CanellaBruneri ha scritto:
In questo periodo, mi piace credere a tutto....saranno le lucine che lampeggiano.
Grazie Lilith
Anche a me le lucine fanno questo effetto
E poi sai che non ti mentirei mai ( anche perchè sei il mio medico, e mentire il proprio medico non è una cosa da fare )
Si mente anche per omissione...
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
nella sala ci sono poche persone. vedo mongoxx e lilith che fumano vicini. li vedo sorridere spensierati. fisso lei dal mio cono d'ombra. i suoi occhi sono giocosi. ingoio un finalmente acido. lo stomaco è vuoto e la testa mi frulla ad una velocità infinita. vedere le donne che conosci mentre vivono attimi di gioia. assorto nei pensieri la rivedo cupa ed agitata. ora e lì e sta bene. una sensazione di benessere mi coglie. sale lenta dentro me la pace. anche se il cuore tira. era un 50 di merda tagliata non puó farti niente. i miei occhi fissano mr viz avvicinarsi tutto sorriso bonario. una siga nella dx ed un bicchiere vuoto nella sin. ha i capelli mossi ed a quel punto vedo l'ombra fiammaggiante allontanarsi dal corpo per imprimersi sulla parete. nero su nero.
-siedi con me. ci beviamo un goccio. digeriamo
io digerisco delusione. sai quante volte ho difeso le donne?
una volta ho gioito per la morte di un ragazzo. lo conoscevo da tempo. quando morì nell'incidente era solo il cognato del figlio del boss. io lo conobbi a scuola. un imbecille simile ad una scimmia importunava una bimba con gli occhioni da cartone animato in compagnia di un invertebrato che faceva scena. "lasciala stare" dissi. "cosa vuoi mosca?" "non vedi che non vuole seguirti? lasciala stare". mi salvó il maestro cattaneo che si avvicinó.
lei non disse niente
oppure alle medie.
si era in pulman ed il grosso bestione si interpose nel corridoio mentre stava passando colei di cui ero cotto perso. gli tirai un braccio.
"che fai?" in una frazione di secondo calore forte sul labbro inferiore. l'animale non ebbe nemmeno il tempo di pensare. partì il cazzotto da solo.
"che fai coglione ? vuoi che ti massacri?"
tenendomi il labbro che prendeva a farmi assaggiare la dolcezza aspra del sangue vedevo la coda di cavallo castana chiara di Giusy allontanarsi sballottolando. ora è lui un delinquente affermato, esperto nel far combattere cani.
sono uno sfigato ma le donne no
non toccatele
ho visto troppi schiaffi a mamma cazzotti in pieno viso GGGGGGGGGGRRRRRRRRRRRRRRRRIIIIIIIIIIIIIIIIDDDDDDDDDDDDDDAAAAAAAAAAAAAVVVVVVVVVVOOOOOOOOO
NOOOOOOOOOOO LASCIALA
ho capito di stare diventando uomo quando quel giorno a pranzo papà non smetteva di farmi udire la cantilena di "puttana" che colpiva mia madre.
papà che da bambino mi aveva fatto saltare un dente con uno schiaffo. la forza. il potere.
BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
presi il piatto di pasta che stavo mangiando e lo tirai in aria
e quello ritornó preciso al suo posto
e non si ruppe
il guerriero ribelle
mio padre pianse come un bambino x la prima volta
Ultima modifica di docu il 07/12/2007, 0:53, modificato 4 volte in totale.
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-