[O.T.] Il servizio delle iene sulle ragazze russe
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Re: OT: il servizio delle iene sulle ragazze russe
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
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- Antonchik
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Re: OT: il servizio delle iene sulle ragazze russe
Le iene mandano questi servizi quando vogliono attirare spettatori in momenti di magra...
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Re: OT: il servizio delle iene sulle ragazze russe
quanta solitudine ho visto in quel servizio....
sta vita te sfreggia, primo nun se cazzeggia
- Antonchik
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Re: OT: il servizio delle iene sulle ragazze russe
L'uomo che va a prostitute è un uomo solo, ma è una solitudine pura. Questo perchè l'uomo è in grado di desiderare e provare l'amore idealizzato, quello che prova Fedor nelle "Notti Bianche".XCLARAX ha scritto:quanta solitudine ho visto in quel servizio....
L'uomo è sempre solo, perchè il mondo lo ha tradito e gli ha regalato la donna, una creazione malriuscita che non è in grado di provare l'amore nello stesso modo, gli ha dato un lavoro per sopravvivere, gli ha dato degli amici che condividono la propria anima con lui ma lo ha anche condannato a perderli.
La donna non prova questi sentimenti, è creata per badare alla vita e non li capisce. Dio l'ha creata come compagna dell'uomo, come spalla per affrontare la materialità dei giorni terreni, ed ella si sente realizzata e felice quando è al fianco del compagno al quale sente di doversi dedicare.
E' in questa profonda insensibilità ed incomunicabilità tra l'uomo sognatore ed il concreto, del quale la donna è la versione vivente, che risiede la fonte inesauribile di solitudine per noi dotati di cazzo e palle.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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- Steiner74
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Re: OT: il servizio delle iene sulle ragazze russe
Hei, si sente che hai fatto ragioneria!
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
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Re: OT: il servizio delle iene sulle ragazze russe
a me quelli sembravano solo un pò sfigatelliAntonchik ha scritto:L'uomo che va a prostitute è un uomo solo, ma è una solitudine pura. Questo perchè l'uomo è in grado di desiderare e provare l'amore idealizzato, quello che prova Fedor nelle "Notti Bianche".XCLARAX ha scritto:quanta solitudine ho visto in quel servizio....
L'uomo è sempre solo, perchè il mondo lo ha tradito e gli ha regalato la donna, una creazione malriuscita che non è in grado di provare l'amore nello stesso modo, gli ha dato un lavoro per sopravvivere, gli ha dato degli amici che condividono la propria anima con lui ma lo ha anche condannato a perderli.
La donna non prova questi sentimenti, è creata per badare alla vita e non li capisce. Dio l'ha creata come compagna dell'uomo, come spalla per affrontare la materialità dei giorni terreni, ed ella si sente realizzata e felice quando è al fianco del compagno al quale sente di doversi dedicare.
E' in questa profonda insensibilità ed incomunicabilità tra l'uomo sognatore ed il concreto, del quale la donna è la versione vivente, che risiede la fonte inesauribile di solitudine per noi dotati di cazzo e palle.

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- Antonchik
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Re: OT: il servizio delle iene sulle ragazze russe
opinione tipicamente femminile, in linea con quanto detto da me prima.XCLARAX ha scritto:a me quelli sembravano solo un pò sfigatelliAntonchik ha scritto:L'uomo che va a prostitute è un uomo solo, ma è una solitudine pura. Questo perchè l'uomo è in grado di desiderare e provare l'amore idealizzato, quello che prova Fedor nelle "Notti Bianche".XCLARAX ha scritto:quanta solitudine ho visto in quel servizio....
L'uomo è sempre solo, perchè il mondo lo ha tradito e gli ha regalato la donna, una creazione malriuscita che non è in grado di provare l'amore nello stesso modo, gli ha dato un lavoro per sopravvivere, gli ha dato degli amici che condividono la propria anima con lui ma lo ha anche condannato a perderli.
La donna non prova questi sentimenti, è creata per badare alla vita e non li capisce. Dio l'ha creata come compagna dell'uomo, come spalla per affrontare la materialità dei giorni terreni, ed ella si sente realizzata e felice quando è al fianco del compagno al quale sente di doversi dedicare.
E' in questa profonda insensibilità ed incomunicabilità tra l'uomo sognatore ed il concreto, del quale la donna è la versione vivente, che risiede la fonte inesauribile di solitudine per noi dotati di cazzo e palle.

Ultima modifica di Antonchik il 21/01/2010, 15:24, modificato 1 volta in totale.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
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Re: OT: il servizio delle iene sulle ragazze russe
Eh talvolta vorrei averla fatta sul serio.Steiner74 ha scritto:Hei, si sente che hai fatto ragioneria!

poi però ritorno indietro soddisfatto sulle mie origini da diploma scientifico, molta capacità di ragionamento + poca cultura = cazzate naif a raffica
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Re: OT: il servizio delle iene sulle ragazze russe
Ultimamente non essere sfigati è diventanto terribilmente da sfigati.
Re: OT: il servizio delle iene sulle ragazze russe
sì ma questa è una categoria di sfigati che non sarà mai figaStickman ha scritto:Ultimamente non essere sfigati è diventanto terribilmente da sfigati.
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Re: OT: il servizio delle iene sulle ragazze russe
Antonchik ha scritto:L'uomo che va a prostitute è un uomo solo, ma è una solitudine pura. Questo perchè l'uomo è in grado di desiderare e provare l'amore idealizzato, quello che prova Fedor nelle "Notti Bianche".XCLARAX ha scritto:quanta solitudine ho visto in quel servizio....
L'uomo è sempre solo, perchè il mondo lo ha tradito e gli ha regalato la donna, una creazione malriuscita che non è in grado di provare l'amore nello stesso modo, gli ha dato un lavoro per sopravvivere, gli ha dato degli amici che condividono la propria anima con lui ma lo ha anche condannato a perderli.
La donna non prova questi sentimenti, è creata per badare alla vita e non li capisce. Dio l'ha creata come compagna dell'uomo, come spalla per affrontare la materialità dei giorni terreni, ed ella si sente realizzata e felice quando è al fianco del compagno al quale sente di doversi dedicare.
E' in questa profonda insensibilità ed incomunicabilità tra l'uomo sognatore ed il concreto, del quale la donna è la versione vivente, che risiede la fonte inesauribile di solitudine per noi dotati di cazzo e palle.
Scusate l'O.T. ----- Anton, è sempre un piacere leggere i tuoi post.
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Re: OT: il servizio delle iene sulle ragazze russe
Antonchik ha scritto:
Eh talvolta vorrei averla fatta sul serio.![]()
poi però ritorno indietro soddisfatto sulle mie origini da diploma scientifico, molta capacità di ragionamento + poca cultura
Mah Anton, la poca cultura è un qualcosa da imputare a se stessi e non alla scuola.
Conosco raggggionieri culturalmente fenomeni e laureati culturalmente imbarazzanti...
- Antonchik
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Re: OT: il servizio delle iene sulle ragazze russe
Ma io la cultura ce l'ho, intendevo dire che non è come quella di uno che esce dal classico, gente che ha studiato davvero.Urbano Cairo ha scritto:Antonchik ha scritto:
Eh talvolta vorrei averla fatta sul serio.![]()
poi però ritorno indietro soddisfatto sulle mie origini da diploma scientifico, molta capacità di ragionamento + poca cultura
Mah Anton, la poca cultura è un qualcosa da imputare a se stessi e non alla scuola.
Conosco raggggionieri culturalmente fenomeni e laureati culturalmente imbarazzanti...
Quelli che escono dallo scientifico hanno studiato di meno ma in modo diverso, sviluppando il ragionamento piuttosto che l'acquisizione di nozioni come al classico. In un certo senso sono avvantaggiati quelli del classico.
p.s. grazie prof!!!

Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
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Re: OT: il servizio delle iene sulle ragazze russe
Mmm... allora vado un po' OT ma giusto per dire
"Conosco gente idiotissima che è uscita dal classico e ora fa la cassiera all'Auchan"
La cultura è un qualcosa che si apprende pian piano, leggendo libri, giornali, vivendo esperienze e luoghi.
Non che uno che si legge Catullo è colto. Lì sei obbligato a farlo.
Convengo comunque che più hai un'istruzione alta più hai probabilità di essere un animale pensante; ma credo sia una relazione troppo ovvia
"Conosco gente idiotissima che è uscita dal classico e ora fa la cassiera all'Auchan"
La cultura è un qualcosa che si apprende pian piano, leggendo libri, giornali, vivendo esperienze e luoghi.
Non che uno che si legge Catullo è colto. Lì sei obbligato a farlo.
Convengo comunque che più hai un'istruzione alta più hai probabilità di essere un animale pensante; ma credo sia una relazione troppo ovvia