il porno in Italia e`anche un problema geografico?

[super_super]

essere una colonia del vaticanaccio ha anche il suo peso imho

[Len801]

A mio parere il problema sta nel fatto che in Italia non è possibile aprire agenzie che provvedano direttamente al reclutamento delle attrici e degli attori, all'organizzazione delle location e alla fornitura degli accessori (trucco, catering, luci e via discorrendo).
Quindi alla fine uno deve farsi un mazzo così solo per organizzare quello che all'estero è disponibile molto più facilmente e magari a prezzi molto più bassi.
Poi c'è il fatto che la quantità e la qualità delle ragazze disposte a lavorare nel porno in certi paesi è stratosferica rispetto all'Italia.
Chi vuole vivere di un lavoro va sempre nel posto dove farlo è più comodo.

Si hai ragione, ora ricordo su un'altro topic si diceva che in Italia girare film porno e' illegale (situazione che era identica nel USA fino al 1989). Ma in tutti i modi e' ovvio che si hanno trovato mezzi per raggirare la faccenda.
Stratosferica dici? Ma dimmi, l'Ungheria o la Czech Republic e piu' grande dell'Italia, e dove ci sono piu donne (o quelle disposte a fare porno)?
Per l'ultimo commento, la cosa piu ovvia e' evidente e' che le attrici porno Italiane non desiderano girare in America o altri paesi anche quando sanno bene che farebbero soldi a palate.

[JoaoTinto]

Chi vuole vivere di un lavoro va sempre nel posto dove farlo è più comodo.

Soprattutto, come qualsiasi altra attività, si localizza nel posto più vantaggioso.

[Helmut]

L'America e altre nazioni hanno gli occhi oltre i loro confini.

Caro Len, stiamo parlando della prima potenza industriale, finanziaria, commerciale del mondo (anche se ora in lento declino) la cui lingua madre è parlata e compresa dal 30% del Pianeta.

E' d'obbligo, per l'industria dell'entertainment USA cercarsi il mercato mondiale.

Che può l'Europa, con i suoi 50 e più Stati...???

Il futuro secondo me sarà nelle co-produzioni sovranazionali tra i maggiori stati europei.

Bisogna concentrare risorse, know-how, capacità produttive, capitali, non è solo una condizione culturale, come sostieni tu.

[sstef4233]

A mio parere il problema sta nel fatto che in Italia non è possibile aprire agenzie che provvedano direttamente al reclutamento delle attrici e degli attori, all'organizzazione delle location e alla fornitura degli accessori (trucco, catering, luci e via discorrendo).
Quindi alla fine uno deve farsi un mazzo così solo per organizzare quello che all'estero è disponibile molto più facilmente e magari a prezzi molto più bassi.
Poi c'è il fatto che la quantità e la qualità delle ragazze disposte a lavorare nel porno in certi paesi è stratosferica rispetto all'Italia.
Chi vuole vivere di un lavoro va sempre nel posto dove farlo è più comodo.

Molto interessante. L'avevo sempre pensato. Qualcuno ne sa di più?

[cimmeno]

Molto interessante. L'avevo sempre pensato. Qualcuno ne sa di più?

in italia pagare qualcuno perchè compia atti sessuali con altre persone è reato, si chiama sfruttamento della prostituzione.
inoltre è reato produrre vendere od esporre al pubblico materiale che offenda il comune senso dle pudore.

aprire un'agenzia volta a commettere questi due reati è di fatto un'azione idiota. formalmente tutte le case di produzione si occupano d spettacoli dal vivo e simili.

xlen

dimentichi alcune particolarità degli italiani : il fatto di parlare una lingua che si parla solo da noi ci ha abituati a non prendere in considerazione l'interazione con altri popoli. ovvero
per uno spagnolo è normale pensare a interagire con un messicano un argentino o un cubano, lo considera quasi uno spagnolo.
per un francese succede lo stesso. interagire con un senegalese un vietnamita un haitiano o un marocchino è normalissimo.
per noi interagire con un non italiano significa sempre saper parlare bene una lingua straniera, il che rende la possibilità di dire "adesso vado a londra, a l. a. a berlino e provo a fare questo e quest'altro"qualcosa di ristretto a poche persone, di istruzione molto superiore alla media.
in generale agli italiani, come mentalità, cosa succede fuori dall'italia non frega poi molto.

quanto al perchè così poche attrici porno italiane

un'escort di basso livello prende 250-300 euro per un'ora di lavoro. calcolando 5 ore di lavoro al giorno su 5 giorni fanno , per 9 mesi di lavoro all'anno, 270.000 € l'anno. senza che nessuno sappia cosa fai e senza far morire di crepacuore i genitori al paesello.

per un terzo di quella cifra (quando va molto bene e la carriera viaggia spedita) fa orari di merda si fa un culo assurdo tra spettacoli dal vivo privè e simili, deve recarsi in culo ai lupi per girare (est europeo spagna stati uniti etc) farsi dare della puttana per strada e/o essere trattata come una zoccola di strada dagli "ammiratori".

alla fine conta solo questo..nutile chiedersi perchè e per come e il vaticano e il sud il nord etc

[fiatAGRI]

Quotone a Cimmeno.

Joe D'Amato lo disse da subito che le attrici hard praticamente erano prostitute.
Il fatto di aver girato film consente di alzare il rate.
(vedi la parabola Priscilla Salerno, nasce escort, si mette a fare l'attrice, poi ricomincia come escort ma con un compenso più alto).

Per un periodo le italiane sono andate in televisione come ospiti o come carne da macello,
ma semplicemente guadagnano di più escorteggiando.