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in questi casi ...vertigoblu ha scritto:
madonna...posso dire che docu mi fa vomitare quanto il topic della cristaldi in cui c'è quello zerbinone che posta foto di gattini e pulcini ad aiosa?
giusto per usare un metro di paragone virtual- forumistico...
Più che due coglioni bastó farsi due conti....passare da 900 mila lire a puntata a 600 milioni annui...duck65 ha scritto:...r.ip...
...grande professionista...oggi e' ''normale'' ma quando l'ha fatto lui ci volevano 2 coglioni come 2 meloni...
...intendo dire lasciare ''mamma RAI'' per l'avventura di una tv commerciale di un visionario puttaniere brianzolo...ad maiora
Subito dopo mica tanto...dal 1944 al 1981 erano passati qualcosa come 37 anni...più di una generazione...i tempi cambiano.lone wolf ha scritto: facendolo diventare una ''puttana'' come evidenziato da altri....il partigiano che rischió la vita per i propri ideali, che si fece la galera con Montanelli, pronto subito dopo a fare propaganda elettorale per colui che i valori partigiani ha sempre offeso
rilassati docu,che altrimenti vai in iperventilazione...docu ha scritto:in questi casi ...vertigoblu ha scritto:
madonna...posso dire che docu mi fa vomitare quanto il topic della cristaldi in cui c'è quello zerbinone che posta foto di gattini e pulcini ad aiosa?
giusto per usare un metro di paragone virtual- forumistico...
rincoglionitoblu ...
il mio dottore consigliava la supposte di ghiaccio.
Provale che potresti trovar giovamento.
Effettivamente l'analisi di Eco era veramente spietata.....anxxur ha scritto:Roma, 8 settembre 2009 - «Mike Bongiorno non si vergogna di essere ignorante e non prova il bisogno di istruirsi». Si riassume così la «Fenomemologia di Mike Bongiorno», descritta in un celebre articolo del 1961 da Umberto Eco, che ha fatto entrare il mitico presentatore televisivo nell'empireo della semiologia, pur amareggiando l'interessato, che pianse per quell'accusa di «mediocrità ».
Ripubblicato nel «Diario minimo» di Eco (Bompiani, 1992), si legge in quella «Fenomenologia»: «Il caso più vistoso di riduzione del "superman" all' "everyman" lo abbiamo in Italia nella figura di Mike Bongiorno e nella storia della sua fortuna. Idolatrato da milioni di persone, qest'uomo deve il suo successo al fatto che in ogni atto e in ogni parola del personaggio cui dà vita davanti alle telecamere traspare una mediocrità assoluta unita (questa è l'unica virtù che egli possiede in grado eccedente) ad un fascino immediato e spontaneo spiegabile col fatto che in lui non si avverte nessuna costruzione o finzione scenica».
A proposito del re del quiz, il noto scrittore e semiologo aggiungeva: «Mike Bongiorno convince dunque il pubblico, con un esempio vivente e trionfante, del valore della mediocrità . Non provoca complessi di inferiorità pur offrendosi come idolo, e il pubblico lo ripaga, grato, amandolo. Egli rappresenta un ideale che nessuno deve sforzarsi di raggiungere perchè chiunque si trova già al suo livello. Nessuna religione è mai stata così indulgente coi suoi fedeli. In lui si annulla la tensione tra essere e dover essere. Egli dice ai suoi adoratori: voi siete Dio, restate immoti».
«Quando lessi 'Fenomenologia di Mike Bongiorno' di Umberto Eco piansi», ha raccontato Mike al settimanale «Tv Sorrisi e Canzoni» nel 2007. «A quei tempi avevamo delle persone che preparavano le domande per i quiz. Tra questi c'era un giovane di belle speranze che si chiamava Umberto Eco. Lui nega oggi di avere scritto le domande, io invece sostengo che era lui. Me lo ricordo che entrava nel nostro ufficio a portare le buste con dentro le domande. A un certo punto questo giovanotto pensó bene di scrivere un libro. Chissà , forse l'ha fatto perchè voleva diventare famoso. Sia come sia, io ci rimasi molto male».
Da Quotidiano.net
