Lilith ha scritto:pan ha scritto:
Vedi, il punto logico è che c'è sempre bisogno che qualcuna/o riconosca qualcosa di straordinario nell'altro/a. Cioè occorre una relazione. Cosa c'è di più relativo di una relazione?
E' vero.
Ci rapportiamo sempre alla media che ci circonda.
Peró, ad un punto,
il relativo diventa obiettivo. Non so esattamente ne come ne quando, ma so che succede, altrimenti non esisterebbero giudizi obiettivi.
Obiettivamente, Pizellonio ad esempio, ha una straordinaria ironia e Mongo, sempre obiettivamente parlando, ha mostrato una sensibilità straordinaria.
No?
No, Lilith, il relativo non diviene obiettivo, diviene assoluto, limitatamente al campo della nostra realtà . Se ció accade nel campo della realtà di molti tendiamo a definirlo obiettivo, ma è un inganno in cui ci costringiamo per una sorta di esigenza di semplificazione o, più probabilmente, per difenderci dal potere paralizzante di quell'assoluto.
Fu proprio il nostro Mavco, che non ha solo talenti ironici assoluti, ma anche montagne di sensibilità , cultura, intelligenza, gusto e, cosa incredibile, esperienza e saggezza di un settantenne con lunga barba bianca, ad ammonire dell'errore che commetteva chi - come egli stesso aveva fatto - ritenendo di non poter diventare il migliore del mondo in un'arte, la abbandonava.
Se esistesse il migliore del mondo, tutte le arti, e non solo quelle, avrebbero dovuto fermarsi. E da tempo avremmo raggiunto ogni perfezione.
E ci sbatteremmo coglioni e ovaie dalla mattina alla sera.
Nessuna verità ci è stata data in sorte. I migliori talvolta arrivano alle soglie di qualche verità . Nulla di più.
Chiaro che nella relazione interpersonale l'assoluto tende a coincidere con l'amore, che puó e deve farci paura, essendo il più formidabile strumento di conoscenza di noi stessi.
Ma stai parlando con uno talmente scettico da non fidarsi nemmeno di qualificazioni che paiono assodate, come quella "autostima minata" di cui hai parlato.
Ebbene, io non credo nemmeno nell'esistenza obiettiva di quella cosa.
Ma questa è un'altra storia e se vorrai ne parleremo.