casta diva ha scritto:Premessa e captatio benevolentiae: so che il forum è pieno di thread dedicati, per cui se i mod decidono di accorpare non posso che chinare il capo e chiedere venia, ma mi sono sorpresa a riflettere, e forse incide il fatto che io sia una donna, sul momento della richiesta del prezzo per una prestazione.
Io proverei un imbarazzo estremo sia a chiedere che a rispondere, ma poiché questa specie di pudore è smentito da millenni di storia, a tutte le latitudini, chiedo a voi: come fate?
Lo so che molti potrebbero rispondere: "Ma portare una donna a cena, regalini, viaggi e spese varie, è la stessa cosa... almeno così patti chiari e amicizia lunga!"
E allora vado direttamente al sodo: da fruitori di questo forum, quindi avvezzi a immagini e argomenti consimili, quelli che raccontano le loro esperienze in altri topic riescono senza difficoltà a regolare la parte economica della faccenda?
Ciao, dove ricevi? In via....
Il tuo regalo quant'è? Parto da 100 per una cosa tranquilla
E per un'ora? Per un'ora 300
Ah, quindi una cosa tranquilla sono 20 min. scarsi. (penso)
Fai anche anale? Sì, ma dipende dalle dimensioni e comunque se vuoi altre informazioni vieni qui e ne parliamo di persona.
Questa è una telefonata tipo, credo. Poi ci si può spingere oltre, ma dipende dall'interlocutrice, che se è come quella sopra meglio lasciar perdere, visto che vuole la presenza per dare info. più approfondite. Dico lasciare perdere perché credo che uno debba sapere quello che gli interessa prima e non dopo quando è arrivato, con il rischio di venir sequestrato se non sgancia un 50 per il "disturbo".
Se dovessi provare imbarazzo a chiedere o a pagare probabilmente non ci andrei direttamente. Credo che le cene, i regalini, le spese varie se fatte a una persona che ti corrisponde, prova interesse per te, o ti ama siano sicuramente meglio di fare sesso mercenario. Chi va a pago, come ha già scritto cicciuzzo, ci va per le ragioni più svariate e più o meno comprensibili, per mancanza di tempo libero, per pigrizia, per non voglia di mettersi in gioco, per carattere, per non volersi impegnare, per andare con una bellissima e giovanissima che potresti solo sognartela, per non sbavare dietro a tutte quelle che incontri, per divertirti, perché con la moglie è tutto finito, ecc. ecc.. La prostituzione di strada l'ho praticata pochissimo, sicuramente per la situazione di estrema scomodità e poca privacy e non tanto per la faccenda dello sfruttamento e riduzione in schiavitù, che può darsi riguardi tutte quelle che la praticano, ma in semischiavitù e sfruttamento ci stanno anche quelli che fanno le magliette della Nike e nessuno si scandalizza.

Sta di fatto che le poche stradali con cui ho fatto sesso (alcune anche in motel) tutto sembravano fuorchè in una condizione di costrizione, ma forse era quello che volevo vedere io, non lo escludo.

Il bello per chi va soprattutto con le stradali, sia sì fare sesso, ma anche tutto il contorno, cioè la preparazione, i giri in macchina, il guardare, la scelta e poi decisione finale per una o per l'altra, che magari è quasi sempre occupata perché è la più bella.
Un po' come pescare in quei laghetti dove c'è tutto il pesce che vuoi perché hai pagato, ma ti resta l'illusione di esser tu che peschi bene perché sei bravo, qui invece non peschi, ma "vai a caccia", per modo di dire.
