p.s.
ma dimmi la verità H.B.
ti pagano vero???
(scherzo ovviamente)
[O.T.] SZ VIETNAM: diario di guerra nella giungla virtuale
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
ehm... l'autore sarebbe The Mongoxxx. Il lapsus si puó capire ma non si puó perdonareOscar63 ha scritto:continuo ad essere in estasiata venerazione....
p.s.
ma dimmi la verità H.B.
ti pagano vero???
(scherzo ovviamente)
Prova a postare lo stesso commento dentro a viewtopic.php?t=26627
ps: questo mi fa ricordare quella volta che per le strade di Roma insieme a un amico abbiamo incontrato Fellini. Lo abbiamo fermato con "Ma lei è il famoso regista Nanni Loi!!!" Ci ha mandato a cagare...
Oscar63 ha scritto: p.s.
ma dimmi la verità H.B.
ti pagano vero???
sì.
ma pagano anche mongo xxx.
che in questo momento sta disegnando la nuova tavola di Psicopatologia della Zeta Quotidiana.
HB
[size=75][i]Per essere esatti, io non ci sono qui.
Avete semplicemente avuto un'allucinazione. [/i]
R. Chandler , [i]The Big Sleep[/i][/size]
Avete semplicemente avuto un'allucinazione. [/i]
R. Chandler , [i]The Big Sleep[/i][/size]
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HB ha scritto:Oscar63 ha scritto: p.s.
ma dimmi la verità H.B.
ti pagano vero???
sì.
ma pagano anche mongo xxx.
che in questo momento sta disegnando la nuova tavola di Psicopatologia della Zeta Quotidiana.
HB
E mi sta venendo anche molto bene.
P.S.: come ha detto Berlino, il lapsus è comprensibile. Diversi mesi fa un utente mi scrisse in MP chiedendomi se HB ed io fossimo la stessa persona.
Nel dubbio, lo chiesi ad HB.
Mi rispose di sì. Anche se abitiamo in corpi e città differenti.
La verità non si pulisce i piedi prima di entrare in salotto. (Derek Raymond)
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DIARIO DI GUERRA
Settembre 2008
CAPITOLO PRIMO (KURTZ)
"E' consigliabile non pronunciarlo, quel nome" ha detto il tenente nik978, "Mi hai capito, soldato?"
La recluta ha annuito sbattendosi sull'attenti e deglutendo con uno sforzo tale che avresti detto stesse inghiottendo uno stronzo di dinosauro...
Beh, una recluta non puó sapere.
Una recluta sa a malapena distinguere la mensa dalle latrine, anche perchè l'odore è praticamente identico.
Sta di fatto che quel nome, qui alla Base, è meglio non pronunciarlo mai.
In realtà si tratta di un soprannome mutuato da un famoso film.
La persona cui è stato affibbiato non si chiama così.
Anche se di nomi ne ha più d'uno...
Noi lo chiamiamo in un modo, i viet lo conoscono con un altro, e la gente che vive al confine con Laos e Cambogia ne usa uno ancora diverso.
Come avrai intuito, amico, questo tizio lo conociamo in molti.
Ma non tutti conoscono la sua storia...
Distintosi in alcune pericolose operazioni subito dopo lo scoppio della guerra, insignito di un'alta onorificenza per il coraggio dimostrato sul campo,
e promosso in breve tempo al grado di Colonnello, è stato infine messo sotto processo dall'Alto Comando per 'condotta irresponsabile'.
Si diceva avesse disatteso degli ordini conducendo i propri uomini in missioni non autorizzate.
Si parlava di villaggi depredati e dati alle fiamme.
Di furto d'armamenti dalle riserve dell'Esercito.
Di indisciplina portata alle estreme conseguenze, tanto da costringere l'Alto Comando a rimuoverlo dall'incarico confinandolo in un carcere militare di massima sicurezza al confine con la Cambogia.
Non si sa come ma, durante il trasferimento, il Colonnello riuscì a fuggire facendo perdere le proprie tracce.
Da allora, nessuno l'ha più visto...
C'è una cella molto particolare, all'interno del nostro carcere.
Per accedervi si deve percorrere un corridoio esterno nascosto alla vista.
Questa cella è la più segreta di tutte.
Senza sbarre e senza finestre.
Non c'è alcuna branda e nemmeno un pancaccio.
Niente lavandino.
Niente tavolo o sedie.
Nemmeno uno sgabello.
E per svuotarsi gli intestini è stato ricavato un buco nel pavimento.
Il buco è scoperto, naturalmente.
Quasi nessuno ha avuto modo di vedere l'interno di questa cella. Al massimo sono riusciti a vederne la porta...
"Scommetto che non è esattamente la fine che avevate immaginato, eh?" ha detto sorridendo il tenente Balkan Wolf. Poi si è tolto la giacca della mimetica, rimanendo con la T-shirt verde oliva macchiata di sudore.
Non c'è quasi aria, nella cella.
In fondo, è proprio così ch'è stata progettata.
"Ammetto che avete dimostrato un certo sangue freddo nel penetrare nella Base," ha proseguito il tenente, "Eludere la sorveglianza...Aggirare le sentinelle...Arrivare così vicini al traguardo...E' quasi un peccato essere fottuti quando mancava davvero così poco..."
"Si crepa dal caldo, signor tenente" ha detto Urbano Cairo, "Crede che durerà molto, questa cosa?"
Il tenente Balkan Wolf si è messo a ridere, dando un leggero colpetto sul ginocchio di uno dei tre uomini legati per le caviglie e appesi al soffitto che penzolavano davanti ai suoi occhi...
"Tenente..."
"Non rompere i coglioni, soldato" ha detto Balkan Wolf guardando alternativamante le facce grondanti sudore dei tre prigionieri, "Fa' quel che ti ho ordinato e tieni chiusa quella cazzo di bocca. Più parli, più ossigeno mi fotti!"
Il soldato non ha ribattuto. Ha afferrato una pinza, ricominciando a scaldarne la morsa al fuoco di un accendino. Due coltelli e un paio di forbici se ne stavano sul pavimento in paziente attesa di subire il medesimo trattamento...
Le voci su colui che chiamiamo 'Il Colonnello Kurtz', dicono che si trovi ancora qui, da qualche parte nel profondo della giungla, ma in una zona così inaccessibile da rendere praticamente inutile ogni tentativo di stanarlo e catturarlo...
Tanto per cominciare, non c'è concordanza sul DOVE esattamente si trovi.
Inoltre, indiscrezioni mai confermate confermerebbero il sospetto che il Colonnello abbia costituito un piccolo esercito personale da lui confidenzialmente definito 'il mio Staff'.
Infine, nessuno potrebbe affermare di poterlo riconoscere, se mai lo vedesse (non esistono foto recenti nè identikit).
In città il suo nome viene usato per spaventare i bambini.
Nelle campagne, invece, i viet hanno terrore anche solo a sentirlo pronunciare...
"Se non siete delle fottute spie," ha detto il tenente Balkan Wolf, "Ditemi allora chi siete e cosa cazzo ci fate qui nella nostra Base...Una buona risposta potrebbe risparmiarvi un bel po' di sofferenze..."
L'uomo appeso nel mezzo come il Cristo più sfigato di questa sporca guerra ha deglutito e si è fatto forza, sforzandosi di non pensare al proprio sangue coagulato intorno ai polsi. "Volevamo solo recuperare qualche arma..."
"Vuoi dire 'rubare'" lo ha corretto il tenente.
"Sì, esatto...In città non siamo riusciti a procurarcene, così abbiamo pensato che qui -"
"VI SEMBRA UN FOTTUTO NEGOZIO DEL CAZZO?!" lo ha interrotto urlando Balkan Wolf, "PENSATE CHE UNO POSSA ENTRARE QUI DENTRO E SERVIRSI COME IN UN MERDOSO SUPERMERCATO?! E POI A COSA CAZZO VI DOVREBBERO SERVIRE, DELLE ARMI? SIETE FORSE DEI MERCENARI ROTTINCULO?!"
"Sì," ha ammesso l'uomo appeso sulla destra come un ladrone qualunque, "In un certo senso...è così...Le armi...ci servivano per...protezione personale..."
Il tenente si è infilato un paio di guanti. "Senti senti," ha detto, afferrando la pinza dalla morsa ormai incandescente, "E per chi cazzo stareste lavorando, si puó sapere? Non sono molto di moda i mercenari, da 'ste parti...Non di questi tempi..."
"Lavoriamo...per noi stessi," ha risposto l'uomo al centro, "In realtà ...siamo mercenari del sesso..."
viewtopic.php?t=26474&postdays=0&postorder=asc&&start=0
Il tenente Balkan Wolf ha fatto una smorfia di finta ammirazione, scoprendo gli incisivi superiori e voltandosi per un istante verso il soldato Urbano Cairo.
Era svenuto.
Forse per il caldo, forse per lo show.
Il tenente ha sputato in terra. "Mercenari del sesso," ha ripetuto, voltandosi un'altra volta verso i tre uomini appesi completamente nudi, "Venuti fin quaggiù nella giungla per trastullarsi con qualche fichetta a mandorla...Come no, già me l'immagino una delle vostre sortite da paranoici del cazzo..."
viewtopic.php?t=26474&postdays=0&postor ... &&start=45
Sono stati Tigerman e sawyer a recuperare il corpo esanime di Urbano Cairo trascinandolo fuori della cella.
Più tardi mi hanno confidato che l'odore, là dentro, era quanto di più insopportabile avessero mai dovuto subire.
I tre uomini si erano defecati addosso.
La puzza di merda si era mescolata a quella di sudore e all'aria stantìa producendo una miscela micidiale.
Secondo sawyer, con roba del genere si sarebbe anche potuto vincere la guerra...
"E il tenente?" ho chiesto io.
"Il tenente ha usato una tenaglia sui testicoli di uno di quei poveracci," mi ha risposto Tigerman, "Per fortuna stavamo quasi uscendo...La porta chiusa ha attutito almeno in parte le grida...Ma c'è una cosa che non mi è chiara..."
"E sarebbe?"
"Il tenente ha domandato a quei tre se fossero uomini dell'esercito personale di...Com'è che l'ha chiamato?" ha chiesto rivolgendosi a sawyer.
Sawyer ci ha pensato su un istante. "Facciuomo" ha risposto, "Sì, il nome era questo...Facciuomo"
"Esatto!" ha esclamato Tigerman, "Voleva sapere se non fosse stato lui, a mandarli fin qui"
"E quelli cos'hanno risposto?"
"Quelli non sapevano nemmeno di cosa stesse parlando"
Sawyer ha annuito. "Allora il tenente gli ha domandato se per caso non conoscessero un uomo chiamato Kurtz...Colonnello Kurtz..."
"Immagino abbiano detto di no" ho detto io.
"Beh, con una tenaglia che ti stritola i coglioni è difficile parlare...Diciamo che hanno urlato, di no. Ma il tenente ha insistito...Voleva assolutamente sapere se avessero mai sentito parlare di qualcuno chiamato spin off...Oppure GunterOtto...O Tocqueville..."
"E non sapevano niente neppure in questo caso, dico bene?"
I due hanno annuito. "Ma tu sai a cosa si stesse riferendo?"
"Non ha importanza," ho risposto, "Piuttosto, il tenente come si è comportato?"
"Ha strappato un testicolo a uno dei tre," ha detto Tigerman, "Poi l'abbiamo visto prendere un paio di forbici...Ma per fortuna siamo usciti prima di vedergliele usare..."
Come dice l'elmetto del mio amico dada, la guerra è un inferno.
Se capiti da queste parti, fa' attenzione a come ti muovi.
Ma fa' ancora più attenzione a quel che dici.
La giungla ha orecchie ovunque.
E non tutte sono state già mozzate...
CAPITOLO SECONDO (...E POI SEMBRO' CHE LA GUERRA FOSSE FINITA)
La notizia ci ha colti impreparati.
Stavamo fumando un po' d'erba fuori dello spaccio, seduti sotto il sole con una bottiglia di birra a portata di mano.
Non combattevamo da quasi una settimana, sembrava che Charlie avesse deciso di prendersi una pausa.
La maggior parte di noi n'era felice. Solo Wardog andava a scaricare i nervi al poligono tre volte al giorno. Lo sentivamo sparare come si ascolta un temporale lontano, mentre da dentro lo spaccio si diffondevano le note del nostro jukebox:
http://it.youtube.com/watch?v=h8JPIlrDb3c
La notizia ci ha raggiunti sotto le sembianze del sergente Ortheus.
Lo abbiamo visto avvicinarsi con un passo stranamente incerto, quasi esitante...
E mentre si avvicinava, il foglio che teneva in mano diventava sempre più grande.Sembrava sventolare come una bandiera nel vento...
"Scommetto che la pacchia è finita," ha detto El Diablo in tono neutro, senza muoversi di un centimetro, "Dieci a uno che ci tocca rischiare il culo in qualche nuovo topic del cazzo..."
Razor77 mi ha passato lo spinello. "Dalla faccia del sergente sembrerebbe qualcosa di peggio...Anche se non riesco ad immaginare qualcosa di peggiore di quel che già abbiamo visto..."
L'espressione del sergente Ortheus ci ha colti impreparati tanto quanto la notizia che stava per darci.
Era l'espressione di un uomo che ha visto l'impossibile e per questo è stato costretto a rivedere tutto ció in cui aveva creduto fino a quel momento.
Restando senza niente...
Ammetto che ci siamo un po' spaventati.
fiatAGRI si è alzato in piedi fissando il caporale sonny che sputava sugo di tabacco senza riuscire a capire.
Il canga stava seguendo la sua settimanale lezione di lingua viet da parte di uno dei nostri interpreti:
Anche lui si è alzato, avvicinandosi al nostro gruppetto.
Ho visto tao e superflowerpunkdiscopop affacciarsi sulla porta dello spaccio, mentre il sergente si toglieva l'elmetto fermandosi davanti a noi senza dire una parola, fissando ad occhi chiusi quest'immenso cielo terso...
"Tutto a posto, sergente?" ho chiesto io, schermandomi gli occhi dal sole.
Il sergente ha fatto un respiro molto profondo, ha riabbassato la testa e ci ha guardati uno per uno. "E' finita," ha detto, sventolando quel foglio, "Stavolta sembra proprio che sia finita..."
Non so chi sia stato il primo a mettersi a ballare e nemmeno chi abbia lanciato un urlo tale da far accorrere Wardog col fucile spianato.
Non ci ho fatto caso. Ero sbalordito e confuso.
Ho udito risate e schiamazzi all'interno dello spaccio, e la musica che veniva alzata di volume. Ho visto il sorriso comparire sui volti dei miei compagni più vicini, sorrisi che somigliavano a ferite aperte...
Altri soldati sono accorsi per vedere cosa stesse accadendo.
Qualcuno ha cominciato a gridare "E' FINITA! E' FINITA! LA GUERRA E' FINITA! E' FINITA, CAZZO! FINITA! FINITA!..."
Ma l'unico a non festeggiare era proprio il sergente Ortheus.
Mi ha passato quel foglio e io ho cominciato a leggerlo.
Proveniva dall'Alto Comando - sezione Servizio d'Intelligence - e mentre lo stavo ancora leggendo ho scorto con la coda dell'occhio la sagoma del sergente piegarsi su un ginocchio.
"Non avete capito..." ci ha detto, "Non avete capito un cazzo...Non è la guerra, ch'è finita...E' la vita sulla Terra, porca d'una puttana..."
viewtopic.php?t=26447
"Guardatela in questo modo:" ha detto il maggiore Trez, "Se finisce la vita sul pianeta, finisce anche questa cazzo di guerra. Le due cose vanno insieme per forza. Mi pare logico. A voi no?"
La logica è un gran bello strumento, ma alla lunga non è poi molto diversa da una pistola: dipende chi la impugna e contro chi è puntata...
Il Maggiore Trez si è acceso un sigaro, allungando le gambe sul proprio tavolo. Dava l'impressione di uno cui siano state appena concesse delle ferie retribuite e inaspettate.
"Quel dispaccio, Maggiore, parla chiaro," ha insistito MauroG, "Il nemico sta mettendo a punto un'arma senza precedenti...In confronto, il lancio della bomba atomica sembrerà un lancio di coriandoli..."
Il Maggiore ha sorriso, espirando uno sbuffo di fumo azzurrino. "Un'arma che non è ancora terminata, ragazzi. E che dalle informazioni in nostro possesso potrebbe anche non funzionare. Addirittura, rivoltarsi contro i suoi stessi ideatori...Non parla forse anche di questo, quel dannato dispaccio?"
Non abbiamo saputo che dire. L'ufficio del Maggiore puzzava di tabacco cubano illegale e ogni possibile domanda non trovava risposta.
"Non ho ancora capito se 'sta cazzo di guerra è finita oppure no..." ha ammesso tao, "Non ci sto capendo più un cazzo...Senza offesa, signor maggiore..."
"Nessuna offesa, nessuna offesa," si è affrettato a ribattere il Maggiore Trez, "Volete sapere della guerra e io lo trovo giusto. Volete una risposta e io sono qui per darvela: finchè vi spareranno addosso, la guerra continuerà ad andare avanti come sempre. Logico, no?"
"E se quello che si dice di quell'arma fosse vero?" ha domandato jhonnybuccia, "Cioè che finirà con l'inghiottire l'intero pianeta in un cazzo di buco nero?"
"Allora nessuno sparerà più a nessuno," ha risposto il Maggiore, "E la guerra sarà finita. Scusatemi se ve lo dico, ma quanto a ragionamento logico fate proprio cagare, ragazzi"
Siamo usciti dall'ufficio senza sapere bene cosa pensare.
Il caporale sonny ha sputato un grumo di tabacco, tirando su col naso. "Mi chiedo cosa cazzo ci guadagnino quei merdosi viet a costruire qualcosa che finirà col fottere anche loro..."
"Ovviamente niente," ha risposto il sergente zio, "Ma forse dal loro punto di vista sarebbe un'apoteosi...Certo, molti di noi vorrebbero morire entrando in un buco, e se non proprio nero almeno scuretto...Ma forse sulle dimensioni non ci siamo messi d'accordo..."
viewtopic.php?t=26447&postdays=0&postorder=asc&&start=0
Viviamo ore terribili,amico.
Ore d'angoscia.
L'idea che Charlie possa arrivare a possedere una super-arma è talmente spaventosa da farti rientrare i coglioni in corpo...
Nel frattempo, continuiamo a combattere come se niente fosse...
Ci spostiamo da un topic all'altro facendo fuori più nemici possibili.
Ci sforziamo di fingere che sia tutto come prima. Morte compresa...
E' di oggi la notizia che il nostro Servizio di Intelligence è riuscito a mettere le mani su una copia del progetto della super-arma.
E' in lingua viet, naturalmente.
Il colonnello Inchiostro Simpatico e il maggiore Trez hanno sottoposto il documento alla migliore delle nostre interpreti perchè ce lo traduca.
Non sappiamo se sarà in grado di farlo, nè quanto tempo potrebbe volerci.
E' iniziato il conto alla rovescia.
E noi ci attacchiamo alla guerra come all'unica cosa certa sulla quale poter contare.
E' assurdo, ma abbiamo paura che qualcosa di ancor più terribile ce la porti via.
Nostalgia della guerra, amico.
L'avresti mai detto possibile?!
Settembre 2008
CAPITOLO PRIMO (KURTZ)
"E' consigliabile non pronunciarlo, quel nome" ha detto il tenente nik978, "Mi hai capito, soldato?"
La recluta ha annuito sbattendosi sull'attenti e deglutendo con uno sforzo tale che avresti detto stesse inghiottendo uno stronzo di dinosauro...
Beh, una recluta non puó sapere.
Una recluta sa a malapena distinguere la mensa dalle latrine, anche perchè l'odore è praticamente identico.
Sta di fatto che quel nome, qui alla Base, è meglio non pronunciarlo mai.
In realtà si tratta di un soprannome mutuato da un famoso film.
La persona cui è stato affibbiato non si chiama così.
Anche se di nomi ne ha più d'uno...
Noi lo chiamiamo in un modo, i viet lo conoscono con un altro, e la gente che vive al confine con Laos e Cambogia ne usa uno ancora diverso.
Come avrai intuito, amico, questo tizio lo conociamo in molti.
Ma non tutti conoscono la sua storia...
Distintosi in alcune pericolose operazioni subito dopo lo scoppio della guerra, insignito di un'alta onorificenza per il coraggio dimostrato sul campo,
e promosso in breve tempo al grado di Colonnello, è stato infine messo sotto processo dall'Alto Comando per 'condotta irresponsabile'.
Si diceva avesse disatteso degli ordini conducendo i propri uomini in missioni non autorizzate.
Si parlava di villaggi depredati e dati alle fiamme.
Di furto d'armamenti dalle riserve dell'Esercito.
Di indisciplina portata alle estreme conseguenze, tanto da costringere l'Alto Comando a rimuoverlo dall'incarico confinandolo in un carcere militare di massima sicurezza al confine con la Cambogia.
Non si sa come ma, durante il trasferimento, il Colonnello riuscì a fuggire facendo perdere le proprie tracce.
Da allora, nessuno l'ha più visto...
C'è una cella molto particolare, all'interno del nostro carcere.
Per accedervi si deve percorrere un corridoio esterno nascosto alla vista.
Questa cella è la più segreta di tutte.
Senza sbarre e senza finestre.
Non c'è alcuna branda e nemmeno un pancaccio.
Niente lavandino.
Niente tavolo o sedie.
Nemmeno uno sgabello.
E per svuotarsi gli intestini è stato ricavato un buco nel pavimento.
Il buco è scoperto, naturalmente.
Quasi nessuno ha avuto modo di vedere l'interno di questa cella. Al massimo sono riusciti a vederne la porta...
"Scommetto che non è esattamente la fine che avevate immaginato, eh?" ha detto sorridendo il tenente Balkan Wolf. Poi si è tolto la giacca della mimetica, rimanendo con la T-shirt verde oliva macchiata di sudore.
Non c'è quasi aria, nella cella.
In fondo, è proprio così ch'è stata progettata.
"Ammetto che avete dimostrato un certo sangue freddo nel penetrare nella Base," ha proseguito il tenente, "Eludere la sorveglianza...Aggirare le sentinelle...Arrivare così vicini al traguardo...E' quasi un peccato essere fottuti quando mancava davvero così poco..."
"Si crepa dal caldo, signor tenente" ha detto Urbano Cairo, "Crede che durerà molto, questa cosa?"
Il tenente Balkan Wolf si è messo a ridere, dando un leggero colpetto sul ginocchio di uno dei tre uomini legati per le caviglie e appesi al soffitto che penzolavano davanti ai suoi occhi...
"Tenente..."
"Non rompere i coglioni, soldato" ha detto Balkan Wolf guardando alternativamante le facce grondanti sudore dei tre prigionieri, "Fa' quel che ti ho ordinato e tieni chiusa quella cazzo di bocca. Più parli, più ossigeno mi fotti!"
Il soldato non ha ribattuto. Ha afferrato una pinza, ricominciando a scaldarne la morsa al fuoco di un accendino. Due coltelli e un paio di forbici se ne stavano sul pavimento in paziente attesa di subire il medesimo trattamento...
Le voci su colui che chiamiamo 'Il Colonnello Kurtz', dicono che si trovi ancora qui, da qualche parte nel profondo della giungla, ma in una zona così inaccessibile da rendere praticamente inutile ogni tentativo di stanarlo e catturarlo...
Tanto per cominciare, non c'è concordanza sul DOVE esattamente si trovi.
Inoltre, indiscrezioni mai confermate confermerebbero il sospetto che il Colonnello abbia costituito un piccolo esercito personale da lui confidenzialmente definito 'il mio Staff'.
Infine, nessuno potrebbe affermare di poterlo riconoscere, se mai lo vedesse (non esistono foto recenti nè identikit).
In città il suo nome viene usato per spaventare i bambini.
Nelle campagne, invece, i viet hanno terrore anche solo a sentirlo pronunciare...
"Se non siete delle fottute spie," ha detto il tenente Balkan Wolf, "Ditemi allora chi siete e cosa cazzo ci fate qui nella nostra Base...Una buona risposta potrebbe risparmiarvi un bel po' di sofferenze..."
L'uomo appeso nel mezzo come il Cristo più sfigato di questa sporca guerra ha deglutito e si è fatto forza, sforzandosi di non pensare al proprio sangue coagulato intorno ai polsi. "Volevamo solo recuperare qualche arma..."
"Vuoi dire 'rubare'" lo ha corretto il tenente.
"Sì, esatto...In città non siamo riusciti a procurarcene, così abbiamo pensato che qui -"
"VI SEMBRA UN FOTTUTO NEGOZIO DEL CAZZO?!" lo ha interrotto urlando Balkan Wolf, "PENSATE CHE UNO POSSA ENTRARE QUI DENTRO E SERVIRSI COME IN UN MERDOSO SUPERMERCATO?! E POI A COSA CAZZO VI DOVREBBERO SERVIRE, DELLE ARMI? SIETE FORSE DEI MERCENARI ROTTINCULO?!"
"Sì," ha ammesso l'uomo appeso sulla destra come un ladrone qualunque, "In un certo senso...è così...Le armi...ci servivano per...protezione personale..."
Il tenente si è infilato un paio di guanti. "Senti senti," ha detto, afferrando la pinza dalla morsa ormai incandescente, "E per chi cazzo stareste lavorando, si puó sapere? Non sono molto di moda i mercenari, da 'ste parti...Non di questi tempi..."
"Lavoriamo...per noi stessi," ha risposto l'uomo al centro, "In realtà ...siamo mercenari del sesso..."
viewtopic.php?t=26474&postdays=0&postorder=asc&&start=0
Il tenente Balkan Wolf ha fatto una smorfia di finta ammirazione, scoprendo gli incisivi superiori e voltandosi per un istante verso il soldato Urbano Cairo.
Era svenuto.
Forse per il caldo, forse per lo show.
Il tenente ha sputato in terra. "Mercenari del sesso," ha ripetuto, voltandosi un'altra volta verso i tre uomini appesi completamente nudi, "Venuti fin quaggiù nella giungla per trastullarsi con qualche fichetta a mandorla...Come no, già me l'immagino una delle vostre sortite da paranoici del cazzo..."
viewtopic.php?t=26474&postdays=0&postor ... &&start=45
Sono stati Tigerman e sawyer a recuperare il corpo esanime di Urbano Cairo trascinandolo fuori della cella.
Più tardi mi hanno confidato che l'odore, là dentro, era quanto di più insopportabile avessero mai dovuto subire.
I tre uomini si erano defecati addosso.
La puzza di merda si era mescolata a quella di sudore e all'aria stantìa producendo una miscela micidiale.
Secondo sawyer, con roba del genere si sarebbe anche potuto vincere la guerra...
"E il tenente?" ho chiesto io.
"Il tenente ha usato una tenaglia sui testicoli di uno di quei poveracci," mi ha risposto Tigerman, "Per fortuna stavamo quasi uscendo...La porta chiusa ha attutito almeno in parte le grida...Ma c'è una cosa che non mi è chiara..."
"E sarebbe?"
"Il tenente ha domandato a quei tre se fossero uomini dell'esercito personale di...Com'è che l'ha chiamato?" ha chiesto rivolgendosi a sawyer.
Sawyer ci ha pensato su un istante. "Facciuomo" ha risposto, "Sì, il nome era questo...Facciuomo"
"Esatto!" ha esclamato Tigerman, "Voleva sapere se non fosse stato lui, a mandarli fin qui"
"E quelli cos'hanno risposto?"
"Quelli non sapevano nemmeno di cosa stesse parlando"
Sawyer ha annuito. "Allora il tenente gli ha domandato se per caso non conoscessero un uomo chiamato Kurtz...Colonnello Kurtz..."
"Immagino abbiano detto di no" ho detto io.
"Beh, con una tenaglia che ti stritola i coglioni è difficile parlare...Diciamo che hanno urlato, di no. Ma il tenente ha insistito...Voleva assolutamente sapere se avessero mai sentito parlare di qualcuno chiamato spin off...Oppure GunterOtto...O Tocqueville..."
"E non sapevano niente neppure in questo caso, dico bene?"
I due hanno annuito. "Ma tu sai a cosa si stesse riferendo?"
"Non ha importanza," ho risposto, "Piuttosto, il tenente come si è comportato?"
"Ha strappato un testicolo a uno dei tre," ha detto Tigerman, "Poi l'abbiamo visto prendere un paio di forbici...Ma per fortuna siamo usciti prima di vedergliele usare..."
Come dice l'elmetto del mio amico dada, la guerra è un inferno.
Se capiti da queste parti, fa' attenzione a come ti muovi.
Ma fa' ancora più attenzione a quel che dici.
La giungla ha orecchie ovunque.
E non tutte sono state già mozzate...
CAPITOLO SECONDO (...E POI SEMBRO' CHE LA GUERRA FOSSE FINITA)
La notizia ci ha colti impreparati.
Stavamo fumando un po' d'erba fuori dello spaccio, seduti sotto il sole con una bottiglia di birra a portata di mano.
Non combattevamo da quasi una settimana, sembrava che Charlie avesse deciso di prendersi una pausa.
La maggior parte di noi n'era felice. Solo Wardog andava a scaricare i nervi al poligono tre volte al giorno. Lo sentivamo sparare come si ascolta un temporale lontano, mentre da dentro lo spaccio si diffondevano le note del nostro jukebox:
http://it.youtube.com/watch?v=h8JPIlrDb3c
La notizia ci ha raggiunti sotto le sembianze del sergente Ortheus.
Lo abbiamo visto avvicinarsi con un passo stranamente incerto, quasi esitante...
E mentre si avvicinava, il foglio che teneva in mano diventava sempre più grande.Sembrava sventolare come una bandiera nel vento...
"Scommetto che la pacchia è finita," ha detto El Diablo in tono neutro, senza muoversi di un centimetro, "Dieci a uno che ci tocca rischiare il culo in qualche nuovo topic del cazzo..."
Razor77 mi ha passato lo spinello. "Dalla faccia del sergente sembrerebbe qualcosa di peggio...Anche se non riesco ad immaginare qualcosa di peggiore di quel che già abbiamo visto..."
L'espressione del sergente Ortheus ci ha colti impreparati tanto quanto la notizia che stava per darci.
Era l'espressione di un uomo che ha visto l'impossibile e per questo è stato costretto a rivedere tutto ció in cui aveva creduto fino a quel momento.
Restando senza niente...
Ammetto che ci siamo un po' spaventati.
fiatAGRI si è alzato in piedi fissando il caporale sonny che sputava sugo di tabacco senza riuscire a capire.
Il canga stava seguendo la sua settimanale lezione di lingua viet da parte di uno dei nostri interpreti:
Anche lui si è alzato, avvicinandosi al nostro gruppetto.
Ho visto tao e superflowerpunkdiscopop affacciarsi sulla porta dello spaccio, mentre il sergente si toglieva l'elmetto fermandosi davanti a noi senza dire una parola, fissando ad occhi chiusi quest'immenso cielo terso...
"Tutto a posto, sergente?" ho chiesto io, schermandomi gli occhi dal sole.
Il sergente ha fatto un respiro molto profondo, ha riabbassato la testa e ci ha guardati uno per uno. "E' finita," ha detto, sventolando quel foglio, "Stavolta sembra proprio che sia finita..."
Non so chi sia stato il primo a mettersi a ballare e nemmeno chi abbia lanciato un urlo tale da far accorrere Wardog col fucile spianato.
Non ci ho fatto caso. Ero sbalordito e confuso.
Ho udito risate e schiamazzi all'interno dello spaccio, e la musica che veniva alzata di volume. Ho visto il sorriso comparire sui volti dei miei compagni più vicini, sorrisi che somigliavano a ferite aperte...
Altri soldati sono accorsi per vedere cosa stesse accadendo.
Qualcuno ha cominciato a gridare "E' FINITA! E' FINITA! LA GUERRA E' FINITA! E' FINITA, CAZZO! FINITA! FINITA!..."
Ma l'unico a non festeggiare era proprio il sergente Ortheus.
Mi ha passato quel foglio e io ho cominciato a leggerlo.
Proveniva dall'Alto Comando - sezione Servizio d'Intelligence - e mentre lo stavo ancora leggendo ho scorto con la coda dell'occhio la sagoma del sergente piegarsi su un ginocchio.
"Non avete capito..." ci ha detto, "Non avete capito un cazzo...Non è la guerra, ch'è finita...E' la vita sulla Terra, porca d'una puttana..."
viewtopic.php?t=26447
"Guardatela in questo modo:" ha detto il maggiore Trez, "Se finisce la vita sul pianeta, finisce anche questa cazzo di guerra. Le due cose vanno insieme per forza. Mi pare logico. A voi no?"
La logica è un gran bello strumento, ma alla lunga non è poi molto diversa da una pistola: dipende chi la impugna e contro chi è puntata...
Il Maggiore Trez si è acceso un sigaro, allungando le gambe sul proprio tavolo. Dava l'impressione di uno cui siano state appena concesse delle ferie retribuite e inaspettate.
"Quel dispaccio, Maggiore, parla chiaro," ha insistito MauroG, "Il nemico sta mettendo a punto un'arma senza precedenti...In confronto, il lancio della bomba atomica sembrerà un lancio di coriandoli..."
Il Maggiore ha sorriso, espirando uno sbuffo di fumo azzurrino. "Un'arma che non è ancora terminata, ragazzi. E che dalle informazioni in nostro possesso potrebbe anche non funzionare. Addirittura, rivoltarsi contro i suoi stessi ideatori...Non parla forse anche di questo, quel dannato dispaccio?"
Non abbiamo saputo che dire. L'ufficio del Maggiore puzzava di tabacco cubano illegale e ogni possibile domanda non trovava risposta.
"Non ho ancora capito se 'sta cazzo di guerra è finita oppure no..." ha ammesso tao, "Non ci sto capendo più un cazzo...Senza offesa, signor maggiore..."
"Nessuna offesa, nessuna offesa," si è affrettato a ribattere il Maggiore Trez, "Volete sapere della guerra e io lo trovo giusto. Volete una risposta e io sono qui per darvela: finchè vi spareranno addosso, la guerra continuerà ad andare avanti come sempre. Logico, no?"
"E se quello che si dice di quell'arma fosse vero?" ha domandato jhonnybuccia, "Cioè che finirà con l'inghiottire l'intero pianeta in un cazzo di buco nero?"
"Allora nessuno sparerà più a nessuno," ha risposto il Maggiore, "E la guerra sarà finita. Scusatemi se ve lo dico, ma quanto a ragionamento logico fate proprio cagare, ragazzi"
Siamo usciti dall'ufficio senza sapere bene cosa pensare.
Il caporale sonny ha sputato un grumo di tabacco, tirando su col naso. "Mi chiedo cosa cazzo ci guadagnino quei merdosi viet a costruire qualcosa che finirà col fottere anche loro..."
"Ovviamente niente," ha risposto il sergente zio, "Ma forse dal loro punto di vista sarebbe un'apoteosi...Certo, molti di noi vorrebbero morire entrando in un buco, e se non proprio nero almeno scuretto...Ma forse sulle dimensioni non ci siamo messi d'accordo..."
viewtopic.php?t=26447&postdays=0&postorder=asc&&start=0
Viviamo ore terribili,amico.
Ore d'angoscia.
L'idea che Charlie possa arrivare a possedere una super-arma è talmente spaventosa da farti rientrare i coglioni in corpo...
Nel frattempo, continuiamo a combattere come se niente fosse...
Ci spostiamo da un topic all'altro facendo fuori più nemici possibili.
Ci sforziamo di fingere che sia tutto come prima. Morte compresa...
E' di oggi la notizia che il nostro Servizio di Intelligence è riuscito a mettere le mani su una copia del progetto della super-arma.
E' in lingua viet, naturalmente.
Il colonnello Inchiostro Simpatico e il maggiore Trez hanno sottoposto il documento alla migliore delle nostre interpreti perchè ce lo traduca.
Non sappiamo se sarà in grado di farlo, nè quanto tempo potrebbe volerci.
E' iniziato il conto alla rovescia.
E noi ci attacchiamo alla guerra come all'unica cosa certa sulla quale poter contare.
E' assurdo, ma abbiamo paura che qualcosa di ancor più terribile ce la porti via.
Nostalgia della guerra, amico.
L'avresti mai detto possibile?!
Ultima modifica di The Mongoxxx il 11/11/2008, 15:03, modificato 1 volta in totale.
La verità non si pulisce i piedi prima di entrare in salotto. (Derek Raymond)
The Mongoxxx ha scritto:.....Ma l'unico a non festeggiare era proprio il sergente Ortheus.
Che dio mi conservi per sempre Sergente.
Che a nessuno degli Altipapaveri rottinculo venga idea di promuovermi a rango di ufficiale.
Puah !
un sono Chapeau, al mio Comandante.
Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.
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jhonnybuccia
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Ci sono Sergenti e Sergenti, OrtheusOrtheus ha scritto:The Mongoxxx ha scritto:.....Ma l'unico a non festeggiare era proprio il sergente Ortheus.
Che dio mi conservi per sempre Sergente.
Che a nessuno degli Altipapaveri rottinculo venga idea di promuovermi a rango di ufficiale.
Puah !
un sono Chapeau, al mio Comandante.
Io credo di sapere quale saresti stato dei due
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El Diablo
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"Scommetto che la pacchia è finita," ha detto El Diablo in tono neutro, senza muoversi di un centimetro, "Dieci a uno che ci tocca rischiare il culo in qualche nuovo topic del cazzo..."
Arma pronta...
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"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
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