[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
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- OSCAR VENEZIA
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Berlinguer.MiniMe ha scritto:balkan per l'amor di Buddha, DC e P2ista in un'unica entità terrestre!
Se solo avesse preso dal ramo giusto della famiglia...
Mi vuoi dire che negli anni 70 gli avresti consegnato l'Italia a cuor leggero ?
A quest'ora stavamo tutti a lavare i vetri a Berlino (e le donne a fare le puttane ad Amsterdam)
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Mi viene in mente una vecchia vignetta di Chiappori su Cossiga presidente della Repubblica.
Diceva: ...non equivochiamo!...è alla gente comune che io mi rivolgo, ma...non si deve confondere la gente comune con la gente ordinaria...la gente comune con la solita gente grossolana.
...La gente comune è rara!
Diceva: ...non equivochiamo!...è alla gente comune che io mi rivolgo, ma...non si deve confondere la gente comune con la gente ordinaria...la gente comune con la solita gente grossolana.
...La gente comune è rara!
invece li laviamo in italia, almeno stiamo in casa.OSCAR VENEZIA ha scritto:Berlinguer.MiniMe ha scritto:balkan per l'amor di Buddha, DC e P2ista in un'unica entità terrestre!
Se solo avesse preso dal ramo giusto della famiglia...
Mi vuoi dire che negli anni 70 gli avresti consegnato l'Italia a cuor leggero ?
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We get some rules to follow
That and this, these and those
No one knows
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Guarda che negli anni settanta l'apporto del PCI negli anni di piombo fu decisivo, non entró nel governo in maniera diretta ma fece da stampella alla DC prima dell'arrivo di Craxi. Una delle cose che molti rimproveravano a Berlinguer era questo, oltre alla rottura politica con Mosca. Cossutta non ci andava leggero.OSCAR VENEZIA ha scritto:Berlinguer.MiniMe ha scritto:balkan per l'amor di Buddha, DC e P2ista in un'unica entità terrestre!
Se solo avesse preso dal ramo giusto della famiglia...
Mi vuoi dire che negli anni 70 gli avresti consegnato l'Italia a cuor leggero ?
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Berlinguer aveva come primo pensiero quello di fare il bene dell'Italia, le sue critiche all'URSS non sono mai mancate. lo so che per te è difficile pensare questo di un comunista ma cosi era.
- OSCAR VENEZIA
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Avrà pure avuto il bene dell'Italia come primo obbiettivo, nel senso che era in buona fede, ma, in perfetta buona fede, se fosse andato al governo per un lungo periodo ci avrebbe devastato il sistema produttivo e tutto il restotiffany rayne ha scritto:Guarda che negli anni settanta l'apporto del PCI negli anni di piombo fu decisivo, non entró nel governo in maniera diretta ma fece da stampella alla DC prima dell'arrivo di Craxi. Una delle cose che molti rimproveravano a Berlinguer era questo, oltre alla rottura politica con Mosca. Cossutta non ci andava leggero.OSCAR VENEZIA ha scritto:Berlinguer.MiniMe ha scritto:balkan per l'amor di Buddha, DC e P2ista in un'unica entità terrestre!
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Berlinguer aveva come primo pensiero quello di fare il bene dell'Italia, le sue critiche all'URSS non sono mai mancate. lo so che per te è difficile pensare questo di un comunista ma cosi era.
- iltemplare83
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Io ho visto un servizio in cui parlava di diverse cose e ALLA FINE parlava anche del viaggio in Russia e del ritardo.zio ha scritto:scusa cosa ho mistificato?iltemplare83 ha scritto:La parte in grassetto è una mistificazione totale della realtà , dato che si è parlato del ritardo per meno di un decimo (10%) del servizio.zio ha scritto:il silvio ha molti difetti. evidenti. sia come uomo che come politico.
le toghe rosse esistono. solo voi non riuscite a vederle sebbene siano evidenti. forse un semplice problema di daltonismo.
il direttore dell'unità con la sua domanda sulla contraddizione delle dichiarazioni di Silvione in merito a Boffo e a Marrazzo ha avuto la sua risposta.
vedere un servizio sul ritardo del ritorno del premier da mosca...
molto interessanti invece le considerazioni in merito al lavoro e alla crisi.
molto intelligente casini.
la bindi ormai strugge per tutto questo sesso parlato in tv.
alfano è troppo proteso alla difesa di berlusconi in quanto tale ed entra poco nel merito della filosofia del diritto sulle leggi o sulla riforma. ci sono fior di costituzionalisti che avallavano il lodo alfano e la separazione delle carriere. possibile che dobbiamo sentire la bindi urlare: poco chiaro...non si capisce.....w la costituzione?
tutti personaggi da dietro le quinte.
e dietro le quinte dovrebbero rimanerci, poichè dimostrano di saper poco parlare e soprattutto di aver pochi argomenti nell'agorà del dibattito.
la cosa che farebbe ridere un pollo, figuriamoci qualsiasi persona dotata di cervello e in salute, è stata l'osservazione della Bindi (anche lei con la voce tromolante......non te ne sei accorto drogato?) sul recupero dei minuti sottratti dall'intervento del presidente del consiglio.
povera bindi......si vede che non ne sa di giornalismo e di televisione. la telefonata del presidente del consiglio ha riattivato una normalissima e scontatissima trasmissione. logico che floris gli desse visibilità assoluta. se il presidente gli facesse una telefonata a trasmissione lui gongolerebbe e venderebbe a prezzo più caro il suo prodotto editoriale (perchè è suo immagino che lo sai vero?).
altro che bindi. prova a chiedere se un conduttore preferisce avere in studio la bindi o avere una telefonata anche di 2 minuti del Silvio e vedrai cosa ti risponde.
infine il paragone di tiffany immagino sia dovuto ai fumi notturni. non si spiega altrimenti. e se si, preferisco passarci sopra.
Salvo poi dimenticare che il qui-pro-quo è completamente colpa dell'ufficio stampa di Palazzo Chigi, che ha fornito ai giornali (il cui compito è verificare le informazioni) un'informazione imprecisa. Al massimo SB se la doveva prendere con loro...
era un servizio o no?
era sul ritardo o no?
e allora guarda le parole e cerca di comprenderle per il loro senso, cazzo.
ma come ti permetti di darmi del mistificatore?
in verità era un servizio assolutamente inutile e giornalisticamente assolutamente ammiccante verso dicerie varie con cui io stesso ho giocato ponenod le dieci domande al premier sul viaggio in russia, per evidenziare la scontatezza dei ragionamenti dei poveretti intellettuali di sinistra.
Se quello per te è un servizio sul ritardo non so cosa dirti...
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Beh le regioni rosse non sono state governate cosi male, dunque regioni governate da comunisti in uno stato capitalista (all'italiana ma sempre capitalista) hanno funzionato bene. Poi si parla di fantapolitica. In Italia, vista la situazione internazionale, il PCI non aveva nessuna possibilità di governare da solo e non avrebbe mai potuto fare una politica economica in stile sovietico.OSCAR VENEZIA ha scritto:Avrà pure avuto il bene dell'Italia come primo obbiettivo, nel senso che era in buona fede, ma, in perfetta buona fede, se fosse andato al governo per un lungo periodo ci avrebbe devastato il sistema produttivo e tutto il restotiffany rayne ha scritto:Guarda che negli anni settanta l'apporto del PCI negli anni di piombo fu decisivo, non entró nel governo in maniera diretta ma fece da stampella alla DC prima dell'arrivo di Craxi. Una delle cose che molti rimproveravano a Berlinguer era questo, oltre alla rottura politica con Mosca. Cossutta non ci andava leggero.OSCAR VENEZIA ha scritto:Berlinguer.MiniMe ha scritto:balkan per l'amor di Buddha, DC e P2ista in un'unica entità terrestre!
Se solo avesse preso dal ramo giusto della famiglia...
Mi vuoi dire che negli anni 70 gli avresti consegnato l'Italia a cuor leggero ?
A quest'ora stavamo tutti a lavare i vetri a Berlino (e le donne a fare le puttane ad Amsterdam)
Berlinguer aveva come primo pensiero quello di fare il bene dell'Italia, le sue critiche all'URSS non sono mai mancate. lo so che per te è difficile pensare questo di un comunista ma cosi era.
- OSCAR VENEZIA
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Nelle regioni rosse non è mai stato abolito il diritto di proprietà a nessun livello (industriale,commerciale,personale), se no col cazzo che in toscana o in Emilia la gente votava i comunisti.tiffany rayne ha scritto:Beh le regioni rosse non sono state governate cosi male, dunque regioni governate da comunisti in uno stato capitalista (all'italiana ma sempre capitalista) hanno funzionato bene. Poi si parla di fantapolitica. In Italia, vista la situazione internazionale, il PCI non aveva nessuna possibilità di governare da solo e non avrebbe mai potuto fare una politica economica in stile sovietico.OSCAR VENEZIA ha scritto:Avrà pure avuto il bene dell'Italia come primo obbiettivo, nel senso che era in buona fede, ma, in perfetta buona fede, se fosse andato al governo per un lungo periodo ci avrebbe devastato il sistema produttivo e tutto il restotiffany rayne ha scritto:Guarda che negli anni settanta l'apporto del PCI negli anni di piombo fu decisivo, non entró nel governo in maniera diretta ma fece da stampella alla DC prima dell'arrivo di Craxi. Una delle cose che molti rimproveravano a Berlinguer era questo, oltre alla rottura politica con Mosca. Cossutta non ci andava leggero.OSCAR VENEZIA ha scritto: Berlinguer.
Mi vuoi dire che negli anni 70 gli avresti consegnato l'Italia a cuor leggero ?
A quest'ora stavamo tutti a lavare i vetri a Berlino (e le donne a fare le puttane ad Amsterdam)
Berlinguer aveva come primo pensiero quello di fare il bene dell'Italia, le sue critiche all'URSS non sono mai mancate. lo so che per te è difficile pensare questo di un comunista ma cosi era.
L'altro ragionamento che fai è un po surreale:
uno da il voto a Berlinguer sapendo che tanto ,vista la situazione internazionale, non puó fare nemmeno la metà di quello che vorrebbe fare, se lo facesse sarebbero cazzi amari, ma non lo farà , quindi io faccio il comunista e sto pure con le palle al sicuro.
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Il PCI in Italia ha contribuito a riportare la democrazia. Forse questo lo dimentichi.OSCAR VENEZIA ha scritto:Nelle regioni rosse non è mai stato abolito il diritto di proprietà a nessun livello (industriale,commerciale,personale), se no col cazzo che in toscana o in Emilia la gente votava i comunisti.tiffany rayne ha scritto:Beh le regioni rosse non sono state governate cosi male, dunque regioni governate da comunisti in uno stato capitalista (all'italiana ma sempre capitalista) hanno funzionato bene. Poi si parla di fantapolitica. In Italia, vista la situazione internazionale, il PCI non aveva nessuna possibilità di governare da solo e non avrebbe mai potuto fare una politica economica in stile sovietico.OSCAR VENEZIA ha scritto:Avrà pure avuto il bene dell'Italia come primo obbiettivo, nel senso che era in buona fede, ma, in perfetta buona fede, se fosse andato al governo per un lungo periodo ci avrebbe devastato il sistema produttivo e tutto il restotiffany rayne ha scritto: Guarda che negli anni settanta l'apporto del PCI negli anni di piombo fu decisivo, non entró nel governo in maniera diretta ma fece da stampella alla DC prima dell'arrivo di Craxi. Una delle cose che molti rimproveravano a Berlinguer era questo, oltre alla rottura politica con Mosca. Cossutta non ci andava leggero.
Berlinguer aveva come primo pensiero quello di fare il bene dell'Italia, le sue critiche all'URSS non sono mai mancate. lo so che per te è difficile pensare questo di un comunista ma cosi era.
L'altro ragionamento che fai è un po surreale:
uno da il voto a Berlinguer sapendo che tanto ,vista la situazione internazionale, non puó fare nemmeno la metà di quello che vorrebbe fare, se lo facesse sarebbero cazzi amari, ma non lo farà , quindi io faccio il comunista e sto pure con le palle al sicuro.
Togliatti con un atteggiamento irresponsabile avrebbe potuto scatenare uan guerra civile (come capitó in Grecia) e provocare un bagno di sangue e l'instaurazione di un regime molto piu' autoritario. Sapeva che per portare condizioni migliori agli operai e a chi guardava con fiducia verso il PCI bisognava entrare nel gioco democratico. Quindi attuare una politica di compromesso, non di cieca opposizione.
Il voto al PCI non era inutile, pur sapendo che non sarebbe mai arrivato a governare l'Italia in maniera diretta ha garantito conquiste importanti ai lavoratori, se non capisci questo non ci posso fare nulla.
- OSCAR VENEZIA
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Capisco perfettamente uno che facendo un lavoro pesante ha votato PCI perchè erano quelli che sembravano garantirgli (nel bereve periodo) migliori condizioni.tiffany rayne ha scritto:Il PCI in Italia ha contribuito a riportare la democrazia. Forse questo lo dimentichi.OSCAR VENEZIA ha scritto:Nelle regioni rosse non è mai stato abolito il diritto di proprietà a nessun livello (industriale,commerciale,personale), se no col cazzo che in toscana o in Emilia la gente votava i comunisti.tiffany rayne ha scritto:Beh le regioni rosse non sono state governate cosi male, dunque regioni governate da comunisti in uno stato capitalista (all'italiana ma sempre capitalista) hanno funzionato bene. Poi si parla di fantapolitica. In Italia, vista la situazione internazionale, il PCI non aveva nessuna possibilità di governare da solo e non avrebbe mai potuto fare una politica economica in stile sovietico.OSCAR VENEZIA ha scritto: Avrà pure avuto il bene dell'Italia come primo obbiettivo, nel senso che era in buona fede, ma, in perfetta buona fede, se fosse andato al governo per un lungo periodo ci avrebbe devastato il sistema produttivo e tutto il resto
L'altro ragionamento che fai è un po surreale:
uno da il voto a Berlinguer sapendo che tanto ,vista la situazione internazionale, non puó fare nemmeno la metà di quello che vorrebbe fare, se lo facesse sarebbero cazzi amari, ma non lo farà , quindi io faccio il comunista e sto pure con le palle al sicuro.
Togliatti con un atteggiamento irresponsabile avrebbe potuto scatenare uan guerra civile (come capitó in Grecia) e provocare un bagno di sangue e l'instaurazione di un regime molto piu' autoritario. Sapeva che per portare condizioni migliori agli operai e a chi guardava con fiducia verso il PCI bisognava entrare nel gioco democratico. Quindi attuare una politica di compromesso, non di cieca opposizione.
Il voto al PCI non era inutile, pur sapendo che non sarebbe mai arrivato a governare l'Italia in maniera diretta ha garantito conquiste importanti ai lavoratori, se non capisci questo non ci posso fare nulla.
Non capisco il tuo ragionamento per cui mi lodi il PCI e togliatti più per quello che non hanno fatto che per quello che avrebbero voluto fare e per fortuna non hanno fatto.
Vabbè ma mica spero di convincerti.
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Oscar lodo il PCI per il fatto che non ha seguito l'utopia rivoluzionaria che, vista la storia, non avrebbe funzionato.
In maniera pragmatica hanno cercato di fare una politica realistica, che poi ognuno abbia il suo pregiudizio e che quindi il PCI debba essere equiparato per forza al PCUS (come fa Berlusconi) lo riesco a capire ma non ha nessuna base storica e reale.
In maniera pragmatica hanno cercato di fare una politica realistica, che poi ognuno abbia il suo pregiudizio e che quindi il PCI debba essere equiparato per forza al PCUS (come fa Berlusconi) lo riesco a capire ma non ha nessuna base storica e reale.
- mr. brownstone
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pace fatta fra berlusconi e tremonti. il governo delle libertà puó andare avanti
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