meno top model e più melanzane..


Sexpolitik, le studentesse si spogliano per la Gelmini
Ogni pretesto è buono per spogliarsi, oramai. Vogliamo trascurare il dibattito politico e studentesco sorto attorno al progetto di trasformazione delle scuole e università firmato dal ministro Mariastella Gelmini? Non sia mai, e infatti per accattivarsi le attenzioni dell'opinione pubblica un gruppo di agguerrite studentesse pro-ministro ha pensato bene di spogliarsi per l'edizione 2009 del calendario Sexpolitik. La sinistra mette in piazza proteste e occupazioni con la sua "onda"? E la destra all'onda risponde con le curve.
Nomi, cognomi e via i vestiti - A posare di fronte all'obiettivo del fotografo Corrado Bertozzi sono studentesse emiliane, da Bologna a Reggio. Questi i loro nomi: Katia Calì, 29 anni, ragazza copertina. Sposata, vive col marito a Bologna ed è la ragazza-immagine della boxe reggiana. Giovanna Figura, 21 anni, di Scandiano, studia Economia e Finanza a Parma. Martina Masetti, 21 anni, vive a Boretto (Reggio Emilia): lavora in un pub. Azzurra Rotolo, 21 anni, di Reggio, lavora in un supermercato. Alessia Elefante, 24 anni, vive a Reggio, cameriera, non vede l'ora di iscriversi a Scienze Politiche. Elena Castellini, 33 anni, impiegata reggiana, si è laureata in Chimica Industriale a Bologna. Fadua Kacha, 25 anni, vive a Modena, è store-manager in un negozio di abbigliamento e ha studiato a Sassuolo. Irina Shalkunova, 22 anni, bielorussa, abita a Reggio E., è sposata, studia Scienze della Comunicazione. Elena Farina, 23 anni, risiede a Moglia di Mantova. Giornalista nel tempo libero, frequenta l'ultimo anno di Scienze della Comunicazione a Reggio. Alice Savoia, 19 anni, abita a Formigine, fa l'estetista e la cantante. Andrea Toma, 19 anni, vive a S. Ilario e studia socio-psico-pedagogia. Rina Leoni, 29 anni, di Reggio, si mantiene lavorando come gelataia.
Schierate per la riforma - Ciro Piccinini, ideatore del calendario Sexpolitik (davvero bipartisan, dato che l'anno scorso era in favore del leader del centrosinistra Prodi) dice che tutte le ragazze che hanno deciso di posare senza veli sono decisamente a favore della riforma Gelmini, contro i baronati e chi vuole tenersi scuole e università arretrate. A suo favore il calendario segna almeno un punto: le ragazze sono ritratte con un look molto naturale e mai in modo volgare. Si attende la risposta delle studentesse di sinistra.





