[O.T.] La peggiore sinistra del mondo

[gurneyhalleck]

Peraltro Putin è un dittatore, aggressore eccetera eccetera, ma il discorso della portavoce in risposta al paragone fatto da Mattarella con il terzo Reich faceva riferimento alla seconda guerra mondiale e alle alleanze nella stessa. Una realtà storica rimane tale anche se "usata" da un aggressore eccetera eccetera

[Drogato_ di_porno]

Ella detta Elly democrista doc

[Drogato_ di_porno]

mitraglietta è già nella Storia

La battaglia di Mentana scambiata con Enrico, a Mantova una strada ora è intitolata al giornalista
La svista è avvenuta durante il rinnovamento della segnaletica stradale, quella precedente era ormai quasi illeggibile

A Cizzolo, frazione del Comune di Viadana nel Mantovano, un cartello stradale ha cambiato la toponomastica intitolando una via al giornalista Enrico Mentana. Non si tratta di un omaggio al direttore del Tg di La7, ma un errore che si può definire “storico”. L’intenzione del Comune era quella di dedicare la strada della frazione, che conta poco meno di 3000 abitanti, alla battaglia di Mentana, località nel Lazio dove nel 1867, durante il Risorgimento, le truppe pontificie con un battaglione francese si scontrarono con i volontari di Giuseppe Garibaldi. Dunque com’è nato l’errore? La stradina era già nota come via Mentana, ma vista la necessità di cambiare la segnaletica diventata ormai poco chiara perché incisa su un muro almeno cinquant’anni prima, gli uffici comunali probabilmente hanno scambiato la battaglia con il “giornalista e conduttore televisivo italiano” come si legge nel nuovo cartello fotografato da alcuni residenti. Si è trattato ovviamente di una svista perché per legge, le strade non possono essere dedicate a persone ancora in vita anche se note come Enrico Mentana (per fortuna ancora vivo). Ora toccherà all’amministrazione di Viadana rimuovere la segnaletica nuova di zecca e celebrare la battaglia risorgimentale con un altro cartello.

[OSCAR VENEZIA]

Ella detta Elly democrista doc

Le piace tanto, alla Sclein, parlare di esercito Europeo.
Questo esercito per essere credibile dovrebbe avere un deterrente nucleare autonomo perchè questa è la situazione
Io non ce la vedo a pianificare investimenti in testate nucleari
A meno che non assuma la posizione di quella che dice che l'Italia deve essere parte integrante dell'esercito europeo ma denuclearizzata e magari sparare in aria anche le pallottole ordinarie
Sarebbe capacissima

[SoTTO di nove]

Continua a voler sapere se la Meloni sta dalla parte dell'Europa o dalla parte di Trump. (già usato in modo dispregiativo riferendosi a lui e non agli USA quando fino a ieri leccavano i piedi a Biden/Harris).
Legittima domanda, ma quale sarebbe la posizione della "parte" europea?

Ma nemmeno quando la realtà gli sbatte in faccia che l'Europa non esiste continuano a credere che sia viva.
L'apice l'ha toccato Macron con la sua riunione degli zombie dove si parlava di una eventuale forza di interposizione in caso di pace. Si passava da un Macron che li manderebbe in Ucraina anche a combattere ai tedeschi e olandesi che dicono si alla forza di interposizione ma solo con la presenza degli USA.
Ma santo Dio, stanno vaneggiando di continuare con il supporto all'Ucraina anche se gli USA si sfilano (c'è la sagra degli elmetti in tv in questi giorni per dare contro a Trump e alla "sua" pace) e nello stesso tempo non vogliono fare da soli nemmeno una stracazzo di forza di interposizione. (magari perchè sanno che verrebbe bullizzata senza la presenza degli americani)

e la Schlein chiede da che parte sta la Meloni.

[dostum]

mitraglietta è già nella Storia

La battaglia di Mentana scambiata con Enrico, a Mantova una strada ora è intitolata al giornalista
La svista è avvenuta durante il rinnovamento della segnaletica stradale, quella precedente era ormai quasi illeggibile

A Cizzolo, frazione del Comune di Viadana nel Mantovano, un cartello stradale ha cambiato la toponomastica intitolando una via al giornalista Enrico Mentana. Non si tratta di un omaggio al direttore del Tg di La7, ma un errore che si può definire “storico”. L’intenzione del Comune era quella di dedicare la strada della frazione, che conta poco meno di 3000 abitanti, alla battaglia di Mentana, località nel Lazio dove nel 1867, durante il Risorgimento, le truppe pontificie con un battaglione francese si scontrarono con i volontari di Giuseppe Garibaldi. Dunque com’è nato l’errore? La stradina era già nota come via Mentana, ma vista la necessità di cambiare la segnaletica diventata ormai poco chiara perché incisa su un muro almeno cinquant’anni prima, gli uffici comunali probabilmente hanno scambiato la battaglia con il “giornalista e conduttore televisivo italiano” come si legge nel nuovo cartello fotografato da alcuni residenti. Si è trattato ovviamente di una svista perché per legge, le strade non possono essere dedicate a persone ancora in vita anche se note come Enrico Mentana (per fortuna ancora vivo). Ora toccherà all’amministrazione di Viadana rimuovere la segnaletica nuova di zecca e celebrare la battaglia risorgimentale con un altro cartello.

adesso dovrà stirare le zampa però ,adesso si fa un gran parlare di Craxi IMHO sarebbe meglio ricordare Pertini che ha combattuto Mussolini con grande rischio personale e come Presidente ci fece ben figurare

[OSCAR VENEZIA]

Quando Pertini ci ha fatto fare bella figura ?
Non ricordo

[Drogato_ di_porno]

oooohhhh

[Cowboy]

Quando Pertini ci ha fatto fare bella figura ?
Non ricordo

Beh, è un tuo problema.

[SoTTO di nove]

oooohhhh

[Scopri]Spoiler

Ieri Pedullà ha dato dell'infiltrata fascista alla Picierno.
https://www.la7.it/laria-che-tira/video ... 025-581053

[katmandu69]

Quando Pertini ci ha fatto fare bella figura ?
Non ricordo

Beh, è un tuo problema.

orgoglioso di non essere mai d accordo su cio che dice Oscar nemmeno da brihao

[dostum]

Era meglio morire da piccoli (dovevano portarlo in viaggio scolastico a Dallas)

[Drogato_ di_porno]

[Drogato_ di_porno]

il pluralismo di Formigli

[markome]

il pluralismo di Formigli

[Scopri]Spoiler

Permettetemi di desiderare che ritorni la terza in alto , indipendentemente dai meriti politici