Forse, ma al contrario: 'eterocuriosi' viene spesso usato alla difensiva, mentre 'gender fluid' è più un volo pindarico, sbilanciato, di quel che sia la realtà effettiva per l'80% dei casi. Vuoi perché in certi ambienti molto liberal faccia figo, vuoi per altro.Salieri D'Amato ha scritto: ↑15/08/2020, 0:16Dici che è un po' come i tanti bisex di sesso maschile, che si dichiarano eterocuriosi?
Che poi, se è per quello, vien da anni l'impressione che i veri bisex di sesso maschile siano ben pochi.
E ad esempio che molti di quelli che si dichiarino bisex spesso siano praticamente gay, ben che vada con qualche sfumatura.
Poi, è chiaro, se si parli di sfumature, diventa appunto complicato perché bisogna annoverare quelli che vadano con le donne ma anche con le trans (ma con un maschio standard no), quelli che con i maschi si ma siano solo attivi ecc. ecc.
Perché all'altro estremo: quanti saranno invece i bisex che abbian appunto rapporti con le donne ma poi nei rapporti gay siano sovente dei bottom?
Ho dei dubbi.
Anzi, nella stessa comunità molti sono scettici sulla proporzione dei versatili rispetto a quelli che si dichiarino tali.
Un po' come per 'eterocurioso', parrebbe molti che scrivano 'versatili' siano spesso almeno perlopiù bottom o in dei casi dei 'top'.
Ad esempio paradossalmente esiste il 'bottom shame', che è un po' come i neri light-skinned che siano un po' razzisti verso i neri scurissimi.
