[O.T.] Tributo ai leghisti

[Antonchik]

La tua è una nobile utopia.

[hoover]

Sud sfruttato in tutti i modi, Nord costruito dalle centinaia di migliaia di emigranti meridionali, e mò vogliono la secessione... ma andate a cagare...

Quello che ancora mi sfugge anzi, è per me mistero grande, è il perchè tanti meridionali (o terroni secondo l'accezione dispregiativa dei polentoni) continuino a appoggiare un governo colluso con gente che ha di loro la stessa opinione che ha degli scarafaggi e che li schiaccerebbe volentieri uno a uno solo per gusto di sentire come crocchia il carapace mentre si frantuma.
In buona sostanza gli straccioni amano leccare il piede di chi li piglia a calci nel culo, parrebbe.
Mah! Evidentemente secoli di colonizzazione, Araba, Normanna,Spagnola,Francese, Borbone e pure piemontese hanno influito nel loro DNA azzerando la molecola della dignità e esaltando quella del masochismo.
Contenti voi...

Entra nella 167 di notte e osserva la militarizzazione vera e propria che c'è in quel quartiere, leggi le statistiche su quale è la capitale europea della droga (non è Amsterdam ), informati per bene sulla storia della politica di Stato e Anti-Stato e risponditi da solo su quanto può fare il singolo cittadino. E quanto invece non sono riuscite a fare forze dell'ordine, corpi speciali e magistrati.

Poi rileggi quanto hai scritto e chiediti quanto sia fantasioso.

Anton quello che dici fa riflettere, ma nonsostante ciò io non "vi" capisco. Anche se il singolo cittadino può fare ben poco, questo non è un buon motivo per votare una coalizione al cui interno è presente la Lega Nord...chi al nord voterebbe una fantomatica Lega Sud?
Tu che vedi le cose dall'interno puoi spiegami perchè questo accade? ps. Non sono ironico nè provocatorio, è una cosa che mi sono sempre chiesto, dandomi come unica possibile risposta l'ignoranza e il basso livello di istruzione.

[belnudo]

Sud sfruttato in tutti i modi, Nord costruito dalle centinaia di migliaia di emigranti meridionali, e mò vogliono la secessione... ma andate a cagare...

Quello che ancora mi sfugge anzi, è per me mistero grande, è il perchè tanti meridionali (o terroni secondo l'accezione dispregiativa dei polentoni) continuino a appoggiare un governo colluso con gente che ha di loro la stessa opinione che ha degli scarafaggi e che li schiaccerebbe volentieri uno a uno solo per gusto di sentire come crocchia il carapace mentre si frantuma.
In buona sostanza gli straccioni amano leccare il piede di chi li piglia a calci nel culo, parrebbe.
Mah! Evidentemente secoli di colonizzazione, Araba, Normanna,Spagnola,Francese, Borbone e pure piemontese hanno influito nel loro DNA azzerando la molecola della dignità e esaltando quella del masochismo.
Contenti voi...

cosa dovremmo appoggiare secondo te?? fammi qualche esempio...illumina noi poveri polentoni..

Mi riferivo agli straccioni, peones, meridionali. Mi pare chiaro...
I polentoni sanno benissimo chi appoggiare, mi sembra.
Già che ci sono "appoggiano" anche un calcio in culo ai meridionali che li hanno arricchiti "lavorando" in condizioni bestiali, si capisce, nelle loro fabrichètte("e" aperta, di rigore) e pagando affitti da rapina, sempre ai settentrionali per squallidi tuguri.
Vedete, lasciamo stare l'etica che non è di questo mondo(vedi mr. B.) La fortuna vostra è che avete a che fare con "gente" che evidentemente nn si rende conto di quali infami, bastardi voi siate e che non esitereste un attimo a balcanizzare questo dannato paese. Quelli sono troppo impegnati a con i grandi fratelli, le marie filippe, amici, x-factors e altre irrinunciabili priorità.
In più l'opposizione è latitante e dunque il periodo è favoloso. O no?

prima di tutto vieni a lavorare in fabbrica al nord e poi vedrai chi lavora di più, non certo meridionali e marocchini.
Gli affitti da rapina li avrà praticati qualche delinquente del nord o qualche meridionale che sub-affitta ai suoi "fratelli".
Le grandi industrie della Padania avevano fabbricato (anni '50 e '60) interi quartieri a prezzi agevolati per i lavoratori, tutti i lavoratori.
Prima di spararle grosse, informati.

[Antonchik]

Sud sfruttato in tutti i modi, Nord costruito dalle centinaia di migliaia di emigranti meridionali, e mò vogliono la secessione... ma andate a cagare...

Quello che ancora mi sfugge anzi, è per me mistero grande, è il perchè tanti meridionali (o terroni secondo l'accezione dispregiativa dei polentoni) continuino a appoggiare un governo colluso con gente che ha di loro la stessa opinione che ha degli scarafaggi e che li schiaccerebbe volentieri uno a uno solo per gusto di sentire come crocchia il carapace mentre si frantuma.
In buona sostanza gli straccioni amano leccare il piede di chi li piglia a calci nel culo, parrebbe.
Mah! Evidentemente secoli di colonizzazione, Araba, Normanna,Spagnola,Francese, Borbone e pure piemontese hanno influito nel loro DNA azzerando la molecola della dignità e esaltando quella del masochismo.
Contenti voi...

Entra nella 167 di notte e osserva la militarizzazione vera e propria che c'è in quel quartiere, leggi le statistiche su quale è la capitale europea della droga (non è Amsterdam ), informati per bene sulla storia della politica di Stato e Anti-Stato e risponditi da solo su quanto può fare il singolo cittadino. E quanto invece non sono riuscite a fare forze dell'ordine, corpi speciali e magistrati.

Poi rileggi quanto hai scritto e chiediti quanto sia fantasioso.

Anton quello che dici fa riflettere, ma nonsostante ciò io non "vi" capisco. Anche se il singolo cittadino può fare ben poco, questo non è un buon motivo per votare una coalizione al cui interno è presente la Lega Nord...chi al nord voterebbe una fantomatica Lega Sud?
Tu che vedi le cose dall'interno puoi spiegami perchè questo accade? ps. Non sono ironico nè provocatorio, è una cosa che mi sono sempre chiesto, dandomi come unica possibile risposta l'ignoranza e il basso livello di istruzione.

E' stata votata per l'abolizione dell'ICI sulla prima casa. Al tempo di Prodi a Napoli lo votarono in massa perchè permise il risparmio di 600 euro almeno annuali perchè con un certo tipo di magagna si risparmiava sull'assicurazione dei motorini (se non ricordo male).

A Napoli c'è stata la Monarchia fino al 1860, è quantomeno normale che certe strutture di pensiero siano rimaste radicate nella cultura. L'ignoranza c'è ed è tantissima, quindi al tamarrone dei Quartieri Spagnoli a cui frega un cazzo solamente di avere la benzina nel motorino, una maglietta D&G e il Pocho che segna al San Paolo, quei soldini risparmiati fanno comodo.

In più a Napoli c'è un detto... "il Sistema vota a destra".

[Superfissato]

In più a Napoli c'è un detto... "il Sistema vota a destra".

Pure quando "la destra" gli metterà il federalismo fiscale e conseguente chiusura dei rubinetti e magari gli costruirà un bel muro da Frosinone in giù?
Le sanno a Napoli ste cose?

[Antonchik]

In più a Napoli c'è un detto... "il Sistema vota a destra".

Pure quando "la destra" gli metterà il federalismo fiscale e conseguente chiusura dei rubinetti e magari gli costruirà un bel muro da Frosinone in giù?
Lo sanno a Napoli ste cose?

Vuoi mettere con quei 3-400 euro in più in tasca? (sono sarcastico)

Ovviamente c'è una fascia di popolazione onesta, acculturata, lavoratrice. Ma il resto è un buon 60%.

Dimmi tu quel 40% oltre a schiattarsi il fegato cosa può fare contro pistole e ignoranza. Cosa?

[Superfissato]

In più a Napoli c'è un detto... "il Sistema vota a destra".

Pure quando "la destra" gli metterà il federalismo fiscale e conseguente chiusura dei rubinetti e magari gli costruirà un bel muro da Frosinone in giù?
Lo sanno a Napoli ste cose?

Vuoi mettere con quei 3-400 euro in più in tasca? (sono sarcastico)

Ovviamente c'è una fascia di popolazione onesta, acculturata, lavoratrice. Ma il resto è un buon 60%.

Dimmi tu quel 40% oltre a schiattarsi il fegato cosa può fare contro pistole e ignoranza. Cosa?

Hai ragione, i singoli non possono fare gli eroi contro la delinquenza. E' compito dello Stato farsi carico della legalità e della pubblica sicurezza. I napoletani lo avevano votato per questo al nano, mi pare. Gli aveva detto che la sicurezza (e la monnezza) erano priorità a-s-s-o-l-u-t-e. Naturalmente ci sarebbe stato anche lavoro, ricchezza e figa per tutti e i gli asini avrebbero addirittura volato per davvero...
Certo, stavolta s'era "dimenticato" di scriverlo sul Contratto con gli Italiani, o con i Napoletani se preferite ma, insomma, chi non crederebbe sulla parola a quell'articolo là?

[Parakarro]

Entra nella 167 di notte e osserva la militarizzazione vera e propria che c'è in quel quartiere, leggi le statistiche su quale è la capitale europea della droga (non è Amsterdam ), informati per bene sulla storia della politica di Stato e Anti-Stato e risponditi da solo su quanto può fare il singolo cittadino.

lo dici con un filo d'orgoglio...

parli dello schifo manon lo fai da schifato... è come l'amico che si vanta d'avere un amico che picchia tutti ed è fortissimo perchè violento...

ps
sottovaluti il potere di un singolo

ppss
la capitale europea della droga è Torino

[Parakarro]

poi che nervi... certi discorsi sembrano fatti apposta per farci sentire beati in un mondo irreale e bellissimo che ci hanno regalato mentre voi siete condannati alla giungla....

premettendo che, come ho detto in altri post, provo infinita stima per chi è onesto e vive al sud, ti chiedo: pensi che da "noi" non esisteno situazioni simili?! che non ci siano zone dove devi aver due palle così per entrare?! che non esistano minaccie, estorsioni,tossici,ladri, malavitosi, corrotti, collusi...?!

certi discorsi non sono poi tanto lontani dall'idiozia leghista che fa dire: "in lombardia la mafia non esiste..."

[Antonchik]

La capitale europea della droga è Napoli. Fatta questa precisazione, non dico niente con orgoglio, semmai il mio orgoglio è per il fatto di aver capito la situazione al contrario di chi, totalmente estraneo ai fatti, si riempie la bocca di paroloni fumosi e ben lontani dalla realtà delle cose contro la quale combatte la maggior parte dei cittadini del meridione.

Da qui la mia verve argomentativa.

Aggiungo: siete ridicoli, vi lamentate dei marocchini ma di problemi veri al Nord non ne avete. Vi auguro un nordicissimo "andate a lavorare".

[Parakarro]

mi tocca fare l'helmut...

http://cronacaqui.it/torino/7761_torino ... ml?pag=530


che a sua volta toglie l'insulso primato a Milano...



Anton...nulla di personale ma parlando così... quasi... ve la meritate... e poi vivere di persona i fatti mica vuol dire capirli... continua a pensare che il singolo nulla può...

ps
mai votato lega..

[Antonchik]

Amen, avevi ragione Parak, e se dovessi avere ragione anche sul resto sarei il primo a tornare sui miei passi. Ovviamente io faccio il tifo per la tua teoria.

[Giulio Tremonti]

Trentamila assunti e stabilizzati (cioè con uno stipendio garantito fino alla pensione), tanto paga Pantalone.

Finchè ci saranno individui come Lombardo la Lega avrà gioco facile.

[hoover]

E di questo ne vogliamo parlare?


Cronaca Italia
Sicilia, il record degli sprechi della Commissione Statuto: sette ore di lavoro in una anno. Costo? 165 mila euro

Un record nazionale: la commissione Statuto della Regione Sicilia è riuscita a lavorare solo sette ore in un anno. Sette ore spalmate su 365 giorni pagate però ai membri della commissione come fossero oro: la commissione è costata, in due anni e mezzo di vita ben 166 mila euro. Uno scempio che ha portato Francesco Cascio, il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, a dire basta e a sciogliere la commissione per la revisione dello Statuto.

Una commissione nata nel 2008 per rinnovare l’antica carta dell’autonomia isolana. Un lavoro nemmeno troppo difficile, direte voi. E invece, sono due anni e mezzo che la commissione “lavora” (ai ritmi suddetti) e la “missione” non è stata ancora conclusa. E come avrebbe potuto con un ritmo di lavoro così blando? Da luglio a oggi, come scrive La Repubblica, “la commissione si è riunita dieci volte e in sei occasioni nessuno dei 13 novelli padri costituenti che la compongono si è presentato all’appuntamento. Morale: 205 minuti di lavoro negli ultimi sei mesi, 34 faticosissimi minuti ogni mese, la maggior parte dei quali spesi nell’ascoltare l’assessore all’Economia che ha relazionato sul federalismo e i sette consulenti nominati per un parere tecnico evidentemente indispensabile. Oddio, non è che nel semestre precedente la commissione avesse operato con maggior vigore: poco più di un paio di sedute ogni trenta giorni, sei delle quali disdette o annullate e cinque (cinque!) consumate prima di mettersi d’accordo sull’elezione della centrale figura del segretario“.

Parlando di soldi, tutto questo “sforzo” si traduce in un lauto compenso: 3.316 euro al mese per il presidente (il finiano Alessandro Aricò), 819 euro per i due vice, 404 per il segretario. Cifre che vanno a sommarsi a retribuzioni-base equiparate a quelle dei senatori: più o meno 19 mila mensili, 11 mila al netto di imposte e ritenute. Insomma, a conti fatti, la commissione per la revisione dello Statuto è costata alla Regione Sicilia ben 166.640 euro. Il tutto per una riforma mai nata.

[hoover]

Radio Padania in Puglia. 1,5 milioni di soldi pubblici per insultare i meridionali

Sulla frequenza 105.6 in Puglia c’è qualcosa di insolito: melodie celtiche, annunci federalisti, invettive nordiste, rubriche come “Padania, sveglia!” e “Alpini padani”. Un’interferenza, magari un errore o una presa in giro? No. E’ Radio Padania che è sbarcata al Sud. Per cominciare dalla Puglia, poi si vedrà. Non mancano naturalmente le proteste dei cittadini locali che non si capacitano di come sia stata possibile una cosa del genere ma soprattutto non sopportano di venire insultati 24 ore su 24, in casa loro poi.

Ma come è possibile che una radio locale sbarchi in questo caso al Sud? Non si può fermare? Le regole sono queste. Radio Padania e Radio Maria sono le uniche emittenti riconosciute come “radio a carattere comunitario”, una speciale categoria caratterizzata da “assenza dello scopo di lucro in nome di particolari istanze culturali, etniche, politiche e religiose”. Nel 2001 il governo Berlusconi e la maggioranza di centrodestra (Lega in testa) votano una norma ad hoc per Radio Padania, che le consente di occupare gratuitamente frequenze radio con una semplice certificazione al ministero.

Un bel vantaggio rispetto alle altre emittenti che da anni non possono acquisire alcuna frequenza se non a caro prezzo. Nel 2005 inoltre il governo Berlusconi e la maggioranza di centrodestra (Lega sempre in testa) votano un’altra norma, che garantisce a Radio Padania e Radio Maria un finanziamento annuo (ora arrivato a 1,5 milioni di euro) “per promuoverne il potenziamento”. Una bella somma, considerato che tutte le altre emittenti private (poco meno di un migliaio) devono spartirsi circa 16 milioni di contributi pubblici. Diciamo che alla fine Roma non si è rivelata poi così “ladrona”.

Torniando alla questione Radio Padania in Puglia però, la situazione è tuttaltro che tranquilla. Il ripetitore padano è piazzato ad Alessano, dieci chilometri a nord di Leuca. Il sindaco Gigi Nicolardi viene tempestato di telefonate di concittadini indignati: “Ma come, consenti l’installazione nella nostra città dell’antenna per farci insultare dai leghisti? Fa’ qualcosa, rimuovila!”. “Non ho poteri per bloccarla – risponde imbarazzato – dipende tutto dal ministero”.

Nei bar monta la protesta, si costituisce un comitato cittadino, le emittenti locali minacciano esposti alla magistratura, i deputati preparano interrogazioni parlamentari, il segretario provinciale del Pd, Salvatore Capone, s’infuria: “Com’è possibile che dobbiamo ascoltare 24 ore su 24 insulti ai meridionali?”. Che fare? Nulla, è il radio-federalismo esteso al Sud. L’avanzata del transistor leghista è appena cominciata, forte di finanziamenti, appoggi e venti ministeriali a favore.