I no-global a Firenze
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- funkydream
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aaaaaahhhh...
i no global...
ma chi?
Quelli che son contro la globalizzazione....
Ah!
Ma gli ho visti mangiar ieri da McDonald!
Davvero?
E bevevano una coca-cola!
Ma dai..!?!
E avevano le scarpe della Nike!
Che intenditori!!
E' proprio vero , questi no-global hanno veramente le idee chiare!!
Nella vita bisogna SEMPRE saper rinunciare a qualcosa per un'ideale...........

i no global...
ma chi?
Quelli che son contro la globalizzazione....
Ah!
Ma gli ho visti mangiar ieri da McDonald!
Davvero?
E bevevano una coca-cola!
Ma dai..!?!
E avevano le scarpe della Nike!
Che intenditori!!
E' proprio vero , questi no-global hanno veramente le idee chiare!!
Nella vita bisogna SEMPRE saper rinunciare a qualcosa per un'ideale...........



- funkydream
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Probabilmente delle persone
che ci credono, ci sono di certo,
ma ho + l'idea che poi tra chi va' a manifestare ci siano una fraccata di violenti che sotto il nome di blak-blok o
no-global, guadagnano soltanto la possibilita' di sfogarsi
restituendo poi come motivazione cio' che non e' loro e che comunque non era nata in questa maniera(anche se proprio tanto sensata non'e'.)
Un esempio lampante sono quelli che vanno ai raduni
gridando VIVA IL DUCE,
non avendo un'idea di cosa (giusto o sbagliato che fosse..)
predicasse Mussolini,
vestendosi da novelle Guardie fasciste
a cui se qualcuno facesse la domanda :
cosa apprezzavi di + nel fascismo,
la maggior parte non saprebbe di cosa si parla..................
(mi sono trovato in varie situazioni simili...)
che ci credono, ci sono di certo,
ma ho + l'idea che poi tra chi va' a manifestare ci siano una fraccata di violenti che sotto il nome di blak-blok o
no-global, guadagnano soltanto la possibilita' di sfogarsi
restituendo poi come motivazione cio' che non e' loro e che comunque non era nata in questa maniera(anche se proprio tanto sensata non'e'.)
Un esempio lampante sono quelli che vanno ai raduni
gridando VIVA IL DUCE,
non avendo un'idea di cosa (giusto o sbagliato che fosse..)
predicasse Mussolini,
vestendosi da novelle Guardie fasciste
a cui se qualcuno facesse la domanda :
cosa apprezzavi di + nel fascismo,
la maggior parte non saprebbe di cosa si parla..................
(mi sono trovato in varie situazioni simili...)
...ma solo che il forum europeo a Firenze è uguale all'occupazione nazista del '44! cosucce da niente da intellettuale di destra...In data 2002-11-06 20:03, Claudio1 scrive:No, C3...non l'ho letto. A dire la verità ogni volta che vedo articoli a firma Fallaci li salto a piè pari. La considero da sempre un'esaltata.In data 2002-11-06 18:57, c3 scrive:
Hai letto l'articolo sul Corriere della sera di oggi di un'intellettuale "sopraffina e moderata" come Oriana Fallaci?...![]()
Cosa diceva?
certo finchè continui a penare che questo movimento sia contro la globalizzazione..., sono/siamo contro QUESTA globalizzazione!In data 2002-11-06 21:55, Zogg scrive:
I no-global sono dei fasulli di merda. Il 99% di loro per qualche giorno all'anno fa il no-global, per i restanti giorni fa il normale ragazzo italiano, e cioè il ragazzo con cellulare e cose di marca, che sono un must per chiunque.
I no-global sono delle merde.
Zogg
vai zogg che sei forte!

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Claudio1 mi sorprendi!! quand'è che la smetterai di documentarti da Emilio Fede?In data 2002-11-06 20:00, Claudio1 scrive:Aspetta che raccolgo le braccia e le palle (mi sono cadute!).In data 2002-11-06 19:29, Drogato_ di_porno
Eppure se guardi bene l' analogia salta subito all' occhio. Parlo dell' analogia tra i LUPI NERI che nella Germania nazista sfasciavno le vetrine ed i negozi degli ebrei, con le DIVISE NERE dei black blockers che devastano i negozi durante le manifestazioni. L' analogia riguarda anche le marce ed i rulli di tamburo. Per quanto riguarda le ideologie, esitono ideali di libertà ed uguaglianza (come lo era almeno nelle intenzioni quello di Marx-Engels, anche se poi hanno ottenuto il risultato opposto) ed ideali volti ad acquisire un' eccezionale potenza ed a stabilire ferree gerarchie. Le destre storicamente hanno sempre elvato la violenza e la guerra a valori universali, così come il culto delle gerarchie biologiche e della forza fisica. Per questo ho sempre considerato la violenza e l' intolleranza ESCLUSIVAMENTE come cose di destra. Naturalmente va da sè che anche Stalin era un nazista, il regime da lui creato era molto lontano dal quel "paradiso in terra" e da quella "resurrezione e redenzione dell' umanità " descritta da Marx nelle sue opere.
Per andare in giro a pestare e a massacrare bisogna per forza essere fascisti. Nell' animo. Fascisti dentro.
Consideri la violenza solo di destra????
E allora le stragi comuniste (URSS, Cambogia, Vietnam e chi più ne ha più ne metta) da chi sono state compiute ??? Da nazisti travestiti !!??
Le Brigate Rosse, Prima Linea, le bombe anarchiche ecc ecc .... che erano??? Fascisti infiltrati ???
Le destre storicamente hanno eletto la violenza e la guerra a valori universali ???
A parte il fatto che su questo potremmo stare a discutere un paio di giorni ma mi domando...hai mai letto qualche testo dell'opera omnia di Lenin ??? Ti posso assicurare che in fatto di violenza e razzismo farebbe invidia persino al Mein Kampf !!
Drogato...la violenza (e la stupidità ) non hanno colore !!
I delinquenti e gli assassini stanno in ogni dove.
Ho dato un esame dopo un corso monografico sulla sua bibliografia assieme ad un compagno di corsi allora iscritto al Partito Liberale, dunque non uno di estrema sinistra, nel lontano 87 e persino il mio compagno (o canmerata...) di studi affermó che l'allora URSS non aveva tratto ispirazione neanche da una riga di ció che avesse scritto Vladimir Ulianov (detto lenin).
PS: non dirmi che era morto di sifilide... l'hanno già detta Emilio Fede, Vittorio Feltri etc..
- Scorpio
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ma negli anni '70 la Fallaci non era di sinistra?? e poi perchè parla e straparla quando ha libri da vendere???In data 2002-11-07 00:55, c3 scrive:...ma solo che il forum europeo a Firenze è uguale all'occupazione nazista del '44! cosucce da niente da intellettuale di destra...In data 2002-11-06 20:03, Claudio1 scrive:No, C3...non l'ho letto. A dire la verità ogni volta che vedo articoli a firma Fallaci li salto a piè pari. La considero da sempre un'esaltata.In data 2002-11-06 18:57, c3 scrive:
Hai letto l'articolo sul Corriere della sera di oggi di un'intellettuale "sopraffina e moderata" come Oriana Fallaci?...![]()
Cosa diceva?
malizie a parte ha un grosso merito: quello di ricordarci che nonostante i nostri difetti la nsa cosidetta "civiltà occidentale" è meglio di un sistema che ha generato 4 sceicchi ed un'enormità di poveracci! Ha usato termini razzisti o semplicemnte da persona maleducata ma vi confesso che ne ho le palle piene del "polytically correct" e della tolleranza a senso uncio come del razzismo alla rovescia.
Gianni Vattimo peró era stato + efficace ed elegante . Quando Komeini emesse la "fatwa" contro Salman Rushdie Vattimo scrisse su "La Stampa": noi saremo inquinati, stressati, avremo perso e trascurato valori e tradizione familiari ma l'alternativa al nostro sistema cos'è? la barbarie! ed allora buttiamo cassete posso sull'Iran se questo possa fargli evitare lapidazioni e ...etc..."
- Federico Botticelli
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Solitudine in piazza
Potrebbe sembrare conveniente giustificare il sequestro avvenuto nel teatro di Mosca come un ultimo atto disperato di uomini sconfitti dalla vita, che non trovano altre soluzioni che quella di un suicidio da kamikaze, probabilmente annunciato per chi avesse voluto vederlo.
Forse tanti non vedono l'ora di chiudere il caso, magari solo per ragioni di coscienza e analogie, ma, sinceramente, la vita non è mai così semplice e lineare come sembra; esiste una sottile linea nera che collega ogni passato a ogni presente, rendendolo meno lontano.
Gli anni, nella mente collettiva, sono segnati dagli avvenimenti che rimangono impressi, numerandoli sulle dita del breve tempo ricordiamo le giornate del G8, il crollo delle torri gemelle, il delitto di Cogne e poi il caso più recente della Russia; distinti per spazio, figli delle stesse cause, distanti padri per effetti.
Mille titoli e discussioni non hanno fatto luce sul particolare risolutivo, che si chiama solitudine, singola o comune che sia, ma esasperante, carica di disperazione, che proprio il tempo sa convertire in forza distruttiva; quando si accumula giorno a giorno, la soluzione del conflitto deve essere per forza di cose spettacolare, così che, almeno nella fine, possano convergere sugli autori le attenzioni di tutti, o almeno di tanti, nella vana ricerca della realizzazione di un desiderio legittimo nell'istinto.
Basterebbe pensare che le più piccole azioni e privazioni quotidiane, ripetendosi all'infinito, possono esasperarsi, fino a deflagrare.
Potrebbe sembrare conveniente giustificare il sequestro avvenuto nel teatro di Mosca come un ultimo atto disperato di uomini sconfitti dalla vita, che non trovano altre soluzioni che quella di un suicidio da kamikaze, probabilmente annunciato per chi avesse voluto vederlo.
Forse tanti non vedono l'ora di chiudere il caso, magari solo per ragioni di coscienza e analogie, ma, sinceramente, la vita non è mai così semplice e lineare come sembra; esiste una sottile linea nera che collega ogni passato a ogni presente, rendendolo meno lontano.
Gli anni, nella mente collettiva, sono segnati dagli avvenimenti che rimangono impressi, numerandoli sulle dita del breve tempo ricordiamo le giornate del G8, il crollo delle torri gemelle, il delitto di Cogne e poi il caso più recente della Russia; distinti per spazio, figli delle stesse cause, distanti padri per effetti.
Mille titoli e discussioni non hanno fatto luce sul particolare risolutivo, che si chiama solitudine, singola o comune che sia, ma esasperante, carica di disperazione, che proprio il tempo sa convertire in forza distruttiva; quando si accumula giorno a giorno, la soluzione del conflitto deve essere per forza di cose spettacolare, così che, almeno nella fine, possano convergere sugli autori le attenzioni di tutti, o almeno di tanti, nella vana ricerca della realizzazione di un desiderio legittimo nell'istinto.
Basterebbe pensare che le più piccole azioni e privazioni quotidiane, ripetendosi all'infinito, possono esasperarsi, fino a deflagrare.
Resta il fatto, che i no-global, con il lora cazzo di slogan "un altro mondo e' possibile" non mi dicono che tipo di mondo vorrebbero.
Si', chiaccherano a vanvera di diritti, di liberta', di democrazia, ma dimenticano che questi sono valori nati e radicatisi nella societa' europea, occidentale, cristiana, illuminista e industriale, che loro vogliono sfasciare (insieme alle vetrine).
La stessa dove loro (noi) viviamo, manifestiamo, abbiamo la possibilita' di frequentare forum di alto livello come questo.
Si', chiaccherano a vanvera di diritti, di liberta', di democrazia, ma dimenticano che questi sono valori nati e radicatisi nella societa' europea, occidentale, cristiana, illuminista e industriale, che loro vogliono sfasciare (insieme alle vetrine).
La stessa dove loro (noi) viviamo, manifestiamo, abbiamo la possibilita' di frequentare forum di alto livello come questo.
- Inchiostro Simpatico
- Veterano dell'impulso
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Dó il mio modesto contributo: prima di giudicare un movimento o un pensiero bisognerebbe conoscerlo a fondo,comprendere gli ideali che hanno portato molte persone a sviluppare concetti ed idee non strampalate che amano il confronto e lo scambio di idee.
Moltissime persone giudicato in base all'etichetta che i mass media danno, sul fatto che, come in tutte le cose, anche nei social forum ci sono le mele marce (black block).
Tutte le idee o le persone che la pensano
come noi sono etichettati fascisti o comunisti in base a come la si pensa.
Io sono contento che ci siano i social forum ed altre attività culturali che non siano ispirate dalla televisione!
Solo così l'ignoranza non prenderà il sopravvento, ed un paese dove c'è poca cultura ha un popolo povero e facilmente soggiogabile!
Ogni persona è sola, la solitudine è con noi sempre...bisogna avere la forza di reagire capire che sono le cose le piccole cose che ti rendono felice e non se oggi la borsa ha guadagnato o no.
Sentirsi dire "grazie di tutto" da un amico vale molto perchè sai che ti stima e ti vuole bene.
E se la solitudine è più forte le strade sono due: o ti chiudi in te stesso o fai un gesto clamoroso per dire al mondo che ci sei anche tu!
Moltissime persone giudicato in base all'etichetta che i mass media danno, sul fatto che, come in tutte le cose, anche nei social forum ci sono le mele marce (black block).
Tutte le idee o le persone che la pensano
come noi sono etichettati fascisti o comunisti in base a come la si pensa.
Io sono contento che ci siano i social forum ed altre attività culturali che non siano ispirate dalla televisione!
Solo così l'ignoranza non prenderà il sopravvento, ed un paese dove c'è poca cultura ha un popolo povero e facilmente soggiogabile!
Ogni persona è sola, la solitudine è con noi sempre...bisogna avere la forza di reagire capire che sono le cose le piccole cose che ti rendono felice e non se oggi la borsa ha guadagnato o no.
Sentirsi dire "grazie di tutto" da un amico vale molto perchè sai che ti stima e ti vuole bene.
E se la solitudine è più forte le strade sono due: o ti chiudi in te stesso o fai un gesto clamoroso per dire al mondo che ci sei anche tu!
Non sottovalutate la potenza di questo utente
[url=http://www.superzeta.it/viewtopic.php?t=5578&highlight=vademecum]Vademecum sul P2P[/url]
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Claudio1 mi sorprendi!! quand'è che la smetterai di documentarti da Emilio Fede?In data 2002-11-07 01:18, Scorpio scrive:
Ho dato un esame dopo un corso monografico sulla sua bibliografia assieme ad un compagno di corsi allora iscritto al Partito Liberale, dunque non uno di estrema sinistra, nel lontano 87 e persino il mio compagno (o canmerata...) di studi affermó che l'allora URSS non aveva tratto ispirazione neanche da una riga di ció che avesse scritto Vladimir Ulianov (detto lenin).
PS: non dirmi che era morto di sifilide... l'hanno già detta Emilio Fede, Vittorio Feltri etc..
[/quote]
No, Scorpio, senza offesa mi sorprendi tu?

Ho scritto che la violenza e gli assassini sono in ogni dove e che anche il comunismo ha avuto le sue (tantissime) stragi. Cosa ci trovi di "Emilio Fede" nelle mie ovvietà ?
Non vorrei intavolare una discussione che potrebbe portarmi a scontrarmi con persone che, come te, stimo molto...ma vorrei ricordarti che Lenin in persona fu a capo del neonato URSS e che, sono cose documentate, buona parte delle carneficine vennero programmate e/o ordinate da Lenin in persona.
Sinceramente affermare che nella Russia degli anni '30 non vennero applicati i precetti marxisti-leninisti...!!!...mi sembra quantomeno "antistorico" ed anche un po' comico.
E' ovvio, comunque, che rispetto le tue idee.
PS tutto posso tollerare ma non che mi si dia dello "spettatore di Fede" !!!


<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Claudio1 il 2002-11-07 11:20 ]</font>
- donegal
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- Località: Torino, neh !
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Helmut & soci : ho cercato di farvelo capire con humour, ci riprovo ora con una frase sintetica e seria : smettetela di generalizzare e documentatevi sui vostri avversari, prima di attaccarli.
Ero a Genova, a Firenze non ci saró perchè lontano causa trasferta di lavoro : ci saranno peró molti miei amici e vi assicuro che nessuno di loro passa le giornate a grattarsi le palle cercando di rendere meno noioso il trascorrere del tempo. Ci sono madri che lavorano in fabbrica e tirano su bellissimi bambini, gente che si inventa mille lavori precari e sottopagati per sbarcare il lunario e ci sarà pure il mio ex vicino di casa. Lui si che non si sbatte per cercarsi un lavoro e si diverte a viaggiare e a vagabondare incurante dell'altrui operosità . Ha 65 anni ed è uno splendido pensionato che divora libri e giornali terrorizzato dall'idea di perdere capacità di analisi critica.
Non sopporto vedere ridicolizzato (come fate voi) un movimento di lotta che si sforza di analizzare tutto quanto non funziona nella nostra società , bollandolo come un gruppetto di fanulloni dediti allo sfascio di vetrine.
Io qui (su videoimpulse) ci sto bene perchè ho la possibilità di discutere sia su argomenti leggeri (le tette della pornostar californiana) che su temi più complessi (globalizzazione e repressione).
Quando leggo commenti che reputo banali sulla prima tipologia di discussioni (le sue tette sono vere, no sono frutto della bravura del chirurgo...) mi faccio una risata sopra, ma quando si passa ad altri argomenti ed escono fuori commenti più adatti al pubblico del TG4 che ad un forum di persone critiche (i no global non ci dicono che mondo vorrebbero...) provo una tremenda incazzatura.
Un avversario critico puoi sempre cercare di convincerlo che le tue tesi sono migliori delle sue, un avversario intellettualmente pigro e appiattito su luoghi comuni sarà sempre e solo convinto da colui che in quel momento ha più potere (economico e mediatico)
PS
un caro saluto a chi ospita e manda avanti quasto forum : peccato avervi conosciuto così tardi
Ero a Genova, a Firenze non ci saró perchè lontano causa trasferta di lavoro : ci saranno peró molti miei amici e vi assicuro che nessuno di loro passa le giornate a grattarsi le palle cercando di rendere meno noioso il trascorrere del tempo. Ci sono madri che lavorano in fabbrica e tirano su bellissimi bambini, gente che si inventa mille lavori precari e sottopagati per sbarcare il lunario e ci sarà pure il mio ex vicino di casa. Lui si che non si sbatte per cercarsi un lavoro e si diverte a viaggiare e a vagabondare incurante dell'altrui operosità . Ha 65 anni ed è uno splendido pensionato che divora libri e giornali terrorizzato dall'idea di perdere capacità di analisi critica.
Non sopporto vedere ridicolizzato (come fate voi) un movimento di lotta che si sforza di analizzare tutto quanto non funziona nella nostra società , bollandolo come un gruppetto di fanulloni dediti allo sfascio di vetrine.
Io qui (su videoimpulse) ci sto bene perchè ho la possibilità di discutere sia su argomenti leggeri (le tette della pornostar californiana) che su temi più complessi (globalizzazione e repressione).
Quando leggo commenti che reputo banali sulla prima tipologia di discussioni (le sue tette sono vere, no sono frutto della bravura del chirurgo...) mi faccio una risata sopra, ma quando si passa ad altri argomenti ed escono fuori commenti più adatti al pubblico del TG4 che ad un forum di persone critiche (i no global non ci dicono che mondo vorrebbero...) provo una tremenda incazzatura.
Un avversario critico puoi sempre cercare di convincerlo che le tue tesi sono migliori delle sue, un avversario intellettualmente pigro e appiattito su luoghi comuni sarà sempre e solo convinto da colui che in quel momento ha più potere (economico e mediatico)
PS
un caro saluto a chi ospita e manda avanti quasto forum : peccato avervi conosciuto così tardi

"ai fascisti non frega un cazzo delle opere d'arte"
un altro bel luogo comune: arte e cultura =sinistra!
vi ricordo che Giuseppe Bottai (quello che scrisse le abominevoli, deprecabili e vergognose leggi razziali) fu anche autore di leggi quali la 1089/39 e la 1497/39 che per prime al mondo tutelavano (e sulla carta lo hanno fatto fino ad oggi, salvo le inadempienze attuative da imputare peró a Dc, PCI, Psi etc) il patrimonio storico e artistico (la 1089) e il patrimonio ambientale e naturalistico (la 1497).
con questo non voglio assolvere minimamente la figura di Bottai, voglio solo dire che la frase "ai fascisti frega un cazzo delle opere d'arte" è contraddetta da quelle leggi.
un altro bel luogo comune: arte e cultura =sinistra!
vi ricordo che Giuseppe Bottai (quello che scrisse le abominevoli, deprecabili e vergognose leggi razziali) fu anche autore di leggi quali la 1089/39 e la 1497/39 che per prime al mondo tutelavano (e sulla carta lo hanno fatto fino ad oggi, salvo le inadempienze attuative da imputare peró a Dc, PCI, Psi etc) il patrimonio storico e artistico (la 1089) e il patrimonio ambientale e naturalistico (la 1497).
con questo non voglio assolvere minimamente la figura di Bottai, voglio solo dire che la frase "ai fascisti frega un cazzo delle opere d'arte" è contraddetta da quelle leggi.
Una provocazione: non sarebbe più coerente che anzichè riunirsi nella culla del rinascimento si riunissero a Pechino, Pyongyang, La Habana, Teheran, Bagdad, Amman, Damasco, Riyad, Tripoli, Islamabad etc. etc. a diffondere detti principi di pace, democrazia, tolleranza e sviluppo sostenibile (tralasciamo un attimo l'odio verso le multinazionali, che oltre ad essere piuttosto irrazionale, non mi sembra possa essere un ideale universale)?
Non sarebbe meglio per un movimento che si sta alienando parecchie simpatie per la sua natura quasi esclusivamente 'contro' ?
Non avrebbe maggiore forza propulsiva e propositiva, non darebbe maggiore credibilità ad un movimento che finora non è riuscito ad andare al di là di sterili enunciati generali ?
Non voglio dire che è troppo facile sputare dal piatto dove si mangia, voglio dire che o questo movimento fa qualcosa di nuovo, formula programmi alternativi praticabili, oppure il folklore da solo presto morirà .
Non sarebbe meglio per un movimento che si sta alienando parecchie simpatie per la sua natura quasi esclusivamente 'contro' ?
Non avrebbe maggiore forza propulsiva e propositiva, non darebbe maggiore credibilità ad un movimento che finora non è riuscito ad andare al di là di sterili enunciati generali ?
Non voglio dire che è troppo facile sputare dal piatto dove si mangia, voglio dire che o questo movimento fa qualcosa di nuovo, formula programmi alternativi praticabili, oppure il folklore da solo presto morirà .
Concordo pienamenteIn data 2002-11-07 10:57, Despe1 scrive:
Una provocazione: non sarebbe più coerente che anzichè riunirsi nella culla del rinascimento si riunissero a Pechino, Pyongyang, La Habana, Teheran, Bagdad, Amman, Damasco, Riyad, Tripoli, Islamabad etc. etc. a diffondere detti principi di pace, democrazia, tolleranza e sviluppo sostenibile (tralasciamo un attimo l'odio verso le multinazionali, che oltre ad essere piuttosto irrazionale, non mi sembra possa essere un ideale universale)?
(...)

PS per evitare le solite sterili polemiche preciso che non ho ASSOLUTAMENTE nulla contro i movimenti No-Global, non li considero solo degli sfascia-vetrine, non vedo cosa ci sia di male nel fatto che dimostrino il loro dissenso ecc ecc