[O.T.].....IPOCRITI

[cicciuzzo]

mi sembrano due esempi lontani anni luce tra loro

[SCHALK]

Non ti crucciare Ridley.
Pensa a tutti quei buonisti benpensanti che davano del razzista/nazista/fascista a Gentilini per la faccenda dei gay a treviso e che ora non spendono una parola in difesa di quei poveracci lavavetri che cercano di tirare a campare come possono...

Ma purtroppo per loro a bastonarli è stato il manganello democratico dell'educatissimo gentilissimo laudatissimo forse anche egregio sicuramente sinistro Sindaco di Firenze... pensa Ridley a cosa sarebbe successo se un'ordinanza del genere l'avesse emessa lo sceriffo Gentilini....

saluti

[nik978]

anche qui siamo lontani anni luce..
sui lavavetri ci son denunce e problemi di ordine pubblico..(furti, intimdazioni ecc) e soprattuto dietro c'e' un racket molto organizzato che spesso sfrutta e taglieggia queste persone

genitlini ha aftto una uscita alla cazzo, razzista, su un problema reale di maleducazione della gente (gay e non gay!).ma tante'e' si e' fissato solo sui primi.) che cn l'ordine pubblico non c'entra nulla..

[nik978]

e poi fare anche solo un pelo di demagogia su un problema cosi complesso come una gravidanza ecc e' parecchio scorretto

(leggete il post di wardog....credo sia abbastanza chiaro quante componenti personali ci siano in certe vicende...non puo' esistere una regola applicabile a tutti)

[lordpinceton]

Vi racconto una cosa...tramandatami...molti anni fa...da noi si era molto, ma molto poveri. I down non esistevano.

Alla fine a furia di ricerche sono riuscito a sapere...che...le levatrici...nostrane...in quei tempi...facevano morire subito il neonato....e si diceva alla madre: " Nato morto".

...Spaventoso...

Questa proprio non la sapevo. Che cosa tristissima

Certo se vista con i nostri occhi! Ma era una società  in cui un bambino a 3 anni era già  forza lavoro...per la lotta per la sopravvivenza. Altresì era una società  in cui l'amore non esisteva, ma i matrimoni erano combinati. Società  in cui non esisteva aborto, ma anzi la gravidanza era una escamotage per due che si amavano ma non avevano il permesso dei vecchi per sposarsi.

Gli antichi greci invece gettavano dalle rupi i neonati non graditi! Il padre aveva diritto di vita e di morte sui figli. (Grecia...culla della civiltà )...

[THE ADEPT]

.....aborro in modo categorico chi vuole eliminare senza alcun ragione la vita di un essere umano...che esso sia normodotato o con handicap....

[lubna]

[quote:43f877975f="RIDLEY65"]Pochi mesi fa fece scalpore il video di un bambino Down picchiato dai compagni di scuola. Tutti pronti a stracciarsi le vesti di fronte alle violenze subite da quell'essere indifeso, a pontificare sul caso "bullismo" e sull'insensibilità di questi giovani di fronte alla povera creatura così dolce e simpatica. Oggi invece appare agli stessi normale che una donna decida di uccidere un bambino proprio perché Down. Ma allora fatemi capire, i bambini malati, vanno amati o eliminati?[/quote:43f877975f]

I bambini vanno amati.
E se non riesci a farlo, per mille tuoi personali, responsabili e giustificati motivi, è meglio che non li metti al mondo.
Non ci provare, Ridley: l'aborto non si tocca

[Raoul]

Vi racconto una cosa...tramandatami...molti anni fa...da noi si era molto, ma molto poveri. I down non esistevano.

Alla fine a furia di ricerche sono riuscito a sapere...che...le levatrici...nostrane...in quei tempi...facevano morire subito il neonato....e si diceva alla madre: " Nato morto".

...Spaventoso...

Questa proprio non la sapevo. Che cosa tristissima

Certo se vista con i nostri occhi! Ma era una società  in cui un bambino a 3 anni era già  forza lavoro...per la lotta per la sopravvivenza. Altresì era una società  in cui l'amore non esisteva, ma i matrimoni erano combinati. Società  in cui non esisteva aborto, ma anzi la gravidanza era una escamotage per due che si amavano ma non avevano il permesso dei vecchi per sposarsi.

Gli antichi greci invece gettavano dalle rupi i neonati non graditi! Il padre aveva diritto di vita e di morte sui figli. (Grecia...culla della civiltà )...

Purtroppo ero già  a conoscenza del discorso antica Greci

Senza dubbio ció che dici va visto pensando un po' ai tempi passati ed ai vari problemi di quell'epoca nelle diverse regioni d'Italia. Forse la cosa ci stupisce così tanto perchè (fortunatamente!) non vivendo in quel periodo storico non possiamo capire la vera problematica sociale

Tu sei Veneto, vero? Bè i miei nonni decisero di andarsene da lì (purtroppo, perchè io amo quella regione e l'apertura mentale dei Veneti), e venero in Piemonte (dove c'era più lavoro) per poter allevare mia madre e mio zio, proprio perchè la povertà  era una vera piaga sociale

[cytherea]

[quote:33c2382489="RIDLEY65"]Pochi mesi fa fece scalpore il video di un bambino Down picchiato dai compagni di scuola. Tutti pronti a stracciarsi le vesti di fronte alle violenze subite da quell'essere indifeso, a pontificare sul caso "bullismo" e sull'insensibilità di questi giovani di fronte alla povera creatura così dolce e simpatica. Oggi invece appare agli stessi normale che una donna decida di uccidere un bambino proprio perché Down. Ma allora fatemi capire, [b:33c2382489]i bambini malati, vanno amati o eliminati?[/b:33c2382489][/quote:33c2382489]

Se sono stati messi al mondo vanno aiutati a vivere: chi nasce con un disagio ha bisogno di aiuto per capire quali sono le proprie risorse -a parte casi, molto gravi, di esseri umani costretti a vegetare fino alla morte, nei confronti dei quali si può fare davvero poco, a parte accudirli con amore-.
Alle scuole elementari, dalla seconda in poi, metà anno scolastico lo trascorrevamo facendo laboratori ricreativi con bambini portatori di handicap, più o meno gravi. A La Spezia esisteva un centro che si occupava di bambini portatori di handicap, non so se esiste ancora.
Ricordo la sensazione provata il pomeriggio in cui ci accompagnarono nella scuola che accoglieva questi bimbi: eravamo tutti coetanei ma "quei" bambini erano "diversi". Eravamo un piccolo gruppo, ci stringemmo a cerchio per la paura, ma dopo pochi istanti la percezione della "differenza" tra "noi" e "loro" era scomparsa.

Direi che chiunque vive una situazione di disagio va aiutato ad essere autosufficiente, se questo è possibile.

[pan]

lordpinceton ha scritto:
Vi racconto una cosa...tramandatami...molti anni fa...da noi si era molto, ma molto poveri. I down non esistevano.

Alla fine a furia di ricerche sono riuscito a sapere...che...le levatrici...nostrane...in quei tempi...facevano morire subito il neonato....e si diceva alla madre: " Nato morto".

E non solo i Down o i minorati(parola desueta,questa sì per ipocrisia), ma anche bambini normali,se le condizioni economiche non permettevano di sfamare un'altra bocca. Un metodo classico consisteva nel conficcare uno spillone nella fontanella cranica. Ho persino avuto tra le mani una radiografia del cranio di un sessantenne affetto da cefalea dove si vedeva un minuscolo ago da cucito(mano inesperta)proprio sotto la teca cranica.Fortunatamente erano tempi in cui non si faceva subito la risonanza,altrimenti muovendosi avrebbe potuto agire a scoppio ritardato. Era il quinto,nato nel 1935 in paesino delle impervie montagne dell'aquilano.

Concordo appieno sul silenzio(certamente pietoso in senso etimologico da "pietas") richiesto da Canella. Come possiamo giudicare queste cose quando nemmeno noi siamo in grado di sapere cosa faremmo in certe situazioni, ben aldilà  delle nostre certezze aprioristiche e sovente ideologizzate? Voglio dire che anche chi ci è passato "ha saputo solo dopo" della sua scelta. Quella vera.

[sfintrogeno]

Per esperienza di chi mi sta attorno, anche molto vicino, dico che non tutti sono in grado di tirare su un figlio con la sindrome di down. E' una scelta che porta dinanzi a conseguenze inaspettate: per quanto la maturità  della coppia possa essere accentuata comporta un senso di abnegazione che alcuni pensavano di avere e non hanno avuto. E dato che ogni bambino è già  di suo diverso dall'altro, ogni situazione farà  storia a se. Gioie e soddisfazioni unite a fatiche e sofferenze, sia da parte della coppia che da parte del bambino. E' già  una scelta che va ponderata quella di mettere al mondo un figlio, averne uno che dipenderà  comunque per qualche motivo da te è ancora più difficile. Il bullismo verso un indifeso è una ignobiltà , ed è tutt'altro discorso.

[Mago_di_Segrate]

Bhe per fortuna non siamo nel medioevo e grazie ai progressi della scienza e' possibile sapere con largo anticipo se il figlio futuro sara' down malformato o se soffrira' di qualche fottuta malattia incurabile o altamente invalidante, quindi non vedo perche' sia scandaloso "sbarazzarsi" del futuro feto malato e invece tentare successivamente per partorire un figlio sano. Essere down o malformato o malato incurabile o invalido dalla nascita credo che non sia bello ne per chi lo e' ne per chi se ne deve prendere cura, quindi credo che non si dovrebbe sputare sulla scienza che ci permette di risparmiare al feto e al genitore una vita di cacca. E' come se io posso vedere dentro una confezione di pasta e in una vedo che ci sono i vermi e nell'altra non ci sono, se posso non compro la confezione con i vermi. Purtroppo il papa parla in italia e in italiano e molti lo credono come il messia quindi e' facile che in italia, anzi leggendo il forum, in itaglia questo tema divida parecchio e porti molto spesso a rigidita' di posizione. In spagna o germania queste cose sono normali e non c'e' neppure bisogno di discutere.

[anxxur]

Bhe per fortuna non siamo nel medioevo e grazie ai progressi della scienza e' possibile sapere con largo anticipo se il figlio futuro sara' down malformato o se soffrira' di qualche fottuta malattia incurabile o altamente invalidante, quindi non vedo perche' sia scandaloso "sbarazzarsi" del futuro feto malato e invece tentare successivamente per partorire un figlio sano. Essere down o malformato o malato incurabile o invalido dalla nascita credo che non sia bello ne per chi lo e' ne per chi se ne deve prendere cura, quindi credo che non si dovrebbe sputare sulla scienza che ci permette di risparmiare al feto e al genitore una vita di cacca. E' come se io posso vedere dentro una confezione di pasta e in una vedo che ci sono i vermi e nell'altra non ci sono, se posso non compro la confezione con i vermi. Purtroppo il papa parla in italia e in italiano e molti lo credono come il messia quindi e' facile che in italia, anzi leggendo il forum, in itaglia questo tema divida parecchio e porti molto spesso a rigidita' di posizione. In spagna o germania queste cose sono normali e non c'e' neppure bisogno di discutere.

Ok, opinione più che rispettabile la tua, ma paragonare un Down con una pasta con i vermi mi sembra davvero fuori luogo.

[Mago_di_Segrate]

era un esempio