Squirto ha scritto:
e anche Win2000 e XP in usano parti del kernel di Linux, ed è per quello che dal 2000 in poi i sistemi Windows sono oggettivamente piu' stabili.
giuro, questa mi ha fatto spatasciare per giorni.
E' una bufala colossale.
Allora sfatiamo una serie di miti esistenziali. tutti sarebbe impossibile.
1) la storia
win xp deriva da win 2000 che deriva da win nt che a sua volta deriva da os/1, ovvero il babbo dell'os/2 della ibm.
os/1 doveva essere un sistema progettato da big blue e da redmond per rimpiazzare il dos che si stava evolvendo nel frattempo con i vari windows 3.x e 9x/me e che aveva una serie di limitazioni software che lo stavano rendendo obsoleto in presenza dei nuovi hardware (gestione di dischi fissi, ottimizzazioni dell'uso della memoria e via dicendo).
Da notare che per qualche anno prima del lancio di win95 apple e microsoft avevano un accordo per scambiarsi parti di codice per produrre software compatibile per il dos e per il mondo mac.
In seguito al naufragio dell'accordo (che tra l'altro porto' in seguito alla famosa causa apple-m$ per l'uso dell'interfaccia apple nella gui di win95), redmond inizio' lo sviluppo di os/1 con ibm che consisteva in primis nella creazione di alcuni strumenti comuni come il file sistem (l'hpfs di os/2 che era il progenitore/fork dell'ntfs), la gui (che girava sotto librerie opengl), le librerie di sistema (alcune delle quali emulavano le winG e le librerie win32) e l'ambiente di sviluppo.
Dopo che salto' l'accordo con ibm il progetto os/1 subi' il forking definitivo: da una parte os/2 tirato avanti fino a qualche anno fa dalla sola ibm fino alla versione warp 4 (e tutt'ora in vita in quanto rivenduto ad una piccola societa' che lo ha ribattezzato Ecomstation), mentre dall'altro lato si diede alla luce il windows nt versione 3.51 che fu il capostipite de facto di tutta l'attuale famiglia nt/2000/xp.
Mentre accadeva tutto questo un bel giorno di qualche anno fa apparve in un ng dedicato al sistema operativo minix (un derivato di unix) un messaggio di tal linus torvald che metteva a disposizione di tutti il suo progetto che prese tempo dopo il nome di linux.
2) la stabilita'
Nel corso degli anni micro$ozz ha fatto le sue belle minchiate per rendere il sistema instabile: su tutte e a puro titolo esemplificativo ha cestinato la gestione della grafica sotto librerie opengl (standard usato da moltissimi altri sistemi tra cui linux, solaris, irix di silicon graphics ed una quantita' impressionante di unix based) per integrare quella sciagura delle directx, per non parlare poi dei buchi gravissimi di sicurezza che sono stati nascosti per anni e che si risolvono solo una volta ogni tanto e non sempre definitivamente.
per quanto riguarda la presunta stabilita' e la politica di micro$ozz faccio presente una clausola esotica del loro contratto eula: se il sistema per qualche motivo non funzionasse correttamente con una determinata combianzione di hardware, micro$oft si impegna a ridarti i soldi della licenza, non a risolverti l'eventuale magagna che si scopre.
Come dire: so che ti vendo qualcosa che non e' completamente stabile e se avviene una condizione per cui si manifesta una certa instabilita' non ho interesse a risolvere il problema per migliorare il prodotto, la risolvo ridandoti i tuoi soldi e tacendo l'intera faccenda.
una delle poche cose di winzozz nt/2000/xp che funzionano (e che non ha mai subito forti cambiamenti) e' la parte che la maggioranza degli utenti non conosce, ovvero quella sezione del sistema certificata posix (che e' una sorta di standard operativo su ambiente unix usato da governo e militari americani per individuare uno o piu' prodotti commerciali e non compatibili all'uso nei rispettivi ambienti):
ora si da' il caso che quella certificazione sia recepita dalla famiglia win nt/2000/xp, dalla quasi totalita' dei prodotti ibm, da quasi tutti gli unix commerciali e derivati, dal macos 10 di apple (il cui kernel deriva da un kernel unix della canergie mellon university molto vicino a linux) e guardacaso dal buon vecchio linux.
C'e' da dire poi che parte degli strumenti di rete di microsoft derivano direttamente da unix, e nello specifico da parte del system V (leggasi system five), che altro non e' che uno unix commerciale sviluppato malamente da microsoft per anni e tristemente famoso per essere considerato il peggior unix sulla faccia della terra (in quanto non rispetta gli standard unix) e rifilato con dei gestionali indegni sviluppati in ambiente cobol.
Sostenere che parte del kernel linux e' usato su windows oltre che ad essere fuorviante e' improbabile, in quanto il kernel linux e' coperto da una speciale licenza d'uso che si chiama gnu/gpl che di fatto vieta l'uso di parti di codice da parte di singoli, gruppi od aziende che operino in ambiente closed source (come micro$ozz appunto).
Cio' che corrisonde parzialmente al vero piuttosto e' che parti di codice di win nt e di linux dervino piu' o meno direttamente da unix (specialmente il grosso dei protocolli di rete).
in tal senso e' utile segnalare la serie di cause che sco (detentrice dei diritti su unix) sta compiendo contro linux proprio a causa dell'uso di porzioni di codice a sua detta proprietarie.
Non mi dilungo sui particolari processuali ma in sostanza sappiate che sco, ditta sull'orlo del fallimento e sovvenzionata da micro$oft, sta cercando di screditare linux attraverso un abuso della recente legge sui brevetti software che si sta risolvendo in un clamoroso buco nell'acqua.
grazie al fatto che ibm partecipa alla distribuzione e allo sviluppo del kernel linux si mette nei fatti al riparo linux stesso da eventuali accuse di violazione del copyright di parti di codice unix, i cui diritti sono detenuti da sco e da ibm stessa che li rilascia pero' come gnu/gpl.
cio' e' possibile poiche' i precedenti padroni di unix avevano venduto ad ibm una licenza universale, irrevocabile, temporalmente illimitata con possibilita' di modifica del codice sorgente a piacere che di fatto fa crollare la tesi accusatoria di sco/micro$oft.