[O.T.] "Com'è bello il vino... rosso rosso rosso"

[Parakarro]

kristal: non credo proprio che rischino buttanto altri vitigni nel barolo al posto del nebbiolo. il disciplinare è rigidissimo e il rischio è alto... e poi si noterebbe davvero troppo.


rufus ti sei divertito? stardo.

ho visto i vini che hai bevuto... ma chi e come li ha selezionati?
ha poco senso tirar fuori un sassicaia 2013 e un biondi santi riserva 2008.
tirato per i capelli anche il valentini 2010.
dai roba troppo giovane... il sassicaia è appena uscito...
e paragonati poi a roba con i giusti anni sulle spalle.

immagino spettacolari il Romangia di Dettori e il timorasso di W.Massa

il flaccianello com'era? io ne ho una in cantina che aspetta ma ho il terrore di aprirla convinto che sarà una delusione...

franz. haaaas ti ha deluso? ti è piaciuto? io è una cantina che davvero non capisco eppure è in super voga
(ho bevuto il suo merlot da poco tempo e m'è piaciuto... ma il pinot nero davvero no...e nemmeno i bianchi mi fanno capottare)

[rufus t]

l'ordine era: tignanello, giacosa, san leonardo
flaccianello subito dopo
sassicaia effettivamente un po' una delusione, troppo giovane
fra i bianchi dettori ottimo, probabilmente il migliore, anche derthona un gradino sopra, come pure il gaja (per me, una sorpresa), ma in realtà i bianchi erano davvero tutti strepitosi
segnalo il più singolare di tutti: il fiorano, che è prodotto nell'unica vigna nel comune di roma (a parte quella famosa di corso francia, ma glia romi del vino non sono di frutta esotica e fiori bianchi quanto piuttosto di idrocarburi...)
l'azienda (fattoria fiorano, non tenuta fiorano) è degli antinori, in quanto eredi del principe boncompagni ludovisi, e ha dieci filari: quattro di merlot, quattro di caberner e due di semillon! totale 2000 bottiglie l'anno, quindi di fatto introvabile. vino davvero soprendente
il pinot nero di haas era decisamente buono , per quanto in effetti sia un vitigno difficile
fra l'altro, a febbraio, tornando dalla montagna sono passato dalla sua azienda, purtroppo molto velocemente, ho preso sei bottiglie in tutto - anche perché la mia cantina ha dimensioni risibili - ma non il pinot nero! devo ancora assaggiare il manna, che mi è stato magnificato, mentre il merlot e il gewurztraminer sono già andati.
l'unico set non all'altezza è stato quello con gli etna rosso, che è stato una specie di marchetta (unico valido il rosso, gli altri buoni ma niente di che, tutti inferiori agli altri rossi)
comunque, devo dire che è stata un'esperienza molto bella: sei ore passate alla velocità della luce, quantità in degustazione in dosi pediatriche (ho visto gente che buttava nel secchiello il barolo o il timorasso!!!), ritorno a casa (in moto...) decisamente avventuroso
esperienza che non vedo l'ora di ripetere: ad aprile ci sarebbe l'oscar del vino, ci sto facendo un pensierino (ma è obbligatorio lo moking, che confesso di non avere...)
mi sa che dirotto sulla degustazione del chianti classico questo venerdì (€ 5, se po' fa'...)

[Parakarro]

beeeeella la degustazione di chianti
fammi sapere le tue impressioni.

sulla batteria dell'Etna e delle bollicine non mi esprimo... spottone evidente e mi sa mal riuscito.

io sono da poco tornato da una bellissima visita in Valtellina e domenica mi faccio una nebbiolata piemontese così, per chiudere la quaresima

[rufus t]

le bollicine erano comunque di alto livello, se pure evidentemente markettate (non dico altro, ma un trento qualsiasi lo vuoi mettere o no? ora mi vendico e per l'oscar del vino voto per il moser!)
singolare il prosecco del 1992 (!), in effetti però praticamente privo di bollicine e tendente al dolce
alla fine, per mettere gli etna (che pure sono vini che mi piacciono molto), mancavano vini emiliano-romagnoli, marchigiani, umbri (!!!), lucani, pugliesi (!!!) e calabresi...

[yunix]

Rufus frequenti la banda di Ricci? Probabile che ci siamo incontrati a qualche manifestazione.

Comunque negli ultimi tempi hanno abbassato livello, lo stesso Bibenda day non è più come 3 o 4 anni fa. Nel 2012? o 2013 c'erano Romanee Conti, Dom Perignon, Gaja, Petrus e Biondi Santi tutti con 10-20 anni sulle spalle.

[rufus t]

sì, bazzico la FIS, ma da poco, quindi non so se il livello si sia o meno abbassato
certo, la fuoriuscita dall'AIS avrà pesato decisamente, anche se loro, almeno in pubblico, ne parlano sempre bene

[Parakarro]

domani sono a Verona... se c'è qualcuno batta un colpo

[rufus t]

mi dispiace, ma ho dovuto rinunciare (ci sarei dovuto andare anch'io domani e dopodomani, peccato, mi sarebbe piaciuto gironzolare con te, e non solo per il vino...)

[marziano]

mai stato al vinitaly, ma quest'anno non l'hanno chiuso ai privati?
mi hanno detto di ingressi a 80/120 euro e che "Per il mantenimento dello standard professionale, Vinitaly è aperto esclusivamente agli operatori specializzati [...]".
ma forse tu parak sei sei un addetto!

[SilviaBianco]

Ciao a tutti,
ieri sono stata per la prima volta a Vinitaly. Collaboro con la rivista di alta ristorazione La Madia Travelfood, dove mi occupo e scrivo di cibo e vino vegan. Ieri ero quindi ospite di alcune cantine, toscane ed altre regioni.

Bellissima manifestazione, molta gente ma era facilmente visitabile, senza troppa confusione, in più anche il tempo era splendido, una giornata di sole e calda.

Ho provato vini eccellenti, i miei preferiti Batàr ed il Camartina Querciabella.

L'ingresso quest'anno costa 80€ un giorno , 120€ per tutti e quattro le giornate, con sconto di 5 euro per acquisti online.

[Parakarro]

VIVO!

si girava benissimo negli stand mai presi d'assalto come in passato, "il treno è sempre il treno" (cit) ed andare in auto è folle.

provato:
-fattoria Selvapiana
-podere il balzo
-Piaggia (in onore al buon Cinico)
-Piandaccoli
-Fattoria le Pupille
-le Maciocche
-Zymè
-Podere sanguineto 1 e 2
-Brezza
-Luigi Oddero
-Antonelli
-Allegrini
-Frescobaldi (ero in un vortice...non pichiatemi)
-Caparzo
-Duemani
-Isole e Olena
-Proprietà Sperino
-Lamole di Lamole
-Castello d iMonsanto
-Occhipinti (lazio)
-Vigneti Le Monde
più un paio di cantine che non ricordo...


era la mia nona partecipazione consecutiva ed è quella dove ho provato le cose peggiori.
poi faccio mente locale e butto giù un paio di note

[rufus t]

ti ci vorrà un po', per riuscire a fare mente locale...

[yunix]

E' una strana lista, strana davvero.

E in alcuni casi non fatico a credere che tu non abbia trovato fila

Comunque, dimmi di Andrea Occhipinti. Ho mezzi assaggi dei suoi vini e vorrei sapere cosa ne pensi tu.

[Parakarro]

provato:
-fattoria Selvapiana: chianti rufina buoni e discreto anche il siraz
-podere il balzo: vin de garage. due soli vini e solo un paio di annate alle spalle. potenziale alto
-Piaggia (in onore al buon Cinico): non si possono definire vini non buoni. poca emozione...questo si
-Piandaccoli: cominciamo benino con il rosato.. sembra proseguire bene con il cahianti riserva Cosmus... poi il disastro... proprio i vini che non mi piacciono e quell'atteggiamento che fa MALE all'eologia italica "i vini possono piacere o non piacere ma i nostri sono CHIMICAMENTE perfetti" Parole del titolare...
-Fattoria le Pupille: buono il passito super mieloso..il resto.... meno
-le Maciocche: atteggiamento sbagliato della gente allo stand che ti fa andare via con l'amaro in bocca..esistono clianti di serie a e di serie b... contenti loro contenti tutti ma con me hanno preso un granchio colossale... parlando di vini: assaggiati il rosso 2013 e i brunelli 2011, 2010, 2009, 2008, 2007, 2006 2006 riserva. veramente buono il 2011 potenziale altissimo
-Zymè: miglior assaggio 2016 livello altissimo, vini raffinati, complessi, vigorosi ma con delicatezza... non ti prendono a schiaffi ma ti avvolgono stringendoti e non ti mollano più. FOTONICI
-Podere sanguineto 1 e 2: sempre TOP. non ci fossero i ragazzi terribili di Boscarelli, Dora e Patrizia (le titolari) sarebbero le numero 1 del nobile. lo sono forse del rosso di montepulciano. vini lunghi e beverini. BRAVE!
-Brezza: sarmassa 2012 buono il resto mi ha convinto poco...
-Luigi Oddero: tutto troppo giovane
-Antonelli: i tannini ti asfaltano il palato.. anche il 2008 era di difficile beva
-Allegrini: buono amarone e recioto.. il resto non mi ha convinto... piacevole la Poja ma non la comprerei
-Frescobaldi (ero in un vortice...non pichiatemi): vigne vecchie Nipozzano riserva buono... il resto... incomprensibile.
-Caparzo: non mi ha lasciato niente ma devo riprovare
-Duemani: stesso discorso di Caparzo
-Isole e Olena: decisamente NO
-Proprietà Sperino: decisamente SI, poi ricordi cosa costano e allora decisamente NO
-Lamole di Lamole: buoni anche se l'acidità si aggrappava alle gengive.. avessero fatto provare qualche annata vecchia magari avrei un ricordo migliore
-Castello di Monsanto: non si può parlare di un prodotto cattivo...però non erano così piacevoli da chiamare alla beva...
-Occhipinti (lazio): no dai... no. bianchi con poco naso e pochissima bocca, rossi che sembrano dei dolcetti d'ovada.. magari freddi in estate...ma perchè dovrei?
-Vigneti Le Monde: Inaco sempre ottimo. un refosco raffinatissimo. il resto... fa il compitino ma non ti emoziona. bollicine... un passo indietro rispetto al passato.
più un paio di cantine che non ricordo...

[KrystalClub]

@Parakarro: avrei proprio voluto chiederti di Zymé, ma hai già risposto. Grazie.
Curiosità: hai visto se c'era INAMA? Mi sarebbe piaciuto un tuo parere.