Discutendo del punto di vista prettamente
maschile, senza considerare la nobiltà del sesso e dell'amore come condivisione...
il punto di vantaggio-svantaggio dell'uomo è che biologicamente durante l'amplesso deve concentrare le energie e canalizzarle verso la fecondazione, che deve essere il più efficace possibile.
Efficace vuol dire schizzo potente e raggiunto velocemente (meglio schizzare in fretta o rimanere vulerabile per troppo tempo e farti pappare dal leone di turno?)
La femmina invece deve poter resistere fino all'orgasmo dell'uomo (e non sa quando arriverà , ergo deve poter resistere anche se arriverà dopo due ore), quindi "diluisce" le energie durante tutto il rapporto. Ecco perchè la maggioranza delle donne sono multiorgasmiche.
L'uomo eiaculatore precoce era di successo nel contesto preistorico e ancestrale.
Il punto è questo:
Il maschio resiste e il suo fisico durante l'amplesso regge molto di più alla fatica... Il prezzo da pagare è tutto all'orgasmo, la piccola morte. Sfinimento e stanchezza.
Ovviamente i filosofi orientali sono avanti, e ne sanno qualcosa di tecniche tantriche per imparare ad esempio a controllare l'eiaculazione e separarla dall'orgasmo, eliminando la fase "autodistruttiva" e "suicida" dell'orgasmo.
Far diventare il sesso da "kaioh ken", distruttore del fisico di chi lo usa, in "sfera genkidama", momento di comunione tra l'individuo e l'universo. (evviva dragonball

)
Morale della favola, quando sei dita in figa non pensi eccessivamente alla fatica, pensi all'obbiettivo.
Un pó come quando ti fai la sega davanti ai porno. Scarichi come un pazzo e accodi su emule e rapidshare decine video e video dell'attrice che te lo sta facendo drizzare, pagine su firefox e su internet explorer, ti arrapi terribilmente e vorresti avere il suo numero per farla venire da te a farti una pompa...
Una volta che hai sborrato chiudi tutto e formatteresti il pc con indifferenza se soltanto ci fosse un tasto rapido e apposito.
Ovviamente nel contesto dell'amplesso è tutto diverso, c'è il confronto con il pornostyle, e indi la capacità di approfittare dei tempi morti.
Da criticare l'atteggiamento "vengo mi rigiro dall'altro lato e mi addormento, la mattina dopo mi fai una pompa perchè il periodo refrattario è terminato".
Per tornare al pornostyle fare una "magia" alla nacho e lex steele del tipo "dopo il cumshot ce l'ho ancora dritto" è una cosa da fare sempre. Oppure si ritorna con calma ai punti morti. E ritorniamo allo squirting, perchè mentre si gioca con sapienza tecnica con i bottoncini del piacere della donna il pene ritorna sull'attenti nel giro di pochi secondi.
Dipende sempre dalla situazione e dalla donna e non bisognerebbe nemmeno precisarlo, dal proprio stato psicofisico.