Ma Sabato a Malpensa al nostro arrivo ( ore 06 di mattina) c'erano due nostri cari amici...cosa molto strana...
Neanche il tempo di ritirare i bagagli e ci fanno "Vero che venite a fare un giro in montagna?...la Nord della Presanella è in ottime condizioni e abbiamo prenotato per 4 al rifugio"
La stanchezza è tanta, ma la voglia di una via nuova in un posto nuovo pure, quindi partiamo...dormiremo al rifugio...
Infatti, alle 14, dopo quasi quattro ore di macchina, un'oretta abbondante a piedi e due piatti di canederli, io e la mia dolce 3/4 siamo finalmente nel letto per una pennica
Il rifugio è strapieno, tutti hanno sentito delle condizioni favorevoli e tutti puntano alla Nord...
A cena sentiamo di persone che hanno intenzione di partire a mezzanotte ( mezzanotte per una salita di 5-6 ore, manco fosse la Sentinella Rossa...)
Mal contate, ci saranno 15 cordate sulla via, troppe per i nostri gusti.
E siccome ci rifiutiamo di partecipare alla gara di chi parte prima, urge trovare una salita alternativa.
La "via del seracco" ci tenterebbe, ma è un po' troppo difficile per i nostri amici, quindi ripieghiamo sul un altra via, un po' più difficile dello scivolo nord, che sembrerebbe in condizioni e priva di aspiranti salitori.
Alle 20.30 siamo in branda e alle ore 02.15, mentre la gente normale si sta bevendo l'ultimo drink della serata, suona la sveglia...alle 02.30 siamo a fare colazione e poco dopo le 3 siamo in marcia...gli ultimi di tutto il rifugio.
Alle 4 siamo al colmo della morena e davanti a noi c'è aperto tutto il gruppo della Presanella-Vermiglio...file di lumini si muovono in direzione dello scivolo nord ( qualcuno è già all'attacco!!). Tutte le altre vie del massiccio, a parte una all'estrema destra, sono neglette.
Molto bene!!
Dopo poco più di un'oretta, siamo all'attacco, e tutta la via è per noi.
Il sole ha già colorato le cime circostanti e lo spettacolo è veramente maestoso.
Le condizioni sono ottime, sembrerebbe tutta neve e la rigola centrale del canale non è troppo marcata.
Saliamo con calma, alternandoci nella progressione...la neve porta bene e la punta del piede affonda il giusto per consentire alle punte dei ramponi di fare presa
La pendenza non è estrema, sui 55° e possiamo goderci la salita...le scalate di questo genere sono quelle che preferisco...divertenti, impegnative il giusto e grande ambiente.
Anche i nostri due amici sembrano rilassati, e poi, sfruttando le nostre peste, la salita è come le scale di casa

Gli ultimi 150 metri si raddrizzano un pochino e la neve diventa più dura...ma la mia dolce 3/4 è davanti e non sembra accorgersene...le chiedo se non sia il caso di mettere una vite o un friend ma lei mi risponde che va tutto benone.
I nostri due amici decidono invece di assicurarsi sulle rocce alla destra del canale...nonostante le nostre pedate il vuoto dietro al sedere inizia ad essere "importante" e se uno non è abituato, anche un po' strizzante.
L'uscita in vetta è spettacolare...un muro di neve di 3 metri, quasi verticale...con un numero da circo riesco a piantare una picca nella neve dura e mi ci isso sopra...sempre bello fidarsi della coesione di un blocco di neve...
Alle 08.30 siamo in vetta...dopo 15 minuti ci raggiungono i nostri amici.
Baci, abbracci, mangiamo qualcosa e iniziamo a scendere...io e la mia compagna abbiamo gli sci e non vogliamo che la neve si scaldi troppo.
La traccia conduce con un falsopiano ad un colletto, da cui inizia la discesa vera e propria...alle 10 inforchiamo gli assi e ci buttiamo giù...le prime curve sono su neve dura, poi, poco più in basso, un velluto stupendo...ci spiace per i nostri amici, ma noi godiamo anche in discesa...
La neve arriva fin quasi al rifugio e così alle 11 siamo seduti a goderci una weisse e un tagliere di salumi...il miglior modo per fare passare un'oretta abbondante d'attesa...
Intanto arrivano anche varie cordate dalla nord che parlano di sassi e blocchi di ghiaccio evitati per miracolo, di almeno un ferito con un braccio rotto e cose così...io avrei un paio di commenti da fare, ma preferisco evitare...mi godo la mia birra e il panorama...
Alle 12 e qualche, finalmente, anche i nostri compagni sono davanti ad una birra...io mi faccio la seconda e poi, con calma, scendiamo alla macchina.
Un'altra stupenda giornata passata in montagna...per il sonno, ci penseremo la prossima vita.
E il 23/06 decidiamo che la stagione dello skialp è definitivamente terminata...la prossima volta che metteremo gli assi sarà sulla neve della BC...