[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- sandocan19
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 17938
- Iscritto il: 27/12/2005, 8:21
-
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 4300
- Iscritto il: 27/01/2008, 11:53
- super_super
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 5841
- Iscritto il: 27/12/2007, 12:08
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 24091
- Iscritto il: 29/02/2008, 22:25
match molto spettacolare (come al solito) tra Inter e Roma. Alla fine un pareggio che potrebbe anche essere giusto, peccato per il rigore procurato da Balotelli con una brutta simulazione non degna di un calciatore del suo talento.
Nel primo tempo una grande Roma, quando gioca cosi è la piu' forte squadra italiana. Palla a terra, movimenti perfetti e Inter costretta ad una brutta figura. Il torto della Roma è quello di non chiudere la partita nel primo tempo che doveva concludersi con minimo tre gol di vantaggio vista la differenza abissale che c'era nel gioco.
Come mi aspettavo nel secondo tempo mancano le energie alla Roma. Mourinho, che continua a sbagliare formazione iniziale, si corregge e toglie Maxwell dal centrocampo inserendo giustamente Figo. Non mi convince invece nella scelta di togliere Burdisso per inserire Vieira, in questo modo toglie dal vivo del gioco Cambiasso arretrandolo in difesa che infatti nel secondo tempo balla anche nelle piu' rare azioni offensive dellla Roma.
L'Inter nel secondo tempo mette l'orgoglio della grande squadra, un Balotelli che dopo non aver giocato il primo tempo si trasforma e mostra il suo grande potenziale. Squadra in pressing ultraoffensivo e Roma costretta sulla difensiva in grande affanno. Mourinho azzecca anche l'ingresso di Crespo che subito segna con un gran colpo di testa il gol del 3-3, ma a questo punto anche l'Inter va in debito d'ossigeno e a ritmi piu' bassi esce fuori la Roma che sbaglia il gol della vittoria con De Rossi che ciabatta a lato una comoda conclusione.
Quindi alla fine un pareggio che va piu' che bene all'Inter, rimane peró quel brutto primo tempo che da qualche tempo si ripete con frequenza negli incontri dell'Inter. La Roma conferma i suoi alti valori tecnici, ma non ha l'autonomia per reggere 90 minuti in quella maniera contro una squadra forte fisicamente come l'Inter. In questo ha pagato molto piu' dei neroazzurri l'incontro di coppa. Comunque tirando le somme alla fine proprio la Roma ha piu' da recriminare, il rigore di Balotelli è arrivato al momento giusto per l'Inter. Che in questo senso conferma di non essere sfortunata.
Pagelle
Julio Cesar 5.5
Santon 6
Maicon 5.5
Burdisso 5.5
Cordoba 5.5
J. Zanetti 6.5
Cambiasso 5.5
Maxwell 5
Stankovic 5.5
Adriano 7
Balotelli 6 (media tra il quattro del primo tempo e l'otto del secondo)
Figo 6.5
Vieira 6
Crespo 7
Doni 6
Rijse 7
Motta 6
Mexes 6.5
Panucci 6
De Rossi 7
Pizarro 7
Brighi 7
Taddei 6.5
Vucinic 7.5
Baptista 6.5
Menes n.g.
Nel primo tempo una grande Roma, quando gioca cosi è la piu' forte squadra italiana. Palla a terra, movimenti perfetti e Inter costretta ad una brutta figura. Il torto della Roma è quello di non chiudere la partita nel primo tempo che doveva concludersi con minimo tre gol di vantaggio vista la differenza abissale che c'era nel gioco.
Come mi aspettavo nel secondo tempo mancano le energie alla Roma. Mourinho, che continua a sbagliare formazione iniziale, si corregge e toglie Maxwell dal centrocampo inserendo giustamente Figo. Non mi convince invece nella scelta di togliere Burdisso per inserire Vieira, in questo modo toglie dal vivo del gioco Cambiasso arretrandolo in difesa che infatti nel secondo tempo balla anche nelle piu' rare azioni offensive dellla Roma.
L'Inter nel secondo tempo mette l'orgoglio della grande squadra, un Balotelli che dopo non aver giocato il primo tempo si trasforma e mostra il suo grande potenziale. Squadra in pressing ultraoffensivo e Roma costretta sulla difensiva in grande affanno. Mourinho azzecca anche l'ingresso di Crespo che subito segna con un gran colpo di testa il gol del 3-3, ma a questo punto anche l'Inter va in debito d'ossigeno e a ritmi piu' bassi esce fuori la Roma che sbaglia il gol della vittoria con De Rossi che ciabatta a lato una comoda conclusione.
Quindi alla fine un pareggio che va piu' che bene all'Inter, rimane peró quel brutto primo tempo che da qualche tempo si ripete con frequenza negli incontri dell'Inter. La Roma conferma i suoi alti valori tecnici, ma non ha l'autonomia per reggere 90 minuti in quella maniera contro una squadra forte fisicamente come l'Inter. In questo ha pagato molto piu' dei neroazzurri l'incontro di coppa. Comunque tirando le somme alla fine proprio la Roma ha piu' da recriminare, il rigore di Balotelli è arrivato al momento giusto per l'Inter. Che in questo senso conferma di non essere sfortunata.
Pagelle
Julio Cesar 5.5
Santon 6
Maicon 5.5
Burdisso 5.5
Cordoba 5.5
J. Zanetti 6.5
Cambiasso 5.5
Maxwell 5
Stankovic 5.5
Adriano 7
Balotelli 6 (media tra il quattro del primo tempo e l'otto del secondo)
Figo 6.5
Vieira 6
Crespo 7
Doni 6
Rijse 7
Motta 6
Mexes 6.5
Panucci 6
De Rossi 7
Pizarro 7
Brighi 7
Taddei 6.5
Vucinic 7.5
Baptista 6.5
Menes n.g.
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 24091
- Iscritto il: 29/02/2008, 22:25
Balotelli rischia di dilapidare il suo grande talento con comportamenti infantili, dico questo sperando che si tratti solo della sua giovane età e non di un carattere insito nella sua natura e destinato anzi a peggiorare.
Si permette atteggiamenti in campo che qualche suo collega potrebbe anche fargli pagare caro, sul piano puramente tecnico non puó giocare un primo tempo come quello visto con la Roma. Indolente, sembrava sceso in campo con le pantofole e aveva la vivacità di un ragioniere in pensione.
Quello del secondo tempo è un'altra cosa, la simulazione non la doveva fare peró è venuta dopo una bella azione personale piena di voglia e determinazione. Si trova ad un bivio : deve scegliere lui cosa vuole diventare, la solita promessa non mantenuta tutto sregolatezza e poco genio solo per strappare qualche contratto al babbo Moratti (stile Recoba) oppure un autentico fuoriclasse capace di fare la differenza.
Si permette atteggiamenti in campo che qualche suo collega potrebbe anche fargli pagare caro, sul piano puramente tecnico non puó giocare un primo tempo come quello visto con la Roma. Indolente, sembrava sceso in campo con le pantofole e aveva la vivacità di un ragioniere in pensione.
Quello del secondo tempo è un'altra cosa, la simulazione non la doveva fare peró è venuta dopo una bella azione personale piena di voglia e determinazione. Si trova ad un bivio : deve scegliere lui cosa vuole diventare, la solita promessa non mantenuta tutto sregolatezza e poco genio solo per strappare qualche contratto al babbo Moratti (stile Recoba) oppure un autentico fuoriclasse capace di fare la differenza.
- CanellaBruneri
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14923
- Iscritto il: 13/04/2007, 18:10
- Località: tra la Via Emilia e il West
Balotelli è uno stronzo, vedere le linguacce a rigore ottenuto: mi dispiace, son ragazzi che dovrebbero farsi un po' di cura Juve.tiffany rayne ha scritto:match molto spettacolare (come al solito) tra Inter e Roma. Alla fine un pareggio che potrebbe anche essere giusto, peccato per il rigore procurato da Balotelli con una brutta simulazione non degna di un calciatore del suo talento.
Inter e Napoli sono due società ammazzagiocatori
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
- CanellaBruneri
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14923
- Iscritto il: 13/04/2007, 18:10
- Località: tra la Via Emilia e il West
Contesto sommessamente, tiffy: con troppa facilità si regala l'attributo di fuoriclasse, e, con questa abitudine, chi ci rimette, sono i campioni veri.tiffany rayne ha scritto:Balotelli rischia di dilapidare il suo grande talento con comportamenti infantili, dico questo sperando che si tratti solo della sua giovane età e non di un carattere insito nella sua natura e destinato anzi a peggiorare.
Si permette atteggiamenti in campo che qualche suo collega potrebbe anche fargli pagare caro, sul piano puramente tecnico non puó giocare un primo tempo come quello visto con la Roma. Indolente, sembrava sceso in campo con le pantofole e aveva la vivacità di un ragioniere in pensione.
Quello del secondo tempo è un'altra cosa, la simulazione non la doveva fare peró è venuta dopo una bella azione personale piena di voglia e determinazione. Si trova ad un bivio : deve scegliere lui cosa vuole diventare, la solita promessa non mantenuta tutto sregolatezza e poco genio solo per strappare qualche contratto al babbo Moratti (stile Recoba) oppure un autentico fuoriclasse capace di fare la differenza.
(ancora mi offende il modo in cui è stato trattato Bulgarelli)
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Balotelli è un caso umano
lui soffre, giustamente forse, di qualche complesso di inferiorità , ed in campo con i suoi atteggiamenti cerca sempre una rivalsa, una ostentazione del suo io, sono dei messaggi verso l'esterno "guardatemi, io sono il più figo, io sono il più grande, io sono il migliore"
non conoscendolo non posso dire bene, ma il fattore centrale è l'abbandono infantile, lui nel suo io vuole sempre dimostrare a chi l'abbandonato e a tutti quanti, di essere cool "guardate, mi avete abbandonato, guardate chi sono adesso"
ad occhio mi sembra soffra terribilmente il fatto di essere un nero...
ad ogni modo queste sarebbero le prime note si di lui in una mia cartella psichiatrica
oltre a questo dietro c'è un piano pubblicitario, lui ha studiato tutti i vari personaggi dalla box, al basket fino al calcio e al tennis, quei personaggi che sono diventati celebri per degli atteggiamenti in campo (o'neill, gascognie, mcenoroe) e cerca di prendere un pó da tutti
vuole crearsi un personaggio
ma al di la di tutto per me resterà sempre e solo un povero coglione
lui soffre, giustamente forse, di qualche complesso di inferiorità , ed in campo con i suoi atteggiamenti cerca sempre una rivalsa, una ostentazione del suo io, sono dei messaggi verso l'esterno "guardatemi, io sono il più figo, io sono il più grande, io sono il migliore"
non conoscendolo non posso dire bene, ma il fattore centrale è l'abbandono infantile, lui nel suo io vuole sempre dimostrare a chi l'abbandonato e a tutti quanti, di essere cool "guardate, mi avete abbandonato, guardate chi sono adesso"
ad occhio mi sembra soffra terribilmente il fatto di essere un nero...
ad ogni modo queste sarebbero le prime note si di lui in una mia cartella psichiatrica
oltre a questo dietro c'è un piano pubblicitario, lui ha studiato tutti i vari personaggi dalla box, al basket fino al calcio e al tennis, quei personaggi che sono diventati celebri per degli atteggiamenti in campo (o'neill, gascognie, mcenoroe) e cerca di prendere un pó da tutti
vuole crearsi un personaggio
ma al di la di tutto per me resterà sempre e solo un povero coglione
- CanellaBruneri
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14923
- Iscritto il: 13/04/2007, 18:10
- Località: tra la Via Emilia e il West
sonny ha scritto:
oltre a questo dietro c'è un piano pubblicitario, lui ha studiato tutti i vari personaggi dalla box, al basket fino al calcio e al tennis, quei personaggi che sono diventati celebri per degli atteggiamenti in campo (o'neill, gascognie, mcenoroe) e cerca di prendere un pó da tutti
Non sarebbe meglio si studiasse Gigi Riva?
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 24091
- Iscritto il: 29/02/2008, 22:25
Infatti io non lo considero ancora un fuoriclasse, come molti hanno fatto nella passata stagione dopo qualche bella partita. Quello attuale è lontanissimo da esserlo. Parlo solo del suo talento che certo non gli si puó non riconoscere.CanellaBruneri ha scritto:Contesto sommessamente, tiffy: con troppa facilità si regala l'attributo di fuoriclasse, e, con questa abitudine, chi ci rimette, sono i campioni veri.tiffany rayne ha scritto:Balotelli rischia di dilapidare il suo grande talento con comportamenti infantili, dico questo sperando che si tratti solo della sua giovane età e non di un carattere insito nella sua natura e destinato anzi a peggiorare.
Si permette atteggiamenti in campo che qualche suo collega potrebbe anche fargli pagare caro, sul piano puramente tecnico non puó giocare un primo tempo come quello visto con la Roma. Indolente, sembrava sceso in campo con le pantofole e aveva la vivacità di un ragioniere in pensione.
Quello del secondo tempo è un'altra cosa, la simulazione non la doveva fare peró è venuta dopo una bella azione personale piena di voglia e determinazione. Si trova ad un bivio : deve scegliere lui cosa vuole diventare, la solita promessa non mantenuta tutto sregolatezza e poco genio solo per strappare qualche contratto al babbo Moratti (stile Recoba) oppure un autentico fuoriclasse capace di fare la differenza.
(ancora mi offende il modo in cui è stato trattato Bulgarelli)
Bulgarelli meritava ben altro trattamento da chi dirige il calcio italiano, il minimo rispetto che si doveva alla sua figura era il minuto di silenzio su tutti campi. Riservato, per motivi tutt'altro che oscuri, a Candido Cannavó.
Con tutto il rispetto Bulgarelli aveva ben altri titoli, neanche si possono paragonare. Detto questo il minuto di silenzio sui campi italiani si è trasformato nel minuto di applausi. Lo trovo insopportabile.
e santon, definito il nuovo facchetti aahahha, ma facchetti si sarebbe fatto ridicolizzare da motta (terzino di riserva nell'udinese)CanellaBruneri ha scritto:Contesto sommessamente, tiffy: con troppa facilità si regala l'attributo di fuoriclasse, e, con questa abitudine, chi ci rimette, sono i campioni veri.tiffany rayne ha scritto:Balotelli rischia di dilapidare il suo grande talento con comportamenti infantili, dico questo sperando che si tratti solo della sua giovane età e non di un carattere insito nella sua natura e destinato anzi a peggiorare.
Si permette atteggiamenti in campo che qualche suo collega potrebbe anche fargli pagare caro, sul piano puramente tecnico non puó giocare un primo tempo come quello visto con la Roma. Indolente, sembrava sceso in campo con le pantofole e aveva la vivacità di un ragioniere in pensione.
Quello del secondo tempo è un'altra cosa, la simulazione non la doveva fare peró è venuta dopo una bella azione personale piena di voglia e determinazione. Si trova ad un bivio : deve scegliere lui cosa vuole diventare, la solita promessa non mantenuta tutto sregolatezza e poco genio solo per strappare qualche contratto al babbo Moratti (stile Recoba) oppure un autentico fuoriclasse capace di fare la differenza.
(ancora mi offende il modo in cui è stato trattato Bulgarelli)
e julio cesar...il portiere più forte del mondo
e maicon, il terzino più forte del mondo
e ibrahimovic, l'attaccante più famoso
mourinho non sa niente di tattica è ovvio, è un incantatore di serpenti con la lingua lunga
prende per il culo i giornalisti, i tifosi, i suoi colleghi
ma non me, io non sono un pirla

lui è bravo a motivare i suoi giocatori e a convicincerli di essere i più forti del mondo
e riesce anche a convincere qualche demente (balotelli ecc) ma alla lunga gli si ritorcerà contro, nel senso che qualche giocatore (maicon, cesar, ibrahmovic ecc) crederà veramente di essere migliore di quello che è in realtà , e questo li deconcentrerà , potrebbe avere un effetto opposto