Super Zeta ha scritto:Era una ragazza piacevole, a differenza di Davide Ferrario
Con "Guardami" si è giocata l'all in ma il film, brutto non per sua colpa è andato male.
In quel periodo come attrice lavorava pochissimo e si era messa anche a fare lavori molto meno scintillanti
Abbiamo passato assieme alcuni giorni a Budapest
In effetti le mancanze del film le riscontro proprio nel manico, ossia nella scrittura dei personaggi e nella sceneggiatura direi. Se non erro prima di ‘Guardami’ la Cavallotti si dedicava al teatro...
walter84 ha scritto:cmq secondo me aveva un ottimo potenziale x fare la pornostar..
Altri passaggi dell’approccio al porno di Elisabetta, in occasione del film. Parlando della vita di pornostar da lei sperimentata per alcuni mesi, ci dice
‘che vuol dire star nuda ore sul set, fare sesso mentre la cinepresa ti riprende, farsi toccare, toccare, accoppiarsi, usare la bocca, prendere, essere presa, aspettare che il partner sia pronto per l’accoppiamento, stare sotto corpi sudati’. Evvabbè, fin qui ci siamo. Evidenzia però un distinguo:
‘Certo, rispetto agli attori porno io avevo dei privilegi (…) Se avevo freddo, venivo coperta, se sudavo mi asciugavano’. Buona a sapersi.
Beh, calcoliamo che comunque la Cannata svariate soddisfazioni professionali se l’è tolte. Seppur all’inizio poteva sembrare destinata al solo filone erotico (ha iniziato con uno dei Corti Circuiti Erotici prodotti da Brass) in seguito ha avuto modo di girare per il cinema con registi di rilevanza quali Ozpetek e Sorrentino. Poi chiaro, altri suoi film sono tutt'altro che indimenticabili, ma un percorso a mio avviso c’è.
In ambito televisivo infine ha trovato ruoli rilevanti in varie serie italiane degli anni 2000, prodotti tanto amati dall’audience media di Rai premium per capirci. Insomma, s’è ritagliata un suo spazio con continuità.