(O.T.) Per non dimentiCarlo

[alternativeone]

In tanti siamo d'accordo con te, ma ripeto che è l'ultima frase che non si riesce a digerire

[oaks]

Leggo tante cose che non condivido. Ma provo a rispettarle. Perché sono idee di uomini.
Ho scoperto con orrore che anche una bestia può scrivere. Che Dio lo assista. Deve essere dura la vita per lui.

[Gargarozzo]

Io non capisco mai come una commemorazione possa offendere
Si parla di un morto e non necessariamente di un eroe, ma una vittima (di sé stesso? Della situazione?) e riporta alla mala gestione e alle brutture del g8 (e a fatti che se non sono noti, sarebbe ora di informarsi, con tanto di certificazione di "tortura")
Ci sono indubbiamente delle zone d'ombra e controversie.
Sarebbe deludente dividere nell'immarcescibile manicheismo irreale del Bene e del Male.
E d'altro canto se qualcuno sente un trasporto e il bisogno di commemorare mi sento di rispettare questo bisogno, quel che è certo è che quella situazione (tutto l'insieme della situazione) fa parte delle cose da non dimenticare. Fare polemiche sul singolo morto invece ha un'utilitá assai discutibile

[wittman]

La risposta è insita nel porsi la domanda sbagliata.
Io qui non mi chiedo "perchè una commemorazione può offendere?" ma "perchè bisogna commemorare un soggetto che ha approfittato di disordini di strada per aggredire un agente in servizio ed è stato ucciso nel tentativo dell'agente di salvarsi la vita"?
Commemoriamo uno che ha perso la vita in servizio, o lavorando, o per un incidente, o per una malattia. Questo è comprensibile, penso.
Ma Commemoriamo lo zingaro che tenta di fregare i cavi di rame e rimane fulminato? Il rapinatore che tenta di svaligiare la gioielleria e si prende un colpo?
Perchè?
Negli altri stati civili (ma non fascisti come il nostro), chessò germania, francia, stati uniti, inghilterra, se uno cerca di uccidere un poliziotto e viene a sua volta ucciso dal poliziotto che cerca di salvarsi la vita, davvero diventerebbe il martire della situazione, quello da commemorare?
E' questo che non capisco come non capisco chi cerca di tirare in causa mille altre faccende, scuse strampalate, gli alieni, i nazisti, eventi successivi che evidentemente non possono aver causato un evento precedente, ecc.

[Gargarozzo]

Non "bisogna" niente, ognuno fa quel che sente e crede.

Non esiste nessun "Noi", non esiste una sensibilità unica, non esiste un pensiero unico, è ozioso sperarlo e raramente ci si rende conto della preziosità di un sentire variegato.

[Mr. Viz]

La risposta è insita nel porsi la domanda sbagliata.
Io qui non mi chiedo "perchè una commemorazione può offendere?" ma "perchè bisogna commemorare un soggetto che ha approfittato di disordini di strada per aggredire un agente in servizio ed è stato ucciso nel tentativo dell'agente di salvarsi la vita"?
Commemoriamo uno che ha perso la vita in servizio, o lavorando, o per un incidente, o per una malattia. Questo è comprensibile, penso.
Ma Commemoriamo lo zingaro che tenta di fregare i cavi di rame e rimane fulminato? Il rapinatore che tenta di svaligiare la gioielleria e si prende un colpo?
Perchè?
Negli altri stati civili (ma non fascisti come il nostro), chessò germania, francia, stati uniti, inghilterra, se uno cerca di uccidere un poliziotto e viene a sua volta ucciso dal poliziotto che cerca di salvarsi la vita, davvero diventerebbe il martire della situazione, quello da commemorare?
E' questo che non capisco come non capisco chi cerca di tirare in causa mille altre faccende, scuse strampalate, gli alieni, i nazisti, eventi successivi che evidentemente non possono aver causato un evento precedente, ecc.

uhm paragonare Carlo Giuliani ad un rapinatore lo trovo un tantino tirato per i capelli, capisco la vis polemica ma non la condivido. L'omicidio Giuliani è suo malgrado il picco paradigmatico di quella che è stata una giornata nera per la nostra democrazia, per la capacità di esprimere un dissenso o una controcultura. E' stata colpita una intera generazione, spostando all'indietro e di molto le lancette di un presa di coscienza sociale, così insomma due cose leggere.

Al di là della cronaca, del dibattito teppista/povero carabiniere vs eroe/servo del potere, è di fatto un evento per niente scollegato a quello che è avvenuto o sarebbe avvenuto in quelle ore. Negarlo dopo vent'anni è ostinarsi a guardare il dito e non la luna. Sono scelte per carità, però una volta espresse si saluta e si lascia lo spazio anche a chi non è d'accordo.

[CanellaBruneri]

La risposta è insita nel porsi la domanda sbagliata.
Io qui non mi chiedo "perchè una commemorazione può offendere?" ma "perchè bisogna commemorare un soggetto che ha approfittato di disordini di strada per aggredire un agente in servizio ed è stato ucciso nel tentativo dell'agente di salvarsi la vita"?
Commemoriamo uno che ha perso la vita in servizio, o lavorando, o per un incidente, o per una malattia. Questo è comprensibile, penso.
Ma Commemoriamo lo zingaro che tenta di fregare i cavi di rame e rimane fulminato? Il rapinatore che tenta di svaligiare la gioielleria e si prende un colpo?
Perchè?
Negli altri stati civili (ma non fascisti come il nostro), chessò germania, francia, stati uniti, inghilterra, se uno cerca di uccidere un poliziotto e viene a sua volta ucciso dal poliziotto che cerca di salvarsi la vita, davvero diventerebbe il martire della situazione, quello da commemorare?
E' questo che non capisco come non capisco chi cerca di tirare in causa mille altre faccende, scuse strampalate, gli alieni, i nazisti, eventi successivi che evidentemente non possono aver causato un evento precedente, ecc.

uhm paragonare Carlo Giuliani ad un rapinatore lo trovo un tantino tirato per i capelli, capisco la vis polemica ma non la condivido. L'omicidio Giuliani è suo malgrado il picco paradigmatico di quella che è stata una giornata nera per la nostra democrazia, per la capacità di esprimere un dissenso o una controcultura. E' stata colpita una intera generazione, spostando all'indietro e di molto le lancette di un presa di coscienza sociale, così insomma due cose leggere.

Al di là della cronaca, del dibattito teppista/povero carabiniere vs eroe/servo del potere, è di fatto un evento per niente scollegato a quello che è avvenuto o sarebbe avvenuto in quelle ore. Negarlo dopo vent'anni è ostinarsi a guardare il dito e non la luna. Sono scelte per carità, però una volta espresse si saluta e si lascia lo spazio anche a chi non è d'accordo.

Mi hai tolto le parole dalla tastiera, Viz

[lider maximo]

A suo tempo lessi (mi pare in un libro di vespa, che aveva intervistato il padre) che questo aveva mentito in famiglia e aveva raccontato di andare al mare. Invece lo ritroviamo conciato di tutto punto, mascherato con passamontagna di lana (che immagino avesse preparato prima, visto che era luglio e c'erano 40 gradi), nel pieno del casino, che cerca assieme a uno sciame di compari di fare le penne a dei carabinieri trovatisi isolati dal resto della forza, con sassi, assi di legno, bottiglie ed il famigerato estintore.

Quel libro lo lessi anche io, che altro aggiungere oltre a quanto detto da chi mi ha preceduto?
Poco, concordo con quanto affermi sulla eccessiva "martirizzazione" di Giuliani, nei termini non nei modi, ma quello che più mi fa pena è la fine ingiusta e ingloriosa toccata al carabiniere, trovatosi al posto sbagliato nel momento sbagliato.
Assolutamente non ha meritato di finire nell'oblio, dimenticato da tutti in primis dalla stessa arma dei carabinieri.
Buttato via dallo Stato come rifiuto umano.

Invece no, si continua a rompere i coglioni e tirar fuori addirittura eventi SUCCESSIVI (tipo la diaz).

Quello che accadde dopo fu un atto tipicamente squadrista, che bisogno c'era di dare vita ad una spedizione punitiva nei confronti di ragazze e ragazzi colpevoli solamente di aver manifestato contro il G8?
Gli ordini dell'assalto provennero senz'altro dall'alto, e ricordo che i vertici di allora non fecero la fine del povero carabiniere che sparò a Giuliani, anzi parecchi di loro proseguirono la loro carriera politica e non.
Come ha ricordato Pan è uno schifo che non si sia mai arrivati alla vera verità processuale.

Ancora, durante le varie manifestazioni ricordo con orrore i poliziotti che prendevano a sprangate i manifestanti provenienti dal corteo organizzato, mentre i black block, la vera teppaglia, potevano liberamente devastare la città di Genova. Un comportamento da conigli.
L'intera gestione della vicenda dimostrò a pieno l'inadeguatezza della nostra democrazia, e la cosa triste è che, 20 anni dopo, non saprei dirvi se abbiamo imparato la lezione.

[lider maximo]

Domani sera su Rai3 in seconda serata mi pare di aver visto che ci sarà uno speciale sul G8 del 2001

Credo sarà più interessante per comprendere i complicatissimi equilibri politici di oggi che non per portare una (ennesima) verità storica e giudiziaria che manca da vent'anni.

Lo speciale G8 sarà stasera, alle 22.55 su RAI3.

[apache]

carlo con estintore un martire il carabiniere il coglione andato in depressione perso la divisa tentato il suicidio sensi di colpa nessuno lo ricorda

[Tasman]

Carlo Giuliani è stata una vittima del suo clichè di ventenne utopista. "Scherzava" con il fuoco e avuto la sfortuna di pagare il prezzo più alto. Tutto qui. Poi concordo con wittman,erigere il povero Carletto a martire mi pare una bella strunzata,e scusate il francesismo.

Poi riguardo la Diaz...dai,hai fatto bordello tutto il giorno per la citta,e poi vai a nanna tranquillamente? Ahahahahaha...Qualcuno che non ha voglia di dormire,e che ti sta cercando..secondo me te lo devi aspettare.

[oaks]

Carlo Giuliani e gli altri manifestanti semplicemente assistevano da 3 ore al massacro che la polizia fascista stava facendo del gruppo dei disobbedienti. Dopo aver permesso per tutta la mattina al blocco nero di fare quello che voleva senza battere ciglio decisero di attaccare per ore i manifestanti partiti dal Carlini. Chiedo poi umilmente e senza polemica al moderatore se sia accettabile sentire quello che è stato detto su Carlo e sulla Diaz. Si banna solo se si dà del coglione a un altro utente ? Se si ironizza sulla massa cerebrale spappolata di un ragazzo morto a 23 anni va tutto bene?

[Plo Style]

Carlo Giuliani e gli altri manifestanti semplicemente assistevano da 3 ore al massacro che la polizia fascista stava facendo del gruppo dei disobbedienti. Dopo aver permesso per tutta la mattina al blocco nero di fare quello che voleva senza battere ciglio decisero di attaccare per ore i manifestanti partiti dal Carlini. Chiedo poi umilmente e senza polemica al moderatore se sia accettabile sentire quello che è stato detto su Carlo e sulla Diaz. Si banna solo se si dà del coglione a un altro utente ? Se si ironizza sulla massa cerebrale spappolata di un ragazzo morto a 23 va tutto bene?

Lascia perdere, davvero! Non vale la pena.

[oaks]

Carlo Giuliani e gli altri manifestanti semplicemente assistevano da 3 ore al massacro che la polizia fascista stava facendo del gruppo dei disobbedienti. Dopo aver permesso per tutta la mattina al blocco nero di fare quello che voleva senza battere ciglio decisero di attaccare per ore i manifestanti partiti dal Carlini. Chiedo poi umilmente e senza polemica al moderatore se sia accettabile sentire quello che è stato detto su Carlo e sulla Diaz. Si banna solo se si dà del coglione a un altro utente ? Se si ironizza sulla massa cerebrale spappolata di un ragazzo morto a 23 va tutto bene?

Lascia perdere, davvero! Non vale la pena.

In che senso lo dici?

[Tasman]

Carlo Giuliani e gli altri manifestanti semplicemente assistevano da 3 ore al massacro che la polizia fascista stava facendo del gruppo dei disobbedienti. Dopo aver permesso per tutta la mattina al blocco nero di fare quello che voleva senza battere ciglio decisero di attaccare per ore i manifestanti partiti dal Carlini. Chiedo poi umilmente e senza polemica al moderatore se sia accettabile sentire quello che è stato detto su Carlo e sulla Diaz. Si banna solo se si dà del coglione a un altro utente ? Se si ironizza sulla massa cerebrale spappolata di un ragazzo morto a 23 anni va tutto bene?

Semplicemente assistevano? Ahahahaha ma fammi il piacere. Ripeto,puoi avere tutte le ragioni del mondo riguardo a certi atteggiamnti fascisti delle forze dell'ordine,ma se ti butti a fare la guerra,o sei armato anche tu,oppure preparati a prenderlo nel culo amaramente. Ricevuto?