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Hai un padre bassista/pianista. Non credo che tu debba uscir di casa per trovare queste coseAntonchik ha scritto:
Nozioni sull'armonia, l'intonazione, queste cose qui. Per non parlare della lettura dei pentagrammi.
Madonna quante cazzate che dicocolpo ha scritto:riporto una grande frase di Fiat Agri :
Se la poesia fà cagare è colpa dell'autore non del mezzo.
se arriva un tizio e con un piatto e un mixer e ti sbalordisce (la tecnica mi sembra di aver capito che è apprezzata da tutti) , non vedo perchè non deve essere considerato musicista
serve nella misura in cui hai qualcosa da comunicare .e dipende cosa vuoi comunicare.fiatAGRI ha scritto:Dopo anni di autoanalisi, posso dire che:
La tecnè strumentale non serve ad un'amerito cazzo.
La comunicatività (intesa come portato della creatività ) è la cosa più importante.
Quindi che sia un putipù, che sia un mandolino a 3 corde. una lastrra di pietra di 3 m x 5 m, o un camion che esplode non fà differenza.
Ho amici che sono in giro con i concerti di Mozart per pianoforte e orchestra.
Ho amici che fanno turntablism ( e magari spacciano anche).
Sono musicisti.
Con le ovvie differenze, con i "contesti" che gli spettano, con le paghe giustamente diverse (qualche volta), con ore di studio diverse (senza passare il tempo a studiare non si và da nessuna parte sia chiaro).
Li accomuna la passione.
Sono musicisti.
Suonate.
E poche pippe.
Bravo Anton! Ottima sceltaAntonchik ha scritto:Dopo un mesetto di prova, posso dire ufficialmente di stare imparando a suonare il basso elettrico!
ho preso un RBX170 Yamaha rosso, quello della seguente figura in parole povere:
Il primo giorno non riuscivo a beccare i tasti e mi sono scoraggiato subito, vedendo confermati alcuni miei dubbi precedenti all'acquisto, poi peró in un atto di nichilismo ho tralasciato le svariate pippe mentali e mi sono gettato nell'apprendimento. Con costante esercizio ora ho già le mani più sciolte e la muscolatura dell'avambraccio più sviluppata.
Sto studiando anche la teoria, un manuale di divisione, con l'aiuto di mio padre, e ho scaricato un libro che tratta la musica a livello scientifico e la spiega come un libro spiegherebbe un fenomeno chimico, di conseguenza mi sto appassionando non poco. Per svagarmi e stimolarmi provo a fare qualche tablatura facile facile e lentamente inizio a coordinare i suoni. C'è tantissimo ma tantissimo lavoro da fare ma sono entusiasta, non me ne frega un cazzo posso metterci pure 10 anni per raggiungere un livello accettabile.
Bella esperienza la consiglio a tutti, soprattutto a chi è più giovane di me, rimpiango gli anni buttati senza suonare.
Se non altro non ho questo rimpianto.Antonchik ha scritto:rimpiango gli anni buttati senza suonare.
con il lettore mp3, no!?!?!jhonnybuccia ha scritto:non so come registrartelo! non ho manco il registratorino anni 80 a cassettacolpo ha scritto:johnny me l'hai fatto il beat?
puoi farci di tutto, sia la parte ritmica che quella armonica (si dice così?jhonnybuccia ha scritto:il basso sì che è uno strumento serio.
), poi ha un bellissimo suono (spazia dal BOOOM al suono dolce) e ci sono innumerevoli tecniche per far suonare le corde, sia dal lato del ponte che proprio sul manico.
