super_super ha scritto:bello bello argomento molto affascinante questo .. peccato che molto di quanto avevo studiato in 5° liceo non me lo ricordo
si hai ragione prima o poi qualcuno andrà a vivere fuori dalla terra , all'inizio solo scienziati per periodi di tempo e un pò alla volta anche civili ... pagherei per vedere cosa fa l'umanità tra un 200 anni ...
una cosa che veramente mi colpisce dell'universo sono i quasar per la loro incredibile lontananza e luminosità
La parola Quasar come molti sanno deriva dalla contrazione di quasi-stellar radio source,denominazione che gli venne data per il fatto che che questi corpi celesti nel visibile sembravano essere delle deboli stelle,ma nelle frequenze delle onde radio e dell'ultravioletto emettono molte più radiazioni di una stella..
Nel 1962 Cyril Hazard ebbe l'idea di utilizzare la Luna come indicatore per individuare la posizione della sorgente radio con una precisione, mai ottenuta prima, di un secondo d'arco.
Quando il nostro satellite sarebbe passato davanti ad una radiosorgente (fenomeno noto come occultazione), Hazard ne avrebbe annotato con precisione il momento della scomparsa e della riapparizione del segnale.
Non era niente di ingegnoso,la stessa cosa fatta col Sole in eclissi nel 1919 dimostrò la validità della teoria della relatività..
piccola nota comica:non riuscì a compiere l'osservazione perchè,dovendo raggiungere un radiotelescopio che stava lontano da Sidney,prese il treno sbagliato!
ovviamente il direttore del telescopio,John Bolton,non rimase fermo ad aspettalo e decise di compierere l'osservazione senza di lui..
altra nota carina:Bolton si accorse che non avrebbe potuto puntare il telescopio per tutta la durata dell'occultazione a causa di un gruppo di Eucalipti,quindi insieme agli assistenti si improvvisò boscaiolo-giardiniere e trascorse il pomeriggio ad abbatterli..
poi si accorse che il radiotelescopio non si girava abbastanza e si improvvisò meccanico intervenendo nella struttura di acciaio che consentiva la rotazione dello strumento..
insomma,alla fine le osservazioni furono fatte e portarono alla scoperta dell'oggetto poi ribattezzato col nome di 3C 273..
L'analisi dello spettro dava un risultato così differente da quanto visto prima di allora che né Bolton né gli altri furono in grado di interpretarli..
solo l'anno dopo Schmidt capì che le stranezze dello spettro erano facilmente interpretabili considerando che quel corpo celeste si trovava a miliardi di anni luce di distanza e si stava allontanando ad una velocità pazzesca..
Vennero così individuati centinaia,migliaia di quasar..
questi corpi celesti subivano variazioni di luminosità tremende in un tempo molto breve:giorni,ore,a volte in pochi minuti!
siccome un oggetto non può cambiare luminosità più velocemente del tempo che la luce impiega ad attraversarlo ne consegue che questi oggetti sono relativamente piccoli:diciamo più o meno della grandezza del sistema solare!
e a questo punto sorgono nuovi problemi..
se un corpo così piccolo è visibile a miliardi di anni luce di distanza in modo così chiaro vuol dire che emette una quantità di energia semplicemente immensa!impossibile da spiegare con le normali reazioni nucleari che avvengono nelle stelle..
e allora che cazzo sono,si chiedevano gli scienziati..
sarebbe divertente elencare le fantasiose spiegazioni che provarono a dare,dal processo di annichilimento materia-antimateria al considerare questi oggetti "Buchi bianchi" (il corrispettivo dei buchi neri collegati da un tunnel spazio-temporale..insomma,in un buco nero entra materia e in questi corpi esce)
l'ultima teoria da bambino mi affascinava,per tutta una serie di ragioni,ma la realtà sembra un'altra,molto più semplice..
agli astronomi piace pensare di scoprire cose sempre nuove e diverse,e quindi coniano nomi su nomi per descrivere ciò che vedono..
questo rientra nel desiderio e nella necessità di classificazione e serve sopratutto agli addetti ai lavori,ma crea confusione in coloro che hanno un approccio all'astronomia molto più basilare,come molti che leggeranno questo post..
per fare un esempio comprensibile pensate alle nuvole:un metereologo saprà ben distinguere tra cumuli,cumulo-nembi,nembo-strati,strato-cumuli,stato-cirri ecc ecc
eppure si tratta del medesimo fenomeno:masse di vapor d'acqua che a seconda dei casi ci danno pioggia,grandine,neve oppure niente..
tutto questo per dire che Quasar,QSO (quasi-stellar object),Blazar (blazing quasi-stellar object) (e aggiungiamoci pure le radiogalassie) sono in definitiva aspetti diversi di uno stesso fenomeno:enormi buchi neri nel nucleo di galassie che attirano a se stelle e gas interstellari.
Quando la materia cade nel buco nero, vengono emesse enormi quantità di radiazioni.Attorno ad esso ci sarebbe un disco di accrescimento di gas e stelle in rapida rotazione attorno al suo asse; dal disco, la materia cadrebbe continuamente sul buco nero producendo radiazione con una potenza enorme. Basterebbe che il buco nero accrescesse ogni anno una massa di poco superiore a quella del Sole per spiegare la luminosita' osservata.
e questo è quanto..