Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

[Salieri D'Amato]

Non so se il vincolo dei 2 mandati sia giusto o no, vi sono pro e vi sono contro.
Ma visto che c'è deve essere rispettato! In gioco c'è la credibilità dell'intero movimento. Non è un mero tecnicismo o una quisquilia. Se iniziano a non rispettare alcuni principi cardine del pensiero pentastellato, allora si può pensare che tutto possa essere derogato, ognuno può pensare che lui è il migliore, l'unico che può vincere in un certo posto, e allora diventa un partito come gli altri, il partito dei Di Battista, dei Di Maio, ecc., il politico passa in primo piano, mentre invece ora c'è il movimento, con le sue idee e le sue regole. Per questo si dice che uno vale uno, non perchè siano tutti uguali.

Detto questo, non credo che un sindaco 5stelle possa governare bene, troppa inesperienza politica, disconoscenza del sistema, si troverebbe come un corpo estraneo dentro un ingranaggio immenso e ferragginoso e non saprebbe come fare non solo a cambiarlo, ma neppure a farlo funzionare.
Credo, più che altro spero (vanamente temo), che il prossimo sindaco dovrebbe essere un politico esperto, autonomo o comunque in dissenso o slegato dai vecchi partiti, che presenti una sua lista di persone più o meno integre, e che questa lista abbia l'appoggio dei 5stelle, con un programma condiviso. In questa maniera avremmo un tecnico (capace) al comando, un appoggio numerico politico slegato da lobby e interessi e un consenso popolare piuttosto ampio; quindi perlomeno i presupposti per far bene ci sarebbero.

[OSCAR VENEZIA]

Il PD ha messo Renzi senza farlo eleggere e ha tolto Marino eletto. In pratica fa come cazzo gli pare e delle regole se ne fotte, le elezioni sono un pro- forma, se vanno bene tutto ok , se si perdono o qualcosa non va si fa una campagna mediatica e si toglie di mezzo chi dà fastidio.
Meglio incastrare chi si mette di traverso tanto con la moda della " legalita'" una cena scroccata e' peggio di un golpe o delle primarie con i cinesi.
Questo è' uno dei motivi per i quali non ho mai creduto alla sincerità' del PD quando si stracciava le vesti sul conflitto di interessi berlusconiano. Il conflitto c'era ma prendere lezioni da questi qua e' il colmo.Sono ex comunisti, non hanno un ethos repubblicano, con la democrazia e le regole non c'entrano niente, vedono solo i problemi degli altri e solo in funzione strumentale.
A me il PCI e tutto il ciarpame che e'venuto dopo hanno sempre ricordato la Juventus, per la disonesta' intrinseca e la voglia di vincere con qualsiasi metodo ed a qualsiasi costo, senza mai pagare il conto e consumare il dramma fino in fondo. Un partito ex comunista e' quello che è', ovvio. Un partito che si rigira la Repubblica come un pedalino e' Leninista.

[Mister Dick]

Il PD ha messo Renzi senza farlo eleggere e ha tolto Marino eletto. In pratica fa come cazzo gli pare e delle regole se ne fotte, le elezioni sono un pro- forma, se vanno bene tutto ok , se si perdono o qualcosa non va si fa una campagna mediatica e si toglie di mezzo chi dà fastidio.
Meglio incastrare chi si mette di traverso tanto con la moda della " legalita'" una cena scroccata e' peggio di un golpe o delle primarie con i cinesi.
Questo è' uno dei motivi per i quali non ho mai creduto alla sincerità' del PD quando si stracciava le vesti sul conflitto di interessi berlusconiano. Il conflitto c'era ma prendere lezioni da questi qua e' il colmo.Sono ex comunisti, non hanno un ethos repubblicano, con la democrazia e le regole non c'entrano niente, vedono solo i problemi degli altri e solo in funzione strumentale.
A me il PCI e tutto il ciarpame che e'venuto dopo hanno sempre ricordato la Juventus, per la disonesta' intrinseca e la voglia di vincere con qualsiasi metodo ed a qualsiasi costo, senza mai pagare il conto e consumare il dramma fino in fondo. Un partito ex comunista e' quello che è', ovvio. Un partito che si rigira la Repubblica come un pedalino e' Leninista.

Io continuo a chiedermi come mai adesso sono tutti a rimpiangere Marino, mentre quando era sindaco tutti a lamentarsi.
Ok, d'accordo che Marino era il meno peggio; d'accordissimo che i primi che lo hanno fatto fuori sono stati quelli del suo partito (come diceva Travaglio: "Due pesi e due misure? De Luca che è sotto inchiesta invece è ancora al suo posto!"). Marino i suoi errori li ha fatti, e, soprattutto non aveva polso per comandare una città come Roma. E questo anche a Napoli, dove l'uomo d'onore De Magistris sta facendo i suoi comodi.
Io ammiravo Marino solo perché si era messo contro Renzi.

Insomma, se Marino è un personaggio valido e probo, perché non si candida come indipendente? Già leggendo da questo forum parrebbe che di voti ne prenderebbe.
Il M5S candidi una figura autorevole.

Per Oscar. Dai Oscarè!! Ma possibile sempre con questo refrain sui comunisti? Ma in Italia dove mai sono stati? A parole, forse (D'Alema e Veltroni). Nel PD l'anima rossa di sinistra non esiste più. Forse un arancione...

[pan]

Per me che mi occupo quasi esclusivamente di massimi sistemi la cosa che mi fa cadere le braccia e'sapere che e'inutile andare a votare uno che sia troppo controcorrente o avulso dai giochi.
Se vince e non si adatta a fare quello che ci si aspetta da lui, salta per un piatto di lenticchie.
Se è' in gamba dura tre mesi di più'.

Eh, ma scambiare Roma per Philadelphia è un po' troppo.
E poi un po' ovunque si salta se non si fa ciò che chi ti ha eletto si aspetta da te. Nel caso di Marino sono pochi gli elettori che ancora lo difendono.

[pan]

Il PD ha messo Renzi senza farlo eleggere e ha tolto Marino eletto. In pratica fa come cazzo gli pare e delle regole se ne fotte, le elezioni sono un pro- forma, se vanno bene tutto ok , se si perdono o qualcosa non va si fa una campagna mediatica e si toglie di mezzo chi dà fastidio.
Meglio incastrare chi si mette di traverso tanto con la moda della " legalita'" una cena scroccata e' peggio di un golpe o delle primarie con i cinesi.
Questo è' uno dei motivi per i quali non ho mai creduto alla sincerità' del PD quando si stracciava le vesti sul conflitto di interessi berlusconiano. Il conflitto c'era ma prendere lezioni da questi qua e' il colmo.Sono ex comunisti, non hanno un ethos repubblicano, con la democrazia e le regole non c'entrano niente, vedono solo i problemi degli altri e solo in funzione strumentale.
A me il PCI e tutto il ciarpame che e'venuto dopo hanno sempre ricordato la Juventus, per la disonesta' intrinseca e la voglia di vincere con qualsiasi metodo ed a qualsiasi costo, senza mai pagare il conto e consumare il dramma fino in fondo. Un partito ex comunista e' quello che è', ovvio. Un partito che si rigira la Repubblica come un pedalino e' Leninista.

Se sostituisci PCI e comunisti con DC e democristiani (che attualmente dominano il PD) , leninista con fanfaniano, ti quoto.
Per la Juventus ti quoto anche se non lo fai.

[pan]

Bellavista non è un troll,anzi averne in Italia e nel forum di gente così..(infatti mica scemo lui sta in Svizzera ).

Dove in effetti non c'è l'euro, c'è democrazia diretta con referendum a palla, non si fanno guerre e il Movimento fu fondato da Guglielmo Tell.

[OSCAR VENEZIA]

La DC era un altra cosa.
Li le elezioni non contavano nulla, ma i DC quasi lo ammettevano, il sistema era fare e disfare in base ad accordi partitici e un sindaco , che in media durava un annetto, non usciva né da elezioni né da primarie ( non previste ne auspicabili " derive plebiscitarie").
Oggi , si sono dati una riverniciata " democratica" nel senso di passare per le elezioni, ma è' peggio di prima, il sistema prima repubblica, non essendo istituzionalizzato, viene applicato in materia surrettizia e feroce come abbiamo visto.
( Mi gioco le palle che esce fuori qualche coglione che dice che sono democristiano e rimpiango la DC).

Non credo che dovunque salti se non vai bene.
Essendo Marino stato eletto direttamente dal popolo, avrebbe dovuto essere quest'ultimo a chiederne la testa nelle piazze. Nessuno era particolarmente contento , ma non ho visto manifestazioni di piazza per chiederne le dimissioni.Ho visto uomini di partito certificare che era disonesto e costringerlo a dimettersi. Stesso discorso per Letta ( che detesto) o per Berlusconi.
Se uno viene eletto dal popolo e poi il partito decide che non va bene e minaccia di farlo processare per qualche cena ed il partito che l'ha selezionato è' politicamente irresponsabile siamo nel LENINISMO ma non ce ne accorgiamo perché della democrazia e delle regole non ci capiamo un cazzo.
( Anche qui riverra'furi il coglione a dire che mi piace Marino).

[Barabino]

Fuori da Roma, comincio a notare un sacco di gente che dice "povero Marino, ha fatto incazzare il partito e adesso ha i giornali tutti addosso...

[Drogato_ di_porno]

Sono ex comunisti, non hanno un ethos repubblicano

Renzi e la sua banda sono ex comunisti quanto tu sei un fine analista politico. Neanche sparandosi paraffina in vena si può arrivare a tanto:

Figlio di Laura Bovoli e Tiziano Renzi, che fu consigliere comunale di Rignano sull'Arno tra il 1985 e il 1990 per la Democrazia Cristiana,[7]

Ha una formazione scout nell'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani e ha collaborato, firmandosi Zac, con la rivista nazionale della branca Rover/Scolte Camminiamo insieme della quale è stato anche caporedattore.[15] Ha lavorato con varie responsabilità per la CHIL Srl,[13] società di servizi di marketing di proprietà della sua famiglia (il cui nome è ispirato dall'omonimo personaggio del Libro della giungla), in particolare coordinando il servizio di vendita del quotidiano La Nazione sul territorio fiorentino con la diretta gestione degli strilloni. Inoltre consegnava volantini e distribuiva elenchi del telefono.

Ancora diciannovenne, nel 1994 partecipa come concorrente per cinque puntate consecutive al programma televisivo La ruota della fortuna, vincendo 48 milioni di lire. Nella prima metà degli anni novanta arbitrò alcune partite calcistiche di Seconda categoria: fino al 1995 fu infatti iscritto alla sezione arbitrale di Firenze, ma la sua carriera da fischietto non decollò a causa di alcuni limiti atletici.

Renzi comincia la propria attività politica durante gli anni del liceo.[13][22] Nel 1996 contribuisce alla nascita dei Comitati Prodi in Toscana e si iscrive al Partito Popolare Italiano, di cui diventa, nel 1999, segretario provinciale. Nel 2001 il PPI confluisce ne La Margherita e Matteo Renzi viene chiamato a coordinarne la sezione fiorentina e, nel 2003, a ricoprire il ruolo di segretario provinciale.

Essendo Marino stato eletto direttamente dal popolo, avrebbe dovuto essere quest'ultimo a chiederne la testa nelle piazze.

In ogni tuo discorso trasudi la tua appartenenza berlusconiana. Berlusconi ha passato 20 anni con questa stronzata dell' "essere legittimati dal popolo", con la retorica del "popolo" (roba che manco i giacobini) che da anni ripeti come un pappagallo. Sei irrecurabile.

Le cazzate sulla Juventus poi si commentano da sole (e lo dico da interista).

[OSCAR VENEZIA]

Le elezioni , quelle che individuano un sindaco od un Presidente, le ha inventate Berlusconi ????
Scusa, ma non ci sono le condizioni minime ( cognizioni storico politiche di base) per discutere di alcunché' , mi vado a prendere un caffè' , un cornetto , adocchio qualcuna, se vuoi discutere con me studia!

[TD]

Non so se il vincolo dei 2 mandati sia giusto o no, vi sono pro e vi sono contro

secondo me è uno dei punti fissi del manifesto politico del M5S che meno apprezzo

loro sono contro i politici di professione e li hanno sempre osteggiati, ridicola fu la parlamentare del M5S che non strinse la mano a Rosi Bindi, ma sinceramente se uno è un buon politico in grado di amministrare un paese, avendo avuto per anni e tutt'ora incapaci al governo e nel parlamento, se uno come Di Maio si dimostrasse un leader e politico valido perderlo dopo 2 mandati sarebbe uno spreco e se rimanesse in parlamento per 20 anni a lavorare bene per me può rimanerci tranquillamente

[Barabino]

Sono ex comunisti, non hanno un ethos repubblicano

Renzi e la sua banda sono ex comunisti quanto tu sei un fine analista politico. Neanche sparandosi paraffina in vena si può arrivare a tanto:

Figlio di Laura Bovoli e Tiziano Renzi, che fu consigliere comunale di Rignano sull'Arno tra il 1985 e il 1990 per la Democrazia Cristiana,[7]

OSCAR Diceva nel metodo, e non nel merito

Dai Drugat, non far finta di non capire

[Drogato_ di_porno]

Le elezioni , quelle che individuano un sindaco od un Presidente, le ha inventate Berlusconi ????

"Un sindaco o un presidente" ??????????????????????

Tu stai confondendo/equiparando la legge elettorale per i Parlamentari con quella per i sindaci, bestia. Non c'entrano un cazzo. Il Presidente del Consiglio, finchè non ci sarà una vera riforma presidenziale, non verrà mai eletto/scelto dai cittadini (anche se Renzi sta cercando di farsi riforme su misura per diventare il "Sindaco d'Italia"). Non c'è niente da fare, Berlusconi vi ha piallato il cervello con quelle stronzate sui "colpi di stato", viviamo in una repubblica parlamentare non presidenziale (cazzo siete duri di comprendonio eh?). Il bello è che siete proprio voi berlusconiani a lamentarvi che non ci sia presidenzialismo e poi parlate come se ci fosse Silvio ha fatto bene il suo lavoro, non sono stati 20 anni buttati.

Diverso il discorso per i sindaci, più vicino al tuo ragionamento. Tuttavia Marino è stato sfiduciato anche da SEL che non mi risulta prenda ordini da Renzi. Quest'ultimo può aver spinto i suoi a far mancare i voti in giunta a Marino ma torniamo a bomba, Renzi non ci azzecca nulla col comunismo.

[Drogato_ di_porno]

OSCAR Diceva nel metodo, e non nel merito

Dai Drugat, non far finta di non capire

Se parliamo di metodo Berlusconi si professava anti-comunista ma usava metodi di governo/propaganda da "socialismo reale". L'unico vero socialista scientifico degli ultimi 20 anni è stato lui.

Berlusconi aveva proposto "l'elezione diretta da parte del popolo dei magistrati", che storicamente era stata avanzata soltanto dai giacobini. La retorica sul "popolo" è stata uno degli aspetti peggiori del berlusconismo (madre dei populismi).

[dboon]