[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[BenDean]

Piano con l'allenatore. Aleggia Prandelli.
Non sono un fans di Spalletti ma di questi tempi meglio lui che gli altri che ci accostano.

Prandelli sarebbe come passare dalla ghigliottina alla fucilazione...

Spalletti non mi dispiacerebbe anche se temo che il "suo" l'abbia già dato.
Ad ogni modo meglio di Inzaghi c'è praticamente chiunque e più resta al suo posto maggiori saranno i danni. Persino la primavera di Brocchi gioca meglio dello scorso anno.
Vedremo, al momento stiamo semplicemente sguazzando nel pantano.

[Rand Al'Thor]

Munoz mi sa che lo state sopravvalutando un sacco; il Munoz che conosco io è uno scarso forte che fa spesso cazzate.
Magari è cambiato, ma mi fa pensare a Silvestre, con la differenza che Silvestre a Palermo e Catania ha giocato bene

[Nip]

Munoz mi sa che lo state sopravvalutando un sacco; il Munoz che conosco io è uno scarso forte che fa spesso cazzate.
Magari è cambiato, ma mi fa pensare a Silvestre, con la differenza che Silvestre a Palermo e Catania ha giocato bene

Anch'io me lo ricordo scarso e per niente tecnico, ma magari è migliorato.

[Salieri D'Amato]

Se la squadra non gira cambiare giocatori è inutile, si perderanno nel marasma generale. Tra l'altro si parla di Bocchetti e Munoz, mica di Ramos e Godin! Sembra che a Milanello vi sia la brocchite, come la criptonite per Superman .... appena i giocatori ne escono subito riprendono a giocare bene, dopo l'exploit di Torres è toccato a Saponara, che al Milan credo portasse le borse dei compagni, invece appena arrivato all'Empoli non solo ha giocato (e segnato) ma è stato il migliore dei suoi.

[dada]

Questioni di lana caprina.

Capello era stato secondo vari anni

Capello, il vice, sostanzialmente, non l'ha mai fatto. Sostituì il buon Liddas nel 1987, a poche partite dalla fine del campionato (compreso il vittorioso spareggio UEFA con la Doria). Ma il vice era Tessari. Secondo me.

[Salieri D'Amato]

Questioni di lana caprina.

Capello era stato secondo vari anni

Capello, il vice, sostanzialmente, non l'ha mai fatto. Sostituì il buon Liddas nel 1987, a poche partite dalla fine del campionato (compreso il vittorioso spareggio UEFA con la Doria). Ma il vice era Tessari. Secondo me.

A prescindere da chi era vice comunque viveva il campo, seguiva la squadra, vedeva come l'allenatore motivava la squadra, come risolveva conflitti, le soluzioni tattiche che adottava, i piccoli accorgimenti e le arguzie di un tecnico scafato .... e questa esperienze sono oro colato al momento che diventi tu l'allenatore in capo.

[dada]

Aveva un'altra rosa, Salie'.

[dada]

Ma, sicuramente, anche altre capacità.

[Alessandro1976]

Se la squadra non gira cambiare giocatori è inutile, si perderanno nel marasma generale. Tra l'altro si parla di Bocchetti e Munoz, mica di Ramos e Godin! Sembra che a Milanello vi sia la brocchite, come la criptonite per Superman .... appena i giocatori ne escono subito riprendono a giocare bene, dopo l'exploit di Torres è toccato a Saponara, che al Milan credo portasse le borse dei compagni, invece appena arrivato all'Empoli non solo ha giocato (e segnato) ma è stato il migliore dei suoi.

Torres, doppietta nel derby col Real a parte, non è che abbia fatto chissà quali meraviglie... ma di sicuro giocare in questo Milan sarebbe difficile anche per Messi e CR7.
Anche Bojan al Barça segnava di più, e credo che il gioco della squadra influiva sul suo rendimento così come tanti altri... come è andato via non ha lasciato segno o rimpianti e si è ridimensionato.
Saponara è uno di quei tanti presi come giovane speranza, ma come spesso accade sono costretti a giocare pochi minuti e se non fanno vedere cose straordinarie vengono accantonati e dati via, anche perchè molte volte preferiscono far giocare uno più scarso e di esperienza ma che viene pagato di più, come a dire, ti pago tanto e devi giocare tanto.

[Salieri D'Amato]

Aveva un'altra rosa, Salie'.

D'accordo, ma quì si sta parlando di un tecnico inesperto che al momento che ha "plasmato" la squadra non cava più un ragno da un buco, mancanza assoluta di gioco e di idee ... che c'entra il valore assoluto della squadra? E' questa la cosa preoccupante, poi le partite si possono vincere o perdere in molti modi, e spesso è la fortuna a fare la differenza, ma non così!Tra l'altro mica gli hanno dato il Monza!

[ramarro verde]

Questione allenatore al Milan, fino a che non si fa il nome di Malesani, esiste ancora una speranza per andare in EL.

[Lonewolf]

Questioni di lana caprina.

Capello era stato secondo vari anni

Capello, il vice, sostanzialmente, non l'ha mai fatto. Sostituì il buon Liddas nel 1987, a poche partite dalla fine del campionato (compreso il vittorioso spareggio UEFA con la Doria). Ma il vice era Tessari. Secondo me.

Confermo. Capello subentrò a Lieldholm a poche giornate dal termine di un campionato che ci portò allo spareggio di Torino per andare in UEFA, contro la Samp (1-0 gol di Massaro).
Poi Capello divenne allenatore successivamente arrivando da una scrivania e non da una panchina. Forse, dico forse, fece qualche esperienza con le giovanili.
Tuttimodi, erano altri tempi, altri giocatori e un'altra Società.

Su Muñoz, mi allineo al partito dei dubbiosi, perché non l'ho mai notato tranne quando c'ha segnato l'anno scorso.
Idem per Bocchetti, che continuo a confondere con Gamberini...

P.S.: ma si continua a non menzionare alcun nome per il centrocampo o sbaglio?

[dada]

Aveva un'altra rosa, Salie'.

D'accordo, ma quì si sta parlando di un tecnico inesperto che al momento che ha "plasmato" la squadra non cava più un ragno da un buco, mancanza assoluta di gioco e di idee ... che c'entra il valore assoluto della squadra? E' questa la cosa preoccupante, poi le partite si possono vincere o perdere in molti modi, e spesso è la fortuna a fare la differenza, ma non così!Tra l'altro mica gli hanno dato il Monza!

L'esperienza da trainer di Capello non era superiore a quello di Pippen, ti dico. Poi, per amor di verità, e l'amo, quella baldracca, debbo anche aggiungere, appunto, che Inzaghi non ha dei fuoriclasse. Che, invece, aveva quel dritto. Siamo d'accordo, credo.

[Salieri D'Amato]

Se la squadra non gira cambiare giocatori è inutile, si perderanno nel marasma generale. Tra l'altro si parla di Bocchetti e Munoz, mica di Ramos e Godin! Sembra che a Milanello vi sia la brocchite, come la criptonite per Superman .... appena i giocatori ne escono subito riprendono a giocare bene, dopo l'exploit di Torres è toccato a Saponara, che al Milan credo portasse le borse dei compagni, invece appena arrivato all'Empoli non solo ha giocato (e segnato) ma è stato il migliore dei suoi.

Torres, doppietta nel derby col Real a parte, non è che abbia fatto chissà quali meraviglie... ma di sicuro giocare in questo Milan sarebbe difficile anche per Messi e CR7.
Anche Bojan al Barça segnava di più, e credo che il gioco della squadra influiva sul suo rendimento così come tanti altri... come è andato via non ha lasciato segno o rimpianti e si è ridimensionato.
Saponara è uno di quei tanti presi come giovane speranza, ma come spesso accade sono costretti a giocare pochi minuti e se non fanno vedere cose straordinarie vengono accantonati e dati via, anche perchè molte volte preferiscono far giocare uno più scarso e di esperienza ma che viene pagato di più, come a dire, ti pago tanto e devi giocare tanto.

Va beh allora giustificate sempre tutto, e date tutta la colpa alla società che non compra giocatori. Certo che anche per Messi e Ronaldo sarebbe difficile giocare in questo Milan, perche non c'è gioco, non c'è spirito e non c'è personalità, ma in questo caso vi contraddite, perchè la colpa allora non sarebbe dei giocatori scarsi tecnicamente! Però c'è un Menez (che non è CR7) che nel grigiore generale sta facendo cose egrege, un caso o il fatto che sia un giocatore di spiccata personalità che con grinta s'impegna e che quasi da solo riesce a fare la differenza, anche se il gioco della squadra non lo supporta adeguatamente. Ripeto, una squadra vincente la fa una società forte, un allenatore che sappia gestire la rosa messa a disposizione, dandogli un gioco e ovviamente giocatori all'altezza. La società negli ultimi anni perde colpi e gli acquisti non sempre sono mirati alle esigenze funzionali della squadra; la squadra è discreta, anche se mancano dei giocatori leader nello spogliatoio ed in campo; l'allenatore al momento è la componente che fa più acqua. Tra l'altro è quello più facilmente sostituibile.
Saponara non doveva essere uno dei tanti giovani promettenti, in serie B fece sfracelli, sembrava un predestinato .... al Milan è scomparso!

[Alessandro1976]

Saponara non doveva essere uno dei tanti giovani promettenti, in serie B fece sfracelli, sembrava un predestinato .... al Milan è scomparso!

Sai quanti ce ne sono... e ce ne saranno di giovani promesse poi spariti nel nulla (non solo nel Milan).

Intanto:
Adriano Galliani è stato vittima di uno scherzo sulle frequenze di RDS. Un finto Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, chiama l'amministratore delegato rossonero al telefono. Ecco quello che ha rivelato l'amministratore delegato sulle strategie di mercato rossonere.
Su come stia: "Male, grazie. La vita come nel calcio è fatto di alti e bassi. Bisogna star calmi quando si vince e calmi quando si perde, perchè la vita è una ruota che gira".
Su come Galliani veda il momento del Milan: "Eh per noi è dura, perchè non si capisce cosa succede. Vai in vantaggio sia con la Lazio che con il Sassuolo nei primi minuti e pensi che la partita sia un po' in discesa e invece..."
Se Inzaghi verrà esonerato in caso di sconfitta: "No no, assolutamente, se non succede una catastrofe biblica andiamo avanti fino a fine stagione".
Lo stesso Galliani chiede poi al finto presidente della Sampdoria se a gennaio qualche giocatore blucerchiato si muove: "Sto cercando una punta, ma in prestito. Finirò per prendere Destro o Osvaldo con diritto di riscatto. Tu Okaka non lo dai con prestito e diritto vero?".