[O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

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}}Tristan
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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#16 Messaggio da }}Tristan »

balkan wolf ha scritto:
25/01/2023, 15:39
Sempre più un grande… con buona pace di tristan.



Ti sei perso questo... :lol: :lol: :lol:

}}Tristan ha scritto:
24/01/2023, 19:30
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PERCHÉ MATTEO MESSINA DENARO VIAGGIAVA IN SUDAMERICA E IN INGHILTERRA? – DOPO LA SCOPERTA DEI BIGLIETTI AEREI IN UNO DEI COVI DEL BOSS, RICICCIA LA VECCHIA PASSIONE PER I VIAGGI DEL CAPOMAFIA, CHE NEL 1994 ANDÒ TRANQUILLO IN SPAGNA PER OPERARSI IN UNA CLINICA DI BARCELLONA (DANDO UN PEZZO DEL SUO VERO NOME) – FECE INFURIARE ANCHE TOTÒ RIINA: “MA COSA FA QUESTO MESSINA DENARO, CHE NON SO PIÙ NIENTE?” E IL SUO COMPAGNO DELL’ORA D’ARIA, RISPOSE: “PENSO CHE SE N’È ANDATO ALL’ESTERO…”

Estratto dell’articolo di Salvo Palazzolo per repubblica.it


Ha sempre avuto una grande passione per i viaggi. Nell'estate 1993, mentre scoppiavano le bombe che aveva ordinato - tra Firenze, Roma e Milano - era in vacanza in Versilia con i suoi complici, i fratelli Filippo e Giuseppe Graviano.


Da allora Matteo Messina Denaro è latitante, e per lui non è stato mai un problema. L'anno dopo, era in Spagna. Questa volta, però, non per piacere o per affari. Si fece operare nella clinica oculistica Barraquer di Barcellona. E all'accettazione diede addirittura un pezzo del suo nome e cognome, Matteo Messina.

[…] Di sicuro, il Sud America e l'Inghilterra sono due mete che ritornano nei misteri della primula rossa di Castelvetrano. Quella passione che faceva andare su tutte le furie Totò Riina, il capo dei capi, mentre stava in carcere: "Ma cosa fa per ora questo Matteo Messina Denaro, che non so più niente?". Così diceva al compagno dell'ora d'aria nel 2013, e non sospettava di essere intercettato dalla Dia nell'ambito dell'inchiesta "Stato-mafia".


"Io penso che se n'è andato all'estero", sussurrava con disprezzo. "Se ci fosse suo padre... - sbottava il capo dei capi - questo figlio lo ha dato a me per farne quello che dovevo fare. È stato quattro o cinque anni con me. Impara bene, minchia, e poi tutto in una volta...". All'improvviso, dopo avere partecipato alla stagione delle stragi, l'unico erede della dinastia Corleonese rimasto in libertà sparisce. Matteo Messina Denaro si dà agli affari internazionali.


[…] Un'altra fonte aveva spostato le ricerche in Venezuela: "Sono stati recapitati cinque milioni di dollari in Sudamerica per aprire un'azienda di pollame ufficialmente intestata a un siciliano, Gaspare Bianco", diceva un piccolo pentito di mafia, Franco Safina. Alla fine degli anni Novanta, il padrino sarebbe andato di persona a verificare l'investimento. All'epoca, aveva i documenti forniti da un falsario romano suo amico, Mimmo Nardo.


[…] Domande su domande. Il signor Bonafede-Messina Denaro rispunta per certo in Sicilia nel 2019, in coincidenza con l'inizio della sua malattia. Di fronte all'appartamento preso a Campobello di Mazara, in via San Giovanni 260, c'è adesso la sua Giulietta, l'hanno trovata i poliziotti del Servizio centrale operativo. […]

@Balkan
ho come la sensazione che non sia stato esattamente come Aristotele con Alessandro il grande, nonostante Pennac :lol: :lol:
Riina intercettato :
"Se ci fosse suo padre... - sbottava il capo dei capi - questo figlio lo ha dato a me per farne quello che dovevo fare. È stato quattro o cinque anni con me. Impara bene, minchia, e poi tutto in una volta...".

Un harry che assaggiata un po' di figa esotica fa incazzare la regina...il principino ha visto troppe serie e troppi manga...se vuoi portare avanti l'azienda non puoi fare il Vacchi della situazione...l'azienda ne soffrirà: un debosciato...dopo la laurea
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docu
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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#17 Messaggio da docu »

Ed allora andremo dentro L inferno di Pogg10real3

Perdere ogni speranza voi che entrate e siate felici d incontrar la morte

Perché morendo andrete in Paradiso in quanto

L inferno lo state vivendo ora ….

Immagine

Fuori sono tutti guappi …

È ca dint ca se vede

k ten e palle e k no

:dito:
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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#18 Messaggio da manigliasferica »

docu che ti trovi online e metti il carcere.

ti e' mai capitato di andare a parlare con qualche tuo cliente in carcere e quello da fuori di matto perche gli comunichi che al posto di 3 anni gliene danno 30? :DDD

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balkan wolf
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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#19 Messaggio da balkan wolf »

Una mia ex. Andava a fare volontariato a san vittore. Faceva giocare a dama e lei aveva perso il mondiale di go a Tokyo… tendevano a incazzarsi.
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docu
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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#20 Messaggio da docu »

Naaa al massimo aspetto k esce 😂😂

Le donne del carcere so tutte bone di solito
- quelli nn possono fare sesso e ci sono guardie femmine fighe ed infermiere napulegne tettute >

Alcune torture di stato!
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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#21 Messaggio da }}Tristan »

Giusto per parlar bene della magistratura...killer ai domiciliari... :lol: :lol: :lol:


'Ndrangheta, il killer Massimiliano Sestito rompe il braccialetto elettronico ed evade dai domiciliari: era all'ergastolo per l'omicidio di un carabiniere


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'Ndrangheta, il killer Massimiliano Sestito rompe il braccialetto elettronico ed evade dai domiciliari: era all'ergastolo per l'omicidio di un carabiniere
a cura della redazione Milano
'Ndrangheta, il killer Massimiliano Sestito rompe il braccialetto elettronico ed evade dai domiciliari: era all'ergastolo per l'omicidio di un carabiniere
Il 52enne era a casa del padre a Pero, nel Milanese. Era stato condannato anche a 30 anni per l'omicidio dell'appuntato dei carabinieri Renato Lio nel 1991 a Soverato. Era già evaso una volta
01 FEBBRAIO 2023
AGGIORNATO ALLE 14:45

Il killer di 'Ndrangheta Massimiliano Sestito è evaso dagli arresti domiciliari nella tarda serata del 30 gennaio dall'appartamento del padre a Pero, in provincia di Milano. Il 52enne, già condannato a 30 anni per l'omicidio dell'appuntato dei carabinieri Renato Lio, ucciso il 20 agosto 1991 durante un posto di blocco a Soverato, in provincia di Catanzaro, era in attesa di una sentenza della Cassazione per un altro omicidio, quello del boss Vincenzo Femia, esponente di spicco nel panorama criminale della Capitale, ucciso da un commando il 24 gennaio in località Castel di Leva, all'estrema periferia di Roma. Per questo fatto Sestito era finito a processo.

Nella notte tra lunedì e martedì i carabinieri hanno fatto un controllo e non trovandolo hanno subito dato l'allarme. Sestito avrebbe spaccato il braccialetto elettronico per fuggire.

Condannato in primo grado all'ergastolo, era stato assolto nel 2019 dalla Corte d'appello di Roma. Era stato scarcerato dal penitenziario di Terni e sottoposto dal 12 gennaio ai domiciliari in attesa del verdetto della Cassazione previsto per il 3 febbraio. Sestito, considerato affiliato alla cosca catanzarese "Iozzo-Procopio-Chiefari", era già fuggito nell'agosto 2013 durante un permesso premio. La Squadra mobile di Roma lo aveva catturato un mese dopo mentre si trovava in spiaggia a Palinuro (Salerno).

Chi è Massimiliano Sestito, il killer di 'Ndrangheta evaso dai domiciliari
L'uomo è ritenuto un esponente della cosca Iezzo Chiefari Procopio, anche se dopo l'omicidio dell'appuntato dei Carabinieri era stato 'redarguito' per quell'assassinio. Sestito sparò tre colpi a bruciapelo all'appuntato che, mentre il collega controllava i documenti, si apprestava a perquisire l'auto sulla quale si trovava in compagnia di altri, giudicati poi estranei al fatto. Latitante per circa un anno era poi stato arrestato e condannato all'ergastolo in primo grado nel 1993, pena poi ridotta a trent'anni, lo stesso anno, in Appello.

Il boss Vincenzo Femia, di 76 anni, calabrese della cosca di San Luca, residente a Roma dove veniva considerato un esponente di spicco della malavita, venne invece ucciso in auto, con nove colpi sull'Ardeatina, nella capitale. Un omicidio che si ritenne maturato in uno scontro tra 'ndrine, con un conflitto per l'egemonia sul traffico di cocaina che per la prima volta si era spostato dalla Calabria a Roma. Era il 24 gennaio 2013. Nel 2021, per quel delitto, Sestito è stato condannato all'ergastolo nel processo di Appello ter, dopo due rinvii della Cassazione.

Killer Sestito evaso, Salvini: "Perché era ai domiciliari?"
"Darò uno squillo al ministro per capire chi è il giudice che aveva deciso che un killer che doveva essere in galera era ai domiciliari": Matteo Salvini ha commentato in questo modo l'evasione a Milano di Massimiliano Sestito. "Puntiamo su una profonda riforma della giustizia: separazione delle carriere, responsabilità civile del giudice che sbaglia perché il ministro può approvare le leggi migliori al mondo, ma se poi qualcuno lascia uscire un ergastolano... -
ha aggiunto a Orario Continuato su Telelombardia -. Però ci sarà nome e cognome di chi ha firmato questo permesso".


Volete sapere perchè è evaso? (notizia non ancora molto diffusa)

Tra due giorni la sentenza definitiva per il "fine pena mai"
non so perchè ma ,secondo me, aveva capito quale sarebbe stato il finale...tse quel cazzo di maggiordomo
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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#22 Messaggio da marziano »

balkan wolf ha scritto:
24/01/2023, 14:25
In un baretto dietro casa mia c’è una cinese milf gran figa, con le bariste teen gran fighini, che puzza di triadi lontano un miglio: tailleur anche alle sette di mattina, attività sua e suv nero fisso fuori.
hai descritto il 70% del bar di milano oltre la cerchia dei bastioni.
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.

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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#23 Messaggio da marziano »

balkan wolf ha scritto:
24/01/2023, 14:25
In un baretto dietro casa mia c’è una cinese milf gran figa, con le bariste teen gran fighini, che puzza di triadi lontano un miglio: tailleur anche alle sette di mattina, attività sua e suv nero fisso fuori.
hai descritto il 70% del bar di milano oltre la cerchia dei bastioni.
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.

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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#24 Messaggio da balkan wolf »

Non per il personale femminile… te lo assicuro vecchio mio.
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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#25 Messaggio da }}Tristan »

17 anni di latitanza, ma era all'estero e senza tutte le porrcate accadute per la latitanza di MMD, che critica vuoi fare, se non dire bravi?
In questo caso applaudirei nell'altro non mi viene. boh sarò omertoso...


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DOPO MESSINA DENARO, UN ALTRO LATITANTE BECCATO! – I CARABINIERI HANNO ARRESTATO A SANT’ETIENNE EDGARDO GRECO, RICERCATO DAL 2006. DEVE SCONTARE UN ERGASTOLO PER UN DUPLICE OMICIDIO DI ’NDRANGHETA AVVENUTO A COSENZA NEL 1991 – DA ALMENO TRE ANNI FACEVA IL PIZZAIOLO IN FRANCIA – GRECO, 63 ANNI, È STATO UNO DEI PROTAGONISTI DELLA “GUERRA DI MAFIA” SCOPPIATA A COSENZA NEI PRIMI ANNI ’90...


Estratto da www.ansa.com
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I carabinieri hanno arrestato a Sant'Etienne, in Francia, Edgardo Greco, latitante dal 2006 per un duplice omicidio di 'ndrangheta avvenuto a Cosenza nel 1991 per il quale era stato condannato all'ergastolo. Greco è stato individuato ed arrestato dai militari del Reparto operativo di Cosenza nell'ambito di un'attività investigativa coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro.

Faceva il pizzaiolo da almeno tre anni in un locale di Sant'Etienne, dove si era stabilito dal 2014. Edgardo Greco, di 63 anni, il presunto esponente di 'ndrangheta arrestato dai carabinieri di Cosenza nella città francese dopo 17 anni di latitanza.

Il duplice omicidio per il quale era ricercato Greco è quello dei fratelli Stefano e Giuseppe Bartolomeo, uccisi a Cosenza il 5 gennaio del 1991. I fratelli Bartolomeo furono massacrati a colpi di spranga all'interno di una pescheria. I loro cadaveri, che all'epoca furono fatti sparire, non sono mai stati trovati.

Greco è accusato anche del tentato omicidio di Emiliano Mosciaro, avvenuto sempre a Cosenza il 21 luglio del 1991. Sia il duplice omicidio che il tentato omicidio contestati a Greco rientrano nella "guerra di mafia" che si scatenò nei primi anni '90 a Cosenza tra le cosche "Pino-Sena" e "Perna-Pranno".

A carico di Greco pendeva inoltre un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale di Catanzaro nel 2014 in relazione alla condanna all'ergastolo comminatagli per l'omicidio dei fratelli Bartolomeo. […]

"Incessante l'attività delle Forze dell'ordine, impegnate silenziosamente giorno dopo giorno, in Italia e all'estero, in un lavoro continuo a presidio della sicurezza dei cittadini". Così il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, commenta la notizia della cattura del latitante di 'ndrangheta Edgardo Greco […]
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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#26 Messaggio da Gargarozzo »

Rivogliamo dei cattivi belli, gli ultimi sono brutti come... i buoni. 🤷🏿
Ultima modifica di Gargarozzo il 02/02/2023, 19:36, modificato 1 volta in totale.
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.

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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#27 Messaggio da balkan wolf »

Il mafioso che faceva il pizzaiolo sicuramente suonava il mandolino.
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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#28 Messaggio da }}Tristan »

Solo il 5-10% dei mafiosi corrisponde all'idea che se ne ha(più 5 che 10), solo una percentuale del genere ha i soldi , il potere e le capacità di affrontare il mondo oltre il confine del buco di culo in cui la Malasuerte lo ha paracadutato, solo una percentuale del genere rimane quello che è lontano da quel buco...

il resto è manovalanza e morti di fame, sussistenza, ignoranti obbligati sempre da quella malasuerte a usare la violenza come piede di porco per entrare a far parte del contratto sociale.
Detto questo che è decisamente oggettivo: nessuna giustificazione (NELL'AFFRONTARE IL FENOMENO) ma di certo una spiegazione a qualcosa che risulta incomprensibile a chi , per quanto schifosa , ALMENO una scelta l'ha sempre avuta.

Per chi l'ha solo sognata invece , quella possibile scelta, accettare una partita che inizia 2 a 0 (carcere o morte) sembra addirittura uno spiraglio di luce: li recupero quei due gol e una volta pareggiato piazzo un tiraggir nel 7 , la vinco 'sta partita, (che mediamente finisce 8 a 0) perchè tutti abbiamo sognato una volta nella vita di essere il fuoriclasse che risolve tutto col suo genio...anche senza gli scarpini o con gli scarpini rotti

Intanto il 5-10%...

LA STORIA DI UN CARABINIERE DEL ROS CHE SI È INFILTRATO IN UNA ’NDRINA CALABRESE: “CI SONO SOGGETTI CON CAPACITÀ MANAGERIALI INIMMAGINABILI E CONTATTI IN TUTTO IL GLOBO. STANNO A BOVALINO E QUATTRO GIORNI DOPO TE LI RITROVI IN SUDAMERICA, POI DI NUOVO A BOVALINO AL BAR. E MUOVONO MILIONI - HO VISTO MOVIMENTARE UNA TRENTINA DI MILIONI GRAZIE A UN CIRCUITO CRIMINALE CINESE, UNA SORTA DI MONEY TRANSFER CLANDESTINO. I SOLDI VENIVANO RITIRATI E CINQUE MINUTI DOPO ERANO DISPONIBILI IN UN PAESE LATINO AMERICANO - I CLAN TI METTONO ALLA PROVA, VERIFICANO TUTTO QUELLO CHE DICI O RACCONTI”

Estratto dell’articolo di Alessia Candito per “la Repubblica”
Se il suo nome si potesse rivelare, rimarrebbe in cronache e annali. Ma “Paolo” è un infiltrato, il primo italiano che sia riuscito a “bucare” un clan di ’ndrangheta e il suo nome reale deve rimanere segreto. Si sa e si può dire che è un carabiniere del Ros, che ha esperienza in Italia e all’estero e che quella appena conclusa non è la sua prima operazione coperta. […] per anni ha raccolto informazioni su movimenti finanziari, traffici, latitanze «inclusa quella di Rocco Morabito», ma soprattutto su rapporti e contatti.

Un tesoro di informazioni divenute essenziali per la maxi inchiesta “Eureka”, che la scorsa settimana ha portato a più di duecento arresti in tutta Europa. […]

Chi era Paolo? Per quanto tempo è diventato lui?
«Due anni e mezzo circa. Ero un insospettabile legato a contesti criminali, utile a risolvere problemi grazie a rapporti, contatti e ganci in Italia e all’estero. […]».

Non ha mai ha avuto paura che la copertura saltasse?
«Tutto è stato pianificato, ma bisogna fare attenzione a qualsiasi cosa. I clan ti mettono alla prova, verificano tutto quello che dici o racconti, le persone che sostieni di conoscere, le circostanze».

Dopo aver indagato per anni sulla ’ndrangheta, che effetto fa trovarsi dentro?
«È molto più pericolosa e ramificata di quanto si possa immaginare».

Com’è possibile che paesini della Locride di poche migliaia di anime siamo al centro di traffici mondiali e transazioni milionarie?
«Non devono ingannare. Non tutti sono allo stesso livello, ma ci sono soggetti con capacità manageriali inimmaginabili e contatti in tutto il globo. Stanno a Bovalino e quattro giorni dopo te li ritrovi in Sudamerica, poi di nuovo a Bovalino al bar. E muovono milioni».

Lo ha visto con i suoi occhi?
«Ho visto movimentare una trentina di milioni grazie a un circuito criminale cinese, una sorta di money transfer clandestino. I soldi venivano ritirati e cinque minuti dopo erano disponibili in un Paese latino americano».

Ha mai avuto la sensazione che ci fosse una regia più grande dietro l’azione dei singoli clan?
«La ’ndrangheta è unitaria, c’è sempre una sorta di mutuo soccorso fra le diverse famiglie». […]
Quel 5-10"% lo trovate anche al centro e al nord...e sta, sempre più, prendendo piede e trovando manovalanza e supporto , quel 5-10% in condizioni migliori , quasi certamente, sarebbe stato classe imprenditoriale di successo... ma è solo un illazione. Non avremo mai la controprova...e queste sono parole al vento.

Probabilmente 'sto carabiniere del ROS parla così perchè sarà connivente o colluso..ma che ne vuole sapere lui? Noi, siamo ANCHE un popolo di procuratori antimafia, grazie alla lettura dei soli titoli dei giornali .

Chi sa cosa accadrebbe se quel 90-95% di manovalanza avesse una possibilità di scelta? ma anche questa resterà una domanda senza risposta.
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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#29 Messaggio da El Diablo »

Mi sembrava strano che non ci trovassi una stortura nel carabiniere :DDD
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Re: [O.T.?] Mafie, organizzazioni criminali & parenti

#30 Messaggio da }}Tristan »

Naaaa :lol: :lol: :lol: :lol:

è un problema di forma mentis...Quello "cerchi" e quello "trovi"

Immagine :lol: :lol: :lol:
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