Roma 1822 grido di dolore contro la CSI (Leopardi)

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marpyo · #16 Messaggio da **marpyo** » 10/10/2007, 18:03

ah! dimenticavo

FANNY TARGIONI TOZZETTI è UNA GRANDISSIMA BBOTTANA!!!!

balkan wolf · #17 Messaggio da **balkan wolf** » 10/10/2007, 18:06

no no jonny non è un problema di esterofilia è proprio il giacomino che mi sta a culo

un piagnone con la libreria del papy grossa grossa... tecnicamente un dio ma umanamente banale e che invece viene venduto come animo profondo...

ma che cazzo c'è di profondo a prendersela col cosmo se te sei sfigato dico io? si dava troppa importanza il ragazzo

p.s.

foscolo invece spakka politico militare donnaiolo patriota adoratore della morte classicista... uno skizzofrenico capace di eroismi vitalistici affianco a un pessimismo cupo tetro mortuario.... mooolto più intrigante imho

australiano · #18 Messaggio da **australiano** » 10/10/2007, 18:08

incredibile, finalmente uno a cui piaccia foscolo, quando lo dicevo io me guardavano tutti strano! O_O

Lemmy · #19 Messaggio da **Lemmy** » 10/10/2007, 18:09

Quoto assolutamente Balkan, anche su Foscolo (insieme a Carducci il mio poeta preferito).

Husker_Du · #20 Messaggio da **Husker_Du** » 10/10/2007, 18:11

Il Foscolo non era 100% italiano....aveva anche sangue greco....inoltre mori' a Londra.....

Quindi partiva gia' avvantaggiato rispetto all'itagliano purosangue leopardi....

jhonnybuccia · #21 Messaggio da **jhonnybuccia** » 10/10/2007, 18:16

va beh bw se ti sta in culo a pelle è un'altro discorso. anche a me sta in culo hegel che ritengo un bluff peró tant'è

.
l'influenza di leopardi sul pensiero filosofico occidentale è palese, anche sullo stesso nietzsche, basta guadare l'idea della poesia come menzogna e illusione necessaria o il tema del nulla (anche se poi il punto d'arrivo è diametralmente opposto). la sfiga del leopardi è stata la critica letteraria TROPPO favorevole che ha totalmente messo in ombra l'impiano filosofico.

saluti.

Squirto · #22 Messaggio da **Squirto** » 10/10/2007, 18:17

balkan wolf ha scritto:il giacomino è solo un simpatico poeta pseudoromantico ( NON ERA UN VERO ROMANTICO )

pensa un po', per me quello è un pregio. e lo considero uno dei cervelli più interessanti del suo tempo.

balkan wolf · #23 Messaggio da **balkan wolf** » 10/10/2007, 18:25

azzo foscoliani vs leopardiani e mejo de scapoli vs ammogliati...

lemmone fai scattare lo spirto gerrier c'entro ti rugge e dai una capata a squirtone

marpyo · #24 Messaggio da **marpyo** » 10/10/2007, 18:27

vabbè, via mettiamola cosi, Foscolo effettivamente è un figo, ma soprattutto per quello che ha fatto. Giacomino era il classico figo dentro!

E poi cmq basta con sta cosa che fosse pessimista, non è vero!!! hai mai letto "La Ginestra?"... eh..!!
Infine, la biblioteca del papy era grandiosa per l'epoca ed oggi ancora. Quel matto del padre lo obbligava a fare esami pubblici su argomenti che oggi manco un 50enne plurilaureato potrebbe sostenere studiando cosi come faceva giacomo...

balkan wolf · #25 Messaggio da **balkan wolf** » 10/10/2007, 18:40

anfatti marpyo del leopardi riconosco la cultura ( libresca e un pó provinciale per l'epoca ma oggettivamente monumentale ) e la tecnica strabiliante ( era una belva come forma non come contenuti ) gli contesto la presunta levatura spirituale e le tematiche troppo troppo sfigose... oltre ovv, al cronico provincialismo itaGliota

cazzo in europa all'epoca c'erano krukki che ti raccontavano di patti col demonio e francesi che facevano stuprare dei cadaveri e te me stai li co sto cortiletto ste du zoccole a piangerti addosso???

leopardi era un emo... non basta esser tristi per esser profondi kid

marpyo · #26 Messaggio da **marpyo** » 10/10/2007, 18:43

ehehe... va a finì che c'hai ragione te...

anxxur · #27 Messaggio da **anxxur** » 10/10/2007, 18:46

balkan wolf ha scritto:anfatti marpyo del leopardi riconosco la cultura ( libresca e un pó provinciale per l'epoca ma oggettivamente monumentale ) e la tecnica strabiliante ( era una belva come forma non come contenuti ) gli contesto la presunta levatura spirituale e le tematiche troppo troppo sfigose... oltre ovv, al cronico provincialismo itaGliota

cazzo in europa all'epoca c'erano krukki che ti raccontavano di patti col demonio e francesi che facevano stuprare dei cadaveri e te me stai li co sto cortiletto ste du zoccole a piangerti addosso???

leopardi era un emo... non basta esser tristi per esser profondi kid

E la gobba dove la metti...?

Squirto · #28 Messaggio da **Squirto** » 10/10/2007, 19:04

balkan wolf ha scritto:cazzo in europa all'epoca c'erano krukki che ti raccontavano di patti col demonio e francesi che facevano stuprare dei cadaveri e te me stai li co sto cortiletto ste du zoccole a piangerti addosso???

ma qui siamo alla macchietta di giacomino, su... le Operette Morali non le ricorda nessuno? e lo Zibaldone?

Drogato_ di_porno · #29 Messaggio da **Drogato_ di_porno** » 10/10/2007, 19:14

donegal ha scritto:
Drogato_ di_porno ha scritto:e te credo, la Targioni Tozzetti gli sbatteva in faccia le forme ascose e morbide,
Credo che sia la prima volta nella storia dei forum che qualcuno usi il termine "forme ascose"

Il termine "spippottava" ci riporta sulla terra.

Bravo Drugat, ci fossi stato tu, alla Fanny lo avresti delicatamente posato in mano, altro che il recanatese...

E' ironico donny... su un bigino del 1902 (non scherzo cazzo, autore Antonio Marenduzzo) a proposito dell' "estremo inganno" con la Tozzetti c' è scritto:

"...ed era secondo il Leopardi una dama bellissima e gentilissima, anzi la bellezza e l' amabilità stessa. Giacomo allettato dalla cortesia e dalla benevolenza della signora che teneva circolo, si recava spesso a trovarla, conversava con lei, pendeva dalle sue labbra, incantato da quella magica voce, da quella bellezza procace.[...]le visite si fecero sempre più frequenti finchè una mattina la trovó che sporgendo il suo niveo collo scoccava fervidi e sonanti baci sulle labbra delle sue bambine che stringeva al seno. Le forme ASCOSE e desiate della donna adorata apparvero all' estatico amante in tutto il fulgore della loro bellezza, nei vezzi, negli atti, negli adornamenti della loro maggiore potenza. Dinanzi a tanta seduzione il povero poeta si sentì incendiare di passione..."

si faceva le seghe diremmo noi. Ma la storia finisce così:

"...il ricordo della delusione sofferta, delle lusinghe, con le quali la bella dama fiorentina LO ATTIRO' E ALLETTO' PER QUINDI SCHERNIRLO, lo scottava ancora.."

Il resto è storia. C' la famosa tesi del De Sanctis Leopardi e Schopenhauer, il quale Arturo (altro misogino del cazzo) ha messo giacomino fra i grandi pessimisti dell' 800 con Byron. Anche all' estero Leopardi è riconosciuto come tra i più grandi di ogni tempo e luogo (i paralipomeni alla batracomiomachia sono fantastici cazzo!); Nietzsche invece lo critica perchè nell' idea di Natura è insita una superstite forma di teismo.

Più che altro va sottolineato come tutti sti superartisti letterati filosofi ecc. a parole tutti distici elegiaci aulici poi soliti discorsi da bar: donne tutte troie, meglio le troie della stronzette che se la tirano, viva le scoreggione, le parioline romane sono arroganti ecc.

Husker_Du · #30 Messaggio da **Husker_Du** » 10/10/2007, 19:17

Squirto ha scritto:
balkan wolf ha scritto:cazzo in europa all'epoca c'erano krukki che ti raccontavano di patti col demonio e francesi che facevano stuprare dei cadaveri e te me stai li co sto cortiletto ste du zoccole a piangerti addosso???
ma qui siamo alla macchietta di giacomino, su... le Operette Morali non le ricorda nessuno? e lo Zibaldone?

Bof.....possiamo analizzare minuziosamente ogni singola opera del leopardi.....cercare di desumere i suoi scritti per carpirne l'aspetto metafisico......

Ma alla fine il ragazzo era semplicemente un triste e depresso che e' stato capace di trasferire il suo sentire in un'elaborato letterario di buon livello.....

Se anziche' dire che il leopardi si piangeva addosso diciamo:
"nello zibaldone risulta chiaramente che è la ragione che disinganna e guida l'uomo alla vera sapienza, che consiste nel prendere coscienza della propria inutilità ; è la ragione che "atterra" (cioè riporta sulla terra dal cielo della metafisica) l'uomo e lo pone davanti all' arido vero"....

Diciamo la stessa cosa ma con parole diverse....