[O.T.] "Dialogo"
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anxxur ha scritto:E poi, scusa, perchè TU scrivi su questo forum, allora?
Come ha detto Sexelisa: "per non imbrattare i muri".
La smetti Anxxur di prendermi alla lettera? Gli e lo dici Zork, per favore, che non deve prendermi alla lettera?
Era serio il quesito di partenza, ma poi... uno confronta i dati e le esperienze e i deliri personali e, di solito, il problema si smonta da sè.
Re: [O.T.] "Dialogo"
Dó tanta importanza al dialogo, sia con persone conosciute e sconosciute. Per me è una medicina: parlare mi fà stare bene, mi sfoga, mi libera..... E poi mi piace parlare di cose molto intime per poi arrivare alle cazzate della vita quotidiana.cytherea ha scritto:Quanta importanza date al "dialogo" nella vostra vita?
Io ne dó molta e spesso ne pago le conseguenze, perchè pare che dialogare con l'altro sesso, sia solo la porta di accesso verso una conoscenza più intima. Io credo che parlare -o' ascoltare altri che parlano- sia bellissimo, forse uno dei piaceri più grandi della vita assieme a poche altre cose.
Parlate Voi...
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cytherea ha scritto:E in che modo rinunci a te stesso per farti strada nel mondo?KlassikerXXX ha scritto:
"dal momento in cui nasce, l'individuo si sente continuamente ripetere una lezione: c'è un solo modo di farsi strada nel mondo, e cioè rinunciare a se stesso.
Il successo si consegue solo attraverso limitazioni....L'individuo deve dunque la sua salvezza al più antico espediente biologico di sopravvivenza:il mimetismo."
A proposito: che tempo che fa oggi! un freddo signora mia !!!
(ps: signora tua, c'è un pallido e tiepido sole)
Oh mia cara parlare di tiepido e pallido sole mi ti fa sentire tanto british!!!
e io adoro le british e per l'appunto la classica conversazione neutra di stampo meteorologico degli inglesi di 50 anni fa ....

Ti citeró un altro demodè , Marcuse, per rispondere , evitando di rispondere sul serio, alla tua domanda:
da: a:
soddisfazione immediata - soddisfazione differita
piacere - limitazione del piacere
gioia (gioco) - fatica ( lavoro)
recettività - produttività
assenza di repressione - sicurezza
in questo schemetto ci sono anche molte cose che si potrebbero sviluppare sul piacere e ruolo del dialogo, alla hemingway: deduca se ne ha voglia...

Abbiamo preso Rostov, ma è costata cara...intanto avanziamo verso il Volga.....
Re: [O.T.] "Dialogo"
Decostruzione del dialogo!sweety ha scritto: E poi mi piace parlare di cose molto intime per poi arrivare alle cazzate della vita quotidiana.
Dai Grandi Interrogativi dell'Uomo all'eta' dei perche'... in effetti e' un metodo. Cia'

--
Nadja Jacur
Nadja Jacur
Ne deduco che sei un marpione, caro il mio KlassikerXXX, con tutto rispetto naturalmente!KlassikerXXX ha scritto:cytherea ha scritto:E in che modo rinunci a te stesso per farti strada nel mondo?KlassikerXXX ha scritto:
"dal momento in cui nasce, l'individuo si sente continuamente ripetere una lezione: c'è un solo modo di farsi strada nel mondo, e cioè rinunciare a se stesso.
Il successo si consegue solo attraverso limitazioni....L'individuo deve dunque la sua salvezza al più antico espediente biologico di sopravvivenza:il mimetismo."
A proposito: che tempo che fa oggi! un freddo signora mia !!!
(ps: signora tua, c'è un pallido e tiepido sole)
Oh mia cara parlare di tiepido e pallido sole mi ti fa sentire tanto british!!!
e io adoro le british e per l'appunto la classica conversazione neutra di stampo meteorologico degli inglesi di 50 anni fa ....anzi quasi mi viene da chiamarVi Jane ( Austen naturalmente) se me lo concedete, se no pazienza Cytherea va sempre bene....
Ti citeró un altro demodè , Marcuse, per rispondere , evitando di rispondere sul serio, alla tua domanda:
da: a:
soddisfazione immediata - soddisfazione differita
piacere - limitazione del piacere
gioia (gioco) - fatica ( lavoro)
recettività - produttività
assenza di repressione - sicurezza
in questo schemetto ci sono anche molte cose che si potrebbero sviluppare sul piacere e ruolo del dialogo, alla hemingway: deduca se ne ha voglia...

ah boh...ma la penso come teBerlino ha scritto:danny ha scritto:... sul cazzeggio la penso come berlino, puó essere un grande strumento creativo e di autoconoscenza ma ci vogliono le persone giuste e un pizzico di magiaScusa Danny, saresti così gentile da spiegare a me e a Cyth che cazzo ho scritto?

Sono un forumista-immagine.
no...in effetti sono andato a rileggerti e questa cosa non c'è...vabbè dimmi che la pensi come me e chiudiamo il dialogodanny ha scritto:ah boh...ma la penso come teBerlino ha scritto:danny ha scritto:... sul cazzeggio la penso come berlino, puó essere un grande strumento creativo e di autoconoscenza ma ci vogliono le persone giuste e un pizzico di magiaScusa Danny, saresti così gentile da spiegare a me e a Cyth che cazzo ho scritto?

Sono un forumista-immagine.
Re: [O.T.] "Dialogo"
cioè? Perchè parto dalle cose intime e si sviluppano pensieri interiori filosofici per poi finire a parlare di cazzeggio? Bhè a pensarci bene è vero che il dialogo viene interrotto la sua vera bellezza....ma se si dialogasse con me sempre di interiorità si finirebbe per sclerare....Nadir ha scritto:Decostruzione del dialogo!sweety ha scritto: E poi mi piace parlare di cose molto intime per poi arrivare alle cazzate della vita quotidiana.
Dai Grandi Interrogativi dell'Uomo all'eta' dei perche'... in effetti e' un metodo. Cia'