Non ho visto la trasmissione ma i motivi per cui un esponente del M5S non dovrebbe andare in televisione sono molteplici: quando citavo Pasolini (scusa se lo scomodo) era riferito al potere dei mass media di inglobare qualsiasi forma o concetto "nuovo", "sovversivo" e "potenzialmente pericoloso" e di rimodellarlo e renderlo innocuo, immunizzarlo o addirittura farlo rientrare nello stesso sistema inizialmente contestato.Drogato_ di_porno ha scritto:
Inizialmente Putti ha protestato poi si è adeguato alla disposizione del LEADER. Naturalmente Grillo non è il CAPO, è uno che fa pubblicità.
Senza scomodare Pasolini, ampiamente maltrattato dal fine intellettuale Nichi Vendola, capisco l'intenzione di Grillo: se i suoi andassero in tv a ciaccolare stancherebbero l'elettorato. E si sa, l'elettorato è umorale, volubile, si stufa in fretta.
Grillo, al pari di Berlusconi, conosce bene la psicologia della GGGente: puro marketing.
Da questo punto di vista Nick ha ragione: Grillo conosce il mondo della tv.
Altri motivo è il confronto possibile con esimi esponenti della politica come il Vendola, il Gasparri, La Russa, la Gelmini o il Letta junior... su questo punto non mi dilungo spero tu possa capire.
terzo è l'inesperienza nel rapportarsi a livello nazionale con i navigati politicanti di professione. Ora metti che un esponentedel M5S va in tivvù e non c'era mai stato prima in vita sua, per esempio a Ballarò, e ti trovi da solo (perchè il M5S ad oggi è contestato da tutti i partiti) a dover rispondere ai vari Letta, Finocchiaro, Bersani ecc ecc ovviamente non ne uscirebbe vivo. Non per una mancanza di argomentazioni o programmi (che invece, stando a quello che scrivete, gli altri partiti politici hanno ma che guarda caso si sono dimenticati di attuare negli ultimi 25 anni) ma per una mancanza di esperienza mass mediatica.