MST e probabilità di contagio.

[patrizio]

Beh, le prostitute da strada è vero che hanno tanti rapporti, ma proprio perché di solito usano il preservativo non credo abbiano voglia di beccarsi l'aids per una scopata con uno sconosciuto. I potenziali sieropositivi sono i clienti, non le prostitute

Della serie: puttana sì, ma scema no. Vai tranquillo, secondo non devi andarci in paranoia. L'arrossamento sul glande fattelo vedere da un dermatologo, magari non è nulla di importante.

Mah io non sarei così sicuro che tutte le prostitute stradali usino il preservativo...e poi come è successo a lui che si sia rotto il preservativo può essere successo ad altri clienti...
Poi la stradale non si è a sua volta preoccupata che si sia rotto il condom?Rischia un botto pure lei...e se non si è preoccupata evidentemente è già successo altre n volte e per ora le è sempre andata bene...
Inoltre se arriva un cumenda puttaniere ed offre 10 volte il compenso normale magari sgancia un 500euro oppure un millino siamo sicuri che non tentenna la stradale?!?..
E poi la stradale non ce l'ha un fidanzato-marito-pappone a cui la da senza condom?Una persona speciale a cui darla nature?Per me quasi tutte...
Sperminator non sono quello che ti vuole mettere in ansia ma certe affermazioni sono vere come dice il Fede,però su alcuni aspetti sono confutabili...

[Pasko]

Fede la donna in questione era una prostituta di strada, visto l'elevato numero di rapporti che ha ogni giorno, le possibilità che sia malata sono più alte della media.

Un po' mi aggrappo al fatto che seppur bucato il preservativo era ancora sul pene e sul glande...spero abbia comunque fatto un po' da barriera...

io fossi in te mi andrei a prenotare la cassa da morto, che non si sa mai

[Il Fede]

Fammi sognare, forte sempre più forte come fosse l'Ammericaa

BOOM DI MALATTIE VENEREE NEL MONDO DEL PORNO

Le malattie sessualmente trasmissibili mieterebbero più vittime tra le porno-star di Los Angeles che tra tutte le prostitute dello stato del Nevada.

Le malattie sessualmente trasmissibili mieterebbero più vittime tra le porno-star di Los Angeles che tra tutte le prostitute dello stato del Nevada. Questo quanto emerge da un'indagine shock, che ha analizzato lo stato di salute sessuale di 168 attori impiegati nell'industria pornografica di Los Angeles. Ben il 28% di loro (più di 1 su 4 quindi) è infatti risultato positivo al test sulle principali malattie veneree.Lo studio, condotto nel 2010 da sei esperti del settore, riflette uno scenario preoccupante della sicurezza dei set erotici losangelini. "Le malattie sessualmente trasmissibili sono molto comuni e si tratta verosimilmente di un bacino che rischia di infettare altri partner sessuali, dentro e fuori dal set".

Uno scenario inquietante, specie se confrontato con i risultati di una ricerca analoga svolta nello stato del Nevada. "La velocità di trasmissione è significativamente superiore tra le porno-star che tra le prostitute legali del Nevada - si legge nel report - Questo perchè la legge del Nevada impone alle prostitute di utilizzare il preservati e di sottoporsi settimanalmente a test specifici".

Un gesto importante, quella di usare protezioni, a cui agli attori hard di Los Angeles non sono invece abituati: "Solo pochi tra i partecipanti all'indagine hanno ammesso di usare regolarmente il preservativo durante le performance sul set o con i loro partner sessuali"Fonte:Tgcom24

http://social-news.net1news.org/boom-di ... porno.html

[Gambo192]

"Solo pochi tra i partecipanti all'indagine hanno ammesso di usare regolarmente il preservativo durante le performance sul set"

devono ammetterlo perché uno che guarda il film non se ne accorge da solo?

[Il Fede]

devono ammetterlo perché uno che guarda il film non se ne accorge da solo?

Chi fa le domande e le indagini non è detto che debba sorbirsi i film porno per sapere i dettagli. Fa prima a chiederlo e festa finita.

[hoover]

Il problema del preservativo nei porno é che penalizza lo spettacolo,la fiction...il porno col guanto non lo guarda nessuno. Si devono cercare altre vie per contrastare le malattie tra gli attori.