[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
A me piaceva molto Zambrotta.
nell'avatar il cesena ai playoff 2024-25.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
anche Ciro al napoli ha iniziato a destra...
"Ma s'io avessi previsto tutto questo... dati causa e pretesto,forse farei lo stesso"
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
io mi sono studiato filmati d'epoca per ragioni di studio, ho amato Umberto Caligaris e poi le successive evoluzioni: Facchetti, Cabrini, Zambrotta, Cafù, Maicon...
per ragioni di vista, da piccolo giocavo in quel ruolo e l'ho idealizzato spesso, anche perché un miope idealizza sempre un po' la realtà, potendola vedere poco (tranne Monet, che era più realista del re).
Il terzino è il ruolo spesso degli scarponi ma in genere di chi si vuole fare il mazzo, ha fiato, corsa, slancio e si spera anche un po' il cross, in alcuni casi anche il tiro mai poi veramente sei Maicon o, molto alla lontana, Cancelo (che per ora resta un pompato).
Su Tassotti direi che il tuo tasso alcoolemico... no, non finisco la battuta perché la tua tesi non è così campata per aria. Poi io ho sempre adorato chi ha saputo "costruire" la propria forza, non dal niente ma quasi: allenamento, su allenamento, su allenamento... umiltà, sudore, ascolto, rubare i segreti a chi è più bravo di te, lavoro su se stessi: mi piace! Anche Pessotto era un po' così, anche se troppo buono, un po' ingenuo, ed altro non voglio dire per non prestare il fianco a qualche scienziato su questioni delicate della sua vita privata, su cui chi mi conosce sa come provocarmi.
Sì vero, anche Ferrara.
Io comunque da calciatore a volte ero un po' un Gentile: una merda, un picchiatore. Non cosa bella, però quando prendevo il mio giallo o il mio rosso stavo zitto. Gentile la fece franca un po' troppe volte, ad onor del vero
per ragioni di vista, da piccolo giocavo in quel ruolo e l'ho idealizzato spesso, anche perché un miope idealizza sempre un po' la realtà, potendola vedere poco (tranne Monet, che era più realista del re).
Il terzino è il ruolo spesso degli scarponi ma in genere di chi si vuole fare il mazzo, ha fiato, corsa, slancio e si spera anche un po' il cross, in alcuni casi anche il tiro mai poi veramente sei Maicon o, molto alla lontana, Cancelo (che per ora resta un pompato).
Su Tassotti direi che il tuo tasso alcoolemico... no, non finisco la battuta perché la tua tesi non è così campata per aria. Poi io ho sempre adorato chi ha saputo "costruire" la propria forza, non dal niente ma quasi: allenamento, su allenamento, su allenamento... umiltà, sudore, ascolto, rubare i segreti a chi è più bravo di te, lavoro su se stessi: mi piace! Anche Pessotto era un po' così, anche se troppo buono, un po' ingenuo, ed altro non voglio dire per non prestare il fianco a qualche scienziato su questioni delicate della sua vita privata, su cui chi mi conosce sa come provocarmi.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Il Barone definiva Tassotti il miglior terzino destro della storia dopo Djalma Santos. Io quest'ultimo non l'ho visto dal vivo (ripeto sempre dal vivo perché per me un giocatore lo puoi giudicare solo se lo vedi allo stadio), non sono abbastanza vecchio. Cafù lo considero al livello di Tassotti.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Djalma Santos era un extraterrestre, onestamente...
Di Cafú ho sempre amato l'uomo piú ancora del calciatore. Un uomo che era anche bambino.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Comunque i miei ultimi 25 anni di discussioni calcistiche li ho passati a perorare la causa del Tasso, ormai per me è una missione. E normalmente trovo sempre poca rispondenza nel mio interlocutore di turno, ma io insisto. Dei fantastici quattro più uno della linea difensiva di quel Milan era probabilmente il meno dotato alla nascita, forse anche meno di Billy Costacurta, ma, per quello che gli ho visto fare, è stato quello che mi ha dato più soddisfazione. E in quegli anni, di partite del Milan ne ho viste veramente tante allo stadio: 9 anni di abbonamento a San Siro, oltre i mini abbonamenti delle partite di Champions, le trasferte in Italia e quelle all'estero in Champions, tra le quali, 3 finali.
Si Cafù grande uomo, concordo, ricordo che stravedevo per lui anche quando era alla Roma.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Guarda, non posso dire di seguiti al 100% ma un po' di ragione la hai, sono pronto a rivedere le mie convinzioni e riguardarmi Tassotti che per me era un ottimo, vediamo se l'ho sottovalutato.
P. S. per me Costacurta era meno forte, pur parlando di ruoli diversi, del Tasso: meno grinta, piú presunzione (seppur si parli pur sempre di dettagli: Costacurta NON era un presuntuoso... Era solo un poco piú presuntuoso di Tasso, se posso dire). Opinione personale...
Ah: a USA 94 mi spiacque per lui, piccola macchia.
P. S. per me Costacurta era meno forte, pur parlando di ruoli diversi, del Tasso: meno grinta, piú presunzione (seppur si parli pur sempre di dettagli: Costacurta NON era un presuntuoso... Era solo un poco piú presuntuoso di Tasso, se posso dire). Opinione personale...
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Usa 94 me la ricordo bene, connotati cambiati a Luis Enrique, che già di suo non è che fosse una gran bellezza.
Episodio sicuramente da condannare, anche se c'è un però. Tutti l'hanno sempre fatto passare per un gesto di follia, anche lui ha sempre detto che non c'era premeditazione in quella gomitata. Io mi ricordo perfettamente di un contatto precedente alla gomitata in area, nel quale lo spagnolo (allora tra l'altro molto più giovane del Tasso, che era a fine carriera, e che quella in nazionale la terminò proprio con quella partita, visto che gli diedero mi pare sette o otto giornate, peraltro con le immagini televisive, visto che l'arbitro non si accorse di nulla) fece il furbetto. Me lo ricordo bene perché a quel gesto dissi: adesso lo cerca e lo stende. E infatti. Il Tasso era uno che in campo si faceva rispettare. Episodio ripeto sicuramente censurabile, ma glie l'ho perdonato. Quando si ha una reputazione di un certo tipo, "da difendere" a volte, purtroppo, non si riesce a passare sopra a quelle che non sono altro che provocazioni. E all'età che aveva, avrebbe dovuto lasciar perdere, e invece no. Ti sembrerà una bestemmia ma per me lui è stato un idolo anche per questo, anche per quel brutto gesto.
Episodio sicuramente da condannare, anche se c'è un però. Tutti l'hanno sempre fatto passare per un gesto di follia, anche lui ha sempre detto che non c'era premeditazione in quella gomitata. Io mi ricordo perfettamente di un contatto precedente alla gomitata in area, nel quale lo spagnolo (allora tra l'altro molto più giovane del Tasso, che era a fine carriera, e che quella in nazionale la terminò proprio con quella partita, visto che gli diedero mi pare sette o otto giornate, peraltro con le immagini televisive, visto che l'arbitro non si accorse di nulla) fece il furbetto. Me lo ricordo bene perché a quel gesto dissi: adesso lo cerca e lo stende. E infatti. Il Tasso era uno che in campo si faceva rispettare. Episodio ripeto sicuramente censurabile, ma glie l'ho perdonato. Quando si ha una reputazione di un certo tipo, "da difendere" a volte, purtroppo, non si riesce a passare sopra a quelle che non sono altro che provocazioni. E all'età che aveva, avrebbe dovuto lasciar perdere, e invece no. Ti sembrerà una bestemmia ma per me lui è stato un idolo anche per questo, anche per quel brutto gesto.
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
fino a tutti gli anni 80, il numero 2 (come era Bergomi) era il secondo marcatore della squadra.SoTTO di nove ha scritto:Grande marcatore perchè una volta marcavano anche i terzini. Era un calcio diverso, oggi sono tutti ottime ali e pessimi difensori. Ma è nato terzino destro.Salieri D'Amato ha scritto:Non mi sembra, Bergomi nasce marcatore e il meglio lo ha dato in quel ruolo, in nazionale poi se non sbaglio ha sempre giocato da centrale. Maldini fu adattato quando non ebbe più il fisico per le sue proverbiali sgroppate lungo la fascia, poi che anche lì si sia dimostrato un fenomeno è un altro discorso. Anche Chiellini ha giocato tanti anni terzino, ma il meglio lui lo ha dato dopo il passaggio in marcatura.SoTTO di nove ha scritto:Ok ma Bergomi era soprattutto un terzino destro. Anche Maldini chiuse la carriera da centrale (per più anni e meglio di Bergomi stesso) ma vanno presi entrambi come terzini.
Il fatto è che i grandi giocatori, se hanno doti fisiche, senso della posizione, della lettura del gioco e capacità di anticipo, riescono ad essere duttili e a spiccare in tutti i ruoli della difesa. Ricordo pure Thuram, uno dei più grandi terzini che ricordi, anche lui passato adattato per esigenze tattiche a fare il centrale, divenne in breve tempo un gigante anche in quel ruolo.
stava a destra perchè spesso la seconda punta era l'11, ala sinistra.
ma non possiamo intendere un numero 2 di allora come se fosse l'esterno destro di oggi.
sono ruoli molto diversi.
https://www.youtube.com/watch?v=gcAjW9ngid8
guardate dove giocava Bergomi
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
pirlone, io li gestivo gli spezzapolliciTeNz ha scritto:Baresi è stata una delle vittime di cicciuzzo, nella sua carriera di spezzapollici.




Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Adesso ha smesso di taglieggiare vecchie bandiere milaniste e si è dato a qualcosa di più eticamente accettabile: la gestione patrimoniale dei risparmi degli over70.
Investe in bond argentini per regalare un po' di brio o un ultima emozione nella monotona e noiosa vita di questi pensionati.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Sul topic della NFL, Superzeta scrive:
Mi compiaccio che ultimamente ci stiamo sollazzando in discorsi e contributi che smentiscono un po' la sua visione
Super Zeta ha scritto:mi piacete un sacco voi della nfl
competenti, tranquilli, imparassero un po' quelle capre dei vostri vicini del topic sul calcio
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Ronzinante ha scritto:Il Barone definiva Tassotti il miglior terzino destro della storia dopo Djalma Santos. Io quest'ultimo non l'ho visto dal vivo (ripeto sempre dal vivo perché per me un giocatore lo puoi giudicare solo se lo vedi allo stadio), non sono abbastanza vecchio. Cafù lo considero al livello di Tassotti.
Il Barone che citi (perchè io quando sento "Il Barone" penso a Francuzzo mio



Che Tassotti sia stato un ottimo terzino tra 80 e 90 ok...che lo sia stato in una squadra in cui tutto era perfetto altrettanto ok... ma il Tasso rispetto ad altri aveva qualche deficit a livello tecnico che un Cafù (esempio a caso perchè citato sopra) non aveva... Santos non era un terzino o meglio era un ala messa in difesa... antesignano dei vari Cabrini,Maldini... etc etc...
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
TeNz ha scritto:Adesso ha smesso di taglieggiare vecchie bandiere milaniste e si è dato a qualcosa di più eticamente accettabile: la gestione patrimoniale dei risparmi degli over70.
Investe in bond argentini per regalare un po' di brio o un ultima emozione nella monotona e noiosa vita di questi pensionati.
eh magari amico mio

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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Il Barone (il solo Barone che io conosca), uno dei più grandi di tutti i tempi, in campo prima, in panchina poi, e a coltivare uva infine, 3 bottiglie di Barbaresco se le faceva solo per l'aperitivo. La mia lotta contro i mulini a vento continua, non sono ronzinante a caso, e non finirà mai. I deficit tecnici di Tassotti sono un luogo comune facilmente sfatabile, basta riguardarsi le sue partite, soprattutto quelle dai 28, 29 anni in su, quando aveva raggiunto una maturità e un tocco di palla che oggi in Serie A se la sognano.Galibier ha scritto:Ronzinante ha scritto:Il Barone definiva Tassotti il miglior terzino destro della storia dopo Djalma Santos. Io quest'ultimo non l'ho visto dal vivo (ripeto sempre dal vivo perché per me un giocatore lo puoi giudicare solo se lo vedi allo stadio), non sono abbastanza vecchio. Cafù lo considero al livello di Tassotti.
Il Barone che citi (perchè io quando sento "Il Barone" penso a Francuzzo mio![]()
) dovrebbe essere Nils e credo lo abbia fatto dopo 2 bottiglie (meglio 3) di Barbaresco...
![]()
Che Tassotti sia stato un ottimo terzino tra 80 e 90 ok...che lo sia stato in una squadra in cui tutto era perfetto altrettanto ok... ma il Tasso rispetto ad altri aveva qualche deficit a livello tecnico che un Cafù (esempio a caso perchè citato sopra) non aveva... Santos non era un terzino o meglio era un ala messa in difesa... antesignano dei vari Cabrini,Maldini... etc etc...