IO CREDO SOLO NEL SESSO E NEL DECESSO
p.s.
piz rifatti che sopra mi hai mancato una da il grande lebowski e non è da te

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
cazzo non l'avevo proprio letta. Faccio ammenda:balkan wolf ha scritto:ho trovato solo una piccola guide online che diceva "noi non credere in niente..."
Hai proprio ragione, ciccio: noi viviamo come fossimo eterni e mentre il 2 principio della termodinamica ci lacora non ce ne accorgiamo, ci ritoviamo in ospizio e pensiamo ancora di avere 16 anni...cicciuzzo ha scritto:sono intervenuto perchè porno drugat ha lanciato un messaggio triste, e a mia volta l'intervento è stato interpretato in tono altrettanto eccessivamente triste...... io non cercavo compatimento, anche perchè non è ció che sto vivendo (ma apprezzo e ringrazio Silente per la vicinanza e l'abbraccio delicato.......). Quello che volevo dire è semplice ma forse ormai OT: le persone fanno delle scelte di rottura rispetto all'esistente dimenticando che il tempo rema inevitabilmente contro di noi, ovvero invecchiamo e peggioriamo. Poi ad un certo punto si rendono conto del "misfatto" e si pentono, ma ormai è troppo tardi. Esempi lampanti sono le donne che si accorgono di volere un figlio quando è troppo tardi per averlo, le coppie che si separano ecc......
Ancora stadio infantile ??balkan wolf ha scritto:bon mentre voi finalisti ve state a scannà io ho ritrovato un altro piccolo frammento del manuale sul senso della vita...
IO CREDO SOLO NEL SESSO E NEL DECESSO
p.s.
piz rifatti che sopra mi hai mancato una da il grande lebowski e non è da te
la 'natura' non si sa bene cosa sia, dato che nella storia è sempre stata una cosa diversa a seconda delle epoche e dei luoghi.Gabriele79 ha scritto:scusami squirto, ma io il giudizio morale proprio non lo vedo, anzi la natura per definizione non ha moralità , e scusa ancora la brutalità , se ne sbatte della fine di una vita, o anche quella di intere specie o di civiltà .Squirto ha scritto:Pimpipessa ha scritto:meglio genitore gay o la morte?
non si pone la scelta.
la morte magari no, ma la crescita in orfanotrofi magari sì, e non so se sia un bene.
d'altronde, se lo stato dice a qualcuno "no, tu non puoi crescere un figlio", dovrebbe avere argomentazioni ineccepibili, ma non mi pare che ce ne siano, (se non il solito generico 'in natura i figli li fanno uomo e donna', che non mi pare granchè convincente).
sulla selezione naturale, sono d'accordo con drugat. chi dice che riprodurre è indice di una qualche 'superiorità ' non si accorge che sta introducendo un giudizio morale che è fuori dal corso degli eventi, i quali appunto 'sono' e basta, come dice drugat.
Io tuttavia, essendo un essere vivente (peraltro consapevole di non essere adatto alla tipica vita di coppia familiare, forse avrei avuto più chance di riproduzione in tempi preistorici), considero una cosa positiva il riprodursi, e negativa il non farlo, nel senso di fallimento oggettivo, dal punto di vista di quei geni, che magari essi stessi, per loro conformazione, hanno indotto il proprietario ad attivarsi poco o punto per la riproduzione.
Alla fine il mondo è stato, è, e sarà , ereditato da chi si riproduce, il resto è solo fuffa, magari dotata di una certa bellezza, ma pur sempre effimera (premesso che anche la vita delle specie è effimera, ma non complichiamo le cose).
mi unisco all' appello.Mavco Pizellonio ha scritto:suvvia Berlino, cedi alla tentazione... dicci dicci, cosa direbbe Dawkins se fosse qui?Berlino ha scritto:se mi vedete scrivere in questo thread vi autorizzo a prendermi a calci in culo quando (e se) ci incontreremo...
ok segno quanti calci ti si deve dare visto che hai appena scritto?Berlino ha scritto:se mi vedete scrivere in questo thread vi autorizzo a prendermi a calci in culo quando (e se) ci incontreremo...
Cicciuzzo ha già ceduto (vedi pagine precedenti primo post come il tuo e poi contributi), quindi non resisterai nemmeno tu...Berlino ha scritto:se mi vedete scrivere in questo thread vi autorizzo a prendermi a calci in culo quando (e se) ci incontreremo...