Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
questa è gente che ha problemi,purtroppo gravi problemi psichici e degenerativi
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ci sarà rimasta male perchè non hanno scelto lei..
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ora vi rendete conto che questo fronte politicaly correct e "antirazzista" è formato da "sveglioni" o ancora no?wittman ha scritto: ↑17/06/2020, 16:35I Kellogg’s Coco Pops simbolo di razzismo per l’uso della scimmia: Fiona Onasanya accusa l’azienda
Razzismo anche nei cereali. Fiona Onasanya, ex deputata laburista britannica, ha attaccato la Kellog’s per la mascotte dei Coco Pops, promossi dalla celebre scimmietta. Al contrario i Rice Krispies sono sponsorizzati da “tre ragazzi bianchi”.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Io dopo una fase agonistica ho lasciato nuoto e pallanuoto ma per non sentire troppo nostalgia la sera facevo le vasche in maniera amatoriale con degli amici. In mezzo c'era uno nato in Somalia a Chisimaio, che faceva le gare di fondo e nuotava come un coccodrillo l'abbiamo sempre chiamato "er negro" e scherzato sempre sulla sua ipotizzata "terza gamba" e il primo che si sganasciava dalle risate era lui, in fondo era un complimento. Ovvio che se arrivava uno sconosciuto da fuori e lo apostrofava "negro" in maniera offensiva mi sarei incazzato pure io. C'erano diverse donne che frequentavano quella piscina e ha avuto pure le sue avventure senza che questo fosse oggetto di invidia o scandalo. Non sempre la realtà è questa.Ci vuole tanto a saper scherzare e saper vivere ?
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Avevo come un presentimento e infatti mi sono limitato a imbrattare le mie mani con lavoretti sul nuovo scooter usato.Salieri D'Amato ha scritto: ↑17/06/2020, 16:04E' in corso di revisione questa storia.pan ha scritto: ↑17/06/2020, 15:07Stanotte andrò a imbrattare la Chiesa e la via intitolate a Sant'Agostino, che, tunisino, pur di diventare vescovo, ripudiò la moglie, che era una schiava etiope, rimandandola a quel paese e trattenendosi il figlio Adeodato, che divenne Santo anche lui, mentre di lei non viene ricordato neppure il nome.![]()
Sembrerebbe emergere da nuovi studi che Sant'Agostino fu fatto santo proprio per aver sopportato fino allo stremo la moglie, prima di ripudiarla giunto alla disperazione. Non per niente fecero santo pure il figlio.![]()

Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Io ho sempre preso per il culo i neri limitatamente alle dimensioni del cazzo. Non ho mai pensato che i neri avessero una scatola cranica che li rendesse inferiori ai bianchi o a qualsiasi altro elemento biologico. Quando coi miei amici vedevamo un nero loro facevano i versi da scimmia ma dal sottoscritto partivano solo sfottò sulla terza gamba. Il mio è un razzismo del cazzo alla rovescia. Non riesco a concepire il nero come separato dal suo cazzo. Li vedo come grossi peni con attaccato dietro un irrilevante essere umano. Che poi a parte un nero che giocava a calcio con me e che vedevo nudo sotto la doccia (ce l'aveva corto ma largo, tipo shorty mac) mi è capitato di vedere sotto la doccia in piscina neri con dimensioni normali. Però la lente del porno mi ha distorto qualsiasi prospettiva. Vedere neri pisellati che sfondano una bionda che urla mi genera parecchia frustrazione e invidia.
nel mio piccolo li riduco anch'io a bestie, stalloni da monta, pur condividendo il pensiero di Thaddeus Stevens: https://it.wikipedia.org/wiki/Thaddeus_Stevens
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Chissà perché si è tolto tutto meno i fantasmini
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Pure l'inno d'Italia politically correct cantato da un cantante americano nero "gangsta" style.
Incespica malamente le parole e chiude con il pugno alzato.
Quanti voti hanno guadagnato Salvini e la Meloni dopo questo?
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Lo sapevo che sta cosa sarebbe finita qua
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
beh ovvio che finiva qui 
"qualcuno" ha detto: "ce sta cosa del BLM sfruttiamola anche qui in Italia!"
Giro di telefonate ai 4 deus ex machina della musica e della tv italiana e salta fuori il nome di Sylvestre.
così gli si da anche un'occasione per far ripartire la carriera, dato che a parti pochissimi fortunati/e usciti dai talent che hanno fatto fortuna, la maggior parte la carriera non è mai partita o si è persa via o fa fatica.
A lui contesto solamente il non sapere la canzone. La sua voce mi piace. Però sei ingaggiato per cantare studiati il testo almeno. Sembravo io a scuola quando mi interrogavano le poesie e sapevo solo alcune parti

"qualcuno" ha detto: "ce sta cosa del BLM sfruttiamola anche qui in Italia!"
Giro di telefonate ai 4 deus ex machina della musica e della tv italiana e salta fuori il nome di Sylvestre.
così gli si da anche un'occasione per far ripartire la carriera, dato che a parti pochissimi fortunati/e usciti dai talent che hanno fatto fortuna, la maggior parte la carriera non è mai partita o si è persa via o fa fatica.
A lui contesto solamente il non sapere la canzone. La sua voce mi piace. Però sei ingaggiato per cantare studiati il testo almeno. Sembravo io a scuola quando mi interrogavano le poesie e sapevo solo alcune parti

Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
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“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
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- GiarneseUmnberto
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
chissà forse accuseranno di razzismo pure sto umile tizio che fa il suo egregio lavoro a bordo ring,ovvero è specializzato in questa pulizia professionale.


- Salieri D'Amato
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)



Però un po' razzista lo sembra. Appare già strano che si risparmi su uno spruzzatore d'acqua da 1 euro, andiamo poi a vedere che mentre lui non si fa problemi a sputargli tranquillamente addosso se ne fa invece a toccarlo a mani nude, per cui lo tocca solo con i guanti e si appoggia a lui con pugno chiuso e non mano aperta. Più che coccolato e motivato, sembra un pugile bullizzato dal suo staff, vedasi anche l'espressione da cane bastonato che mostra.
Quello fuori dalla rete poi, dopo il primo spruzzo, suggerisce all'altro di mirare meglio e sputazzargli in bocca, mimando il gesto con la mano.
NB: notare poi il copricapo e la folta barba dello spruzzatore umano, che caratterizzano un individuo con chiare origini musulmane, che dovrebbero toglierti il dubbio che il tipo sia un degenerato della peggior specie.

La via più breve tra due cuori è il pene
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
più che razzista è un negazionista del COVID, direi fan di Bolsonaro
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
A proposito di statue: a Gelsenkirchen inaugurano quella di Lenin
Ad averla commissionata è il Partito Marxista-Leninista Tedesco (MLPD). Il comune di Gelsenkirchen si era opposto al monumento ma, trovandosi questo su un terreno privato, alla fine ha dovuto capitolare
Mentre in Italia impazza il dibattito su quel simpatico mitomane di Montanelli, a Gelsenkirchen, cittadinia tedesca che si trova nel bacino minerario della Ruhr, si inaugurerà una statua in onore di Vladimir Ilitch Oulianov, meglio noto come Lenin. Ad averla commissionata è il Partito Marxista-Leninista Tedesco (MLPD). La statua, secondo quanto scrive l’AFP, era stata realizzata nel 1957 in Cecoslovacchia e doveva essere inaugurata a marzo ma poi è stato tutto rimandato a causa dell’emergenza Coronavirus. Il comune di Gelsenkirchen si era opposto al monumento ma, trovandosi questo su un terreno privato, alla fine ha dovuto capitolare dopo che il tribunale superiore di Münster ha respinto l’appello. La scorsa settimana ad Amburgo una statua di Otto von Bismarck, il primo cancelliere tedesco, è stata schizzata di vernice rossa. Bismarck, che orchestrò l’unificazione della Germania nel 1871, è anche noto per aver ospitato la Conferenza di Berlino del 1884, in cui l’Africa venne divisa tra le potenze coloniali europee.
Ad averla commissionata è il Partito Marxista-Leninista Tedesco (MLPD). Il comune di Gelsenkirchen si era opposto al monumento ma, trovandosi questo su un terreno privato, alla fine ha dovuto capitolare
Mentre in Italia impazza il dibattito su quel simpatico mitomane di Montanelli, a Gelsenkirchen, cittadinia tedesca che si trova nel bacino minerario della Ruhr, si inaugurerà una statua in onore di Vladimir Ilitch Oulianov, meglio noto come Lenin. Ad averla commissionata è il Partito Marxista-Leninista Tedesco (MLPD). La statua, secondo quanto scrive l’AFP, era stata realizzata nel 1957 in Cecoslovacchia e doveva essere inaugurata a marzo ma poi è stato tutto rimandato a causa dell’emergenza Coronavirus. Il comune di Gelsenkirchen si era opposto al monumento ma, trovandosi questo su un terreno privato, alla fine ha dovuto capitolare dopo che il tribunale superiore di Münster ha respinto l’appello. La scorsa settimana ad Amburgo una statua di Otto von Bismarck, il primo cancelliere tedesco, è stata schizzata di vernice rossa. Bismarck, che orchestrò l’unificazione della Germania nel 1871, è anche noto per aver ospitato la Conferenza di Berlino del 1884, in cui l’Africa venne divisa tra le potenze coloniali europee.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)