OSCAR VENEZIA ha scritto: ↑23/06/2020, 0:39Dovrei scandalizzarmi invece non mi scandalizzo.
Tutto ciò’ che non e’ cattocomunismo ( in senso lato anche sociologico) per molti e’ fascismo.Negli anni 70 volevano abbattere l’altare della patria perché fascista. Capisci perché li detesto ?
I miei studi mi hanno portato a concludere che gran parte della lunghissima crisi italiana dipenda da una non corretta metabolizzazione del fascismo.
su questo sono d'accordo con te , sulla nostra estenuante crisi politica ha un grosso peso non aver fatto i conti col fascismo e con la nostra sconfitta nella seconda guerra mondiale, da questo punto di vista i tedeschi sono stati nettamente più diligenti. Noi invece siamo bloccati al punto in cui si deve accettare che ci sia un centro politico che decida e che poi si assuma le responsabilità .non riusciamo a fare questo passo perché non affrontiamo i fantasmi del passato e così rimaniamo impantanati.
Ennesimo sconfortante esempio la gestione della pandemia,decine di comitati di esperti, le regioni in ordine sparso col governo a mediare invece di decidere , nessuna assunzione di responsabilità, molta ambiguità e un enorme codazzo di polemiche e così tutto diventa complicatissimo. Come al solito calpesti e derisi perché siam divisi per citare un inno che non piace a dostum e non è casuale
[O.T.] Aria di fascismo
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Re: [O.T.] Aria di fascismo
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Re: [O.T.] Aria di fascismo
Don't worry proprio ieri mi scusavo con la solita rumena per la storia di Decebalo,e lei mi rispondeva seccamente "Ormai è passato tanto tempo e poi non doveva essere granchè come uomo se si è fatto sconfiggere da voi" invitandomi a saldare il conto.Questa osservazione così scarna mi induce a dubitare che il nostro rapporto non sia un incontro di affinità elettive tra due spiriti sublimi bensì abbia basi banalmente utilitaristiche.Torniamo IT ,gli eventi americani mi hanno convinto che il fascismo si annidi nello strato più profondo della storia italica.Debbo smascherarlo!OSCAR VENEZIA ha scritto: ↑23/06/2020, 22:56E non gli piace l’inno e non gli piace nemmeno Garibaldi. Cosa gli piace a Dostum vorrei sapere io ?
La fessa gli piace ancora ? Speriamo

P.S.
l'INNO di Mameli è irredimibile era meglio la marcia reale
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Re: [O.T.] Aria di fascismo
Inno di Mameli va bene , lo stemma e’ improbabile.
Se cerchi bene a fondo trovi pure qualche testo sul belinguer fascista
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Re: [O.T.] Aria di fascismo
Bisogna stanarli tutti!OSCAR VENEZIA ha scritto: ↑24/06/2020, 1:20Inno di Mameli va bene , lo stemma e’ improbabile.
Se cerchi bene a fondo trovi pure qualche testo sul belinguer fascista
https://www.linkiesta.it/2015/08/ferrag ... -fascista/
Re: [O.T.] Aria di fascismo
BECCATO!
https://berlin89.info/it/ciao-italia-cu ... cista.html
AHA
https://twitter.com/robertoburioni/stat ... 8976602114
La proposta “fascista” dell’ex presidente della Camera
“Suggerisco di valutare la possibilità di svolgere riunioni dell’assemblea in sale ampie che esistono a Roma in luoghi diversi da Montecitorio e Palazzo Madama. Uno fra tutti il Palazzo dei Congressi dell’Eur. Sempre allo scopo di assicurare al Parlamento la possibilità di svolgere appieno la sua funzione democratica, nel rispetto delle attuali disposizioni di sicurezza e di guidare insieme all’esecutivo la risposta a questa terribile pandemia”, propone Laura Boldrini. Che aveva già rinnegato di essere stata comunista. E che dimentica, forse, il significato storico e artistico di quel palazzo. Ma che, al di là degli aspetti politici, fa sorridere per gli obiettivi di quella eventuale scelta: stare più larghi
intere razze animali
https://www.globalist.it/life/2017/12/1 ... 16433.html
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La proposta “fascista” dell’ex presidente della Camera
“Suggerisco di valutare la possibilità di svolgere riunioni dell’assemblea in sale ampie che esistono a Roma in luoghi diversi da Montecitorio e Palazzo Madama. Uno fra tutti il Palazzo dei Congressi dell’Eur. Sempre allo scopo di assicurare al Parlamento la possibilità di svolgere appieno la sua funzione democratica, nel rispetto delle attuali disposizioni di sicurezza e di guidare insieme all’esecutivo la risposta a questa terribile pandemia”, propone Laura Boldrini. Che aveva già rinnegato di essere stata comunista. E che dimentica, forse, il significato storico e artistico di quel palazzo. Ma che, al di là degli aspetti politici, fa sorridere per gli obiettivi di quella eventuale scelta: stare più larghi
intere razze animali
https://www.globalist.it/life/2017/12/1 ... 16433.html
Re: [O.T.] Aria di fascismo
AHA
Lettere di Alberto Moravia a Benito Mussolini e a Galeazzo Ciano
¹Eccellenza L’onorevole Ermanno Amicucci direttore della «Gazzetta del Popolo» alla quale collaboro da anni, mi ha comunicato ora è un mese che i miei articoli per la Gazzetta non sarebbero più graditi. A dire il vero non avendo nulla da rimproverar-mi sia dal punto di vista morale che da quello politico, nel primo momento anche più che dispiaciuto, fui assai stupito – ma in seguito, una più attenta riflessione mi fece pensare che il motivo di questa sospensione della mia collaborazione potesse venire ricercato nella mia speciale condizione politica –Debbo dire per prima cosa che non sono iscritto al Partito nazionale Fascista – ma il motivo di questa mia astensione non deve andare ricercato in un pensiero politico dissenziente bensì in contingenze affatto private e morali – a causa infatti di una grave infermità che mi fece stare cinque anni a letto astraendomi nonché dalla vita sociale e politica dalla vita addirittura, fino a tempi assai recenti io non ero mai stato interessato o coinvolto nei movimenti politici del mio paese – così che la riapertura delle iscrizioni mi prese alla sprovvista, e sembrandomi di mescolare troppi interessi a un atto come questo di sola fede, non ne feci nulla – fu dunque una questione di sentimento e non politica.Ma ora prendendo occasione da questa improvvisa difficoltà, sento il bisogno di chiarire la mia posizione di fronte al Regime – e lo faccio tanto più volentieri in quanto sopratutto in questi ultimi anni ho potuto acquistare una maggiore esperienza e conoscenza delle cose sociali e politiche – Tengo dunque a dichiarare che ammiro l’opera del Regime in tutti i vari campi in cui si è esplicata e in particolare in quello che come artista a me più interessa, cioè in quello delle lettere e della cultura –Debbo inoltre soggiungere che la personalità intellettuale e morale della Eccellenza Vostra, mi ha sempre singolarmente colpito come esemplare e straordi-naria per la molteplicità delle attitudini e la forza della ispirazione – e sopratutto per il fatto di aver nel giro di pochi anni saputo trasformare e improntare di se la vita del Popolo Italiano – Queste cose che io scrivo non sono dovute a nessuna specie di personale interesse o di ambizione politica – ma al sincero desiderio di chiarire dinanzi alla Vostra Eccellenza e al Regime la mia particolare situazione – che è quella di un artista italiano il quale cerca di fare opera non indegna della grande tradizione e dell’immancabile avvenire del suo Paese –
¹ Lettera di Alberto Moravia a Benito Mussolini, 26 marzo 1935. Manoscritto in inchiostro blu. Archivio Centrale dello Stato, «Ministero della Cultura Popolare», II Versamento, Busta 8, Fascicolo 36 («Alberto Moravia»), d’ora in avanti così abbreviato: ACS, MCP, II vers., B. 8, f. 36. La lettera è conservata anche in «copia» trascritta da funzionari del Ministero, ivi, sulla quale si leggono un appunto a matita rossa «può scrivere» e uno a matita nera di altra mano «telefonato a Casini (Nesti ammalato), 28 marzo XIII» con firma illeggibile. È stata pubblicata su «L’Espresso», 15-22 gennaio 2004, p. 63, con una nota introduttiva di Primo Di Nicola.
Con i miei più vivi e più sinceri ossequi Alberto Moravia Roma – 26 marzo 1935 XIII°
Lettere di Alberto Moravia a Benito Mussolini e a Galeazzo Ciano
¹Eccellenza L’onorevole Ermanno Amicucci direttore della «Gazzetta del Popolo» alla quale collaboro da anni, mi ha comunicato ora è un mese che i miei articoli per la Gazzetta non sarebbero più graditi. A dire il vero non avendo nulla da rimproverar-mi sia dal punto di vista morale che da quello politico, nel primo momento anche più che dispiaciuto, fui assai stupito – ma in seguito, una più attenta riflessione mi fece pensare che il motivo di questa sospensione della mia collaborazione potesse venire ricercato nella mia speciale condizione politica –Debbo dire per prima cosa che non sono iscritto al Partito nazionale Fascista – ma il motivo di questa mia astensione non deve andare ricercato in un pensiero politico dissenziente bensì in contingenze affatto private e morali – a causa infatti di una grave infermità che mi fece stare cinque anni a letto astraendomi nonché dalla vita sociale e politica dalla vita addirittura, fino a tempi assai recenti io non ero mai stato interessato o coinvolto nei movimenti politici del mio paese – così che la riapertura delle iscrizioni mi prese alla sprovvista, e sembrandomi di mescolare troppi interessi a un atto come questo di sola fede, non ne feci nulla – fu dunque una questione di sentimento e non politica.Ma ora prendendo occasione da questa improvvisa difficoltà, sento il bisogno di chiarire la mia posizione di fronte al Regime – e lo faccio tanto più volentieri in quanto sopratutto in questi ultimi anni ho potuto acquistare una maggiore esperienza e conoscenza delle cose sociali e politiche – Tengo dunque a dichiarare che ammiro l’opera del Regime in tutti i vari campi in cui si è esplicata e in particolare in quello che come artista a me più interessa, cioè in quello delle lettere e della cultura –Debbo inoltre soggiungere che la personalità intellettuale e morale della Eccellenza Vostra, mi ha sempre singolarmente colpito come esemplare e straordi-naria per la molteplicità delle attitudini e la forza della ispirazione – e sopratutto per il fatto di aver nel giro di pochi anni saputo trasformare e improntare di se la vita del Popolo Italiano – Queste cose che io scrivo non sono dovute a nessuna specie di personale interesse o di ambizione politica – ma al sincero desiderio di chiarire dinanzi alla Vostra Eccellenza e al Regime la mia particolare situazione – che è quella di un artista italiano il quale cerca di fare opera non indegna della grande tradizione e dell’immancabile avvenire del suo Paese –
¹ Lettera di Alberto Moravia a Benito Mussolini, 26 marzo 1935. Manoscritto in inchiostro blu. Archivio Centrale dello Stato, «Ministero della Cultura Popolare», II Versamento, Busta 8, Fascicolo 36 («Alberto Moravia»), d’ora in avanti così abbreviato: ACS, MCP, II vers., B. 8, f. 36. La lettera è conservata anche in «copia» trascritta da funzionari del Ministero, ivi, sulla quale si leggono un appunto a matita rossa «può scrivere» e uno a matita nera di altra mano «telefonato a Casini (Nesti ammalato), 28 marzo XIII» con firma illeggibile. È stata pubblicata su «L’Espresso», 15-22 gennaio 2004, p. 63, con una nota introduttiva di Primo Di Nicola.
Con i miei più vivi e più sinceri ossequi Alberto Moravia Roma – 26 marzo 1935 XIII°
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Re: [O.T.] Aria di fascismo
Moravia era comunista. Comunisti e Fascisti dei punti di contatto ce li hanno.
Cattocomunisti e fascisti effettivamente no.
In Italia il comunismo Stalinista o alla Breznev e’ durato fino ad un certo punto e poi si è trasformato nella variante nazionale del cattocomunismo : influssi troschisti ibridati da buonismo, giustizialismo e cattolicesimo politico.E’ qui, checche’ ne dica la sinistra, che fascismo e comunismo hanno perso quei labili punti di contatto che avevano.
Cattocomunisti e fascisti effettivamente no.
In Italia il comunismo Stalinista o alla Breznev e’ durato fino ad un certo punto e poi si è trasformato nella variante nazionale del cattocomunismo : influssi troschisti ibridati da buonismo, giustizialismo e cattolicesimo politico.E’ qui, checche’ ne dica la sinistra, che fascismo e comunismo hanno perso quei labili punti di contatto che avevano.
Re: [O.T.] Aria di fascismo
Macchè comunista! Lo è diventato dopo il 25 luglio quando gli faceva comodo prima (vedi sopra) supplicava di aver la tessera del PNF e adulava il duce.Cmq ne ho scovato un altro:OSCAR VENEZIA ha scritto: ↑25/06/2020, 0:36Moravia era comunista. Comunisti e Fascisti dei punti di contatto ce li hanno.
Cattocomunisti e fascisti effettivamente no.
In Italia il comunismo Stalinista o alla Breznev e’ durato fino ad un certo punto e poi si è trasformato nella variante nazionale del cattocomunismo : influssi troschisti ibridati da buonismo, giustizialismo e cattolicesimo politico.E’ qui, checche’ ne dica la sinistra, che fascismo e comunismo hanno perso quei labili punti di contatto che avevano.
https://secolo-trentino.com/2017/11/10/ ... bbe-di-si/
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Re: [O.T.] Aria di fascismo
Se tutti sono fascisti nessuno e’ fascista.
E Ciampi no ? Esaltato perche’ propagandava l’inno di Maneli. Se scavi troverai sicuramente documentazione attestante la sua adesione spassionata al PNF
E Ciampi no ? Esaltato perche’ propagandava l’inno di Maneli. Se scavi troverai sicuramente documentazione attestante la sua adesione spassionata al PNF
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Re: [O.T.] Aria di fascismo
E vogliamo lasciare fuori Gandhi?
«Mussolini è un enigma per me. Molte delle riforme che ha fatto mi attirano. Sembra aver fatto molto per i contadini. In verità, il guanto di ferro c'è. Ma poiché la forza (la violenza) è la base della società occidentale, le riforme di Mussolini sono degne di uno studio imparziale. La sua attenzione per i poveri, la sua opposizione alla superurbanizzazione, il suo sforzo per attuare una coordinazione tra il capitale e il lavoro, mi sembrano richiedere un'attenzione speciale. [...] Il mio dubbio fondamentale riguarda il fatto che queste riforme sono attuate mediante la costrizione. Ma accade anche nelle istituzioni democratiche. Ciò che mi colpisce è che, dietro l'implacabilità di Mussolini, c'è il disegno di servire il proprio popolo. Anche dietro i suoi discorsi enfatici c'è un nocciolo di sincerità e di amore appassionato per il suo popolo. Mi sembra anche che la massa degli italiani ami il governo di ferro di Mussolini.»
L'ultima frase è emblematica, aveva capito tutto degli italiani.
«Mussolini è un enigma per me. Molte delle riforme che ha fatto mi attirano. Sembra aver fatto molto per i contadini. In verità, il guanto di ferro c'è. Ma poiché la forza (la violenza) è la base della società occidentale, le riforme di Mussolini sono degne di uno studio imparziale. La sua attenzione per i poveri, la sua opposizione alla superurbanizzazione, il suo sforzo per attuare una coordinazione tra il capitale e il lavoro, mi sembrano richiedere un'attenzione speciale. [...] Il mio dubbio fondamentale riguarda il fatto che queste riforme sono attuate mediante la costrizione. Ma accade anche nelle istituzioni democratiche. Ciò che mi colpisce è che, dietro l'implacabilità di Mussolini, c'è il disegno di servire il proprio popolo. Anche dietro i suoi discorsi enfatici c'è un nocciolo di sincerità e di amore appassionato per il suo popolo. Mi sembra anche che la massa degli italiani ami il governo di ferro di Mussolini.»
L'ultima frase è emblematica, aveva capito tutto degli italiani.
La via più breve tra due cuori è il pene
Re: [O.T.] Aria di fascismo
Credo di avere una chiave interpretativa: ieri sera, a Passato e presente parlavano di Giovanni Gentile.
Pare che l'idea del fascismo come sbocco del Risorgimento l'abbia proposta lui.
Se tanto mi dà tanto, in quegli anni devono aver trovato parentele col duce fin dai tempi della guerra di Troia.
Dos, GENTILE E' MORTO!
A Milan se dis: "robe inverse".
Pare che l'idea del fascismo come sbocco del Risorgimento l'abbia proposta lui.
Se tanto mi dà tanto, in quegli anni devono aver trovato parentele col duce fin dai tempi della guerra di Troia.
Dos, GENTILE E' MORTO!
A Milan se dis: "robe inverse".

Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
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Re: [O.T.] Aria di fascismo
Perchè Dos trova così tanti fascisti ?
Forse perchè fin dall'antichità abbiamo tutti amato Mussolini ? Non diciamo stronzate. La risposta è semplice , ma ignorata.
Il fascismo incorporava delle istanze (amor di patria, amore per il progresso e la tecnologia, sistematizzazione della cosa pubblica, sovranismo,difesa della cultura nazionale eccetera eccetera... ) che non erano nè specificatamente fasciste, nè erano nate con il fascismo.
L'antifascismo successivo le ha bollate tutte come naturalmente fasciste privandoci del nocciolo duro , dell'innervatura su cui si costruisce uno stato. Se le cose sopra elencate fossero i punti fondanti del fascismo dovremmo concludere che non solo Dante e Petrarca sono fascisti ma anche la quasi totalità delle delle nazioni democratiche lo sono.Ecco perchè ci dibbattiamo in dubbi sterili che hanno annichilito il dibattito nazionale dal dopoguerra. La scommessa sarebbe recuperare tutto il patrimonio sovranista inserendolo nella democrazia, perchè ovviamente non sono cose incompatibili.
L'ideale sarebbe che la sinistra per prima si riappropiasse del sovranismo. Ovviamente è una chimera con l'antifascismo strumentalizzato e strumentalizzante ci campano da decenni
Perchè ci sia fascismo è necessaria anche la componente antidemocratica, liberticida, il corporativismo ed il partito unico almeno, direi
Forse perchè fin dall'antichità abbiamo tutti amato Mussolini ? Non diciamo stronzate. La risposta è semplice , ma ignorata.
Il fascismo incorporava delle istanze (amor di patria, amore per il progresso e la tecnologia, sistematizzazione della cosa pubblica, sovranismo,difesa della cultura nazionale eccetera eccetera... ) che non erano nè specificatamente fasciste, nè erano nate con il fascismo.
L'antifascismo successivo le ha bollate tutte come naturalmente fasciste privandoci del nocciolo duro , dell'innervatura su cui si costruisce uno stato. Se le cose sopra elencate fossero i punti fondanti del fascismo dovremmo concludere che non solo Dante e Petrarca sono fascisti ma anche la quasi totalità delle delle nazioni democratiche lo sono.Ecco perchè ci dibbattiamo in dubbi sterili che hanno annichilito il dibattito nazionale dal dopoguerra. La scommessa sarebbe recuperare tutto il patrimonio sovranista inserendolo nella democrazia, perchè ovviamente non sono cose incompatibili.
L'ideale sarebbe che la sinistra per prima si riappropiasse del sovranismo. Ovviamente è una chimera con l'antifascismo strumentalizzato e strumentalizzante ci campano da decenni
Perchè ci sia fascismo è necessaria anche la componente antidemocratica, liberticida, il corporativismo ed il partito unico almeno, direi
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Re: [O.T.] Aria di fascismo
la mascella in particolare, simbolo di testosterone e mascolinità, attraeva le donne. gli antifascisti soffrono di complesso di inferiorità (sessuale).GLI UOMINI DIVENTANO FASCISTI PERCHÉ REPRESSI SESSUALMENTE, CI DISSE WILHELM REICH
https://thevision.com/cultura/wilhelm-reich/
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
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Re: [O.T.] Aria di fascismo
dos si lamenta sempre di essere obeso e di non avere successo con le donne, il suo complesso di inferiorità verso il culto della potenza fisica è palese
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)