Gargarozzo ha scritto:Valentina Nappi ha un culo più bello di Celentano. Partiamo dai valori condivisi

suppongo tu abbia ragione anche se il culo di Celentano non l'ho mai visto.

Kowalski ha scritto:

Gargarozzo ha scritto:Valentina Nappi ha un culo più bello di Celentano. Partiamo dai valori condivisi

suppongo tu abbia ragione anche se il culo di Celentano non l'ho mai visto.

Chissà se fa anal (Semicit. Trez)

Ma di che state parlando?

a proposito di frasi fatte, e di capolavori trash

Super Zeta ha scritto:

angelolab ha scritto:
La sa lunga anche lei, e sa come vendere il suo personaggio. Un po' come il tanto osannato "Molleggiato" che ha trovato pane per i suoi denti su Mediaset. E che, ogni anno, puntualmente, sempre a Dicembre o a Gennaio, se ne esce con un nuovo programma TV per vendere dischi e si mette poi a fare il comunista radical chic da 4 soldi, parlando di politica e di società.....ah
Facile fare il comunista quando hai in tasca milioni. Come quell'altro, Bono, che parla di pace e solidarietà e intanto nasconde i soldi alle Caiman e in altri paradisi fiscali.
Ma che se ne andassero a quel paese, tutta questa gentaglia.

Cos'è, la sagra della frase fatta? Manca solo "nessuno vuole più coltivare la terra" e poi hai finito
Adriano Celentano a me non piace ma non posso negare che ha segnato un'epoca primeggiando addirittura in più campi: musica, cinema, tv
Tu invece oltre alle frasi fatte in cosa primeggi? così giusto per capire da quale pulpito spargi il tuo verbo

Zeta, proprio perchè ammiro il tuo lavoro fatto in tutti questi anni (ho dato un'occhiata all'archivio del forum dal 2001 in poi ), ti dico solo (sorridendo): torna a fare il talent scout.
Facci conoscere nuove promesse del Porno Italiane, please!
Sorprendici!

Gargarozzo ha scritto:a proposito di frasi fatte, e di capolavori trash

David Bowie, per tutta la durata dell'intervista, ha la faccia di uno che non si sente affatto a suo agio

Valentina Nappi dovrebbe studiare un po' più di filosofia prima di parlare di Stato ateo, perché lo Stato deve avere una sua religiosità, altrimenti ricade esattamente nel marciume che stiamo vedendo.

dbev ha scritto:Valentina Nappi dovrebbe studiare un po' più di filosofia prima di parlare di Stato ateo, perché lo Stato deve avere una sua religiosità, altrimenti ricade esattamente nel marciume che stiamo vedendo.

Dovrebbe leggere un po' di Nietzsche, Aleister Crowley e Darwin, per farsi un'idea sull'evoluzione umana (spirituale e carnale).

dbev ha scritto:Valentina Nappi dovrebbe studiare un po' più di filosofia prima di parlare di Stato ateo, perché lo Stato deve avere una sua religiosità, altrimenti ricade esattamente nel marciume che stiamo vedendo.

non si capisce se tu auspichi uno stato "confessionale", ossia basato su precetti religiosi, oppure il tanto demonizzato 20 anni fa "stato etico" (cioe' il contrario di uno "stato di diritto" che ci lascia liberi di fare tutto cio' che non e' vietato giuridicamente )

dbev ha scritto:Valentina Nappi dovrebbe studiare un po' più di filosofia prima di parlare di Stato ateo, perché lo Stato deve avere una sua religiosità, altrimenti ricade esattamente nel marciume che stiamo vedendo.

Questo invito devi girarlo a quel mentecatto del fidanzato, lei è solo il suo ventriloquo.

Dovrebbe dedicarsi all’arte sua, cioè scopare, che per altro sa fare in maniera eccellente e lasciare a filosofi e politologi tutto il resto.

Altrimenti sarebbe un comportamento più intelligente specificare sempre che sono opinioni personali espresse a titolo di semplice cittadina/o.

XCLARAX ha scritto:

Ah, beh. Adesso sì che si comincia a ragionare

http://www.ilgiornale.it/news/spettacol ... 28323.html

La foto choc di Valentina Nappi "Sono stata stuprata da Salvini"
Adesso al coro buonista anti-Salvini si unisce anche la porno-star Valentina Nappi

Luca Romano - Dom, 13/01/2019 - 23:02

Adesso al coro buonista anti-Salvini si unisce anche la porno-star Valentina Nappi. Con un post choc su Instagram l'attrice porno appare in un a foto con una didascalia eloquente "Sono stata 'stuprata' da Salvini". Poi, sempre nel post su Instagram la stessa Nappi spiega il motivo di questa "denuncia" che in poche ora ha fatto il giro del web: "Sono stata 'stuprata' da Salvini.

Sono stata 'stuprata' da Salvini perché al di là di aspetti anche condivisibili (che pure ci sono) delle sue scelte concrete, e al di là del fatto che molte responsabilità non sono solo sue, Salvini ha riabilitato la peggiore cultura identitaria nazionalista, quella rappresentata dalla triade Dio-Patria-Famiglia. Babbo Natale, la Befana, niente Ramadan, sì al panettone rigorosamente a Natale, la colomba a Pasqua, la cucina tradizionale, i gay sì ma la famiglia solo quella tradizionale, i crocifissi rigorosamente nelle aule, Dio nei discorsi degli esponenti politici e tutta la plebe unita comunitariamente dai vecchi 'sani' valori identitari nazionali tradizionali".
A questo punto arriva l'affondo e la porno attrice parla anche della questione migranti che è il punto più caldo affrontato dal ministro degli Interni in questi sette mesi di governo: "Non so voi, ma questa io la chiamo cultura di sapore fascista. Ed è uno stupro culturale di proporzioni immani. La questione dell'immigrazione, al di là dei complessi aspetti pratici su cui non intendo dilungarmi (la mia opinione è che una gestione razionale dei flussi migratori è — e soprattutto sarà — necessaria), è una questione culturale". Infine lancia l'allarme sulla deriva che, a suo dire, sta subendo la società contemporanea: "Io non voglio vivere in un paese con una cultura ufficiale unica, cattolica di destra, nazionalpopolare. Io voglio vivere in un paese ateo, multietnico, con un'identità culturale che affondi le proprie radici nell'Illuminismo e nel marxismo più illuminato, e che sviluppi queste ultime all'altezza della modernità contemporanea. Il linguaggio grezzo, i modi spicci e i toni al limite del violento, invece, ci riportano a una cultura tribale che produce una violenza contro il diverso (come abbiamo potuto vedere) simile a quella che si dà in molte specie di primati non umani. Rispetto a tutto ciò, il genocidio è qualcosa di differente solo per grado.”

il classico cumulo di scemenze probabilmente scritte dal fidanzato fenomeno

non si capisce se tu auspichi uno stato "confessionale", ossia basato su precetti religiosi, oppure il tanto demonizzato 20 anni fa "stato etico" (cioe' il contrario di uno "stato di diritto" che ci lascia liberi di fare tutto cio' che non e' vietato giuridicamente )

adesso capisco che IN PRATICA dbev voleva uno "stato etico"