Drogato_ di_porno ha scritto:"Vi racconto Auschwitz", ma l'uomo si era inventato tutto
Da 15 anni raccontava alle scolaresche ed ai più grandi la sua storia, del tutto inventata. Uno storico veneziano ha smascherato il finto ebreo, l'ingegnere Artale
Qualora le cose stiano cosí, è uno sciacallaggio veramente abietto. Roba del genere dà voce alla peggior feccia di negazionisti e di bastardi
Gli è piaciuta la giostra? Lo mandino a Guantanamo per 2 giorni, che non so se sopravvive al terzo
Strano comunque che il Giornale non si sia lasciato scappare questa notizia provoca-odio
“Con il fascismo l’Italia era rispettata nel mondo”. Scalfari (quasi) rinsavisce
... in mezzo alle tenebre della psiche di Scalfari, ecco che un bagliore squarcia l’oscurità: «L’Italia è una sorta di paesino. Aveva riacquistato un minimo di presenza internazionale ai tempi del fascismo. Avevamo ripreso una presenza africana ed anche balcanica: non più di questo ma era già qualcosa. Poi ha perso tutto con la disfatta bellica ed è quasi miracoloso che ancora esista come Nazione», ha scritto con sorprendente lucidità il fondatore di Repubblica. Forse si sarà ricordato di quando era iscritto ai Guf (i gruppi universitari del Pnf) ed era caporedattore di Roma Fascista. Fatto sta che Scalfari smette per un attimo i panni dell’intellettuale organico e per una volta fa i conti con la realtà storica.
“Con il fascismo l’Italia era rispettata nel mondo”. Scalfari (quasi) rinsavisce
... in mezzo alle tenebre della psiche di Scalfari, ecco che un bagliore squarcia l’oscurità: «L’Italia è una sorta di paesino. Aveva riacquistato un minimo di presenza internazionale ai tempi del fascismo. Avevamo ripreso una presenza africana ed anche balcanica: non più di questo ma era già qualcosa. Poi ha perso tutto con la disfatta bellica ed è quasi miracoloso che ancora esista come Nazione», ha scritto con sorprendente lucidità il fondatore di Repubblica. Forse si sarà ricordato di quando era iscritto ai Guf (i gruppi universitari del Pnf) ed era caporedattore di Roma Fascista. Fatto sta che Scalfari smette per un attimo i panni dell’intellettuale organico e per una volta fa i conti con la realtà storica.
Sento un po’ d’aria di dittatura
Se sta crisi di merda continuerà e sto governo di smidollati non la finisce di parlare e promettere multe e galere ma dia soldi al popolo tra un mese massimo inizierà la fame ed allora diventerà tutto più complicato!
Poi troppe divisioni! Salvini che vuole soldi per imprese e professionisti M5S che va via governo se ci sarà Mes trojika e soluzioni capestro per paese PD totalmente assente Renzi che piagnucola
Meno male che dovevamo fare L’Unità nazionale
Ecco che in uno scenario così si profila n’altra marcia su Roma
Se non ce volete star voi in parlamento e ve magnate 20.000 euro nostri al mese sui divani
Mo cià pigliamo Roma fori dai coglioni bibitari! Figli di nobili senza palle! Industrualotti da salotti tv!
Avvocatuncoli servi e portaborse delle mummie!! Troie che postano selfi dal biloionaire!!
Fuori dai coglioniiiii
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
non esageriamo dai. il fascismo è ben altra cosa.
quel caso mi pare solo un caso di buon (e mancanza di) senso in questo periodo complicato, una bottiglia di vino in meno, la corsa in strada che non si può fare, suvvia siamo tutti adulti, si può sopportare senza capricci.
perchè poi quando arriva il vero fascismo non ve ne accorgerete
Sei un poveretto, maniglia...
Ovviamente nessuno di buon senso o con un minimo di acume si troverebbe nella situazione di quel tizio, e sai perché?
Perché se uno è un minimo sveglio sa che situazioni del genere tolgono il tappo alla latente follia collettiva, a chi ha l'ansia di controllare e insegnare agli altri come vivere non sembra neanche vero.
Sei un poveretto, perché quando si arriva a giustificare che si guardi dentro al sacco della spesa e ci si investa della laurea di esperti in cosa si puó o si deve comprare, e quando questo pare addirittura normale, si è degli schiavi e dei talebani, e sono aperte le premesse per altre escalation. Tutto sommato preferirei essere un idiota sprovveduto come quel tizio, che non ha saputo annusare l'aria, che un talebano schiavo che ama e giustifica le proprie catene - dove per catene non intendo le restrizioni necessarie, ma la mentalità, il compiacimento nel vedere le punizioni al prossimo e le paure da pavidi rincoglioniti.
evidentemente questa storia ti colpisce personalmente e non sei lucido e corretto nel dare una risposta, che è scritta nell'articolo.
inutile darti una replica
Minacce ad Alessandra Mussolini: nel pacco di Leroy Merlin un pupazzo a testa in giù
Per l'avvocato di Alessandra Mussolini un fatto gravissimo. L'azienda spiega di aver avviato un’indagine interna per individuare i responsabili: "Condanniamo e ci dissociamo da quanto accaduto"
Alessandra Mussolini ha ordinato dei mobili dal negozio "Leroy Merlin" di Roma e ha ricevuto, nello scatolone che li conteneva, un foglio con la scritta "Fascista di m..." e il disegno di un pupazzo a testa in giù.“
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Minacce ad Alessandra Mussolini: nel pacco di Leroy Merlin un pupazzo a testa in giù
Per l'avvocato di Alessandra Mussolini un fatto gravissimo. L'azienda spiega di aver avviato un’indagine interna per individuare i responsabili: "Condanniamo e ci dissociamo da quanto accaduto"
Alessandra Mussolini ha ordinato dei mobili dal negozio "Leroy Merlin" di Roma e ha ricevuto, nello scatolone che li conteneva, un foglio con la scritta "Fascista di m..." e il disegno di un pupazzo a testa in giù.“
Bologna, prende a pugni la moglie e inneggia al fascismo: “Non sei italiana, viva il duce”
“Non sei Italiana, non hai il permesso di soggiorno” avrebbe urlato l’uomo riferendosi alle origini moldave della quarantunenne dopo averla picchiata. Infine avrebbe iniziato ad inneggiare il fascismo con frasi come “Viva il duce!”. Il trentanovenne è stato infine arrestato dai carabinieri e condotto in carcere.
.
Prima le botte alla moglie, poi, incurante della presenza delle forze dell’ordine, anche gli insulti inneggiando al fascismo per sottolineare l’origine non italiana della donna. Protagonista delle violenze fisiche e verbali un uomo di 39 anni, arrestato di carabinieri durante lo scorso fine settimana nel Bolognese con l’accusa di violenze e percosse. L’episodio a Pieve di Cento dove i carabinieri della locale stazione sono intervenuti a seguito della segnalazione di una lite familiare in corso. Alla vista dei militari, la compagna dell’uomo ha confermalo l’aggressione ai suoi danni mentre l’uomo sarebbe andato su tutte le furie aggredendola verbalmente e insultandola davanti agli stessi agenti intervenuti.
Come raccontano i carabinieri, il trentanovenne, che già aveva colpito la donna con un pugno alla nuca durante l’ennesima lite domestica, avrebbe iniziato a insultare la donna con frasi del tipo “Comunista di m…! Non sei Italiana, non hai il permesso di soggiorno” riferendosi alle origini moldave della quarantunenne. Infine avrebbe iniziato ad inneggiare il fascismo con frasi come “Viva il duce!”, indicando un busto raffigurante Benito Mussolini. Dopo averlo calmato, i carabinieri lo hanno posto in stato di fermo e condotto in caserma dove infine è stato arrestato su disposizione della Procura della Repubblica del capoluogo emiliano e condotto in carcere. La vittima dell’aggressione, invece, è stata trasportata al Pronto Soccorso per controlli e qui medicata alla testa con una prognosi di quattro giorni.
Questa notizia era già stata postata nel topic della Lega che sembra diventato il topic della raccolta differenziata.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
