Federico Botticelli ha scritto:L'amore puro non esiste, almeno non tra un uomo e una donna.
Al fondo di ogni relazione c'è una sacca di profondo egoismo.
Tendenzialmente questa dura fino a quando questo sentimento non fa valutare che si avrebbe più da guadagnare, non solo a livello materiale, con un'altra persona.
Alcuni rapporti possono durare una vita intera, per due motivi fondamentalmente.
Il primo è che si hanno fini e metodi comuni per raggiungerli.
Il secondo è che si ha la capacità di soffrire e sopportare, sensazioni parenti della pazienza; più che all'ottica dell'immediato si pensa al futuro a lunga scadenza.
Questo caso rappresenta probabilmente il trionfo supremo dell'egoismo.
In fondo si tratta di una scelta dovuta al fatto che da soli non ce la si farebbe, specie nell'ultimo tratto della vita.
Sì... ma l'AMORE che cavolo è?
L'innamoramento è uno sconvolgimento chimico dell'organismo... ma l'AMORE? Cos'è l'amore? Un'elaborazione filosofica oppure qualcosa di reale?
In prima istanza, io direi che all'amore ci credo, ma se dovessi dire che cos'è non saprei rispondere. Se dovessi dire cos'è per me, direi che l'amore è la vita. Vita nel senso che si amano molte cose, non solo una persona. Ad esempio io amo studiare, senza lo studio sarei morta, quindi sarei morta senza l'amore che provo verso lo studio e la ricerca.
estdipendente ha scritto:
e' finita per iniziativa tua o sua?
Diciamo che io sono stata "il rilevatore" della fine, l'ho accettata prima di lui e sto cercando di trasformare una bella relazione di una bella realtà diversa da prima... ma è dannatamente difficile!!!
cytherea ha scritto:Nel mio piccolo, sto cercando di trasformare una relazione durata quasi 12 anni e mezzo in una amicizia-collaborazione... e ti assicuro che non è facile.
Onestamente Cyt, io lo ritengo impossibile, ma fortunatamente non siamo tutti uguali...
Viva il mecdonald e nonna Rolanda (sic, su un muro a Piombino)
E' una persona così perbene che mangia le noccioline con coltello e forchetta (Recount)
Federico Botticelli ha scritto:L'amore puro non esiste, almeno non tra un uomo e una donna.
Al fondo di ogni relazione c'è una sacca di profondo egoismo.
Tendenzialmente questa dura fino a quando questo sentimento non fa valutare che si avrebbe più da guadagnare, non solo a livello materiale, con un'altra persona.
Alcuni rapporti possono durare una vita intera, per due motivi fondamentalmente.
Il primo è che si hanno fini e metodi comuni per raggiungerli.
Il secondo è che si ha la capacità di soffrire e sopportare, sensazioni parenti della pazienza; più che all'ottica dell'immediato si pensa al futuro a lunga scadenza.
Questo caso rappresenta probabilmente il trionfo supremo dell'egoismo.
In fondo si tratta di una scelta dovuta al fatto che da soli non ce la si farebbe, specie nell'ultimo tratto della vita.
Sì... ma l'AMORE che cavolo è?
L'innamoramento è uno sconvolgimento chimico dell'organismo... ma l'AMORE? Cos'è l'amore? Un'elaborazione filosofica oppure qualcosa di reale?
In prima istanza, io direi che all'amore ci credo, ma se dovessi dire che cos'è non saprei rispondere. Se dovessi dire cos'è per me, direi che l'amore è la vita. Vita nel senso che si amano molte cose, non solo una persona. Ad esempio io amo studiare, senza lo studio sarei morta, quindi sarei morta senza l'amore che provo verso lo studio e la ricerca.
Dunque sian punto e a capo: COS'E' L'AMORE?
Mi sembra troppi pensatori abbiano sprecato parole a riguardo.
L'amore tout court è qualcosa che ti fa stare bene, di qualunque genere esso sia.
Quindi, come affermavo precedentemente, interesse, soddisfazione egotica.
Federico Botticelli ha scritto:L'amore puro non esiste, almeno non tra un uomo e una donna.
Al fondo di ogni relazione c'è una sacca di profondo egoismo.
Tendenzialmente questa dura fino a quando questo sentimento non fa valutare che si avrebbe più da guadagnare, non solo a livello materiale, con un'altra persona.
Alcuni rapporti possono durare una vita intera, per due motivi fondamentalmente.
Il primo è che si hanno fini e metodi comuni per raggiungerli.
Il secondo è che si ha la capacità di soffrire e sopportare, sensazioni parenti della pazienza; più che all'ottica dell'immediato si pensa al futuro a lunga scadenza.
Questo caso rappresenta probabilmente il trionfo supremo dell'egoismo.
In fondo si tratta di una scelta dovuta al fatto che da soli non ce la si farebbe, specie nell'ultimo tratto della vita.
Sì... ma l'AMORE che cavolo è?
L'innamoramento è uno sconvolgimento chimico dell'organismo... ma l'AMORE? Cos'è l'amore? Un'elaborazione filosofica oppure qualcosa di reale?
In prima istanza, io direi che all'amore ci credo, ma se dovessi dire che cos'è non saprei rispondere. Se dovessi dire cos'è per me, direi che l'amore è la vita. Vita nel senso che si amano molte cose, non solo una persona. Ad esempio io amo studiare, senza lo studio sarei morta, quindi sarei morta senza l'amore che provo verso lo studio e la ricerca.
Dunque sian punto e a capo: COS'E' L'AMORE?
Mi sembra troppi pensatori abbiano sprecato parole a riguardo.
L'amore tout court è qualcosa che ti fa stare bene, di qualunque genere esso sia.
Quindi, come affermavo precedentemente, interesse, soddisfazione egotica.
Federico... lascia stare i pensatori! ^_^
La mia è una curiosità da comunissima mortale, "tera tera"...
"Soddisfazione egotica" dici? Dici che amiamo solo la sensazione di stare bene interiormente?
cytherea ha scritto:Nel mio piccolo, sto cercando di trasformare una relazione durata quasi 12 anni e mezzo in una amicizia-collaborazione... e ti assicuro che non è facile.
Onestamente Cyt, io lo ritengo impossibile, ma fortunatamente non siamo tutti uguali...
Infatti è moooooooolto dura... Se pensi che ci ho messo 2 anni e mezzo per convincerlo a separarci!
Federico Botticelli ha scritto:L'amore puro non esiste, almeno non tra un uomo e una donna.
Al fondo di ogni relazione c'è una sacca di profondo egoismo.
Tendenzialmente questa dura fino a quando questo sentimento non fa valutare che si avrebbe più da guadagnare, non solo a livello materiale, con un'altra persona.
Alcuni rapporti possono durare una vita intera, per due motivi fondamentalmente.
Il primo è che si hanno fini e metodi comuni per raggiungerli.
Il secondo è che si ha la capacità di soffrire e sopportare, sensazioni parenti della pazienza; più che all'ottica dell'immediato si pensa al futuro a lunga scadenza.
Questo caso rappresenta probabilmente il trionfo supremo dell'egoismo.
In fondo si tratta di una scelta dovuta al fatto che da soli non ce la si farebbe, specie nell'ultimo tratto della vita.
Sì... ma l'AMORE che cavolo è?
L'innamoramento è uno sconvolgimento chimico dell'organismo... ma l'AMORE? Cos'è l'amore? Un'elaborazione filosofica oppure qualcosa di reale?
In prima istanza, io direi che all'amore ci credo, ma se dovessi dire che cos'è non saprei rispondere. Se dovessi dire cos'è per me, direi che l'amore è la vita. Vita nel senso che si amano molte cose, non solo una persona. Ad esempio io amo studiare, senza lo studio sarei morta, quindi sarei morta senza l'amore che provo verso lo studio e la ricerca.
Dunque sian punto e a capo: COS'E' L'AMORE?
Mi sembra troppi pensatori abbiano sprecato parole a riguardo.
L'amore tout court è qualcosa che ti fa stare bene, di qualunque genere esso sia.
Quindi, come affermavo precedentemente, interesse, soddisfazione egotica.
Federico... lascia stare i pensatori! ^_^
La mia è una curiosità da comunissima mortale, "tera tera"...
"Soddisfazione egotica" dici? Dici che amiamo solo la sensazione di stare bene interiormente?
Forse...
Puoi fare una prova sul campo.
Scegli una persona con cui hai piacere di trascorrere del tempo.
Scegline un'altra di buoni sentimenti magari e che prova attrazione per te, ma non corrisposta.
A questo punto dimmi con chi tra i due usciresti questa sera.
cytherea ha scritto:
Fino a poco tempo fa, credevo di aver capito molte cose riguardo alla relazione di coppia, credevo di possedere la "ricetta" di una coppia eterna. Oggi non ho più queste certezze e ricomincio a pensare tutto da capo.
Io non ho la risposta a queste domande.
Fino a poco tempo fa, credevo di aver capito molte cose riguardo alla relazione di coppia, credevo di possedere la "ricetta" di una coppia eterna. Oggi non ho più queste certezze e ricomincio a pensare tutto da capo.
i mutamenti, i crolli delle certezze, ci atterriscono e ci spogliano, perchè ci fanno scoprire fragili e soli, e danno il via alla girandola delle recriminazioni. L'essenziale è, esaminandosi, rendersi conto di essere stati coerenti con se stessi, e di aver riposto la fiducia in un progetto che si conosceva profondamente. Dal peggio bisogna aver la forza ed il coraggio di estrarre sempre il meglio, anche in termini di esperienza.
Non ci sono regole universali per riacquistare fiducia o capire come e perchè cambiare strada ed andare avanti. Parlarne, comunque, fa bene.
In bocca al lupo.
Crepi il lupo!
(povero lupo...)
Chiti, non ho perso la fiducia, tutt'altro... Sono solo in preda ai quesiti esistenziali!!!
Io penso che tutto è perfettibile... quindi sto cercando di capire COME SI FA' a vivere felici, rendere felice il proprio compagno senza rompergli le palle e viceversa. ^_^
cytherea ha scritto:
Sì... ma l'AMORE che cavolo è?
L'innamoramento è uno sconvolgimento chimico dell'organismo... ma l'AMORE? Cos'è l'amore? Un'elaborazione filosofica oppure qualcosa di reale?
In prima istanza, io direi che all'amore ci credo, ma se dovessi dire che cos'è non saprei rispondere. Se dovessi dire cos'è per me, direi che l'amore è la vita. Vita nel senso che si amano molte cose, non solo una persona. Ad esempio io amo studiare, senza lo studio sarei morta, quindi sarei morta senza l'amore che provo verso lo studio e la ricerca.
Dunque sian punto e a capo: COS'E' L'AMORE?
Mi sembra troppi pensatori abbiano sprecato parole a riguardo.
L'amore tout court è qualcosa che ti fa stare bene, di qualunque genere esso sia.
Quindi, come affermavo precedentemente, interesse, soddisfazione egotica.
Federico... lascia stare i pensatori! ^_^
La mia è una curiosità da comunissima mortale, "tera tera"...
"Soddisfazione egotica" dici? Dici che amiamo solo la sensazione di stare bene interiormente?
Forse...
Puoi fare una prova sul campo.
Scegli una persona con cui hai piacere di trascorrere del tempo.
Scegline un'altra di buoni sentimenti magari e che prova attrazione per te, ma non corrisposta.
A questo punto dimmi con chi tra i due usciresti questa sera.
Ok... ma questa è una tipica situazione da single e in questo caso hai ragione tu. Da un punto di vista materiale hai sicuramente ragione. Ma è tutto?
L'amore è uno stato esistenziale in cui la vicinanza di una particolare persona soddisfa dal 50% al 100% (percentuale variabile in base al soggetto) le esigenze interiori e fisiche di un individuo, che altrimenti sarebbero impossibili da soddisfare o solo in parte, ma da svariate fonti.
"Se pensi che a nessuno al mondo importi che sei vivo prova a non pagare per 2 mesi la rata della macchina"
Federico Botticelli ha scritto:
Mi sembra troppi pensatori abbiano sprecato parole a riguardo.
L'amore tout court è qualcosa che ti fa stare bene, di qualunque genere esso sia.
Quindi, come affermavo precedentemente, interesse, soddisfazione egotica.
Federico... lascia stare i pensatori! ^_^
La mia è una curiosità da comunissima mortale, "tera tera"...
"Soddisfazione egotica" dici? Dici che amiamo solo la sensazione di stare bene interiormente?
Forse...
Puoi fare una prova sul campo.
Scegli una persona con cui hai piacere di trascorrere del tempo.
Scegline un'altra di buoni sentimenti magari e che prova attrazione per te, ma non corrisposta.
A questo punto dimmi con chi tra i due usciresti questa sera.
Ok... ma questa è una tipica situazione da single e in questo caso hai ragione tu. Da un punto di vista materiale hai sicuramente ragione. Ma è tutto?
Come materiale?
Tu ti leghi a qualcuno perchè qualcosa in lui ti piace a tal punto da volerlo per te.
Puó essere l'aspetto, la mente, il modo di fare, il denaro, il potere, etc. etc.
Non c'è altro oltre al proprio benessere.
estdipendente ha scritto:difficile dare una risposta univoca a queste domande in quanto siamo esseri volubili.
ci sono senz'altro pro e contro in entrambi gli scenari. bello arrivare a casa in una sera d'inverno stanco/a e trovare qualcuno che ti aspetta e guardare un dvd insieme. bello partire per il brasile con un amico/a e una valigetta piena di armi chimiche, vibratori, divaricatori etc. bello fare sesso con una persona che si conosce alla perfezione e con cui c'e' intesa mentale, bello fare sesso animalesco con una persona di cui si ignora il cognome. tutte cose poco compatibili fra di loro.
credo che il rapporto lungo tutta la vita sia sempre piu' difficile da implementare per molti motivi:
- carriera di entrambi che porta stress, distrazioni e tentazioni all'interno della coppia
- emancipazione della donna che porta il gentil sesso a tollerare sempre meno e ricercare sempre di piu'
- globalizzazione e mercificazione di tutto (voli per rio e per i caraibi a 2 lire, mulattone e mandingo a disposizione per 1 lira)
- costo della vita=pochi figli=piu' pririto al pistolino e alla gnocca
etc. etc. etc.
cmq alla fine io ritengo sia piu' facile affrontare le avversita' della vita in 2 che da solo/a quindi tanto vale provare sempre anche se le difficolta' sono considerevoli. scendere a (tanti) compromessi aiuta......
Anch'io penso che sia più facile affrontare le difficoltà della vita in due, ma a volte ci vorrebbe un'intera equipe di persone per affrontare le difficoltà della vita... dunque? O_O