Ti racconto questa. Siamo nel 1980 a Londra.
Con un amico partiamo con pochi soldi in tasca e le immancabili chitarre al seguito. Finiamo i soldi in men che non si dica, per mantenerci facciamo i buskers tra Piccadilly e Leicester Square, cercando di non farci beccare dai bobbies che ai tempi requisivano gli strumenti e ti mettevano su un treno per casa.
Conosciamo dei ragazzi di Londra, una di loro (la più carina, quella che poi sia io che il mio socio ci siamo spupazzati nelle notti londinesi...) dice che se vogliamo ci ospita per una settimana. Chiediamo se i genitori sono d'accordo (eravamo ragazzi per bene!) ma lei ci dice che sua madre è in Spagna e suo padre è in tour. Cazzo, in tour? Ci domandiamo tra noi, ma per evitare di sembrare impiccioni prendiamo atto e sorvoliamo.
Andiamo da lei, sul portone c'è scritto Offord. E lì la nostra testa inizia a muovere gli ingranaggi..."cazzo io l'ho già sentito o letto da qualche parte questo nome" mi dice il mio socio ed entriamo. In cucina ci sono delle foto.
Iniziamo a non crede ai nostri occhi: c'è questo tizio abbracciato a Steve Howie e Jon Anderson...
Dovete sapere che nei precedenti anni '70 per noi gli Yes erano il sacro Graal.
Noi giovani chitarristi veneravamo Howie come un Dio. (e ancora oggi lo adoro)
Guardo la foto, guardo la tizia e le dico: "Ma...sono gli Yes"
"Certo, mio padre li produce e ora sono in Giappone in tour"
Cazzo! Quel tizio era Eddy Offord! Produttore storico degli Advision Studios!!!!! (non solo lavorava con gli Yes, ma anche con Emerson, Lake & Palmer).
Passato l'orgasmo, in un altra foto vediamo una tizia abbracciata ad Amanda Lear.
Nel 1980 la Lear aveva già intortato i media italiani dicendo che era un uomo. E noi tutti credevamo a quello che lei diceva.
Un attimo di incertezza...e da sbarbato di provincia chiedo: "Ma è Amanda Lear?" "Sì, era compagna di liceo di mia madre."
Oh cazzo, ma dove siamo capitati! Stupidamente mi esce: "Ma non è un uomo...?"
Il resto è storia.