Nova ha scritto:
Chiedi le risposte (a una domanda/supposizione ridicola) che finora non è riuscito a dare nessuno. Come si puó paragonare il modo di godere di una donna con quello di un uomo? Attraverso le domande? L'analisi delle reazioni del cervello? Chi te lo dice che l'uomo gode di più? La tua fidanzata? Magari una di quelle che per andare a letto con te si fanno offrire le cene/cinema/regalini?
Come al solito la cosa piu semplice del mondo è sconsacrare ció che viene scritto da coloro che non conosciamo, mentre il difficile è leggere con attenzione cio che gli altri riportano. Ecco il perchè:
- se la poniamo su un mero fattore fisico allora io non ho ne gli strumenti ne le conoscenze giuste per giudicare il modo o le quantità o ancora le qualità del godere di una donna. Potrei andare a rivoverarmi in un ospedale psichiatrico da solo se solo pensassi di poter dare un tale giudizio.
- se giriamo il discorso sulle emozioni allora ancor di meno posso dare un parere obiettivo dato che sono nato maschietto e non mi permetterei mai di ipotizzare (nemmeno lontanamente) le sensazioni che una donna prova, dato che innanzitutto lo stesso Sigmund Freud non lo ha saputo fare appieno ed inoltre perchè nutro un forte dubbio circa la consapevolezza delle stesse donne in merito a ció che provano.
- Se peró anzicchè giudicare da caratteristiche intrinseche/estrinseche alla natura dell'uno o dell'altra andiamo a giudicare dai fatti allora, allora noteremo che la realtà è ben diversa dalle nostre sacrosante ma incividuali opinioni (ricordo a tutti che 1+1=2 nel sistema decimale, per quanto si possa calcolare in tanti altri modi).
Restando sulla realtà , e quindi sui fatti, mi sovviene una domanda che potrebbe a grandi linee dare una idea del quesito che sottende alla quesione che ho sollevato:
Come mai la produzione Adult prevede enormi quantitativi di materiale Gang Bang diretti agli uomini e nulla o quasi alle donne? Per essere piu esplicito: come mai in una gang bang una donna si scopa 500 uomini e non il contrario?
Una ovvia risposta potrebbe essere il fattore fisico, che puó peró essere solo una attenuante nel caso si prendano come esempio i professionisti, ed inoltre con le moderne tecniche di indurimento il problema potrebbe essere ampiamente smussato.
Il vero problema è che non esiste un interesse del genere da parte del pubblico femminile (parola di esperto di marketing, che non sono io).
Come porto in firma "E' più difficile disintegrare un pregiudizio che un atomo" ed io che di certo non sono privo di pregiudizi ho scoperto che l'unico modo per batterli o trasformarli in realtà è fare ESPERIENZA.
La mia esperienza (ma non solo la mia) da ragione alla mia tesi, e coloro che non sono daccordo con me sono libere di venirmelo a dimostrare.
Sevy