[OT] Signore e signori: la guerra.

[Fred Connelly]

Evidentemente nik978 ritiene che la parte preponderante degli oppositori di Assad sia costituita da fondamentalisti con un piano per instaurare una teocrazia sanguinaria in Siria.

Io ho sentito parlare di lavoro sottobanco da parte di forze occidentali per armare specifiche squadre di oppositori, non una cessione indiscriminata di armi.
La Siria poi mi risulta che ESPORTASSE il terrorismo, quindi mi fa sorridere vedere difendere Assad (capisco invece l'essere preoccupti per il rischio di fondamentalismo fra gli anti-Assad: quello è un rischio che va scongiurato con ogni mezzo e bene fa l'Italia, nel dubbio, a non appoggiare nessuno senza prima avere precise garanzie).

[nik978]

Non lo dico io ma chi sta Li..ho contatti con la comunitàarmena tramite un mio amico ...... non a caso rispetto ad altre primavere questa è l'unica dove i lealisti reggono... oramai le infiltrazioni esterne sono moltissime quindi assolutamente meglio Assad. La comunità armena è radicata e consce la Siria e le sue dinamiche. Senza contare che ha formato gruppi diautodifesa in alcune città

[Fred Connelly]

Considera che magari la comunità armena come quella copta in Egitto è in conflitto d'interessi poichè vedono rispettivamente in Assad e in Mubarak baluardi a difesa di una certa laicità dello stato che potrebbe venire meno con un qualsiasi cambiamento.

[anxxur]

Considera che magari la comunità armena come quella copta in Egitto è in conflitto d'interessi poichè vedono rispettivamente in Assad e in Mubarak baluardi a difesa di una certa laicità dello stato che potrebbe venire meno con un qualsiasi cambiamento.

Sulla situazione in Siria arrivano notizie molto contraddittorie, ben più rispetto alle altre vicende mediorientali o nordafricane. Difficile capirci qualcosa...

Leggendo questo articolo ci si fa una (pallida) idea del ginepraio che c'è laggiù http://www.dirittodicritica.com/2013/07 ... sra-50095/

[nik978]

Considera che magari la comunità armena come quella copta in Egitto è in conflitto d'interessi poichè vedono rispettivamente in Assad e in Mubarak baluardi a difesa di una certa laicità dello stato che potrebbe venire meno con un qualsiasi cambiamento.

assolutamente.

ma una siria laica va mantenuta ad ogni costo.. anche con assad al potere
Il progetto di al qeida-bin laden era un panstato arabo che comprendeva tutto il nordafrica, turchia e via a oriente fino al turkemnistan e lo xingjiang cinese..
quanti stati in questa zona, di recente, hanno attuato "primavere" per scalzare i governi laici che le comandavano?
In quante zone c'è casino?

siria laica senza se e senza ma.

[dostum]

Se fossi Bashar Assad la farei incorniciare ed appendere dietro la scrivania:

SE VOLETE SAPERE LA VERITA' SULLA SIRIA, SENTITELA DALLA BOCCA DI HENRY KISSINGER:

"Sono davvero sorpreso da come fa Assad a restare ancora al potere. In passato suo padre era l'unico leader arabo che mi ha battuto. Nel'1973, se non era per Anvar Sadat, il padre del giovane Assad avrebbe potuto battere l'occidente sul campo, perché la Siria di allora, come lo è anche adesso, era il nucleo più potente della resistenza araba all'occidente.

Sono sicuro che senza l'aiuto di Sadat ci sarebbe stata una guerra contro Israele e gli arabi avrebbero potuto vincere contro Israele.
*Noi (Israele o America ? ) abbiamo fatto tutto ciò che era possibile contro l'Iran e contro la Siria. Personalmente ero al corrente di tutte le offerte che abbiamo fatto a Assad per allontanarsi dall'Iran, ma lui non ha ceduto e confesso che in lui ho visto l'immagine del padre che mi aveva battuto in modo eguale nel'1973.

Ora è dal maggio 2011 che stiamo cercando di destabilizzare il suo regime, ma non riusciamo a stanarlo e questo mi ricorda quella formidabile forza che era l'impero mongolo che aveva preso tutto l'Asia Centrale e il Medioriente in un lampo, ma si fermò dietro le mura di Damasco.
*La cosa che mi sorprende è che la Siria, pur restando un paese senza grandi risorse e quasi povero, dispone di infrastrutture cosi forti e cosi stabili; ha i generi alimentari immagazzinati per oltre 5 anni ed è auto sufficiente per servizio sanitario ed energetico, inoltre, dall'esercito siriano composto da più di 500 mila unità, siamo riusciti ad ottenere solamente 1500 defezioni in tutti questi mesi e non riusciamo a dividerla internamente pur essendo un paese composto da circa 40 etnie diverse.

Senza dubbio la grande maggioranza dei siriani sta con Assad e il paese ha l'appoggio dell'Iran, Russia e Cina. Non ci resta che insistere con la strategia di farla scoppiare dall'interno. Dobbiamo continuare a mantenere alte le fiamme che abbiamo acceso e farla bruciare internamente. Noi non possiamo rinunciare ai nostri interessi e dobbiamo continuare e destabilizzare la Siria per ottenere ciò che vogliamo." !!

Fonte: New Yorker

[gi.kappa.]

Se fossi Bashar Assad la farei incorniciare ed appendere dietro la scrivania:

SE VOLETE SAPERE LA VERITA' SULLA SIRIA, SENTITELA DALLA BOCCA DI HENRY KISSINGER:

"Sono davvero sorpreso da come fa Assad a restare ancora al potere. In passato suo padre era l'unico leader arabo che mi ha battuto. Nel'1973, se non era per Anvar Sadat, il padre del giovane Assad avrebbe potuto battere l'occidente sul campo, perché la Siria di allora, come lo è anche adesso, era il nucleo più potente della resistenza araba all'occidente.

Sono sicuro che senza l'aiuto di Sadat ci sarebbe stata una guerra contro Israele e gli arabi avrebbero potuto vincere contro Israele.
*Noi (Israele o America ? ) abbiamo fatto tutto ciò che era possibile contro l'Iran e contro la Siria. Personalmente ero al corrente di tutte le offerte che abbiamo fatto a Assad per allontanarsi dall'Iran, ma lui non ha ceduto e confesso che in lui ho visto l'immagine del padre che mi aveva battuto in modo eguale nel'1973.

Ora è dal maggio 2011 che stiamo cercando di destabilizzare il suo regime, ma non riusciamo a stanarlo e questo mi ricorda quella formidabile forza che era l'impero mongolo che aveva preso tutto l'Asia Centrale e il Medioriente in un lampo, ma si fermò dietro le mura di Damasco.
*La cosa che mi sorprende è che la Siria, pur restando un paese senza grandi risorse e quasi povero, dispone di infrastrutture cosi forti e cosi stabili; ha i generi alimentari immagazzinati per oltre 5 anni ed è auto sufficiente per servizio sanitario ed energetico, inoltre, dall'esercito siriano composto da più di 500 mila unità, siamo riusciti ad ottenere solamente 1500 defezioni in tutti questi mesi e non riusciamo a dividerla internamente pur essendo un paese composto da circa 40 etnie diverse.

Senza dubbio la grande maggioranza dei siriani sta con Assad e il paese ha l'appoggio dell'Iran, Russia e Cina. Non ci resta che insistere con la strategia di farla scoppiare dall'interno. Dobbiamo continuare a mantenere alte le fiamme che abbiamo acceso e farla bruciare internamente. Noi non possiamo rinunciare ai nostri interessi e dobbiamo continuare e destabilizzare la Siria per ottenere ciò che vogliamo." !!

Fonte: New Yorker

Ah praticamente sta ammettendo che la "rivolta" è opera loro. Bene.

[kneissl]

Se fossi Bashar Assad la farei incorniciare ed appendere dietro la scrivania:

SE VOLETE SAPERE LA VERITA' SULLA SIRIA, SENTITELA DALLA BOCCA DI HENRY KISSINGER:

"Sono davvero sorpreso da come fa Assad a restare ancora al potere. In passato suo padre era l'unico leader arabo che mi ha battuto. Nel'1973, se non era per Anvar Sadat, il padre del giovane Assad avrebbe potuto battere l'occidente sul campo, perché la Siria di allora, come lo è anche adesso, era il nucleo più potente della resistenza araba all'occidente.

Sono sicuro che senza l'aiuto di Sadat ci sarebbe stata una guerra contro Israele e gli arabi avrebbero potuto vincere contro Israele.
*Noi (Israele o America ? ) abbiamo fatto tutto ciò che era possibile contro l'Iran e contro la Siria. Personalmente ero al corrente di tutte le offerte che abbiamo fatto a Assad per allontanarsi dall'Iran, ma lui non ha ceduto e confesso che in lui ho visto l'immagine del padre che mi aveva battuto in modo eguale nel'1973.

Ora è dal maggio 2011 che stiamo cercando di destabilizzare il suo regime, ma non riusciamo a stanarlo e questo mi ricorda quella formidabile forza che era l'impero mongolo che aveva preso tutto l'Asia Centrale e il Medioriente in un lampo, ma si fermò dietro le mura di Damasco.
*La cosa che mi sorprende è che la Siria, pur restando un paese senza grandi risorse e quasi povero, dispone di infrastrutture cosi forti e cosi stabili; ha i generi alimentari immagazzinati per oltre 5 anni ed è auto sufficiente per servizio sanitario ed energetico, inoltre, dall'esercito siriano composto da più di 500 mila unità, siamo riusciti ad ottenere solamente 1500 defezioni in tutti questi mesi e non riusciamo a dividerla internamente pur essendo un paese composto da circa 40 etnie diverse.

Senza dubbio la grande maggioranza dei siriani sta con Assad e il paese ha l'appoggio dell'Iran, Russia e Cina. Non ci resta che insistere con la strategia di farla scoppiare dall'interno. Dobbiamo continuare a mantenere alte le fiamme che abbiamo acceso e farla bruciare internamente. Noi non possiamo rinunciare ai nostri interessi e dobbiamo continuare e destabilizzare la Siria per ottenere ciò che vogliamo." !!

Fonte: New Yorker

Dostum è un vero maestro della "disinformatia"...
NON esiste quell'articolo sul New Yorker ( o altro giornale...), è una colossale panzana.
Kissinger ha scritto questa sorta di editoriale sul W.P.

http://articles.washingtonpost.com/2012 ... l-interest

Che mi sembra leggermente diverso...

[Blif]

Dostum è il Grande Vecchio

[Fred Connelly]

Dostum merita un'invito presso l'ambasciata nordcoreana e un'onorificenza.

[australiano]

Dostum merita un'invito presso l'ambasciata nordcoreana e un'onorificenza.

di sti tempi l'ambasciata kazaka è più frequentata

[dostum]

Gérard de Villiers – SAS: La via di Damasco – N°67 Luglio – 2013

In Siria è guerra civile. Il paese è una polveriera che minaccia di far esplodere l’intero Medio Oriente. Ufficialmente gli Stati Uniti appoggiano la causa degli insorti, ma in realtà vorrebbero salvare il regime e gli equilibri della regione favorendo un semplice cambio al vertice. Per rovesciare il presidente Bashar al-Assad bisogna reclutare qualcuno disposto a tradire, e l’unico agente in grado di cavarsela nell’inferno siriano è Malko Linge. Ma a Damasco la partita si fa intricatissima. Malko dovrà guardarsi dal fascino femminile, perché le donne più belle che incontrerà sulla sua strada saranno anche le più pericolose: come Farah, che dispensa il piacere dei sensi e non disdegna la tortura. Dovrà giocare d’astuzia, mentire e ingannare. Missione delicata per il Principe delle Spie, in un nido di vipere dove non si sa più chi tradisce chi.


P.S.
Beati voi che vi bevete tutto!pensate che i Fratelli Musulmani si lasceranno scaricare perchè Obbama si è stufato di loro?

[Fred Connelly]

17/07/2013 11:50

Nei dati di Unama (la missione Onu in Afghanistan), sono 3.092 le persone uc-
cise o ferite negli ultimi 5 mesi,molte dipendenti statali o leader tribali.

[GeishaBalls]

Se fossi Bashar Assad la farei incorniciare ed appendere dietro la scrivania:

SE VOLETE SAPERE LA VERITA' SULLA SIRIA, SENTITELA DALLA BOCCA DI HENRY KISSINGER:

"Sono davvero sorpreso da come fa Assad a restare ancora al potere. In passato suo padre era l'unico leader arabo che mi ha battuto. Nel'1973, se non era per Anvar Sadat, il padre del giovane Assad avrebbe potuto battere l'occidente sul campo, perché la Siria di allora, come lo è anche adesso, era il nucleo più potente della resistenza araba all'occidente.

Sono sicuro che senza l'aiuto di Sadat ci sarebbe stata una guerra contro Israele e gli arabi avrebbero potuto vincere contro Israele.
*Noi (Israele o America ? ) abbiamo fatto tutto ciò che era possibile contro l'Iran e contro la Siria. Personalmente ero al corrente di tutte le offerte che abbiamo fatto a Assad per allontanarsi dall'Iran, ma lui non ha ceduto e confesso che in lui ho visto l'immagine del padre che mi aveva battuto in modo eguale nel'1973.

Ora è dal maggio 2011 che stiamo cercando di destabilizzare il suo regime, ma non riusciamo a stanarlo e questo mi ricorda quella formidabile forza che era l'impero mongolo che aveva preso tutto l'Asia Centrale e il Medioriente in un lampo, ma si fermò dietro le mura di Damasco.
*La cosa che mi sorprende è che la Siria, pur restando un paese senza grandi risorse e quasi povero, dispone di infrastrutture cosi forti e cosi stabili; ha i generi alimentari immagazzinati per oltre 5 anni ed è auto sufficiente per servizio sanitario ed energetico, inoltre, dall'esercito siriano composto da più di 500 mila unità, siamo riusciti ad ottenere solamente 1500 defezioni in tutti questi mesi e non riusciamo a dividerla internamente pur essendo un paese composto da circa 40 etnie diverse.

Senza dubbio la grande maggioranza dei siriani sta con Assad e il paese ha l'appoggio dell'Iran, Russia e Cina. Non ci resta che insistere con la strategia di farla scoppiare dall'interno. Dobbiamo continuare a mantenere alte le fiamme che abbiamo acceso e farla bruciare internamente. Noi non possiamo rinunciare ai nostri interessi e dobbiamo continuare e destabilizzare la Siria per ottenere ciò che vogliamo." !!

Fonte: New Yorker

Dostum è un vero maestro della "disinformatia"...
NON esiste quell'articolo sul New Yorker ( o altro giornale...), è una colossale panzana.
Kissinger ha scritto questa sorta di editoriale sul W.P.

http://articles.washingtonpost.com/2012 ... l-interest

Che mi sembra leggermente diverso...

Scusa Dostum, ma il falso l'ha i prodotto tu oppure lo hai messo "a tua insaputa"?

[dostum]

Scusa Dostum, ma il falso l'ha i prodotto tu oppure lo hai messo "a tua insaputa"?

Le affermazioni di Kneissi sono sostanzialmente inesatte il giudizio di Kissinger sulla Siria si può leggere anche qui

http://www.presstv.ir/usdetail/310927.html
ed i suoi interventi in questi 3 anni non si sono certo limitati al citato editoriale per quanto riguarda Assad Senior basta rileggersi gli "Anni della Casa Bianca"
Aggiungo che l'opposizione "laica"serve solo per le interviste ai media occidentali mentre i terroristi combattono sul serio
http://www.agi.it/estero/notizie/201307 ... anti_assad
P.S
Una smentita è una notizia data 2 volte
G.Andreotti