ariva ariva ha scritto: Ho preso il primo sito affidabile per quelle classifiche, io non seguo molto il calcio estero.
Effettivamente le tue correzioni sono giuste (ho controllato eh), comunque a me sembrano cifre folli, sia per il ruolo che per l'età.
Io ne faccio un discorso anche tecnico, sia chiaro, i soldi sono utili fare un confronto tra quello che avete (un giovane di belle speranze) e quello che avreste potuto avere a quelle cifre (giocatore affermato, la scelta è ampia, e su questo siamo in sintonia).
Per me il calcio è presente, Romagnoli è un investimento per il futuro, con tutte le incognite che questo comporta. Non voglio passare per un gufo, sia chiaro, anzi vi auguro che tra 3/4 anni diventi un ottimo giocatore determinante.
Giovanotti di belle speranze c'è ne sono tanti, ma i precoci che incidono in maniera determinante sono veramente pochi. Quando dicevo che oggi Romagnoli vale quanto Moretti, non è una provocazione, e mi dispiace che non ci sia Donegal a confermare la professionalità del granata. Mi ricordo di un ottimo fiorentino per il quale si spendevano (meritatamente) le stesse parole al miele che si spendono oggi per Romagnoli, tale Nastasic, di cui francamente ho perso le tracce e che al tempo mi sembrava anche meglio.
Concordo ovviamente anche sul discorso del peso degli stipendi, anche qui preferisco sempre pagare il doppio un giocatore affermato che la giovane promessa la metà. Comunque vedendo l'ultimo mercato del Milan non credo che il banco sarebbe saltato per un ulteriore stipendio a 4/5 milioni, magari bastava spendere di meno in acquisti o tagliare un po' la rosa, visto che non fate le coppe e abbondate di trequartisti e simili.
Insomma alla fine mi ha stupito sopratutto il cambiamento repentino di Galliani, dai parametri zero e i Bonaventura a 7 milioni, a questa versione che ricorda parecchio quella del Berlusconi d'oro, dove però il mercato del Milan aveva un ritorno anche politico, mentre adesso sembra in dismissione. Devo ricominciare a preoccuparmi?![]()
Per finire, l'endorsement di Mihajlovic lascia un po' il tempo che trova, non ha questo gran cv al momento, sia come talent scout che come allenatore, ed è il primo che deve dimostrare di essere da Milan.
Sia chiaro, come per il mercato, sempre meglio dell'anno scorso, Inzaghi allenatore deve ancora diventarlo
Poi i problemi del Milan sono che in una estate ci stiamo trovando a dover recuperare i disastri di 4 anni di distruzione scientifica e deliberata della squadra. Nemmeno la Juve della serie B ha dismesso tanto quanto abbiamo fatto noi.
E ora è tutto da rifare per cui qualche errore e spesa grossolana dettata dalla fretta ci sono.
In qualsiasi modo andrà la stagione il prossimo anno servirà ancora una cifra importante sul mercato per colmare tutte le lacune che per forza di cose resteranno.
E poi il grosso problema Galliani: una volta aveva sì i soldi ma aveva anche chi gli consigliava come spenderli (Braida), ora è un dittatore e come diceva anche il buon Sotto di Nove lui le trattative le fa ormai con quelli della sua cerchia e abbiamo interi mercati che ci sono preclusi.
Non è possibile accanirsi per due mesi sui soliti due giocatori senza neanche considerare alternative.
Mihajlovic è sicuramente un upgrade rispetto ad Inzaghi (
