Molti, putroppo non hanno mai vissuto il comunismo e l'occupazione russa, quindi parlano a vanvera.OSCAR VENEZIA ha scritto:Nelle pieghe della manovra di fine anno c’è una norma che prevede di finanziare con soldi pubblici il centenario della fondazione del PCI.
Orrore! Dolore e vergogna infiniti.
Che questo governo di merda fosse il colpo di coda brutto e velenoso del comunismo non ci sono mai stati dubbi.
C’è ancora qualcuno che sostiene che il Pd e’ estraneo agli orrori del novecento ?
Dal PC al PD, passano per l'ulivo e altra merda rossa. https://www.homolaicus.com/politica/fonti/pc-pd.pdf
Una totale aberrazione politica frutto di un sistema politico/elettorale da sempre malato che si espime molto bene quì:
"Con Berlinguer ci sono state prove di dialogo con il PSI di Craxi e venne fatto un accordo in vista di alcune elezioni amministrative, che diede esiti straordinari per la sinistra. Venivano amministrate dal PCI Roma, Firenze, Genova, Torino, Napoli, oltre a Bologna che ebbe sindaci comunisti dal 1946 al 1991, mentre al PSI andò Milano. Poi la tensione tra i due partiti
crebbe quando Craxi rifiutò un accordo elettorale per le politiche, sostenendo la necessità di
portare il partito al governo, seppure con la Dc, altrimenti la sua segreteria sarebbe crollata.
Altro ostacolo fu la decisione del segretario socialista di rimuovere la falce e martello dal simbolo del suo partito, in chiaro segno di distacco da PCI, URSS e sinistra movimentista. Berlinguer rimproverò allora il PSI di essere troppo incline a interessi d’imprenditoria e di affari non
sempre limpidi, definendo i socialisti come parte del sistema di potere italiano, incompatibile
con le posizioni morali del PCI. Il dialogo tra i due soggetti si interruppe e non riprenderà più"
Ormai chi non è razzista viene identificato come un membro della sinistra. Si può essere razzisti anche a sinistra e non razzisti a destra. La sinistra tira fuori la questione razziale ogni volta che si va nell'argomento comunismo/repressione/gulag/totalitarismo/occupazioni per sviare il fatto che il comunismo ne ha ammazzati anche lui tanti, senza nemmeno tentare di giustificarsi dicendo di voler sterminare una razza, ma proprio ammazando e rinchiudendo tutte le persone di libero pensiero.
Il comunismo reprimeva chi osava alzare la testa, invadeva nazioni confinanti affamandole, e il PC aveva beneficio da tutto ciò. Vergognoso che lo stato italiano spenda soldi pubblici per qualcuno che ha beneficiato di tutto questo ed è poi risultato colluso (direttamente, indirettamente, palesemente o solo marginalmente) con un sistema di coruzzione imprenditoriale che ha fatto funzionare l'italia per decenni.
IL PD è il risultato finale degli orrori comunisti, e non lo dico io, lo dice Achielle Occhetto:
Nasce a Torino il 03/03/1936. Diplomato al
liceo classico, è l’unico ex-segretario del PCI
tuttora vivente, e ne fu anche l’ultimo. La sua
mozione al Congresso di Rimini del 1989
(Svolta della Bolognina), portò il PCI a sciogliersi e a confluire nel Partito Democratico
della Sinistra (PDS), di cui fu il primo segretario (1991-1994). Nel 1990 è co-fondatore e
vicepresidente del Partito del Socialismo Europeo. Deputato e presidente della Commissione Affari Esteri della Camera (1996-2001),
è stato membro del Consiglio d’Europa (2002-
2006). Oggi milita in Sinistra Ecologia e Libertà e sostiene il fatto secondo cui l’intento di
passare dal PCI al PDS non doveva terminare
con la creazione del PD (passando per i DS),
che Occhetto medesimo considera come un
partito moderato senza ideali