[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[Drogato_ di_porno]

per me bomba, spranga, sasso, coltellata, missile patriot, cazzotto, calcio, o motorino poco spostano. trovo aberrante che si faccia una graduatoria: "il sasso al massimo ammazza una persona sola, mica 8 come la bomba...chi lancia le bombe è più bastardo o vigliacco di chi rompe vetri a sassate" (magari col figlio di fianco che osserva, impara e si "addestra" a sputare sul pullman). la differenza è puramente quantitativa, nel potenziale omicida dell'arma, non nella disumanità di chi compie il gesto.

perché sotto sotto aleggia questo distinguo (miasmo) puzzolente.

è più forte di me, se sento parlare di fede, cuore, maglia, identità ho attacchi di urticaria. per me in qualsiasi ambito dell'esistenza umana la divisione manichea è tra chi rompe i coglioni al prossimo e chi no. il resto non sto nemmeno a sentirlo. mi basta che una squadra possa arrivare allo stadio senza rischiare un attacco Aldo Moro in via Fani, che un tifoso della squadra X possa esultare in mezzo a decine di tifosi della squadra Y senza rischiare il linciaggio e che persone di ogni età possano assistere alla partita senza vedersi volare sulla testa scimitarre.

ho ammirato/simpatizzato per determinate squadre perché c'erano giocatori che mi piacevano, o per una filosofia di gioco, mai perché la maglia era color magenta o arlecchino, c'era disegnato sopra un toro, zebra, mucca o elefante. tutte le uniformi sono merda (cit.).

capisco che vivere il calcio così (senza odio e violenza che altro non sono che rotture di coglioni che impediscono di godere lo spettacolo) non sia eccitante e non ne faccio neppure una questione etica o di unità del genere umano (malgrado gli ultras si collochino al di fuori di esso), è proprio lo strapazzamento di minkia.

non esiste rimedio per questo bubbone inestirpabile. mi ci ritrovo a scherzarci sopra con la consapevolezza che la violenza allo stadio è pienamente istituzionalizzata e ormai non priva di dignità culturale.

[SoTTO di nove]

La seconda, difese iberiche troppo larghe e scarse...

Poi CR7 e Messi sono due marziani, ma anche in Italia di marziani ne sono passati tanti (Maradona, Van Basten, Baggio e compagnia bella) e nessuno ha mai segnato così tanto.

Poi la prova del nove è Larrivey, 12 gol in cento partite in Italia, 33 gol in sessanta partite nella Liga!

Non sono più scarse, solo meno protette. La differenza è che in Spagna si gioca un calcio propositivo. Lo stesso Celta Vigo (la squadra di Larrivey) ha appena incontrato il Real Madrid giocando a viso aperto. Sul 3-2 per il Real sono state maggiori le occasioni per il Celta di pareggiare che non del Real di chiudere la partita. Logico che si segni di più.
Ma se il Real o il Barca incontrano il Chievo (la squadra più sparagnina d'Italia) gli segnano comunque una manita.
All'epoca dei sopracitati poi le piccole italiane erano più vicine al livello delle migliori e giocando all'italiana concedevano pochi spazi. Ma se Van Basten incontrava sempre il Foggia di Zeman, una di quelle che giocava alla spagnola, faceva gli stessi gol di C.Ronaldo.

[Drogato_ di_porno]

scusate lo sfogo ma vedere quasi tutte le domeniche l'impunità all'opera/al potere mi da una fastidiosa sensazione di impotenza. quella sensazione di ineluttabilità/fatalità di torbidi da accettare con la rassegnazione con cui si accettano gli agenti atmosferici. è una distopia dura da digerire.

[Capitanvideo]

per me bomba, spranga, sasso, coltellata, missile patriot, cazzotto, calcio, o motorino poco spostano. trovo aberrante che si faccia una graduatoria: "il sasso al massimo ammazza una persona sola, mica 8 come la bomba...chi lancia le bombe è più bastardo o vigliacco di chi rompe vetri a sassate" (magari col figlio di fianco che osserva, impara e si "addestra" a sputare sul pullman). la differenza è puramente quantitativa, nel potenziale omicida dell'arma, non nella disumanità di chi compie il gesto.

Cabrini ha ricordato di come, ai suoi tempi, subivano sassaiole di continuo.

E ai suoi tempi non c'erano ancora stati i vari calciopoli, doping, dossier arbitri, richieste danni, 32 sul campo e arroganze varie, a scelta. Il solo Agnelli è una fabbrica continua di frasi insolenti e boriose.

Dopo un po' ci si rompe il cazzo ma il problema è che questi (qui ne abbiamo esempi) non capiscono che il disprezzo non nasce dalle "vittorie", ma dal comportamento.

Non sanno vincere e neanche perdere.

Non lancerei mai un sasso contro un pullman, ma di spavaldi spocchiosi ne ho presi a schiaffi più di uno.

[lider maximo]

Cabrini ha ricordato di come, ai suoi tempi, subivano sassaiole di continuo.

E ai suoi tempi non c'erano ancora stati i vari calciopoli, doping, dossier arbitri, richieste danni, 32 sul campo e arroganze varie, a scelta. Il solo Agnelli è una fabbrica continua di frasi insolenti e boriose.

Dopo un po' ci si rompe il cazzo ma il problema è che questi (qui ne abbiamo esempi) non capiscono che il disprezzo non nasce dalle "vittorie", ma dal comportamento.

Non sanno vincere e neanche perdere.

Non lancerei mai un sasso contro un pullman, ma di spavaldi spocchiosi ne ho presi a schiaffi più di uno.

Quando parlavo, ieri, di derby d'altri tempi, mi riferivo non solo alla bellezza della partita (quelli degli anni '80 sono stati pura arte calcistica) ma anche ai fatti che ne hanno fatto da contorno alimentando l'adrenalina da DERBY, appunto.
Chiaro però che se arrivano i deficienti di turno, con atti deliberatamente criminali in una zona in cui potevano tranquillamente esserci dei bambini, si rovina tutto e non diventa più un passatempo ludico.

Però capisco e in parte condivido il post-sfogo di Drogato.

Un'ultima considerazione, se le sassaiole contra-gobba sono sempre esistite, non sarà per caso che la Juve sia sempre stata odiata a prescindere?

[cinico]

scusate lo sfogo ma vedere quasi tutte le domeniche l'impunità all'opera/al potere mi da una fastidiosa sensazione di impotenza. quella sensazione di ineluttabilità/fatalità di torbidi da accettare con la rassegnazione con cui si accettano gli agenti atmosferici. è una distopia dura da digerire.

Condivido ogni tua parola, drugat.

[ziggy7]

per me bomba, spranga, sasso, coltellata, missile patriot, cazzotto, calcio, o motorino poco spostano. trovo aberrante che si faccia una graduatoria: "il sasso al massimo ammazza una persona sola, mica 8 come la bomba...chi lancia le bombe è più bastardo o vigliacco di chi rompe vetri a sassate" (magari col figlio di fianco che osserva, impara e si "addestra" a sputare sul pullman). la differenza è puramente quantitativa, nel potenziale omicida dell'arma, non nella disumanità di chi compie il gesto.

sono d'accordo nel senso generale e nel resto del discorso. Ma in questa parte la vedo diversamente. Tirare la bomba in mezzo alla gente (se e' stata tirata) e' un fatto criminale e violento. Anche un decelebrato puo' intuire che conseguenze ci saranno e che procurera' grave danno altrui, la volonta' o il menefreghismo nel ledere il prossimo non possono non essere evidenti.
Il portare la bomba per tirarla nel fosso e fare rumore (e poi ti esplode in mano), sputi e uova sono sempre gesti violenti, ma le cui conseguenze possono essere valutate meno dannose (almeno nelle intenzioni di chi li compie). Per me c'e' differenza, certo quando si inizia a parlare di sassate diventa molto piu' sottile.

Supponendo che comunque l'ufo arrivasse dagli ignoranti, vili, arroganti disprezzabili trogloditi che tifano Juve (son caratteristiche intrinseche), non vedo come la cosa dovrebbe emendare il capello bianco vestito di marrone che sputa contro il pullman. Il sempre limpido tifoso Toro (e tante volte lo e' stato davvero, inutile negarlo) da questo derby esce molto male, dimostrando che non e' cosi' lontano da certe dinamiche e situazioni (in alcuni elementi almeno, i Torinisti non hanno caratteristiche intrinseche a quanto ne so, e ringrazio Termopiliano per la documentazione fotografica a conferma ).
Che la misura sia piena, abbastanza da poter generare disprezzo e' una giustificazione che regge fino ad un certo punto.
Senno' considereremmo Hitler sarebbe alla stregua di Gandhi

[zio]

per me bomba, spranga, sasso, coltellata, missile patriot, cazzotto, calcio, o motorino poco spostano. trovo aberrante che si faccia una graduatoria: "il sasso al massimo ammazza una persona sola, mica 8 come la bomba...chi lancia le bombe è più bastardo o vigliacco di chi rompe vetri a sassate" (magari col figlio di fianco che osserva, impara e si "addestra" a sputare sul pullman). la differenza è puramente quantitativa, nel potenziale omicida dell'arma, non nella disumanità di chi compie il gesto.

Cabrini ha ricordato di come, ai suoi tempi, subivano sassaiole di continuo.
E ai suoi tempi non c'erano ancora stati i vari calciopoli, doping, dossier arbitri, richieste danni, 32 sul campo e arroganze varie, a scelta. Il solo Agnelli è una fabbrica continua di frasi insolenti e boriose.
Dopo un po' ci si rompe il cazzo ma il problema è che questi (qui ne abbiamo esempi) non capiscono che il disprezzo non nasce dalle "vittorie", ma dal comportamento.
Non sanno vincere e neanche perdere.
Non lancerei mai un sasso contro un pullman, ma di spavaldi spocchiosi ne ho presi a schiaffi più di uno.

a me pare tutto un pò surreale.
il comportamento spocchioso....l'arroganza....etc.
certo c'è tutto e il contrario di tutto.
e allora?
mi pare chiaro che non dobbiamo cercare le ragioni fuori dal nostro modo di concepire calcio, tifo e sport.
ma dentro di noi.
se non si parte dall'ammettere che il nostro comportamento (e parlo di zio, di capitano, etc.) ha qualcosa da correggere, non cambierà mai niente. se aspettiamo che gli altri debbano correggersi, buonanotte.
un esempio? prova a pensare se il mani in area lo avesse fatto chiellini e il toro avesse perso.
ovviamente per me non ha alcuno spessore sportivo e di risultato il fatto in sè e che lo abbia fatto uno del toro.
ma la realtà in cui ci muoviamo è questa.
per questo parlo di cercare di correggere noi e cercare questo buon senso.
che non vuol dire: non sfottersi, non inveire, etc.
anzi. potrei dire che c'è più gusto nel farlo.

cmq io scioglierei tutti i gruppi organizzati ultras. innocenti o no.
basta. fine. e non paventerei punizioni tipo: si ferma il campionato.
si sciolgono e fine.
organizzazione del tifo solo con magliette della società. tipo england. una per tutte le taglie.

tagliare il filo che lega le società agli ultras è necessario, urgente e moderno.
altrimenti restiamo pure con stadi vecchi e campionati di poco livello.
la modernità è una conquista. e chissenefrega degli ultras.

[cicciuzzo]

figurati, io chiuderei le curve. tutte le curve. per un anno. anche di quelle che non hanno fatto un cazzo.

[donegal]

Dove è finito il mè amis muntagnin?

Uè, Gimondi... come mai non pubblichi più gli aggiornamenti delle news su chi ha fatto scoppiare la bombetta?

[donegal]

Non so cosa ha scritto lider maximo... as usual, alla seconda riga mi sono addormentato al pensiero di dover leggere tutto il romanzo, che immagino sia leggero come una peperonata di strutto e ciccioli

Drugà, dimmi che scherzi... non fare il Leopardi contemporaneo.
Mica per il pessimismo o la carenza di figa: a volte sembri uno che sa tutto del mondo perchè lo ha letto sui libri, ma la strada non è che la conosce poi tanto bene...

[donegal]

Comunque, enorme figura di merda del PM Padellino e degli amici scribacchini: non si rivela alla stampa una conclusione personale ad minchiam senza aspettare i primi riscontri ufficiali ricavati dai filmati della Polizia.

Io comunque seguirei anche la pista Salas: non si tratta di bomba ma di rientro nell'atmosfera di quel famoso rigore che battè alto ben 14 anni fa...

E infine...

ONORE AL PULLMAN PICCHIATO

[Drogato_ di_porno]

Drugà, dimmi che scherzi... a volte mi sembri un Leopardi contemporaneo.
Mica per il pessimismo o la carenza di figa: a volte sembri uno che sa tutto del mondo perchè lo ha letto sui libri, ma la strada e il fatto che "la gente sono di natura cattivi" non li conosce mica poi tanto bene

io invece trovo fastidioso ogni tuo singolo post in questo 3d. ci sono pochi utenti che mi infastidiscono quanto te in questo topic. stai riuscendo a farmi stare antipatico il Toro, più della Juventus, se vuoi ti elenco i motivi.

ps: purtroppo non scherzo. e queste tue risposte non fanno che confermarmi quanto scritto.

[Drogato_ di_porno]

no problema, può essere che rendersi antipatici faccia parte di una strategia dei granata per sentirsi e rivendicarsi "diversi".

Ps2: lascia stare giudizi personali su carenze di fighe e strade (spero non quelle dell'altroieri intorno allo stadio di Torino), qui siamo tra anonimi e i giudizi personali rimbombano quanto scoregge nel traforo del monte bianco. va bene prendere in giro Helmut ma erano appunto delle prese in giro e guai se ci si comincia a credere sul serio.

[CianBellano]

Vai donegal, sistemali tutti quanti.