[O.T.] Perchè Sanremo è Sanremo!

[Neil McCauley]

sono pronto a scommettere qualunque cosa che il livello della tv nazionale della repubblica del congo è più alto

Indubbiamente, ne è prova il calice di bianco che ha davanti.

[XCLARAX]

ma come sarà il sanremo congolese veramente?

ci saranno dei negri fashon che copiano i negri americani contro negri old skool che cantano col vocione?

il sanremo congolese è una manifestazione nella quale se non vince quello giusto ci scappa la guerra civile!!!!!!!!!!

[tiffany rayne]

Tommaso Labranca alla vigilia di Sanremo dedica un articolo al principe.

Se solo in questi giorni non avessi la pressione bassa e quindi non fossi bradipizzato, farei circolare una petizione per rimandare i Savoia in esilio, definitivamente. E se cercassero di tornare indietro, proporrei di cannoneggiare il loro fuoristrada. Il vero problema sarebbe: in quale nazione mandarli senza il rischio di rovinare i rapporti diplomatici? A me farebbe piacere vederli in Iran o in Corea del Nord o in qualche regione tropicale piagata dal virus del dengue.

Scrivo queste righe piene di speranza a poche ore dalla comparsa sul palco dell'Ariston del principe ereditario Emanuele Umberto Reze Ciro Renè Maria Filiberto di Savoia. Non fatevi impressionare dal biglietto da visita: il giovanotto ha piu' nomi che neuroni. Per fortuna il nonno, Umberto II, si oppose a cbe il pargolo portasse anche il suo nome. Forse l'anziano re durato un solo mese presentiva ciò che il nipote sarebbe diventato e preferi prenderne le distanze.

Eppure lo stesso Umberto, da piccolo, vestito da soldatino e diffuso su migliaia di cartoline, fu viscidamente usato per ridare popolarità all'immagine dei Savoia che Vittorio Emanuele III aveva fatto sbiadire. Allo stesso modo in cui, un secolo dopo, il nipotino Emanuele eccetera si autopone come nuovo simbolo positivo della dinastia, forse per dimenticare l'anzianità traballante dei genitori. Secondo l'Annuario della Nobiltà Italiana, Emanuele eccetera non ha alcun titolo nobiliare o dinastico, non essendo stato insignito alla nascita, sempre per volere del nonno Umberto II, dei titoli di Principe di Piemonte, nè di Venezia, nè di Napoli. Nemmeno come secondo estratto.

Siamo in presenza di una nobiltà mediatica, quindi, benchè non fittizia come quella del conte Raffaello Tonon, che almeno non aspira al trono, accontentandosi di piu' modeste pretese poltrone per artritici. A infastidirmi è l'italianità troppo sottolineata di Emanuele eccetera. Ha il francese come prima lingua, ma anche la fissa di amare una patria che non gli appartiene e che non lo ama, benchè lui creda di essere piu' italiano di Alberto Sordi. Sulla copertina di una rarissima opera (sognando l'Italia, scritta da Emanuele eccetera per la Gremese Editore) si leggeva: "Il lungo esilio non gli ha tolto la simpatia...". L'esule è chi è stato esiliato. Era il nonno Umberto II. O Dante.

Emanuele Filiberto è nato a Ginevra, ha sempre vissuto in Svizzera e non ha mai messo piede oltre Chiasso prima che la legge costituzionale del 23 ottobre 2002 esaurisse gli effetti del primo e socondo comma della XIII disposizione transitoria della Costituzione: come può definirsi esule italiano? la realtà è che i Savoia, che abbiamo stoltamente riaccolto, erano un pò come gli albanesi ma ricchi. Alla stregua degli shqiptar che imparano a conoscere l'Italia attraverso l'antenna parabolica, anche i tre Savoia avevano della nostra nazione una idea catodica di terza mano.

Ecco perchè, non appena rientrato in Italia Emanuele eccetera si è buttato nello show business, credendo che quella fosse l'unica realtà italiana. Dopo averci sbalordito con un cetriolino in mano, non si è piu' fermato. Ma tra orrende figure elettorali, scandali economici, gaffe subito smentite, beghe condominiali con i monarchici e contrasti con i leghisti, l'immagine che ci resta di Emanuele eccetera è quella di un nobile ballerino degno di un opera di Lehàr. Un Kledi ricco, per insistere sul parallelo albanese. Ha fatto da giurato al Ballo delle debuttanti e ha preso parte a una edizione di Ballando con le stelle, addirittura vincendola. Nessuna meraviglia: la nonna di Emanuele eccetera, Maria Josè del Belgio, si lamentava spesso di come la vita nella corte torinese dei Savoia fosse carenti di stimoli intelletuali e di come l'unica preoccupazione della nobiltà fosse organizzare balli per Umberto II.

Emanuele eccetera reca in sè quindi i geni tersicorei del nonno, ma tra poche ore a Sanremo darà soddisfazione ai desideri intellettuali frustrati della nonna. i Savoia sono stati una dinastia che non ha mai espresso alcun artista. Nessun flautista dilettante come Federico II Hohenzollern, nessun poeta amatoriale come Francesco I di Francia. Anzi avversavano l'arte, preferendo dichiararsi una dinastia di soldati. Fra poche ore, Emanuele eccetera sovvertirà questa brutta abitudine e declamerà tra i fiori della Riviera una sua poesia, messa in musica da Pupo. E va be'...non tutte le case reali possono permettersi Haydn.

[Steiner74]

Tiffany fan di FilmTV!

[tiffany rayne]

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Volevo sgamare qualche altro fan di FilmTV.

[Il Fede]

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Io sono iscritto. Scrissi anche qualche recensione

[Steiner74]

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Volevo sgamare qualche altro fan di FilmTV.

Io sono iscritto. Scrissi anche qualche recensione

Anche io, con questo stesso nick. Non ho mai recensito nulla, però.

[balkan wolf]

grande labranca

ma a sto punto per la legge dei grandi numeri avremo sicuramente qualche fan del savoiardo a bordo ... su non fate i timidi fate outing non vi facciamo nulla ( vEEEEEErooooo )

[superflowerpunkdiscopop]

Agghiacciante!

Superflowerdiscoinferno ha già commentato la canzone del Principino?

Non vorrei essermelo perso.

mer feb 17, 2010 10:28 am

Gaetano Bresci è vivo e lotta insiema a noi

mer feb 17, 2010 4:58 pm

Anche la faccia da culo ha un limite.
A parte il tenore che scopiazza Over the Rainbow, ma...
VI SIETE VISTI, VOIALTRI DUE?

Cioe', uno rovinato dal poker che abita in casa con la ganza e la moglie, l'altro che è figlio di un assassino, puttaniere (senza pagare) e buono a una sega come tutta la sua genia.

Di cosa parla la canzone?
Dei valori italiani.
E li incarnate bene voi due....


Viva Gaetano Bresci!

[anxxur]

Anche la faccia da culo ha un limite.
A parte il tenore che scopiazza Over the Rainbow, ma...
VI SIETE VISTI, VOIALTRI DUE?

Cioe', uno rovinato dal poker che abita in casa con la ganza e la moglie, l'altro che è figlio di un assassino, puttaniere (senza pagare) e buono a una sega come tutta la sua genia.

Di cosa parla la canzone?
Dei valori italiani.
E li incarnate bene voi due....

Viva Gaetano Bresci!

Sì ma... E Pupo chi lo elimina?

[scb]

Erode l'ammazzapupi

quindi VIVA GAETANO BRESCI E VIVA ERODE

[anxxur]

grande labranca

ma a sto punto per la legge dei grandi numeri avremo sicuramente qualche fan del savoiardo a bordo ... su non fate i timidi fate outing non vi facciamo nulla ( vEEEEEErooooo )

Un fan del savoiardo? Cazz..
Vedrei come possibile fan solo un'attempata signora filomonarchica che lo trova "un bel giovine".
Tipologia non frequente su SZ, credo.

[Paperinik]

[casta diva]

Ma è delizioso, sto video!

[El Diablo]

Bellissimo video