Tutte sciocchezze.Salieri D'Amato ha scritto:Ehhh, illo tempore! Oggi, ma già da dopo tangentopoli, come ha più volte ben spiegato Di Pietro, bustarelle e tangenti sono state sostituite, nella maggior parte dei casi, da consulenza di comodo, incarichi fittizi ad amici e sodali, contributi ed elargizioni a fondazioni no profit collegate a partiti e politici, contributi pubblici per manifestazioni, centri studi, centri culturali de stocazzo e quant'altro.GeishaBalls ha scritto:Davvero non trovi collegamento tra l’economia in nero e la corruzione? Pensi che le tangenti si paghino con bonifici tracciabili e che le aziende abbiano delle voci in bilancio per la corruzione? Oh madonna, spero davvero di no.Capitanvideo ha scritto:È l'Italia il Paese con il più alto livello di corruzione in Europa. Almeno in termini assoluti e non in percentuale al Pil. Ogni anno perdiamo infatti 236,8 miliardi di ricchezza, circa il 13 per cento del prodotto interno lordo, pari a 3.903 euro per abitante.
Ma come osano dire ste cazzate. E' l'evasione il vero problema.
Se non ci fosse evasione, ci sarebbero più risorse per creare nuovi posti di lavoro nel pubblico e nuove leggi da aggirare, per creare così nuova corruzione.
Eh, ma adesso con lo scontrino elettronico vedrete. Pagare meno, pagare tutti.
W la Rai.
Se davvero non avevi capito il collegamento tra sommerso e corruzione vai sul quaderno e scrivi 100 volte:
“Chi corrompe utilizza fondi provenienti dall’economia sommersa. L’economia sommersa produce fondi utilizzabili nella corruzione”
Le ultime novità dicesi siano conferenze a pagamento da parte di politici, ma questo io non creto.
Insomma, siamo all'ingegneria o alla" legalizzazione" della tangente. Difficile da dimostrare e che permette ai politici (disonesti) di poter spendere anche tranquillamente certe entrate, che sono in qualche modo giustificabili di fronte ad un'indagine. D'altronde la politica, in ampia accezione del termine, lo disse subito: Mai più una tangentopoli!
La corruzione la fanno i baristi che non scontrinano.
Raccolgono fondi neri non scontrinando i caffè con i bomboloni alla crema, e poi vanno a corrompere i ministri e i funzionari pubblici facendosi dare in concessione le autostrade

Per fermare la corruzione quindi serve un finanziere davanti a ogni bar, e che le persone chiedano semrpe lo scontrino del caffè, tutto parte da li

Consulenze, conti offshore, fondazioni ecc. Tutti falsi problemi. Il problema da risolvere sono gli scontrini dei caffè: è quella la cauda della corruzione in italia
