Inviato: 30/06/2009, 10:42
Si comincia col balletto delle polemiche...
Tragedia a Viareggio, le reazioni
I ferrovieri: "Si pensa solo all'Alta Velocità "
VIAREGGIO - Avevano già segnalato molte volte i rischi connessi al cattivo funzionamento dei carrelli. L'assemblea nazionale dei ferrovieri esprime profondo cordoglio per le vittime e invita le autorità a non sottovalutare le segnalazioni di pericolo. Dure le critiche alla dirigenza delle Ferrovie dello Stato. In una nota i ferrovieri fanno sapere che "il trasporto ferroviario è un servizio complesso in cui anche il più piccolo incidente o guasto, puó determinare immani tragedie e come tale va analizzato e preso, sempre, nella massima considerazione. Rinnoviamo la più ferma critica al gruppo dirigente delle Ferrovie che ha dirottato risorse e tecnologia sul servizio 'luccicante' dell' alta velocità lasciando che il resto del servizio ferroviario, in particolare merci e pendolari, deperisse sia in termini di qualità che di sicurezza".
I delegati dell'RSI aggiungono che "La rottura di un asse di un carrello del vagone merci è un incidente tipico che non è stato mai tenuto nella giusta considerazione nonostante l'elevatissimo rischio connesso. Esso si è ripetuto innumerevoli volte, sempre fortunatamente con conseguenze meno gravi, da ultimo nei giorni scorsi sempre in Toscana, a Pisa S.Rossore ed a Prato".
Tragedia a Viareggio, le reazioni
I ferrovieri: "Si pensa solo all'Alta Velocità "
VIAREGGIO - Avevano già segnalato molte volte i rischi connessi al cattivo funzionamento dei carrelli. L'assemblea nazionale dei ferrovieri esprime profondo cordoglio per le vittime e invita le autorità a non sottovalutare le segnalazioni di pericolo. Dure le critiche alla dirigenza delle Ferrovie dello Stato. In una nota i ferrovieri fanno sapere che "il trasporto ferroviario è un servizio complesso in cui anche il più piccolo incidente o guasto, puó determinare immani tragedie e come tale va analizzato e preso, sempre, nella massima considerazione. Rinnoviamo la più ferma critica al gruppo dirigente delle Ferrovie che ha dirottato risorse e tecnologia sul servizio 'luccicante' dell' alta velocità lasciando che il resto del servizio ferroviario, in particolare merci e pendolari, deperisse sia in termini di qualità che di sicurezza".
I delegati dell'RSI aggiungono che "La rottura di un asse di un carrello del vagone merci è un incidente tipico che non è stato mai tenuto nella giusta considerazione nonostante l'elevatissimo rischio connesso. Esso si è ripetuto innumerevoli volte, sempre fortunatamente con conseguenze meno gravi, da ultimo nei giorni scorsi sempre in Toscana, a Pisa S.Rossore ed a Prato".