[OT] REFERENDUM COSTITUZIONALE, VOTARE SÌ ?,VOTARE NO ?

[Blif]

GiKappa, fai quel che vuoi.
Per me è una battaglia di retroguardia, ma ragionevole e sensata: preferisco avere n-1 svantaggi anziché n,
anche se n è grande e non sarò in grado di percepire nessuna differenza in pratica.

[Gerda]

Vedi molta gente guidare bene, in generale?

No.

Ma immagino che se non ci fosse la patente di guida sarebbe molto ma molto ma molto peggio.

[cicciuzzo]

Tra l'altro penso a chi fa l'indignato quando qualcuno parla di tagli o esuberi nelle aziende... La logica in fondo è la stessa

[Salieri D'Amato]

Tra tutti i nostri deputati e senatori, quanti saranno quelli che lavorano seriamente? Quanti sono quelli che vanno in commissione non per fare quota, ma per spendersi concretamente, quelli che credono in ciò che fanno e che hanno un minimo di personale dignità ed autonomia nel decidere le cose?

Ecco, non vorrei che il taglio dei parlamentari riguardasse proprio quella categoria.

[cicciuzzo]

Se votare No è un modo per dare contro al populismo, il No di domenica è utilissimo

[TeNz]

io penso a chi auspicava tagli a destra e a manca in nome del profitto e dell'ottimizzazione delle risorse e ora si indigna per il taglio dei parlamentari e vota no.

[cicciuzzo]

Pazzesco, in effetti....

[Ronzinante]

Premesso che quel giorno me ne andrò al mare tempo permettendo e di conseguenza non mi sono informato sul referendum perché non voglio votare. Ho capito solamente che ogni parte lo sta usando come clava per scopi tutt'altro che referendari.

Cioè in cosa per esempio il taglio di un posto disponibile in futuro per la prossima fidanzata del Berlusca dovrebbe danneggiarmi dal punto di vista democratico?

Ti seguo. Anzi, io non vado neanche al mare, sto a casa, tutto il giorno, a non fare un cazzo. Deve essere chiaro che non ci vado scientemente, e che a nessuno venga in mente di dire "non c'è potuto andare". I referendum ormai hanno preso questa piega. Sono pura strumentalizzazione elettorale alla quale non si dà neanche spesso seguito legislativamente. Questo, almeno, è costituzionale, quindi confermativo, e non serve il quorum, dunque, almeno, non saranno soldi buttati nel cesso tout court.

[Salieri D'Amato]

Vedi molta gente guidare bene, in generale?

No.

Ma immagino che se non ci fosse la patente di guida sarebbe molto ma molto ma molto peggio.

Beh, penserei di si.


Comunque se vogliamo parlare seriamente, qualsiasi esame tu faccia, sarebbe sempre tarato dall'alto, da una parte o dall'altra, seguirebbe una precisa linea di pensiero, sarebbe comunque il primo tassello di un, anche minimo, "indottrinamento"; escluderesti a priori una parte della popolazione che solitamente non vota (non andrebbero mai a prendersi il patentino), ma in qualche caso ritiene di dover intervenire su alcune questioni.
Per quanto si possa essere di ampie vedute, liberali, garantisti e di buon senso, si tenderebbe a favorire nel patentino una linea di pensiero ed escluderne altre, che per quanto possano essere magari antidemocratiche o meno, hanno diritto a dire la propria, di vedersi rappresentati e contribuire ad una sintesi politica nazionale. A lungo anche i "giusti" potrebbero finire col sentirsi troppo giusti, e dal lato di questa giustezza autoriconosciuta diventare poi infine dispotici con chi non è giusto come loro. Cittadini di serie A con il patentino e la massa sbandata dei reietti, ignoranti e apolitici, senza.
E se ci pensi bene, non sarebbe fantapolitica come potrebbe sembrare.


Per me la riusumazione e rivisolazione dei 75 delegati della costituente, citati da Blif, sarebbe senz'altro meglio. Un settantacinqumvirato di saggi, che riscrivessero e risistemassero le leggi in vigore, dandoci un piano industriale, turistico e idrogeologico pluriennale prima di tornare nelle tombe, sospendendo per un po' la democrazia, sarebbe a mio avviso la cosa più auspicabile. Purtroppo non mi sembra cosa fattibile.

[Gerda]

Comunque se vogliamo parlare seriamente, qualsiasi esame tu faccia, sarebbe sempre tarato dall'alto, da una parte o dall'altra, seguirebbe una precisa linea di pensiero, sarebbe comunque il primo tassello di un, anche minimo, "indottrinamento"; escluderesti a priori una parte della popolazione che solitamente non vota (non andrebbero mai a prendersi il patentino), ma in qualche caso ritiene di dover intervenire su alcune questioni.
Per quanto si possa essere di ampie vedute, liberali, garantisti e di buon senso, si tenderebbe a favorire nel patentino una linea di pensiero ed escluderne altre, che per quanto possano essere magari antidemocratiche o meno, hanno diritto a dire la propria, di vedersi rappresentati e contribuire ad una sintesi politica nazionale. A lungo anche i "giusti" potrebbero finire col sentirsi troppo giusti, e dal lato di questa giustezza autoriconosciuta diventare poi infine dispotici con chi non è giusto come loro. Cittadini di serie A con il patentino e la massa sbandata dei reietti, ignoranti e apolitici, senza.
E se ci pensi bene, non sarebbe fantapolitica come potrebbe sembrare.

Hai praticamente descritto l'incipit di Ken Il Guerriero.

[Salieri D'Amato]

E pensare che è un cartone che non ho mai seguito.

[bellavista]

Il patentino per votare sarebbe utile se ci fossero i giusti esami da superare.

Si dovrebbero studiare le tecniche di manipolazione di massa così che chi vota non sia manipolabile.

Ad esempio tutti quelli che si stanno facendo prendere per il culo che il taglio dei parlamentari riduce la democrazia: non dovrebbero poter votare

Praticamente in questo forum ad aver diritto di voto resteremmo in 4

[Gerda]

E pensare che è un cartone che non ho mai seguito.

Beh dispotici da una parte, reietti dall'altra.

Manca solo il paesaggio post-atomico ma ci arriveremo.

[bellavista]

E pensare che è un cartone che non ho mai seguito.

Beh dispotici da una parte, reietti dall'altra.

Manca solo il paesaggio post-atomico ma ci arriveremo.

Chi mai fermerà la follia che per le strade va.....

[gi.kappa.]

GiKappa, fai quel che vuoi.
Per me è una battaglia di retroguardia, ma ragionevole e sensata: preferisco avere n-1 svantaggi anziché n,
anche se n è grande e non sarò in grado di percepire nessuna differenza in pratica.

Quindi sarebbe opportuno votare No?