Pagina 2 di 158

Inviato: 30/06/2009, 10:42
da lone wolf
Si comincia col balletto delle polemiche...

Tragedia a Viareggio, le reazioni
I ferrovieri: "Si pensa solo all'Alta Velocità "

VIAREGGIO - Avevano già  segnalato molte volte i rischi connessi al cattivo funzionamento dei carrelli. L'assemblea nazionale dei ferrovieri esprime profondo cordoglio per le vittime e invita le autorità  a non sottovalutare le segnalazioni di pericolo. Dure le critiche alla dirigenza delle Ferrovie dello Stato. In una nota i ferrovieri fanno sapere che "il trasporto ferroviario è un servizio complesso in cui anche il più piccolo incidente o guasto, puó determinare immani tragedie e come tale va analizzato e preso, sempre, nella massima considerazione. Rinnoviamo la più ferma critica al gruppo dirigente delle Ferrovie che ha dirottato risorse e tecnologia sul servizio 'luccicante' dell' alta velocità  lasciando che il resto del servizio ferroviario, in particolare merci e pendolari, deperisse sia in termini di qualità  che di sicurezza".
I delegati dell'RSI aggiungono che "La rottura di un asse di un carrello del vagone merci è un incidente tipico che non è stato mai tenuto nella giusta considerazione nonostante l'elevatissimo rischio connesso. Esso si è ripetuto innumerevoli volte, sempre fortunatamente con conseguenze meno gravi, da ultimo nei giorni scorsi sempre in Toscana, a Pisa S.Rossore ed a Prato".

Inviato: 30/06/2009, 10:58
da nik978
sono due cose differenti......una ovviamente non deve escludere l'altra...
uno dei piu grossi incidenti ferroviari giapponesi capito non ad un treno proiettile..ma ad un "normale" treno per pendolari....
e loro l'altra vleocita' ce l'hanno da moh

Inviato: 30/06/2009, 12:02
da Errante
Mr. Viz ha scritto:Mi dispiace moltissimo, mi chiedo solo se è il caso di aprire topic a nastro su ogni tema, del resto ogni tanto mi piacerebbe anche parlare di figa, così per distrarmi.

Errante ti apprezzo comunque.

nelle mie intenzioni questo dovrebbe impedire l'apertura di topic specifici su ogni singola tragedia..







Si schianta aereo partito da Parigi
Un bimbo vivo recuperato in mare

La Francia sotto shock meno di un mese dopo la tragedia del Rio-Parigi


http://www.repubblica.it/2009/06/sezion ... arigi.html

Inviato: 30/06/2009, 12:05
da Matthew
Mi spiace per quel che è successo a Viareggio e sono ache preoccupato per dei miei amici che abitano la.

Ma io devo partire domani e dovró prendere non 1 ma ben 2 aerei e mi trovo sto topic! Tocchiamo ferro!... e anche altro. :blankstare:

Inviato: 30/06/2009, 12:39
da Paperinik
Nessuna disgrazia, nessuna fatalità , nessun caso...questa è la solita Italia di merda, tutto puó succedere perchè tutto è lasciato al caso e alla buona sorte.

Inviato: 30/06/2009, 12:39
da Midian
lone wolf ha scritto:La cosa fa abbastanza impressione...soprattutto a chi, come me, in una casa a 10 metri dalle rotaie c'è nato e c'ha sempre i propri vecchi a viverci dentro.

In effetti dopo questa tragedia bisognerebbe riflettere se non sia il caso di far bypassare i centri abitati ai convogli merci con carichi pericolosi, magari dirottandoli su percorsi alternativi; da costruire ex-novo se necessario.

forse l'idea è buona, peccato che gli "investimenti" vadano in altra direzione: taglio totale di tutte le linee locali (i famosi rami secchi) con disagi incredibili per pendolari e risorse buttate sull'alta velocità  per mettersi in concorrenza con le linee aeree interne.

le ferrovie sono uno degli aspetti più esemplari della decadenza totale di berlusconia.

Inviato: 30/06/2009, 13:10
da nik978
http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/it ... ione.shtml

un interesante esperimento
con pare 4 volte meno la quantita' presente nella cisterna di questa notte

Inviato: 30/06/2009, 13:45
da sonny
Errante ha scritto:
Mr. Viz ha scritto:Mi dispiace moltissimo, mi chiedo solo se è il caso di aprire topic a nastro su ogni tema, del resto ogni tanto mi piacerebbe anche parlare di figa, così per distrarmi.

Errante ti apprezzo comunque.

nelle mie intenzioni questo dovrebbe impedire l'apertura di topic specifici su ogni singola tragedia..







Si schianta aereo partito da Parigi
Un bimbo vivo recuperato in mare

La Francia sotto shock meno di un mese dopo la tragedia del Rio-Parigi


http://www.repubblica.it/2009/06/sezion ... arigi.html
gli airbus, quella merda francese volante

se vai su un airbus devi farti veramente l'assicurazione sulla vita, mai ci andrei su un airbus io

aeromobili mediocri, di una azienda mediocre con sede in una nazione mediocre ed assolutamente inutile come la francia

Inviato: 30/06/2009, 13:54
da danny
Questa sciagura di Viareggio è sconvolgente, inimmaginabile. Mi lascia senza parole.

Ma davvero il Fede è di Viareggio?

Inviato: 30/06/2009, 14:01
da AlexSmith
danny ha scritto: Ma davvero il Fede è di Viareggio?
Mi sembra di Arezzo, ma non vorrei dire una cazzata.

Inviato: 30/06/2009, 14:01
da Satana in autobus
sonny ha scritto:
gli airbus, quella merda francese volante

se vai su un airbus devi farti veramente l'assicurazione sulla vita, mai ci andrei su un airbus io

aeromobili mediocri, di una azienda mediocre con sede in una nazione mediocre ed assolutamente inutile come la francia

:blankstare: :bleh: :bleh: :bleh:

Inviato: 30/06/2009, 14:04
da Defender
sonny ha scritto: gli airbus, quella merda francese volante

se vai su un airbus devi farti veramente l'assicurazione sulla vita, mai ci andrei su un airbus io

aeromobili mediocri, di una azienda mediocre con sede in una nazione mediocre ed assolutamente inutile come la francia
Paragonare un Airbus a una carretta rumorosa significa sminuire la complessità  di un aereo , chiunque lo abbia costruito.

la struttura di un Airbus è molto diversa da quella di un Boeing. E' un po come voler confrontare un Mac con un Pc: entrambi hanno i loro sostenitori fedeli che non farebbero mai cambio. aerei diversi sono costruiti sulla base di principi di costruzione e di funzionalità  diversi, con tutte le varianti gradevoli e sgradevoli del caso. E'una questione tecnica. Per decidere qual'è l'aereo "migliore" bisognerebbe analizzare le specifiche tecniche dei sistemi e che non si manifestano con scricchiolii e vibrazioni durante il decollo. E'solo una questione di gusti e , in un certo senso , di stile, piu di qualità  o di mancanza di qualità . Nelle statistiche sulla sicurezza non ci sono differenze che valga la pena citare. Boeing e airbus sono alla pari, e non puó essere altrimenti visto che un 737 o un Ab A320 costano intorno ai 60 milioni di dollari.

A questo prezzo , nessuno puó permettersi di vendere roba scadente.

Inviato: 30/06/2009, 14:04
da Xisco
Matthew ha scritto:Mi spiace per quel che è successo a Viareggio e sono ache preoccupato per dei miei amici che abitano la.

Ma io devo partire domani e dovró prendere non 1 ma ben 2 aerei e mi trovo sto topic! Tocchiamo ferro!... e anche altro. :blankstare:
io sabato :blankstare:

Inviato: 30/06/2009, 14:05
da Lord Zork
comunque alla fine verrà  fuori
che è tutta colpa del macchinista...

come in ogni incidente trenitalia da qualche anno in qua...

Inviato: 30/06/2009, 14:08
da Lord Zork
Tragedia di Viareggio: "I documenti che dimostrano quanto fosse tutto prevedibile - (1)"

La tragedia di Viareggio, il cui bilancio si fa di ora in ora sempre più drammatico, provocherà nei prossimi giorni un dibattito sui costi civili e ambientali legati al trasporto di sostanze potenzialmente pericolose. Se è vero che nelle ultime ore è emerso che all'origine del grave incidente ci sia una banale (ma tragica) rottura di un carrello che ha portato al deragliamento del treno e quindi alla fuoriuscita di Gpl con la conseguente e devastante esplosione, è altrettanto vero che non è la prima volta (ricordate l'Italia divisa in due dieci anni fa a causa di una autocisterna ribaltata tra Bologna e Firenze?) che ci sicurezza del trasporto di gas di petrolio liquefatto. - In coda al testo i documenti che E-Gazette pubblica in esclusiva (1).

30 Giugno 2009 -- [Grazie a 'E-gazette' - http://www.e-gazette.it/] -- In effetti la Regione Toscana, in attuazione del trasferimento di competenze operato con la legge "Bassanini", è stata la prima regione ad approvare una legge specifica nel settore delle industrie "a rischio di incidente rilevante". Già nel 2000 era stata adottata la Legge Regionale n. 30 denominata "Nuove norme in materia di attività a rischio incidente rilevante".

Ma la Regione oltre ad affrontare questioni legate a rischi provocati da stabilimenti industriali, aveva messo a punto anche una serie di linee di intervento per la mitigazione dei rischi da incidenti, tra cui il potenziamento delle infrastrutture e degli impianti portuali, destinati alla movimentazione di sostanze pericolose (GPL, prodotti chimici e petroliferi). Era prevista, in sostanza "la creazione di attracchi alternativi a quelli già utilizzati nel canale industriale notoriamente congestionato da un notevole traffico di natanti, adeguando le banchine e predisponendo il collegamento delle stesse, tramite oleodotti e gasdotti, agli impianti sulla terraferma.

La realizzazione di una nuova autostrada del mare avrebbe permesso - si legge ancora in un documento della regione - "una sostanziale riduzione dei rischi di incidente connessi con l'attuale situazione che vede la presenza di tubazioni di trasporto del GPL "fuori terra" in un'area (la darsena Toscana) caratterizzata da cospicui traffici veicolari (movimentazione containers) e ferroviari. Altra questione non legata però ai fatti: il carico è partito con tutta probabilità dalla raffineria di Livorno che accoglie diversi depositi di GPL. Proprio la raffineria è stata messa in vendita dall'Eni al miglior offerente ed entro l'anno si dovrebbe arrivare al closing.

E-Gazette ha anche scovato uno studio intitolato "La valutazione del rischio nel trasporto ferroviario", curato dal Dipartimento di Ingegneria Chimica, Mineraria e delle Tecnologie Ambientali, Università di Bologna e dal Dipartimento di Ingegneria Chimica, Materiali, Materie Prime e Metallurgia, Università di Roma "La Sapienza", in collaborazione proprio con Rete Ferroviaria Italiana.

Nelle conclusioni gli autori sostengono che sull'argomento era possibile individuare "le priorità per eventuali interventi di prevenzione e/o mitigazione "rivolte a punti critici della rete quali attraversamenti cittadini e nodi di grande concentrazione delle merci (scali di smistamento). Il problema tuttavia era che i dati (risalenti al 2001) venivano desunti da una comparazione ragionata con criteri adottati in Paesi anglosassoni nei quali erano già avvenuti incidenti analoghi a quelli di oggi.

In sostanza si diceva: non abbiamo dati riferiti all'Italia, la nostra proiezione è del tutto teorica. Nei prossimi giorni avremo, purtroppo, materiali in abbondanza per poter formulare nuove strategie di intervento e mitigazione di rischi connessi ai trasporti pericolosi.

(1) - Documenti

- Tragedia di Viareggio - Il piano di rafforzamento delle infrastrutture in Toscana per evitare ingorghi nel trasporto Gpl su ferrovia - [116 Kb]
http://www.e-gazette.it/public/arc/bib/ap923.pdf

- Tragedia di Viareggio - La valutazione del rischio nel trasporto ferroviario italiano - [744 Kb]
http://www.e-gazette.it/public/arc/bib/ap924.pdf

-
'E-gazette' è su Facebook:
http://www.facebook.com/s.php?q=e-gazet ... iq=gazette