IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE

Scatta il fluido erotico...

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Antonchik
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#1216 Messaggio da Antonchik »

zio ha scritto:
Antonchik ha scritto:
zio ha scritto:
x la discussione su mirto, dionisio e altro. la differenza fra il cristianesimo e il resto dei miti è altra. tutto ció non fa che rendere evidente che il genio religioso dell'uomo ha sempre elaborato una necessità  di incarnazione della divinità . ma la differenza è su un altro piano. e cioè dal piano del mito al piano storico. e qui.... auguri.
Mi spiegheresti il passaggio dal piano del mito al piano storico?
cioè che cristo non è un mito ma è un fatto.
Differenziamo peró.

Secondo te Cristo è un fatto come uomo nato a Betlemme nell'anno zero, oppure anche i miracoli appartengono al piano storico?

Se sì, cosa ti fa dire, oltre alla fede, che solo Cristo (tra i vari Hrisna, Horus e compagnia bella) abbia il privilegio di essere esistito in quanto divinità  presonificata?

Specifico sui miracoli: io sono scettico ma non escludo manifestazioni paranormali a priori, anzi guardo con fascino alla scienza moderna, che si sta evolvendo in una direzione che ammette il paranormale.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.

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Steiner74
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#1217 Messaggio da Steiner74 »

Antonchik ha scritto:
zio ha scritto:
Antonchik ha scritto:
zio ha scritto:
x la discussione su mirto, dionisio e altro. la differenza fra il cristianesimo e il resto dei miti è altra. tutto ció non fa che rendere evidente che il genio religioso dell'uomo ha sempre elaborato una necessità  di incarnazione della divinità . ma la differenza è su un altro piano. e cioè dal piano del mito al piano storico. e qui.... auguri.
Mi spiegheresti il passaggio dal piano del mito al piano storico?
cioè che cristo non è un mito ma è un fatto.
Differenziamo peró.

Secondo te Cristo è un fatto come uomo nato a Betlemme nell'anno zero, oppure anche i miracoli appartengono al piano storico?

Se sì, cosa ti fa dire, oltre alla fede, che solo Cristo (tra i vari Hrisna, Horus e compagnia bella) abbia il privilegio di essere esistito in quanto divinità  presonificata?

Specifico sui miracoli: io sono scettico ma non escludo manifestazioni paranormali a priori, anzi guardo con fascino alla scienza moderna, che si sta evolvendo in una direzione che ammette il paranormale.
In effetti neanche io credo d'aver capito: il fatto che nella figura di cristo si mescolano mito e realtà  storica, rende il cristianesimo l'unica vera fede?
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI

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SacreScuole
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#1218 Messaggio da SacreScuole »

forse vi chiarirà  le idee
http://www.youtube.com/watch?v=sWmo_2g0TtY
Per me la violenza è un soggetto del tutto estetico. Dire che non ti piace la violenza al cinema è come dire che al cinema non ti piacciono le scene di ballo.

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zio
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#1219 Messaggio da zio »

Squirto ha scritto:
zio ha scritto:a squirto: equidistanza? scusa ma ci sono presenze più autorevoli ed altre meno. presenze più rappresentative ed altre meno.

insomma le differenze esistono. quel che proponi tu invece parte da una visione paritetica e relativistica di ciascun interlocutore
non è che "lo propongo io", la visione paritetica di qualsiasi religione rispetto alle altre è l'essenza della laicità 

quel che proponi tu, invece - ovvero lo status quo e oltre - è lo stato che differenzia tra presenze più autorevoli di altre. ma allora le religioni non hanno lo stesso status, e ci sono cittadini di serie A e di serie B

questa visione della "laicità " è discriminatrice e divide invece di unire

zio ha scritto:
Antonchik ha scritto:Mi spiegheresti il passaggio dal piano del mito al piano storico?
cioè che cristo non è un mito ma è un fatto.
(tralasciando il fatto che di evidenze storiche ce ne sono ben poche) anche Maometto è un fatto

per questo l'Islam è "vero" quanto il cristianesimo? allora chi ha ragione?
(e ancora, se lo stato aderisce a una o all'altra verità , puó dirsi ancora 'laico'?)
rispondo a te per rispondere a tutti.
io non sono qua per fare proselitismo. figuriamoci.
le persone con cui mi scontro e con cui dialogo da anni lo sanno.
per questo rispondo a te (tóh una preferenza o non equidistanza che mi permette di arrivare a tutti....)
x le differenze fra cristo e maometto basta andare a leggere qualche libro, non c'è bisogno dello zio.
sul fatto storico da cui parte la pretesa cristiana idem.
non ho nessuna intenzione di parlare di queste cose in nessun forum.
non sono un chierico. non sono un teologo. nè mi faranno mai santo nè martire.
sono uno che ama le donne. in tutte le loro sfumature.
anche nei loro aspetti torbidi e vanitosi, come puó essere il porno.
scusate ma a tutto c'è un limite.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw

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#1220 Messaggio da Steiner74 »

zio ha scritto:
Squirto ha scritto:
zio ha scritto:a squirto: equidistanza? scusa ma ci sono presenze più autorevoli ed altre meno. presenze più rappresentative ed altre meno.

insomma le differenze esistono. quel che proponi tu invece parte da una visione paritetica e relativistica di ciascun interlocutore
non è che "lo propongo io", la visione paritetica di qualsiasi religione rispetto alle altre è l'essenza della laicità 

quel che proponi tu, invece - ovvero lo status quo e oltre - è lo stato che differenzia tra presenze più autorevoli di altre. ma allora le religioni non hanno lo stesso status, e ci sono cittadini di serie A e di serie B

questa visione della "laicità " è discriminatrice e divide invece di unire

zio ha scritto:
Antonchik ha scritto:Mi spiegheresti il passaggio dal piano del mito al piano storico?
cioè che cristo non è un mito ma è un fatto.
(tralasciando il fatto che di evidenze storiche ce ne sono ben poche) anche Maometto è un fatto

per questo l'Islam è "vero" quanto il cristianesimo? allora chi ha ragione?
(e ancora, se lo stato aderisce a una o all'altra verità , puó dirsi ancora 'laico'?)
rispondo a te per rispondere a tutti.
io non sono qua per fare proselitismo. figuriamoci.
le persone con cui mi scontro e con cui dialogo da anni lo sanno.
per questo rispondo a te (tóh una preferenza o non equidistanza che mi permette di arrivare a tutti....)
x le differenze fra cristo e maometto basta andare a leggere qualche libro, non c'è bisogno dello zio.
sul fatto storico da cui parte la pretesa cristiana idem.
non ho nessuna intenzione di parlare di queste cose in nessun forum.
non sono un chierico. non sono un teologo. nè mi faranno mai santo nè martire.
sono uno che ama le donne. in tutte le loro sfumature.
anche nei loro aspetti torbidi e vanitosi, come puó essere il porno.
scusate ma a tutto c'è un limite.
Zio, francamente credo che nessuno qui dentro sia convinto che il tuo scopo ultimo sia fare "proselitismo". Se pensassi una cosa del genere ti assicuro che sarei il primo a lanciarti i gatti morti.

Molto più banalmente non ho capito uno dei tuoi ultimi interventi. Visto che tutte le religioni nascono da "fatti" storici, non capisco in che senso il cristianesimo puó vantare una supremazia sulle altre religioni, semplicemente perchè il suo "fatto storico" è rappresentato da una figura che (in parte) ha un riscontro con la storia.

Se ne vuoi parlare, bene, altrimenti amen.
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http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI

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#1221 Messaggio da Squirto »

zio ha scritto:
Squirto ha scritto:
zio ha scritto:a squirto: equidistanza? scusa ma ci sono presenze più autorevoli ed altre meno. presenze più rappresentative ed altre meno.

insomma le differenze esistono. quel che proponi tu invece parte da una visione paritetica e relativistica di ciascun interlocutore
non è che "lo propongo io", la visione paritetica di qualsiasi religione rispetto alle altre è l'essenza della laicità 

quel che proponi tu, invece - ovvero lo status quo e oltre - è lo stato che differenzia tra presenze più autorevoli di altre. ma allora le religioni non hanno lo stesso status, e ci sono cittadini di serie A e di serie B

questa visione della "laicità " è discriminatrice e divide invece di unire

zio ha scritto:
Antonchik ha scritto:Mi spiegheresti il passaggio dal piano del mito al piano storico?
cioè che cristo non è un mito ma è un fatto.
(tralasciando il fatto che di evidenze storiche ce ne sono ben poche) anche Maometto è un fatto

per questo l'Islam è "vero" quanto il cristianesimo? allora chi ha ragione?
(e ancora, se lo stato aderisce a una o all'altra verità , puó dirsi ancora 'laico'?)
rispondo a te per rispondere a tutti.
io non sono qua per fare proselitismo. figuriamoci.
le persone con cui mi scontro e con cui dialogo da anni lo sanno.
per questo rispondo a te (tóh una preferenza o non equidistanza che mi permette di arrivare a tutti....)
x le differenze fra cristo e maometto basta andare a leggere qualche libro, non c'è bisogno dello zio.
sul fatto storico da cui parte la pretesa cristiana idem.
non ho nessuna intenzione di parlare di queste cose in nessun forum.
non sono un chierico. non sono un teologo. nè mi faranno mai santo nè martire.
sono uno che ama le donne. in tutte le loro sfumature.
anche nei loro aspetti torbidi e vanitosi, come puó essere il porno.
scusate ma a tutto c'è un limite.

ok, è il vecchio zio di sempre

a domande che mettono in evidenza le contraddizioni e la pretesa totalizzante del suo discorso, lascia il campo senza rispondere :)

che risposta è "basta andare a leggere qualche libro"? si potrebbe consigliare lo stesso davanti alla pretesa di supremazia della 'vera verità ' del cristianesimo sulla "minor verità " delle altre religioni...

ma tant'è... da queste premesse è giocoforza che l'unica forma di stato è quella che abbraccia la religione cattolica. E' chiaro che da un simile punto di vista lo stato deve privilegiare quella e soltanto quella

questo atteggiamento, al di là  delle retoriche, blocca ogni dialogo: come si dialoga se il nostro interlocutore pensa che noi sbagliamo perchè non riconosciamo l'unica Verità  (in questo caso il dogma cristiano)?
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità  non mi emozionano" (Breglia)

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zio
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#1222 Messaggio da zio »

Squirto ha scritto:
zio ha scritto:
Squirto ha scritto:
zio ha scritto:a squirto: equidistanza? scusa ma ci sono presenze più autorevoli ed altre meno. presenze più rappresentative ed altre meno.

insomma le differenze esistono. quel che proponi tu invece parte da una visione paritetica e relativistica di ciascun interlocutore
non è che "lo propongo io", la visione paritetica di qualsiasi religione rispetto alle altre è l'essenza della laicità 

quel che proponi tu, invece - ovvero lo status quo e oltre - è lo stato che differenzia tra presenze più autorevoli di altre. ma allora le religioni non hanno lo stesso status, e ci sono cittadini di serie A e di serie B

questa visione della "laicità " è discriminatrice e divide invece di unire

zio ha scritto: cioè che cristo non è un mito ma è un fatto.
(tralasciando il fatto che di evidenze storiche ce ne sono ben poche) anche Maometto è un fatto

per questo l'Islam è "vero" quanto il cristianesimo? allora chi ha ragione?
(e ancora, se lo stato aderisce a una o all'altra verità , puó dirsi ancora 'laico'?)
rispondo a te per rispondere a tutti.
io non sono qua per fare proselitismo. figuriamoci.
le persone con cui mi scontro e con cui dialogo da anni lo sanno.
per questo rispondo a te (tóh una preferenza o non equidistanza che mi permette di arrivare a tutti....)
x le differenze fra cristo e maometto basta andare a leggere qualche libro, non c'è bisogno dello zio.
sul fatto storico da cui parte la pretesa cristiana idem.
non ho nessuna intenzione di parlare di queste cose in nessun forum.
non sono un chierico. non sono un teologo. nè mi faranno mai santo nè martire.
sono uno che ama le donne. in tutte le loro sfumature.
anche nei loro aspetti torbidi e vanitosi, come puó essere il porno.
scusate ma a tutto c'è un limite.

ok, è il vecchio zio di sempre

a domande che mettono in evidenza le contraddizioni e la pretesa totalizzante del suo discorso, lascia il campo senza rispondere :)

che risposta è "basta andare a leggere qualche libro"? si potrebbe consigliare lo stesso davanti alla pretesa di supremazia della 'vera verità ' del cristianesimo sulla "minor verità " delle altre religioni...

ma tant'è... da queste premesse è giocoforza che l'unica forma di stato è quella che abbraccia la religione cattolica. E' chiaro che da un simile punto di vista lo stato deve privilegiare quella e soltanto quella

questo atteggiamento, al di là  delle retoriche, blocca ogni dialogo: come si dialoga se il nostro interlocutore pensa che noi sbagliamo perchè non riconosciamo l'unica Verità  (in questo caso il dogma
cristiano)?
No squirto... Non è che non voglio discuterne. Come per il battesimo, l liturgia cristiana ha utilizzato elemnti di connotazione del sacro che
Il genio religioso degli uomini aveva fino ad allora
Elaborato. Mille anni dopo si continuerà  nei frontali in bassorilievo
Del romanico a scolpire carri del sole con apollo.
Il fatto cristiano non è
Riducibile peró solo alla sua liturgia proprio perchè è
L'incarnazione di DIo fatto uomo che usa il metodo piu umAno per comunicare
La propria presenza: l'incontro fra persone. Ora acvicinare
Maometto a cristo è una distorzione perchè maometto non si è
Mai dichiarato figlio di dio ma profeta.
Tutte queste cose sono già  scritte
Ed evidenti. Mi pare inutile star qui a scrivere pagine provocando l'intervento dell'becille diturno che riporta
Un cartoon.
Io su questo non vi sevuo. Scusate
Ma liphone oggi mi dà  problemi
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#1223 Messaggio da Squirto »

zio ha scritto:Ora acvicinare
Maometto a cristo è una distorzione perchè maometto non si è
Mai dichiarato figlio di dio ma profeta.
Tutte queste cose sono già  scritte
Ed evidenti.
quel che dovresti sostenere a un certo punto diventa sempre 'evidente'

e saremo ciechi noi che non vediamo tutta questa evidenza

il fatto che uno si dica "figlio di dio" lo rende davvero figlio di un dio? e rende quel dio esistente?

e il fatto che maometto si dichiarasse profeta rende la sua "Rivelazione" meno "vera" di quella cristiana?

io non seguo questi ragionamenti... ma saró limitato io, immagino...
You are what you is (Frank Zappa)
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#1224 Messaggio da zio »

Squirto ha scritto:
zio ha scritto:Ora acvicinare
Maometto a cristo è una distorzione perchè maometto non si è
Mai dichiarato figlio di dio ma profeta.
Tutte queste cose sono già  scritte
Ed evidenti.
quel che dovresti sostenere a un certo punto diventa sempre 'evidente'

e saremo ciechi noi che non vediamo tutta questa evidenza

il fatto che uno si dica "figlio di dio" lo rende davvero figlio di un dio? e rende quel dio esistente?

e il fatto che maometto si dichiarasse profeta rende la sua "Rivelazione" meno "vera" di quella cristiana?

io non seguo questi ragionamenti... ma saró limitato io, immagino...
culturalmente c'è un abisso fra dichiarsi figlio di dio e profeta.
poi naturalmente c'è la prova dei fatti.
cmq provare per credere.

ritorno sul tuo post di ieri sera x dire con più capacità  di tastiera che il sottrarsi ad una discussione è causato da vari motivi. fra cui l'inutilità  di discussioni che ormai ci portiamo addosso da anni e il tenore con cui vengono affrontate in primis da me.
la tua osservazione riguardo al "solito zio" è alquanto scorretta e maliziosa.
in questo davvero c'è il "solito squirto".
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#1225 Messaggio da Antonchik »

zio ha scritto:
Squirto ha scritto:
zio ha scritto:Ora acvicinare
Maometto a cristo è una distorzione perchè maometto non si è
Mai dichiarato figlio di dio ma profeta.
Tutte queste cose sono già  scritte
Ed evidenti.
quel che dovresti sostenere a un certo punto diventa sempre 'evidente'

e saremo ciechi noi che non vediamo tutta questa evidenza

il fatto che uno si dica "figlio di dio" lo rende davvero figlio di un dio? e rende quel dio esistente?

e il fatto che maometto si dichiarasse profeta rende la sua "Rivelazione" meno "vera" di quella cristiana?

io non seguo questi ragionamenti... ma saró limitato io, immagino...
culturalmente c'è un abisso fra dichiarsi figlio di dio e profeta.
poi naturalmente c'è la prova dei fatti.
cmq provare per credere.
Dove posso provare per credere?
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.

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#1226 Messaggio da El Diablo »

Antonchik ha scritto:
zio ha scritto: cmq provare per credere.
Dove posso provare per credere?
Questo interessa anche me.
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"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo

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#1227 Messaggio da JoaoTinto »

Antonchik ha scritto: Dove posso provare per credere?
Da Guido Angeli, un nome una garanzia :lol:
Iudicio procede da savere, Cum scritta legge receve repulsa Ecceptuando 'l singular vedere. Per una vista iudicare 'l facto Sentenzia da vertute se resulta Erro e rasone se corrumpe 'l pacto. Non iudicare, se tu non vedi, E non serai ingannato se ciò credi.
[L’Acerba - Cecco d’Ascoli]

I criteri della morale e del diritto non hanno senso se applicati ai processi storici.
[Aleksandr Aleksandrovič Zinov’ev]

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#1228 Messaggio da mr. brownstone »

il papa era gay ma adesso sta con lei

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#1229 Messaggio da CianBellano »

Antonchik ha scritto:
zio ha scritto: cmq provare per credere.
Dove posso provare per credere?
Credo fosse una frase del tipo "peró c'ho ragione, e i fatti mi cosano."

D'altra parte è così.
Quindi non fare il pignolo cagacazzi, provare per credere.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)

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#1230 Messaggio da zio »

CianBellano ha scritto:
Antonchik ha scritto:
zio ha scritto: cmq provare per credere.
Dove posso provare per credere?
Credo fosse una frase del tipo "peró c'ho ragione, e i fatti mi cosano."

D'altra parte è così.
Quindi non fare il pignolo cagacazzi, provare per credere.
no. è che il fatto cristiano non si esaurisce in una dottrina che si puó studiare su un libro. se fosse così, magari gesù avrebbe scritto un manuale.
invece i testi ci parlano di una vita, dei suoi gesti, delle sue parole, dei suoi incontri. voglio dire che il fatto cristiano pretende di essere la verità  per l'uomo e chiede di essere vissuto per verificarlo.
provare per credere.
d'altra parte non vi sarà  sfuggita una delle prime risposte che vengono date ai primi: venite e vedete.
ecco è così. ovvio che ció puó risultare insopportabile, non interessante, etc. ma questa è la natura del cristianesimo.
bon. basta peró adesso.
saluti e baci.
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