[O.T.] Amy Winehouse

[superflowerpunkdiscopop]

si, giusto zozzogno, lei è sia 27 che J

[Trez]

r.i.p. ora uscirà il nuovo album

[dott. zozzogno]

ah giusto

show must go on

[Il Fede]

r.i.p. ora uscirà il nuovo album

Certo. Quando muore un cantante comincia la corsa alla speculazione. Inediti, cover, duetti con Freddy Mercury e un film mai uscito in prima visione.

[Paperinik]

Mah, l'ho sempre trovata quasi odiosa, patetica o, al massimo della benevolenza, mi rimaneva indifferente..sarò uno stronzo ma non mi vien da piangere per una che in tutti i concerti era ubriaca marcia e a forza di alcool e droga a 27 anni ne dimostra 50...

[Enrico Pallazzo]

una vita e un dono naturale buttato al cesso.
peccato.

[klopp]

magari dico una cazzata ma secondo me l' unico modo di disintossicare da alcol e droghe una persona a questi livelli sarebbe rinchiuderla tipo in una cella alla Hannibal Lecter e ce la lasci tipo un anno o due finchè non si ripulisce e torna lucida del tutto... sicuramente è illegale, ma rinchiuderla contro la sua volontà sarebbe stato meglio, non era evidentemente più in grado di prendere decisioni per se stessa...

[vorreiFAREilREGISTA]

Mah, l'ho sempre trovata quasi odiosa, patetica o, al massimo della benevolenza, mi rimaneva indifferente..sarò uno stronzo ma non mi vien da piangere per una che in tutti i concerti era ubriaca marcia e a forza di alcool e droga a 27 anni ne dimostra 50...

A me invece dispiace molto. Aveva doti vocali inequivocabili, talento musicale da vendere. Una persona che cade vittima di alcol e droghe, è solo una persona molto fragile, fragile e sfortunata se addirittura di ciò muore. Nessuno dovrebbe morire a 27 anni.
RIP, Amy

[dott. zozzogno]

trovato questo in rete , dovrebbe essere del suo ultimo concerto a Belgrado



senza parole , da paragonare a questo

[Bonaventura]

Purtroppo morte assai prevedibile, solito talento buttato nel cesso come da cliché, solita idiot savant che esagera..sicuramente a livello interiore sta meglio dov'è ora, dove ha quel silenzio eterno che le persone come lei cercano nelle droghe abusate a livelli assurdi.

Ieri sera Lou Reed, che di talento ne ha un pò più di A.W., alla veneranda età di 69 anni le ha dedicato il concerto in quel di Sogliano al Rubicone..lui ci è arrivato alla vecchiaia, e di eccessi ne ha vissuti parecchi, ma poteva fare la stessa identica fine come molti altri...fortuna, destino, caso....

A livello artistico la Winehouse quello che aveva da dire lo ha detto, sarebbe bastata 1 canzone interpretata con la sua splendida voce e il suo segno nella storia della musica l'avrebbe lasciato...per cantare così devi avere qualcosa dentro che brucia sul serio, e a volte brucia troppo...

R.i.p. Amy

P.s.: per quello della disintossicazione alla Hannibal Lecter: una così la puoi chiudere anche 10 anni in una cella con le pareti imbottite, e la prima cosa che fa appena mette il naso fuori è una gitarella alla prima crack-house che trova...

[sanji_san]

Ieri sera, mentre ascoltavo la radio questa notizia mi ha lasciato malissimo, giuro.

Una ragazza dal talento unico, si è "buttata" così.

Mi dispiace.

RIP Amy.

[stifler7]

R.I.P.

[El Diablo]

Dagli albori alla fine.

[Drugo]

Per la serie: "Un cinico è colui che, quando sente profumo di fiori, si guarda in giro per vedere dov'è la bara.."
da Spinoza.it arriva questa perla: "Amy Winehouse brilla in cielo".

Da aggiungere e sottolineare che, della serie "chi bene incomincia è già a metà dell'opera",
nel suo primo successo la prima strofa già recitava:
"They tried to make me go to rehab but I said 'no, no, no' "

Non me ne vogliate, lungi da me mancare di rispetto ad un evento del genere,
mi limito a leggere e trascrivere per portare a conoscenza di come l'ironia popolare stia affrontando la cosa.

Ps voglio accludere che, come ha saggiamente fatto notare un conoscente, è quantomeno paradossale che la massa del popolo di FB sia rimasta più colpita e stia "rendendo onore" molto di più a quest'ultima rispetto che alle quasi contemporanee vittime della strage ad Oslo.

[ronsard]

a proposito di cinismo, credo che alla Universal stiano stappando le bottiglie e infatti grandi artefici dell'autodistruzione per me restano i discografici che hanno costruito il mito di Amy sulla sua fragilità.