Ci andai nel 1982 con mio padre. C'era ancora il comunismo e fu un viaggio affascinante per un 15enne: la sensazione di lasciarsi dietro la liberta' dopo il confine austriaco, 2 kilometri di terra di nessuno popolata da guardie armate, 3 ore fermi al posto di guardia per fare il visto e i controlli accuratissimi all'auto, i poliziotti con la stella rossa, le campagne miserevoli, i palazzi fatiscenti, la desolazione della citta' con pochissime auto circolanti, i pochi ristoranti chiusi gia' alle 21.30...Pimpipessa ha scritto:budapest?
...sono tornato nel 2003 e ho pure trombato...!!!
